Ci tengo ma non so cosa fare

[andreaponte [Partecipante] 15]

31 minuti fa, Lupo51 ha scritto:

In realtà, mi piace stare con loro. Preferisco di più uscire con una ragazza che fare altro.

Questo è normalissimo, anche io lo preferisco. Il messaggio è che se loro per qualsiasi motivo ti danno buca/ti rifiutano, non devi farne una tragedia perché comunque hai le tue cose da fare e loro non sono tutto. 

 

31 minuti fa, Lupo51 ha scritto:

Come segnali fisici ci siamo: mi guardano e magari mi sfiorano anche. I complimenti sono sempre su quello che faccio nella vita e su cose in cui secondo loro sono bravo.

Se ti toccano, guardano negli occhi e altri segni che capisci tranquillamente hai ottime possibilità di andare a segno, se ti piacciono lanciati senza paura. 

 

31 minuti fa, Lupo51 ha scritto:

Ho paura a baciarla perchè al momento non me la sento di intraprendere una storia seria...

Se non vuoi intraprendere una relazione seria puoi anche avere una semplice avventura con lei e poi vedere come evolve, non avere questi timori perché ti bloccano eccessivamente. 

 

31 minuti fa, Lupo51 ha scritto:

Vivo in un piccolo paese in mezzo a tanti altri piccoli comuni, quindi ci conosciamo un pò tutti. La realtà è quella del gruppo di amici che conoscono a loro volta altri amici. Le ragazze si conoscono principalmente con l'approccio a caldo, non escludo però che ci siano anche quelli a freddo ma bisogna fare sempre affidamento sul proprio gruppo e in genere, l'approccio a freddo lo si fa online.

Perfetto, ti capisco benissimo allora, sono nella tua stessa situazione visto che vivo anche io in una zona di piccoli paesi. Purtroppo con queste condizioni l'unica cosa da fare è conoscere amici di amici, il resto diventa complicato. 

 

31 minuti fa, Lupo51 ha scritto:

Purtroppo, se qualcuno mette in giro falsità sul mio conto, come è gia successo, per una ragazza il metro di valutazione sarà l'opinione di chi le ha detto certe cose...

Verissimo, questo è l'aspetto più difficile da affrontare, i piccoli paesi sono davvero il peggior posto dove approcciare, ti direi di puntare tutto sull'università. 

 

31 minuti fa, Lupo51 ha scritto:

Con lei ci parlo, come anche con pochi altri. Mi conviene continuare ad andarci o no?

Io ti direi di sì perché alla fine è difficile farle sentire la mancanza se tra di voi non c'è mai stato niente, prova a fare un po' di push & pull (cerca nel forum per approfondire) con lei e vedi come prosegue e quali sono le sue reazioni. In caso negativo non perdere troppo tempo con lei, sei giovanissimo e di opportunità ne avrai a bizzeffe. Non avere paura di buttarti miraccomando, vedrai che avrai molte soddisfazioni con un po' di impegno e magari apprendendo anche qualche tecnica. 

Modificato 29 Luglio 2020 da andreaponte

[Lupo51 [Partecipante] 22]

6 minuti fa, andreaponte ha scritto:

Addirittura? Questa non l'avevo mai sentita, masochiste a dir poco. 

Ancora non me lo so spiegare, giuro. Una volta anche una professoressa disse la stessa cosa.

57 minuti fa, andreaponte ha scritto:

L'hai fatto entrare in un nuovo gruppo formato all'università o nel gruppo dei tuoi amici storici? E viceversa, lui non vuole farti entrare nel suo gruppo di amici storici o in uno nuovo? È importante perché pressoché tutti i gruppi formati da tempo, magari alle superiori, hanno un meccanismo quasi di repulsione verso i nuovi arrivati, almeno dalle mie parti è difficilissimo entrare in gruppi già formati 

A volte, esce insieme a me con un gruppetto delle superiori. Quando però toccava a lui farmi entrare in quel gruppo, ha segnato proprio un confine. Si è vero, alcuni tendono e respingere i nuovi arrivati, poi non so se questo era il suo caso... Con il mio gruppo è andato tutto ok, sono amico soltanto di uno di loro, che poi mi ha presentato. Tutte brave persone, ci sono uscito un paio di volte e mi sono divertito. Mi hanno anche chiesto se avessi voglia di uscire di nuovo con loro.

