Scarsa esperienza a 27 anni. Va a finire sempre male...

[Colonnello Kurtz [Partecipante] 59]

Buongiorno a tutti, sono iscritto da poco e devo dire che trovo questa community veramente illuminante, per cui volevo esporvi la mia situazione con l'universo femminile. 

Ho 27 anni e ho scarsissima esperienza con le donne, parto da questo presupposto. Solo preliminari intensi con una tipa e sesso (fallimentare) con un'altra su cui ho aperto un apposito topic nella sezione "sesso". Bene dopo aver fatto cilecca con la seconda tipa ed essere entrato in paranoie di ogni genere per le sue pessime reazioni, ho iniziato a mettere a fuoco un po' la mia situazione in generale. 

Sono un ragazzo esteticamente nella media, non brutto e nemmeno bello, sono simpatico, socievole e manifesto una discreta sicurezza di me, anche se per arrivare a questo livello ho dovuto lavorare tanto su di me negli anni scorsi. Lavoro, sono laureato, ho molti interessi, riesco a mantenere un discorso sia impegnato che leggero, so dire cazzate così come ragionare di temi delicati. 

Questa la premessa per inquadrare la situazione e chi mi conosce sa che sono abbastanza realista. Ora i miei problemi sono derivati dall'oppressione genitoriale vissuta nell'adolescenza: ai tempi in cui si facevano le prime esperienze io ero tristemente rinchiuso in casa. Non mi sono mai mostrato come lo "sfigatello" di turno perché non ho mai avuto quell'atteggiamento commiserevole e soprattutto perché dopo i primissimi anni del liceo ho vinto la timidezza, anche con le ragazze. Ecco il punto: sono ben lungi dall'essere un latin lover, ma non ho grosse difficoltà ad approcciare una ragazza. Riesco abbastanza a cogliere la loro attenzione, a trasmetterle fiducia, ad incuriosirle e ottenere numeri/uscite. Non in numero esorbitante eh, ma ne ho approcciate diverse negli ultimi anni. Tutte mi dicono che le colpisce la mia allegria e il mio modo di parlare, perché so dire le parole giuste nel momento giusto e sono piuttosto riflessivo ma non pesante. Bene, peccato che spesso dopo l'interesse iniziale (a volte anche forte)finiscono sempre per mettermi in friendzone o per chiudere. Facendo autocritica credo di essermi bruciato diverse occasioni perché ad un certo punto mi sono lasciato prendere troppo dalle emozioni e ho scacato male, con frasi evitabili tipo "ti amo" oppure chiedendo di metterci insieme. Avrò probabilmente caricato troppo la situazione in certi contesti. Aggiungo che non so per quale motivo (inizio a domandarmelo) attiro solo ragazze con scarsa autostima, problematiche e squilibrate ma, per la verità, tutt'altro che brutte. 

Quanto detto avrà giocato probabilmente un ruolo importante sui fallimenti, ma dev'esserci dell'altro. Premetto che dopo i tempi del liceo in cui mi pesava molto questa cosa, è da un po' di tempo che non mi cruccio affatto e non vivo male la cosa, cercando di concentrarmi su di me e sui miei interessi. Da quando ho fatto ciò le occasioni si sono moltiplicate in modo evidente rispetto a prima, probabilmente riesco a trasmettere una maggiore sicurezza in me. Tuttavia ora mi sto interrogando seriamente, possibile che dopo aver colto la loro attenzione, mando tutto a puttane? Dove sbaglio?

Modificato 19 Luglio 2020 da Colonnello Kurtz

[leavingmyheart [Partecipante] 10166]

Il 15/7/2020 alle 12:14 , Alessio.97 ha scritto:

@Colonnello Kurtz se una ragazza speciale è una che ti fa finire dallo psicoterapeuta, siamo a posto. Non è che è speciale perchè hai pochissima esperienza, non vedevi una donna da mesi e hai paura di perderla? Risponditi da solo e manda a fare in culo questa ritardata.

