Questo è un messaggio popolare. Zema [Generale Zema] 13217 Inviato 15 Settembre 2020 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 15 Settembre 2020 Ciao player! In caso tu non mi abbia mai letto mi presento, sono Zema, uno dei quattro membri dello staff di Italian Seduction e mi occupo di studio di dinamiche sociali interpersonali tra uomo e donna. Nel corso dell'ultimo decennio ho passato gran parte del mio tempo ad analizzare e studiare, in maniera totalmente autonoma e sulla base della mia esperienza reale, tutto ciò che riguarda la seduzione, con un occhio critico, pratico e soprattutto concreto, rimanendo sempre ancorato all'idea che questo mondo sia in un'evoluzione continua e che la staticità e l'immobilismo portino unicamente ad arroccarsi su posizioni poco funzionali e, anzi, dannose (come tutta la letteratura spazzatura PUA americana e non solo) per la propria crescita sia come uomini sia come seduttori. Fatta questa breve premessa magari per chi non è spesso qui sopra o per chi si è appena iscritto, oggi sono qui a parlare di quella che è stata la mia Estate post Corona Virus, andando, in maniera più ampia, anche ad inglobare tutto il periodo primaverile post Lockdown (Maggio ed inizio Giugno) in cui incertezze ed insicurezza dominavano ancora molti ambienti e, di conseguenza, la mente di tanti (e soprattutto tante). Farò una panoramica non solo delle mie esperienze personali (che molti forse avranno già letto nelle pagine del mio diario privato) ma anche di quello che ho visto attorno a me, in cui più facilmente potresti ritrovarti. Questo thread non sarà soltanto uno sguardo al recente passato ma soprattutto un tuffo nel futuro prossimo per poter dare una mano concreta a tutti coloro che sicuramente rientreranno in alcune dinamiche che toccherò nel corso di questa discussione. Partiamo dunque proprio dal 4 Maggio, ossia dal termine ufficiale del Lockdown in senso stretto e tutto quello che n'è seguito. La situazione dei due mesi precedenti ha minato l'integrità psicologica di molti e non è stato facile riuscire a passare due mesi in casa mantenendo salda la concentrazione sui propri obbiettivi senza lasciarsi scoraggiare dal clima di terrorismo psicologico che imperversava sui telegiornali ed ovunque sul web, tra fake news e psicosi collettiva che sempre di più si faceva largo in ogni luogo della nazione, dal più piccolo borgo di provincia al centro della grande città, quasi nessuno è rimasto escluso da questa situazione. Io personalmente ho sfruttato questo periodo (Marzo/Aprile) per rivedere le mie priorità, cambiare in maniera radicale la mia mentalità e capire esattamente cosa volessi fare del mio percorso con le donne. In quei due mesi ho alternato momenti di insana nostalgia per il passato alla decisione ferrea di recuperare con gli interessi tutto quello che stavo perdendo in quelle settimane, in termini di esperienze e momenti unici. Come prima cosa, terminata la quarantena collettiva, decisi di recidere in maniera netta tutti i rapporti (leggasi Chat) con le ragazze che sentivo essere potenziali partner tossiche e che mi avrebbero portato a nuove situazioni di disagio che invece avevo intenzione di estromettere dalla mia vita. Spero vivamente che anche per te, player, questo periodo di Lockdown ti abbia portato alle medesime conclusioni, ossia al voler dare un taglio a tutte quelle situazioni che portavano (o che in potenza avrebbero potuto portare) disagio nella tua vita affettiva, sessuale e sentimentale. Ho così recuperato dapprima una ragazza che non vedevo da anni e che mi sarebbe piaciuto tantissimo chiudere perché al tempo della nostra precedente frequentazione eravamo molto giovani ed io sicuramente meno esperto in termini di appuntamenti. Chiusa questa situazione positivamente, mi sono ritrovato addosso una gran carica ed ho iniziato a frequentare il centro della mia città di residenza con un amico che, per riuscire nella conquista di una ragazza, con cui aveva fatto un game continuato durante tutta la