[Lupo51 [Partecipante] 22]

1 ora fa, andreaponte ha scritto:

Questa la voglio capire meglio ahaha, tu andavi ad approcciare le ragazze per lui e poi gliele passavi oppure, solitamente, andavi da un gruppo di ragazze da solo e poi facevi entrare anche lui nella conversazione? Spero per lui la seconda

Non so cosa voglia fare... Ma conoscendolo penso più la prima. E' un tipo particolare, abbastanza introverso. E' difficile descriverlo, ma a volte si fa prendere per il culo senza neanche rendersene conto. E non sembra neanche voler reagire... Boh, di solito allude alle mie ragazze, mi basta salutarne una e già mi dice che vorrebbe tanto essere al mio posto, anche se tra me e lei non è mai successo niente...

1 ora fa, andreaponte ha scritto:

Tempo fa leggevo su questo forum che la sera le ragazze sanno che verranno, con ogni probabilità, approcciate e quindi sono maggiormente predisposte, seppure tendono a conoscere nuova gente grazie alle conoscenze (amici di amici per intenderci) e più difficilmente completi sconosciuti (poi dipende anche da dove abiti, se sei in una città universitaria grande sei già avvantaggiato). All'università te la puoi giocare meglio sfruttando il fattore sorpresa, però devi essere bravo ad approcciare "contestualmente", cosa che, credo, fai già.

Si, lo sanno già, quindi tendono ad alzare delle barriere, ma basta lavorarci un pò e queste vengono giù immediatamente. Il problema potrebbe essere dato dal fatto che qui da me sono sempre in gruppo, quindi l'ideale sarebbe almeno essere in due ed il gioco è fatto. In genere si va più per l'approccio a caldo (amici di amici e persone presentate). Poi è tutta questione di strategia, chi inizia con un gioco di sguardi e poi ci va a parlare, chi ci va con un indiretto e chi ci va proprio a dirglielo chiaramente. In una città andare a parlare con completi sconosciuti è qualcosa di assolutamente normale e si ha più libertà. Io purtroppo vivo in un piccolo paese, quindi è tutto o quasi su presentazione, le dinamiche sociali sono diverse e ci conosciamo un pò tutti e purtroppo la reputazione o lo status ha il suo peso... Si esce sempre in gruppo e stare da soli, non è una cosa buona. Ci sono poi dei casi particolari in cui non devi per forza essere in compagnia, ma in genere le ragazze sono sempre in gruppo e le amiche non ti renderanno la vita facile.

In università approcciare è facilissimo, sia nella tua facoltà che nelle altre. Ti basta veramente poco. Ho approcciato anche gruppi da solo, peccato poi che il covid mi abbia rovinato i piani, ma vabbè. La mia strategia è prima di tutto trovare una scusa per attaccare bottone, per poi chiedere cosa studia e in che anno è. Di solito i PUA consigliano di evitare di parlare di argomenti troppo tecnici o complicati, ma qui preferisco ignorare questa regola e concentrarmi sulla materia che studia la ragazza in questione e mettendoci anche del mio. Non devo parlare come se fossi ad un esame, ma fare riferimenti ad un certo argomento, che non devi conoscere alla perfezione, ma devi avere almeno un'idea. Se la ragazza studia filosofia e so che al primo anno si studia filosofia greca, posso aprire un discorso su qualche filosofo che conosco, tipo Socrate e chiederle cosa pensa, visto che se ha scelto quella facoltà, allora le piace studiare quelle cose. Poi a mia volta, mi potrò lamentare della dimostrazione del Teorema di Rolle, perchè studio ingegneria. L'importante è però non esagerare e porre l'enfasi non sull'argomento in se, ma sulle sensazioni che ti da: difficile, facile, noioso... Poi ovviamente si può sempre passare su argomenti più personali, anche chiedere perchè ha scelto una determinata cosa.