 

👍👍👍👍

 

3 ore fa, Colonnello Kurtz ha scritto:

Buongiorno a tutti, sono iscritto da poco e devo dire che trovo questa community veramente illuminante, per cui volevo esporvi la mia situazione con l'universo femminile. 

Ho 27 anni e ho scarsissima esperienza con le donne, parto da questo presupposto. Solo preliminari intensi con una tipa e sesso (fallimentare) con un'altra su cui ho aperto un apposito topic nella sezione "sesso". Bene dopo aver fatto cilecca con la seconda tipa ed essere entrato in paranoie di ogni genere per le sue pessime reazioni, ho iniziato a mettere a fuoco un po' la mia situazione in generale. 

Sono un ragazzo esteticamente nella media, non brutto e nemmeno bello, sono simpatico, socievole e manifesto una discreta sicurezza di me, anche se per arrivare a questo livello ho dovuto lavorare tanto su di me negli anni scorsi. Lavoro, sono laureato, ho molti interessi, riesco a mantenere un discorso sia impegnato che leggero, so dire cazzate così come ragionare di temi delicati. 

Questa la premessa per inquadrare la situazione e chi mi conosce sa che sono abbastanza realista. Ora i miei problemi sono derivati dall'oppressione genitoriale vissuta nell'adolescenza: ai tempi in cui si facevano le prime esperienze io ero tristemente rinchiuso in casa. Non mi sono mai mostrato come lo "sfigatello" di turno perché non ho mai avuto quell'atteggiamento commiserevole e soprattutto perché dopo i primissimi anni del liceo ho vinto la timidezza, anche con le ragazze. Ecco il punto: sono ben lungi dall'essere un latin lover, ma non ho grosse difficoltà ad approcciare una ragazza. Riesco abbastanza a cogliere la loro attenzione, a trasmetterle fiducia, ad incuriosirle e ottenere numeri/uscite. Non in numero esorbitante eh, ma ne ho approcciate diverse negli ultimi anni. Tutte mi dicono che le colpisce la mia allegria e il mio modo di parlare, perché so dire le parole giuste nel momento giusto e sono piuttosto riflessivo ma non pesante. Bene, peccato che spesso dopo l'interesse iniziale (a volte anche forte)finiscono sempre per mettermi in friendzone o per chiudere. Facendo autocritica credo di essermi bruciato diverse occasioni perché ad un certo punto mi sono lasciato prendere troppo dalle emozioni e ho scacato male, con frasi evitabili tipo "ti amo" oppure chiedendo di metterci insieme. Avrò probabilmente caricato troppo la situazione in certi contesti. Aggiungo che non so per quale motivo (inizio a domandarmelo) attiro solo ragazze con scarsa autostima, problematiche e squilibrate ma, per la verità, tutt'altro che brutte. 

Quanto detto avrà giocato probabilmente un ruolo importante sui fallimenti, ma dev'esserci dell'altro. Premetto che dopo i tempi del liceo in cui mi pesava molto questa cosa, è da un po' di tempo che non mi cruccio affatto e non vivo male la cosa, cercando di concentrarmi su di me e sui miei interessi. Da quando ho fatto ciò le occasioni si sono moltiplicate in modo evidente rispetto a prima, probabilmente riesco a trasmettere una maggiore sicurezza in me. Tuttavia ora mi sto interrogando seriamente, possibile che dopo aver colto la loro attenzione, mando tutto a puttane? Dove sbaglio?

 

 

Le tecniche di automanipolazione mentale non funzionano con lo scopare perché lì c'è la componente ormonale, non è un problema legato ai pensieri in quanto tali. Puoi sforzarti fin che vuoi di interpretare l'accaduto in un modo o nell'altro ma l'eros non lo freghi, e il ricordo delle cilecche pulsa. Se poi cerchi di rifarlo con la stessa tipa con cui le cilecche le hai avute mi spieghi come speri di switchare? ovvio che non puoi. 