quarantena, riuscì a creare una compagnia, mettendo assieme varie conoscenze, in maniera tale che la ragazza, di ritorno da alcuni anni di lavoro all'estero, si risentisse come "a casa". Questo fu il primo tassello che mi fece comprendere quanto fosse fondamentale avere una compagnia in quello che sarebbe stato il mondo "sociale" (e non solo social) dopo al COVID. Nelle svariate serate di Maggio trascorse ai bar della zona, appena riaperti, serata dopo serata, guardandomi attorno notavo che sarebbe stato un vero e proprio suicidio essere soli in quel momento. Tutti erano in gruppi più o meno ampi (fino anche a compagnie di 20 persone) a parlare, ridere, scherzare e bere ai tavolini dei locali. Da lì capì quanto mai prima che l'essere un "lupo solitario" di questi tempi sarebbe stata la scelta più sbagliata che si potesse fare. Per anni mi sono relegato ad un ruolo di "eremita" nella mia zona, evitando situazioni simili e palesandomi unicamente in serate in Discoteca senza dover necessariamente avere un Social Circle alle spalle..ma ora senza più ambienti che favorivano questo modus operandi, e con ancora la psicosi "presente" nella mente delle ragazze, l'unica via dove si potesse attuare un game solitario rimanevano le Chat (Social ed App d'Incontri) con tutti gli impedimenti del caso. Così Maggio trascorse in maniera serena, con la consapevolezza che bisognava puntare in quella direzione, perché la direzione dei circoli sociali è quella che domina il mondo delle relazioni dalla notte dei tempi. La maggior parte (un buon 90%) delle coppie solide (e non squilibrate) che conosco si è formata tramite circoli sociali. Indagando ed ascoltando discorsi, nel corso del mese di Maggio, ho compreso come non mai che nelle province della nostra realtà Italiana, senza un Social Circle alle spalle, a me no di situazioni disagiate, non si scopa. E' un dato di fatto. Preso atto di quest'epifania (a me comunque già nota, ma taciuta, prima del COVID, poiché nell'ultimo anno ho continuato ad attingere da app d'incontri, chat e discoteche le ragazze, rimorchiando comunque spesso solo a freddo) ho subito, a Giugno, preso parte ad una festa privata di un Social Circle in cui avevo fatto un lungo e calibrato lavoro di infiltrazione fin dal 2018, riuscendo a portarmi a casa la mia prima ONS dopo il Lockdown. Questo piccolo, ma importante, risultato mi ha dato la consapevolezza e la conferma che la strada intrapresa fosse quella giusta, o almeno fino a quando la tanto agognata riapertura delle discoteche non fosse avvenuta. A fine Giugno ritorno sulle app d'incontri, dove trovo una situazione più distesa, meno paranoie per il virus e molta più apertura all'incontro. Ne conseguono diversi date fruttuosi, intervallati da un'altra festa privata in cui porto a casa una seconda ONS, diversa per dinamiche dalla prima, ma altrettanto valida dal punto di vista dei miei studi sui Social Circle: la strada era QUELLA giusta. Arriva così Luglio e la riapertura delle discoteche. Nonostante il tanto atteso evento, questo mese è stato caratterizzato da un febbrile stato di Chat perenne, e a conti fatti, dalle discoteche mi porterò a casa solo due ONS, rispetto a tutti gli altri quasi 10 Fclose del mese ottenuti da questo mio continuo chattare notte/giorno con più ragazze in maniera quasi robotica, riuscendo poi a regalarmi bellissimi momenti ed esperienze nel corso del secondo mese estivo, tanto da quasi farmi pensare che effettivamente le discoteche, nonostante la mia posizione privilegiata in Riviera Romagnola, non fossero così importanti per portare a casa bei risultati e di qualità. Questo chattare perenne purtroppo però avevo capito non essere sostenibile a lungo termine poiché drenava tantissime energie e tempo, facendomi spesso e volentieri rinunciare a serate in compagnia per dare continuità alle conversazioni online e garantirmi le stesse chiusure. Decido dunque di dare una chance alle discoteche che fino ad allora mi avevano dato poco, a parte una bella frequentazione di scopamicizia con la seconda ONS da Dancefloor del mese. Inizia così Agosto e stendo un programma che includeva praticamente il prendere parte a tutti gli eventi serali in programma in maniera sistematica fino alla fine del mese, e vedere cosa sarebbe potuto succedere da una striscia così lunga di serate che, sulla carta, non avveniva dal 2015. Le serate iniziano e mi rendo subito conto di una cosa: i Social Circle dominano anche le discoteche, pure le discoteche turistiche. I circoli sociali vanno in vacanza in gruppo e questo ricrea dinamiche chiuse e poco espansive verso gli estranei, ma non è l'unica cosa che noto. Noto che la maggior parte dei risultati attorno a me in disco derivano o da chi fa i tavoli o da chi rimorchia persone dello stesso gruppo di appartenenza. Gli approcci a freddo sono sporadici e rimangono in una sorta di bolla di nostalgia di un passato che non c'è più. Riesco, per la grande conoscenza tecnica ed esperienza più che decennale sul campo, nonostante tutti questi fattori, a portarmi a casa diverse soddisfazioni fino a quando arriva il perentorio stop dal governo e la conseguenza chiusura anticipata della mia striscia di serate, durata, effettivamente, neppure 10 giorni sui 30 in programma. Da qui un cambio di paradigma partendo dagli elementi che avevo in mano, ossia Social Circle, Social Network e non per ultimo il denaro. I soldi, non intesi come mucchi di contanti, ma in quanto mezzo utile per accedere a situazioni esclusive, per vestirsi bene, per curarsi esteticamente, per potersi permettere cose altrimenti impossibili, sono stati il mezzo tramite il quale far combaciare tutti i pezzi del puzzle e così sono arrivati 10 Fclose in 14 giorni, con feste in piscina sul tetto dell'attico affittato in una posizione strategica a Rimini, appuntamenti ottenuti unicamente grazie alla location esclusiva, feste serali organizzate grazie sapiente uso combinato dei Social e delle app d'incontri e tutto questo ovviamente, non da solo, ma con la collaborazione di amici facenti parte dei miei circoli sociali che hanno contribuito attivamente, finanziariamente e personalmente affinché tutto andasse nel modo giusto, venendo ripagati con altrettanti risultati positivi. Finisce questa striscia di successi e come ultimo sussulti di un'Estate che sta volgendo al termine mi porto a casa un altro paio di Fclose, uno da Tinder e l'altro da Instagram, in attesa che arrivi l'Autunno con tutte le sue novità, profondamente illuminato, carico e sicuro di cosa volessi fare nella stagione a venire, lasciandomi alle spalle mediocrità, situazioni povere (e non parlo unicamente del lato economico), disagi psicologici e tante altre cose che avevano in parte caratterizzato duramente la seconda metà del 2019. Chiudo dunque l'Estate 2020 con esattamente 30 Fclose nuovi, fatti unicamente con ragazze di un livello estetico superiore, senza invischiarmi in situazioni disagiate, senza scendere a compromessi con me stesso, senza dover nuotare, sguazzare nel disagio umano, nelle bassezze di alcuni contesti e soprattutto con naturalezza, spontaneità e felicità, nonostante il clima cupo che si stava addensando a termine del Lockdown, sono riuscito a tirare fuori dalla stagione estiva più anomala della storia dell'umanità (probabilmente dai tempi della Seconda Guerra Mondiale) un successo inaspettato, insperato. Non solo mi sono replicato (riuscendo addirittura a battere il me del passato), ma anzi sono cresciuto come persona e mi ritengo decisamente migliorato in forma mentis, come approccio al mondo della seduzione e ripulito da tante cose concettualmente sbagliate che mi circondavano e che rischiavano di farmi perdere la rotta in questo percorso fantastico che è la seduzione. Ora veniamo a noi, player ed ai grandi interrogativi che si aprono con l'arrivo della nuova stagione. E' davvero un problema in Italia essere/uscire da soli? I social network: meccanismi del male o paradiso per il game? Passati i 30 anni se sono da solo posso considerarmi "finito", socialmente parlando? Le