Quindi 1, la tua autostima sessuale si ripristinerà con una ragazza che NON è lei. 

2, lei ti prende per il culo. È cattiva? forse, ma non ha importanza perché lei è sostituibile. 

3, la confidence sessuale ce l'ha una piccolissima percentuale di uomini. L'indecisione, l'imbarazzo, la tocco e poi vediamo, intanto limoniamo poi boh, è la consuetudine. Sono rari i serial killer, e devi averne toccate tante di fregne per diventarlo, perché quell'istinto prevaricatore, il palparla prima di averla baciata, sono cose che pochi osano fare. Tutto parte dalla testa ovviamente, se sei davvero wild il pisello non ti si ammoscia di certo, salvo che non hai alcol in corpo, mangiato pesante o sei ansioso/depresso per altri motivi..

tecnicamente quella confidence la puoi anche comprare, con le escort, questo è un punto a tuo favore, puoi averla anche se a rimorchiare le free sei una sega

4, con la prossima, cerca di limitare i limoni (anche evitandoli completamente) perché è controproducente. Se siete fianco a fianco prendile la mano, continuando a parlare. Poi le chiedi tipo se fa pesi, massaggiandole il braccio, glielo tiri per farla piegare su di te accompagnandola con l'altro braccio, sempre continuando a parlare bla bla bla, non farlo in silenzio, e usa un tono di voce basso, da letto. A quel punto che la stai semi-abbracciando le palpi le tette, sempre mentre le dici qualche stronzata. A quel punto sarà fradicia, le puoi baciare il collo, lingua nell'orecchio (potentissimo!) e via così.. Spogliala e sgrillettala, con calma. Conta che tu sei ancora vestito, e lei sta in estasi, hai già fatto una porca figura anche se tu fossi in realtà un transessuale senza la minchia. Il fatto di essere ancora vestito con lei nuda ti aiuta psicologicamente a mantenere il controllo della situazione, perché al pisello manco ci stai pensando. Sarà poi lei a tirartelo fuori di violenza. La prima volta che feci questa cosa lei poi mi disse <<adesso spogliati o ti meno>>, e durai credo 40 secondi di orologio (ero in astinenza da pippe da molti giorni 🙉). Ma non mi ha sfanculato. Se parti bene poi il resto è molta rendita. 

Esercitati mentalmente a fare questa cosa, tipo quando a 13 anni limonavi lo specchio o l'angolo del gomito tinto di burrocacao. Poi nel reale dovrai solo riprodurre quella cosa. Se hai un "piano di azione" pre-pensato l'ansia la freghi. 

 

[Colonnello Kurtz [Partecipante] 59]

Il 19/7/2020 alle 17:28 , leavingmyheart ha scritto:

 

👍👍👍👍

 

 

 

Le tecniche di automanipolazione mentale non funzionano con lo scopare perché lì c'è la componente ormonale, non è un problema legato ai pensieri in quanto tali. Puoi sforzarti fin che vuoi di interpretare l'accaduto in un modo o nell'altro ma l'eros non lo freghi, e il ricordo delle cilecche pulsa. Se poi cerchi di rifarlo con la stessa tipa con cui le cilecche le hai avute mi spieghi come speri di switchare? ovvio che non puoi. 

Quindi 1, la tua autostima sessuale si ripristinerà con una ragazza che NON è lei. 

2, lei ti prende per il culo. È cattiva? forse, ma non ha importanza perché lei è sostituibile. 

3, la confidence sessuale ce l'ha una piccolissima percentuale di uomini. L'indecisione, l'imbarazzo, la tocco e poi vediamo, intanto limoniamo poi boh, è la consuetudine. Sono rari i serial killer, e devi averne toccate tante di fregne per diventarlo, perché quell'istinto prevaricatore, il palparla prima di averla baciata, sono cose che pochi osano fare. Tutto parte dalla testa ovviamente, se sei davvero wild il pisello non ti si ammoscia di certo, salvo che non hai alcol in corpo, mangiato pesante o sei ansioso/depresso per altri motivi..

tecnicamente quella confidence la puoi anche comprare, con le escort, questo è un punto a tuo favore, puoi averla anche se a rimorchiare le free sei una sega

4, con la prossima, cerca di limitare i limoni (anche evitandoli completamente) perché è controproducente. Se siete fianco a fianco prendile la mano, continuando a parlare. Poi le chiedi tipo se fa pesi, massaggiandole il braccio, glielo tiri per farla piegare su di te accompagnandola con l'altro braccio, sempre continuando a parlare bla bla bla, non farlo in silenzio, e usa un tono di voce basso, da letto. A quel punto che la stai semi-abbracciando le palpi le tette, sempre mentre le dici qualche stronzata. A quel punto sarà fradicia, le puoi baciare il collo, lingua nell'orecchio (potentissimo!) e via così.. Spogliala e sgrillettala, con calma. Conta che tu sei ancora vestito, e lei sta in estasi, hai già fatto una porca figura anche se tu fossi in realtà un transessuale senza la minchia. Il fatto di essere ancora vestito con lei nuda ti aiuta psicologicamente a mantenere il controllo della situazione, perché al pisello manco ci stai pensando. Sarà poi lei a tirartelo fuori di violenza. La prima volta che feci questa cosa lei poi mi disse <<adesso spogliati o ti meno>>, e durai credo 40 secondi di orologio (ero in astinenza da pippe da molti giorni 🙉). Ma non mi ha sfanculato. Se parti bene poi il resto è molta rendita. 

Esercitati mentalmente a fare questa cosa, tipo quando a 13 anni limonavi lo specchio o l'angolo del gomito tinto di burrocacao. Poi nel reale dovrai solo riprodurre quella cosa. Se hai un "piano di azione" pre-pensato l'ansia la freghi. 

 

Ti ringrazio enormemente del consiglio, sto lavorando su questo con la terapeuta e mi sto dedicando anche alla mindfulness.

Solo che io davvero non capisco il perché dei miei tanti fallimenti in ambito amoroso... esteticamente non sono definibile come "bello", ma certamente non sono nemmeno brutto. L'ultima ragazza con cui mi sono frequentato è un' HB 7,5. Lasciando stare com'è andata dal punto di vista sessuale, ma ci siamo allontanati perché "esteticamente non sono il suo tipo". Quindi c'era un palese dislivello estetico tra me e lei. Sono riuscito ad attirarla con il mio carattere e la mia sicurezza, motivo per cui deduco che a livello mentale risultassi abbastanza appetibile. I miei problemi sorgono sempre dopo, riesco ad attirarle, ma poi dopo mi mettono in friendzone o comunque non vogliono impegnarsi. 

[leavingmyheart [Partecipante] 10166]

4 ore fa, Colonnello Kurtz ha scritto:

Ti ringrazio enormemente del consiglio, sto lavorando su questo con la terapeuta e mi sto dedicando anche alla mindfulness.

Solo che io davvero non capisco il perché dei miei tanti fallimenti in ambito amoroso... esteticamente non sono definibile come "bello", ma certamente non sono nemmeno brutto. L'ultima ragazza con cui mi sono frequentato è un' HB 7,5. Lasciando stare com'è andata dal punto di vista sessuale, ma ci siamo allontanati perché "esteticamente non sono il suo tipo". Quindi c'era un palese dislivello estetico tra me e lei. Sono riuscito ad attirarla con il mio carattere e la mia sicurezza, motivo per cui deduco che a livello mentale risultassi abbastanza appetibile. I miei problemi sorgono sempre dopo, riesco ad attirarle, ma poi dopo mi mettono in friendzone o comunque non vogliono impegnarsi. 