chat (app d'incontri) sono una perdita di tempo o una reale opportunità anche per chi non è un modello? Se sono un ragazzo giovane ma senza amici e in qualche modo emarginato come ne posso uscire da questa situazione? Sono una frana negli appuntamenti e non so come fare a gestire un'uscita, che posso fare per migliorare? La questione dei Social Circle in Italia è davvero così fondamentale? Sono in scarsità di donne: riorganizzazione delle priorità e perché devi stare attento a non ad aggrapparti al primo essere femminile che ti da attenzioni Queste sono solo alcune tematiche che nelle ultime settimane (e non solo) ho letto nei topic in prima pagina del forum. Alcune di queste sono cicliche e sono anni che girano in pubblica, altre invece sono più recenti e dettate dall'evoluzione del mondo della seduzione che non è mai statico ma sempre in movimento (proprio come dicevo all'inizio di questo thread). Ora, se ti trovi anche tu ad aver riflettuto ad almeno una di queste domande o comunque ti senti tirato in causa, capirai bene che il tempo passa in fretta. Io non voglio metterti l'ansia addosso ma qui si tratta di andare ad agire con metodo su quello (o quelli) che sono i tuoi (possibili) problemi e risolverli in maniera concreta. Niente pillole magiche né soluzioni istantanee perché alcune di queste tematiche necessitano intrinsecamente pazienza e molto tempo prima di venire definitivamente archiviate come problema risolto. In tutti questi 4 mesi trascorsi ad osservare ho potuto dunque comprendere più a fondo quelli che sono gli ingranaggi del mondo sociale italiano, quelli che sono i meccanismi ben oliati e quelli che invece sono nuove realtà inedite (e per molti inaccessibili, vedasi gran parte del mondo teen, tiktokers e compagnia, praticamente una realtà parallela semi impenetrabile dal 99% dell'utenza di questo forum) capendo in maniera totale quale fosse la direzione da seguire nel corso di questo Autunno. Sto elaborando, assieme ai miei collaboratori un piano, una strategia, funzionale affinché quest'Autunno venga ricordato come tra i più epici e memorabili di sempre, senza dover assolutamente guardare con occhio triste quello che è stato ma con uno sguardo positivo (ed oggettivo) a quello che sarà il futuro in termini di benessere personale, di rapporti con le donne e di espansione delle proprie conoscenze. Com'è dunque il game in Italia post COVID? E' essenzialmente rimasto lo stesso, con alcuni piccoli cambiamenti. Abbiamo perso il Dance Game (che come già dicevo qui un anno fa, in maniera quasi profetica, era già finito da un pezzo), lo Street Game, (inteso come vasche ad approcciare sconosciute e quindi diverso dal day game, già concettualmente più fattibile) non è mai esistito realmente in Italia ed abbiamo visto un rafforzarsi delle posizioni di strapotere di Instagram e delle App d'Incontri (Tinder su tutte). Questo per quanto riguarda il game a freddo, ma per quanto riguarda la realtà di tutti i giorni, beh quello che ho visto è un essenzialmente non cambiamento di paradigma rispetto a prima, le dinamiche sociali dei gruppi sono rimaste quelle, per alcuni Social Circle il Lockdown è stato il colpo di grazia che ha fatto crollare compagnie già in stati precari di stabilità, per altri occasione di rafforzamento ed ulteriore chiusura verso nuovi membri, poi con l'arrivo dell'estate è stata un'esplosione di vacanze nelle spiagge di mezza Italia o di gite fuori porta, introduzione di nuovi componenti e la nascita di coppiette. Mai vista un' Estate come questa in cui si è cercato attivamente la relazione stabile. Questo probabilmente per paura non tanto del virus ma quanto del rimanere senza figa in uno scenario che non dava molte opzioni di gioco ai meno esperti e preparati, di conseguenza è avvenuto un graduale switch di mentalità, dove quando di solito le coppie scoppiavano a Giugno per poi rimettersi a Settembre con in mezzo un'estate di ONS e storielle, quest'anno ho potuto notare come invece tante realtà di coppia sono nate a seguito