 

ma davvero riesci a credere a quello che scrivi? cioè una mette la bocca dove pisci e poi ti lascia perchè non sei "esteticamente il suo tipo" ?!?

 

 

[Carl [Partecipante] 191]

4 ore fa, Colonnello Kurtz ha scritto:

Ti ringrazio enormemente del consiglio, sto lavorando su questo con la terapeuta e mi sto dedicando anche alla mindfulness.

Solo che io davvero non capisco il perché dei miei tanti fallimenti in ambito amoroso... esteticamente non sono definibile come "bello", ma certamente non sono nemmeno brutto. L'ultima ragazza con cui mi sono frequentato è un' HB 7,5. Lasciando stare com'è andata dal punto di vista sessuale, ma ci siamo allontanati perché "esteticamente non sono il suo tipo". Quindi c'era un palese dislivello estetico tra me e lei. Sono riuscito ad attirarla con il mio carattere e la mia sicurezza, motivo per cui deduco che a livello mentale risultassi abbastanza appetibile. I miei problemi sorgono sempre dopo, riesco ad attirarle, ma poi dopo mi mettono in friendzone o comunque non vogliono impegnarsi. 

curioso, perché io ho la tua stessa età, ad esperienze siamo simili, a carattere percepito pure ed a risultati idem... io attiro il tuo stesso target e quella scusa "ho realizzato che non sono attratta da te" è capitata anche a me. Purtroppo, idea mia, a loro piacciamo caratterialmente, ma non le attraiamo da un punto di vista sessuale... probabilmente, da quel punto di vista pensano di poter trovare di meglio in giro e per questo faticano ad accontentarsi.

[leavingmyheart [Partecipante] 10166]

considera che se tu hai carenze affettive e sei caratterialmente debole tendi a cuccare solo tipe complessate che ci provano loro con te.

Quando tutto quaglia ti sembra tutto troppo bello per essere vero e sei indotto a sterafare, cercare di gratificarla, dirle cose carine, e quando magari senti oh happy days (quella di natale) ti metti pure a piangere o quasi. Tutte cose che purtroppo pagherai a caro prezzo, specie se si tratta di una tipa di quelle "esotiche". Apparentemente gradisce, si commuove, etc... ma la sua pancia non te lo perdona. Quindi o diventi un animale o ce lo diventi.

 

[Colonnello Kurtz [Partecipante] 59]

13 minuti fa, Carl ha scritto:

curioso, perché io ho la tua stessa età, ad esperienze siamo simili, a carattere percepito pure ed a risultati idem... io attiro il tuo stesso target e quella scusa "ho realizzato che non sono attratta da te" è capitata anche a me. Purtroppo, idea mia, a loro piacciamo caratterialmente, ma non le attraiamo da un punto di vista sessuale... probabilmente, da quel punto di vista pensano di poter trovare di meglio in giro e per questo faticano ad accontentarsi.

Guarda, anche su questo ho i miei dubbi! L'ultima tipa, benché fosse stata attratta dal mio carattere come dici tu, ha provato anche una certa attrazione fisica per me all'inizio, infatti, nonostante le defaillance che ho avuto a causa dell'ansia da prestazione, siamo finiti spesso a letto e a volte mi saltava letteralmente addosso. Conobbi un'altra ragazza ad un concerto (era un'HB 7,5 anch'essa) e in pullman mi ha messo le mani dappertutto, bagnandosi ampiamente. A questo punto credo che il mio problema è che attiro ragazze mentalmente instabili, perché la mia sicurezza, simpatia e gentilezza colma la loro insicurezza... poi va tutto a puttane sia perché sono complessate, sia perché palesemente sbaglio qualcosa io. 

12 minuti fa, leavingmyheart ha scritto:

considera che se tu hai carenze affettive e sei caratterialmente debole tendi a cuccare solo tipe complessate che ci provano loro con te.