dei mesi di chat del Lockdown e che stanno perdurando fino ad oggi. In poche parole a fare game a freddo in maniera concretamente sostenibile si è rimasti in pochi, e per concretamente sostenibile intendo ovviamente chi lo sa fare con metodicità e non chi scrive Ciao bellissima a caso su Instagram. Cercare di elemosinare Fclose sulle app d'incontri andando letteralmente a kamikaze può essere una strategia valida per fare "rapidamente" numero ma non una soluzione sostenibile sul lungo periodo, poiché il tranello di diventare dipendenti da quel genere di game è dietro l'angolo. Le app d'incontri sono un valido di più, ma non devono essere l'unica via percorribile. Instagram stesso non è mai stato veramente inteso come luogo in cui si può fare game a freddo (cosa invece molto in voga su Facebook ai tempi d'oro), Instagram è un luogo adatto per situazioni in cui si conosce qualcuna di vista, in cui si gioca a scacchi tra like ed Instagram stories, in cui una conoscenza, seppur vaga c'è. Non si possono aggiungere conosciute a casaccio e scrivere opening, per quanto ben fatti, sperando che una su 100 ci stia, perché non funziona così, è creepy. I Social Circle, ecco, questi benedetti circoli sociali, il cruccio di tanti e l'habitat di altrettanti altri, su questi bisogna investire tempo e si verrà ripagati con risultati altrimenti NON ottenibili, soprattutto se si parte da condizioni con gap difficilmente raggiungibili con i competitor nei vari livelli di game a freddo. I Social Circle sono al polo opposto della parola solitudine, che sta pure nel titolo di questo topic. Come ci sei finito ad essere da solo player? Ci sei finito per scelta consapevole e lucida (come io feci anni fa) oppure perché sei stato tagliato fuori, estromesso, escluso dalle realtà in cui precedentemente appartenevi? E se è stato così, perché è successo? Di argomenti e spunti di riflessione ce ne sono tanti in questo topic, così voglio darti un attimo per rifletterci su... Aspetto i tuoi sfoghi, le tue domande e le tue storie qui sotto player, che sarò felice di leggere analizzare ed impegnarmi a dare risposte nel corso delle prossime due settimane. Per me questo raffrontarmi con te è molto importante perché è un'occasione per aiutare le persone di questo forum concretamente su tematiche a cui sono realmente interessate, anche una riga può fare la differenza perché potrebbe racchiudere un concetto, una situazione, una problematica comune a qualcuno che ci sta leggendo e a cui potrei realmente dare una mano. Un saluto, Zema Quercia, Nzop, yena e 20 altri ha reagito a questo 13 10 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AALLEEEXXX [Élite] 589 Inviato 15 Settembre 2020 Condividi Inviato 15 Settembre 2020 Quello che ho capito anch'io, in provincia senza circoli sociali ci si fa le seghe o si racimola qualcosina proprio random se si è fortunati. E bisogna investire un po' di money nei social circle, servono i soldini per andare a fare aperitivi, spostarsi di qua, andare di là, offrire un paio di birre, vestiti. S'adda fà. Ma sono soldi ben investiti direi. Io ho un instagram carino (molte persone dicono che è davvero fatto bene) ma non riesco a rimorchiare nuove ragazze con insta, però proprio oggi mi sono arrivate due offerte lavorative: una come pr nella discoteca più figa delle mie zone e un'altra come modello per degli shooting un po' strani tipo Arsenyco di instagram per chi lo conosce. Con tinder ho fatto tipo 100 match in una settimana e mezzo ma le tipe sono o troppo distanti (1 ora di macchina andata e 1 ora di ritorno che per me è straziante) o non rispondono o boh. Insomma, bisogna puntare sui social circle. @Zema spacca perchè riesce subito ad adattarsi ai nuovi mutamenti e quindi ascoltare le sue storie e opinioni è un dono. È uno sbatti a volte coltivare tutti i rapporti sociali con la propria città, però si deve fare. Ah, bisogna fare i soldi. IMHO. Zema, narcissus, Quercia e 1 altro ha reagito a questo 3 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