Quando tutto quaglia ti sembra tutto troppo bello per essere vero e sei indotto a sterafare, cercare di gratificarla, dirle cose carine, e quando magari senti oh happy days (quella di natale) ti metti pure a piangere o quasi. Tutte cose che purtroppo pagherai a caro prezzo, specie se si tratta di una tipa di quelle "esotiche". Apparentemente gradisce, si commuove, etc... ma la sua pancia non te lo perdona. Quindi o diventi un animale o ce lo diventi.

 

Hai centrato il punto a mio avviso. Le ragazze con cui mi sono frequentato erano TUTTE deboli, fragili e mentalmente instabili, anche se esteticamente carine. Coi miei modi le ho fatte sempre sentire serene, tranquille e spensierate, creando una sintonia iniziale elevata...peccato poi col tempo siano tutte finite male. Quanto allo "strafare" è esattamente quello il mio problema... all'inizio cerco di mantenermi distaccato, ma poi mi sciolgo e le riempio eccessivamente di attenzioni. Aggiungo che negli ultimi due casi mi sono anche dichiarato, perché ero realmente innamorato, ma temo che questa mossa sia stata scellerata. La prossima volta devo ragionare di più col pene, ma purtroppo sono estremamente sensibile. Come si dice, o si nasce di testa o de core, io sono del secondo tipo, anche se certo non me ne vanto...

25 minuti fa, leavingmyheart ha scritto:

 

ma davvero riesci a credere a quello che scrivi? cioè una mette la bocca dove pisci e poi ti lascia perchè non sei "esteticamente il suo tipo" ?!?

 

 

E' quello che penso anche io. Inizialmente lei diceva "ma ti pare che se non mi piacevi venivo a letto con te?". Discorso che non fa una piega, indubbiamente, ma poi mi ha "lasciato" dicendo che la questione estetica non la appaga abbastanza nonostante si sia "innamorata del mio io interiore" (parole sue). Temo che fosse solo una voglia momentanea, che esteticamente non le dispiaccia (altrimenti non me la dava) ma che non rispetto i suoi canoni estetici per un'ipotetica relazione. D'altronde lei, anche per estrazione sociale, è attratta enormemente dal classico figone, ben vestito, in carriera, curato e possente (alto e fisicato). Il classico tipo da mocassino, pantalone col risvoltino, curato più di una femmina che frequenta serate chic. Io, che non mi sento di avere NIENTE in meno di questi tizi, certamente non rientro in questa categoria (e ne sono felice). Diventa quasi una sorta di status symbol, un ragazzo socialmente in vista e che possa riscuotere apprezzamenti dalle amiche, in modo che lei possa averne un ritorno di immagine necessario per la sua fragilità. 

Temo che uno dei miei problemi sia anche questo: l'aspetto fisico non mi ossessiona affatto. Mi curo il giusto eh, non sono certo l'uomo delle caverne, ma non mi è mai interessato più di tanto del mio aspetto fisico, né del fatto che qualcuna possa rifiutarmi per quello. 

[leavingmyheart [Partecipante] 10166]

1 ora fa, Colonnello Kurtz ha scritto:

 

E' quello che penso anche io. Inizialmente lei diceva "ma ti pare che se non mi piacevi venivo a letto con te?". Discorso che non fa una piega, indubbiamente, ma poi mi ha "lasciato" dicendo che la questione estetica non la appaga abbastanza nonostante si sia "innamorata del mio io interiore" (parole sue). Temo che fosse solo una voglia momentanea, che esteticamente non le dispiaccia (altrimenti non me la dava) ma che non rispetto i suoi canoni estetici per un'ipotetica relazione. D'altronde lei, anche per estrazione sociale, è attratta enormemente dal classico figone, ben vestito, in carriera, curato e possente (alto e fisicato). Il classico tipo da mocassino, pantalone col risvoltino, curato più di una femmina che frequenta serate chic. Io, che non mi sento di avere NIENTE in meno di questi tizi, certamente non rientro in questa categoria (e ne sono felice). Diventa quasi una sorta di status symbol, un ragazzo socialmente in vista e che possa riscuotere apprezzamenti dalle amiche, in modo che lei possa averne un ritorno di immagine necessario per la sua fragilità. 