narcissus [Partecipante] 44 Inviato 15 Settembre 2020 Condividi Inviato 15 Settembre 2020 Come costruire un social circle da zero dopo essersi trasferto in una nuova città? Fascia 18-20 anni o meno Zema ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nzop [Partecipante] 301 Inviato 15 Settembre 2020 Condividi Inviato 15 Settembre 2020 Abito anche io in provincia (100k), analizzando ogni tipo di game, dal mio punto di vista, ne consegue che Dance game: qui era già morto da qualche anno, le discoteche che ci sono in zona sono piccole e composte da vari social circle (con tavolo o non), approcci in pista quasi inesistenti anche per il rischio di rovinarsi la reputazione facendone troppi Street game: non è mai esistito come dicevi tu Zema, l'approccio verbale in strada è rarissimo Social circle: di sicuro sono un buon mezzo non solo per rimorchiare ma anche per divertirsi (i sabati sera mi ammazzerei sennò ahaha), però non è per nulla facile entrare nei giri giusti e soprattutto non "sputtanarsi" provandoci con le ragazze del gruppo. Una cosa molto funzionale, soprattutto in un periodo come questo però, sono sicuramente i festini App d'incontri: pressoché inutili qui, pochissime tipe, tengo installato solo Lovoo nel caso dovessi andare in vacanza in posti più popolari ogni tanto Instagram: a mio modo di vedere è la via più percorribile ✌🏻 Zema ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
yena [Partecipante] 95 Inviato 16 Settembre 2020 Condividi Inviato 16 Settembre 2020 (modificato) Social circle: fondamentale (ahimè). Io sono originario di una piccola città di provincia (35k), classico paese con una decina di locali e nulla da fare la sera se non bere e chiacchierare per strada. I social circle sono sempre gli stessi e piuttosto chiusi, la mentalità è molto provinciale. Dopo più di vent'anni ci si conosce tutti, per cui è difficile conoscere nuove ragazze e nuove persone in generale. Da 2/3 anni mi sono trasferito a Torino (a 40 min di distanza) ma per un motivo o l'altro nei weekend sono spesso via per lavoro o nel mio paese di origine (ho avuto diverse vicissitudini familiari in qusto periodo). Qui in città non sono ancora riuscito a crearmi un vero e proprio social circle. Gran parte dei miei amici sono pigri, abitudinari, iper fidanzati e chiusi (oltre che interessati alla figa solo a parole). Non mi faccio molti problemi anche ad uscire da solo, ma in una grande città (avendo anche poche occasioni di socialità tra studio/lavoro) è difficile crearsi un nuovo giro, soprattutto in un periodo come questo in cui gli eventi e le occasioni di socialità scarseggiano. Inoltre, almeno qui, la gente è piuttosto diffidente e poco incline ad aprirsi con gli estranei. Questo aspetto lo patisco già abbastanza normalmente, in questo periodo a tratti è ancora più enfatizzato, considerando anche la mia età (26 anni appena compiuti). E' abbastanza uno sbatti, anche perchè come carattere sono piuttosto un lupo solitario, ma cerco per quel che riesco di coltivare i rapporti. Qualche consiglio per entrare/creare nuovi social circle in nuove città? App d'incontri: su tanti approcci, con un po' di impegno qualcosa si tira fuori, ma sono anche una grande perdita di tempo ed energie, è pieno di profumiere, montate e complessate. Quest'estate ho comunque rimediato qualche date e un paio di f-close (il migliore una tipa che mi aggiunge su Facebook (!) 2 giorni prima della riapertura del lockdown, 2 sere dopo mi autoinvito a casa sua per recuperare subito qualche mese di astinenza..). In generale comunque noto ancora molti pregiudizi e diffidenza verso le app d'incontri, considerate da molti "da disperati" (per poi beccare il profilo online di molti di questi).. solita mentalità retrograde e provinciale all'italiana... Instagram: valido strumento se ben curato, ma poco adatto all'approccio a freddo, come ben analizzato da @Zema Modificato 16 Settembre 2020 da yena Zema e narcissus ha reagito a questo 1 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