Temo che uno dei miei problemi sia anche questo: l'aspetto fisico non mi ossessiona affatto. Mi curo il giusto eh, non sono certo l'uomo delle caverne, ma non mi è mai interessato più di tanto del mio aspetto fisico, né del fatto che qualcuna possa rifiutarmi per quello. 

 

ognuna ha un proprio tipo ideale, anche tu ce l'hai, e puoi innamorarti di una che non lo è, tipo una argentina mentre a te piacciono nordiche, ma non smetti di apprezzare le nordiche. Non c'entra nulla.

E' come quando entri in un negozio e vedi un paio di jeans, la commessa è figa e ti convince a spendere quei 150 euri. e poi tornato a casa ti senti un po' un coglione perchè tu non volevi andare oltre i 50. Ma ex-post comunque te la racconti in qualche modo per non sentirtici coglione, te la giustifichi, tipo che almeno hai pagato la qualità, o che se non li spendevi per i jeans li avresti giocati a poker, quindi meglio i jeans.

Lei fa uguale, se la giustifica quando te la dà dicendo che tu sei... fai tu... un tipo sensibile, che la capisci, che avete gusti in comune, che le ricordi suo padre...e quando smette di dartela è perchè deve capire se stessa, perchè tu non sei il suo tipo, perchè dallas è la capitale del texas (wroooong!! )

ecco perchè QUALSIASI cosa una figa dice va ignorata. Non esiste il "mi sembra, eh ma forse, perchè allora lei diceva che...", non esiste.

 

1 ora fa, Colonnello Kurtz ha scritto:

Hai centrato il punto a mio avviso. Le ragazze con cui mi sono frequentato erano TUTTE deboli, fragili e mentalmente instabili, anche se esteticamente carine. Coi miei modi le ho fatte sempre sentire serene, tranquille e spensierate, creando una sintonia iniziale elevata...peccato poi col tempo siano tutte finite male. Quanto allo "strafare" è esattamente quello il mio problema... all'inizio cerco di mantenermi distaccato, ma poi mi sciolgo e le riempio eccessivamente di attenzioni. Aggiungo che negli ultimi due casi mi sono anche dichiarato, perché ero realmente innamorato, ma temo che questa mossa sia stata scellerata. La prossima volta devo ragionare di più col pene, ma purtroppo sono estremamente sensibile. Come si dice, o si nasce di testa o de core, io sono del secondo tipo, anche se certo non me ne vanto...

 

a livello inconscio non ti sento degno di essere amato e cerchi di strafare per comprarti quel diritto, ma sbagli completamente a recitare la parte del distaccato perchè comunque è finta, e non puoi fingere a lungo. E poi come fai a essere felice se fingi ? non puoi, ovvio.

Quello che devi fare non è frenare la tentazione di dirle la cosa carina, di farla sentire speciale, ma sublimare questo bisogno di amore in un altro linguaggio. Il tuo benchmark sono quei 30-60 secondi di orologio post orgasmo, spiegami perchè in quel frangente dove non capisci più il senso della vita non ti viene voglia di fare le smancerie che invece fai a ormone carico. O perchè non riusciresti mai a piangere in quel momento mentre quando hai voglia di una donna sì. Alla fine, direttamente o non direttamente, tutto ruota atttorno al sesso.

Per farti passare la tentazione di fare il romanticone guardati Lolita, un film del 97, lo trovi in streaming.

 

 

[Colonnello Kurtz [Partecipante] 59]

8 minuti fa, leavingmyheart ha scritto:

 

ognuna ha un proprio tipo ideale, anche tu ce l'hai, e puoi innamorarti di una che non lo è, tipo una argentina mentre a te piacciono nordiche, ma non smetti di apprezzare le nordiche. Non c'entra nulla.