CoolAid [Élite] 1130 Inviato 17 Settembre 2020 Condividi Inviato 17 Settembre 2020 Indubbiamente il covid ha cambiato le carte in tavola, le ragazze sono molto più chiuse al punto che io ho difficoltà anche a fare kino, forse non ce ne siamo resi conto ma sono aumentate anche le distanze sociali, da noi che da popolo latino eravamo abituati ad abbracciarci e salutarci con disinvoltura. Oggi più che mai le ragazze cercano stabilità e sicurezza, tendono a uscire poco, frequentare amici e conoscenti fidati e a fidanzarsi e i social cirle oggi rappresentano forse l'unica "bolla" dove le ragazze si lasciano andare un attimo di più, dove si sentono più tranquille e padroneggiare questo contesto è essenziale in ambito seduttivo. Poi ci sono degli attimi di "trasgressività" come se volessero sfogarsi in qualche modo ma non riesco a identificare bene i modi e tempi è solo una cosa che intuisco e che se sfruttata a dovere potrebbe essere estremamente utile oggi. Di contro io ho notato un aumento dell'attività online, ma è forte il rischio di incorrere in profumiere che te la fanno solo annusare (a te e ad altri 1000) solo per boostarsi l'ego senza correre pericoli. Sono due campi questi, le chat e i social circle, che oggi più che mai vanno padroneggiati come già da molto tempo (anche in periodo pre-covid) il buon Zema aveva intuito. E detto tra noi è proprio questo quello che adoro in lui, la sua intelligenza sociale e il suo essere molti passi avanti rispetto a chiunque altro. Cioè non so se avete visto su yt video di presunti seduttori vari che propinano la stessa roba vecchai di 10 anni ma come cazzo si fa. Nzop, Zema e -S- ha reagito a questo 2 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Roose Bolton [Partecipante] 6453 Inviato 17 Settembre 2020 Condividi Inviato 17 Settembre 2020 Chi nega l'importanza del social circle sta messo peggio di quei pazzi che vanno con la carta stagnola in testa per non farsi leggere nel pensiero dagli alieni. Scriverò un post argomentato a riguardo appena avrò tempo. Coco, Akira93 e Zema ha reagito a questo 1 1 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Bedauern [Élite] 494 Inviato 18 Settembre 2020 Condividi Inviato 18 Settembre 2020 (modificato) Il 15/9/2020 alle 23:50 , narcissus ha scritto: Come costruire un social circle da zero dopo essersi trasferto in una nuova città? Fascia 18-20 anni o meno Ciao Zema, mi accodo alla domanda di narcissus, come costruire un social circle dal nulla, e come evitare o uscire dalla zona amicizia da parte delle ragazze che conosci tramite i circoli sociali, o dalle ragazze stesse che lo compongono e si ha qualche interesse a sedurre Modificato 18 Settembre 2020 da Bedauern Zema ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Roose Bolton [Partecipante] 6453 Inviato 18 Settembre 2020 Condividi Inviato 18 Settembre 2020 Scrivo due righe e pazienza se come sempre verrò accusato di essere un incel lamentoso che andrebbe bannato per il bene del forum. Non parlerò degli approcci a freddo, ormai dovrebbe essere chiaro a tutti che escludendo certi tipi di scenario ( Roma, Milano o grandi città con ricambio continuo di persone ) fare street sul modello RSD è da suicidio in provincia. Ma questo si ricollega al mio discorso di diversi giorni fa, quando ho scritto che ci sono degli utenti con palesi carenze sul lato " competenze sociali ", gente che da come scrive, ti viene da chiederti se escono di casa ogni tanto. Per quanto riguarda gli over 30 ( ma se chi mi legge ha 20 anni, legga tra le righe di questo post così gli sarà chiaro cosa non deve fare ). Per iniziare, se uno ha passato i 30 e si ritrova solo il suo problema non è un problema da persona di 30 anni, è un problema iniziato 20 anni prima e che si manifesta adesso. Il miglior modo di non affogare tra le sabbie mobili è quello di non entrarci in partenza. Gli amici storici si sposano o vanno all'estero, è inevitabile, ma che succede se oltre a loro avete altre frequentazioni e giri di conoscenti? Succede che ricordere con