E' come quando entri in un negozio e vedi un paio di jeans, la commessa è figa e ti convince a spendere quei 150 euri. e poi tornato a casa ti senti un po' un coglione perchè tu non volevi andare oltre i 50. Ma ex-post comunque te la racconti in qualche modo per non sentirtici coglione, te la giustifichi, tipo che almeno hai pagato la qualità, o che se non li spendevi per i jeans li avresti giocati a poker, quindi meglio i jeans.

Lei fa uguale, se la giustifica quando te la dà dicendo che tu sei... fai tu... un tipo sensibile, che la capisci, che avete gusti in comune, che le ricordi suo padre...e quando smette di dartela è perchè deve capire se stessa, perchè tu non sei il suo tipo, perchè dallas è la capitale del texas (wroooong!! )

ecco perchè QUALSIASI cosa una figa dice va ignorata. Non esiste il "mi sembra, eh ma forse, perchè allora lei diceva che...", non esiste.

 

 

a livello inconscio non ti sento degno di essere amato e cerchi di strafare per comprarti quel diritto, ma sbagli completamente a recitare la parte del distaccato perchè comunque è finta, e non puoi fingere a lungo. E poi come fai a essere felice se fingi ? non puoi, ovvio.

Quello che devi fare non è frenare la tentazione di dirle la cosa carina, di farla sentire speciale, ma sublimare questo bisogno di amore in un altro linguaggio. Il tuo benchmark sono quei 30-60 secondi di orologio post orgasmo, spiegami perchè in quel frangente dove non capisci più il senso della vita non ti viene voglia di fare le smancerie che invece fai a ormone carico. O perchè non riusciresti mai a piangere in quel momento mentre quando hai voglia di una donna sì. Alla fine, direttamente o non direttamente, tutto ruota atttorno al sesso.

Per farti passare la tentazione di fare il romanticone guardati Lolita, un film del 97, lo trovi in streaming.

 

 

In fondo penso di avere tanto amore da dare e la mia tristezza è di non essere mai stato amato veramente... poi è chiaro, in fondo voglio la passera come tutti gli uomini, ma a volte è come se davvero mi interessasse più tutto ciò che c'è intorno al sesso. Non ti nascondo che pur avendo la voglia di farmene a decine, poi quando mi parte la testa e il cuore è come se il sesso passasse a margine di tutto per me. Mi ero detto che non volevo innamorarmi più, perché poi perdo completamente la bussola e vedo cose che non esistono, ma puntualmente ci ricasco... non posso controllare il mio animo. Il punto è che quando una ragazza non mi prende mentalmente è come se mi scadesse anche fisicamente, non riuscirei ad andare a letto con una con cui non ho un minimo di feeling. Il problema è che quando c'è quell'alchimia, poi per me difficilmente può diventare solo sesso...

[leavingmyheart [Partecipante] 10166]

5 ore fa, Colonnello Kurtz ha scritto:

In fondo penso di avere tanto amore da dare e la mia tristezza è di non essere mai stato amato veramente... poi è chiaro, in fondo voglio la passera come tutti gli uomini, ma a volte è come se davvero mi interessasse più tutto ciò che c'è intorno al sesso. Non ti nascondo che pur avendo la voglia di farmene a decine, poi quando mi parte la testa e il cuore è come se il sesso passasse a margine di tutto per me. Mi ero detto che non volevo innamorarmi più, perché poi perdo completamente la bussola e vedo cose che non esistono, ma puntualmente ci ricasco... non posso controllare il mio animo. Il punto è che quando una ragazza non mi prende mentalmente è come se mi scadesse anche fisicamente, non riuscirei ad andare a letto con una con cui non ho un minimo di feeling. Il problema è che quando c'è quell'alchimia, poi per me difficilmente può diventare solo sesso...

 

Con quante sei andato a letto?