nostalgia le aventure con gli amici storici, e la vostra vita andrà avanti, invece di diventare un deserto desolato di serate a fare maratone di serie tv e videogiochi. Su come creare un circolo sociale si può scrivere per giorni, ma la base iniziale è molto semplice e banale, se manca quella non ci sarà metodo che tenga. Se non vi interessa degli altri, se non vi piace stare in compagnia, se dopo una giornata di duro lavoro preferite stare in casa piuttosto che fare un giro per vedere chi c'è e fare due chiachiere, tutti i vostri sforzi porteranno a risultati deludenti. Se pensate di entrare in un giro di conoscenze solo per prendere una figa e poi sparire, la brutta notizia è che gli homo sapiens riescono a leggere ( anche se solo a livello inconscio, ma basta e avanza ) il non verbale. E dato che nessuno qui dentro è un attore di hollywood o ditocorto del trono di spade, vi sgameranno in poco tempo, comportandosi di conseguenza. Se siete introversi e con scarse social skills, anche trasferirvi dal paesino nella grande città servirà a poco. Quello che consiglio è di leggervi " come trattare gli altri e farseli amici ". Nonostante sia stato scritto durante le guerre puniche, la natura umana è sostanzialmente sempre la stessa, leggendo il libro capirete. Sicuramente vale più quel libro che le centinaia di manuali scritti da qualche copywriter che poi usa i soldi dei polli per andare a escort ( eh david de angelo?) . Già anche solo togliersi l'abitudine di lamentarsi o parlare male degli assenti vi porterà dei vantaggi Altra cosa fondamentale : se nella vostra vita esistono persone ( amici, conoscenti, persone con cui uscite ogni tanto ) che sono i classici depressoidi con la parola " ormai " sempre in bocca, " ormai abbiamo 30 anni " " dobbiamo crescere " " guarda quanti ragazzini di 28 anni, noi ormai siamo vecchi ", se uscite o avete rapporti con gente così, eliminateli dalla vostra vita. Sono zavorre psicologiche che vi faranno solo del male, non esiste nulla di più tossico del 30enne che si piange addosso. Non succederà mai che uno più giovane di voi verrà dal nulla a criticarvi o a darvi degli immaturi se fate sport, uscite e siete persone socievoli dopo che avete passato i 30. Ma anche se succedesse, la cosa migliore che potete fare è farvi una bella risata e scordarvi dell'accaduto. Spesso chi si fa problemi per la sua età vuole solo essere rassicurato, uscire dalla zona di comfort non è mai facile. Funziona un po' come essere pelati, se per voi non è un problema difficilmente vi prenderanno per il culo per la pelata, sapendo che la cosa non vi tocca. Se invece siete gente col riporto, gente che non caccia mai il cappello e che se la prende, vi massacreranno. E questo vale per tutto, dall'essere dei 30enni senza figli e single, al guidare un'auto sportiva mentre i vostri coetanei parlano di vasini e feci colorate. Queste sono le premesse, detto questo, lascio la parola a Zema. Akira93, CoolAid, lukes e 3 altri ha reagito a questo 5 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
CoolAid [Élite] 1130 Inviato 18 Settembre 2020 Condividi Inviato 18 Settembre 2020 (modificato) Pensate che io di natura sono introverso Me la cavo perchè sono decente esteticamente e negli anni ho sviluppato alcune skill seduttive frequentando l'ambiente (sopratuto ho imparato a non far cazzate) Ma le donne ti passano ai raggi x in ambito sociale, loro sono animali sociali, sopravvivono ben inserite nella società e non cacciando in solitaria. Mi sarà capitato milioni di volte di ricevere vere e proprie domande al limite dell'interrogatorio rispetto alla mia vita sociale, chi sono i miei amici, cosa facciamo assieme, vogliono vedere le foto delle ex ecc ecc. Se non hai amici sei al limite dell'handicappato per loro. Il social proof e la preselection sono concetti validissimi. Modificato 18 Settembre 2020 da CoolAid Roose Bolton e Zema ha reagito a questo 1 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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