Il problema della selezione

[bruni [Donna] 3474]

1 ora fa, Brendaaa ha scritto:

fugge un pò è vero (per me)

Dipende da che concezione vuoi dare all'amore, due idioti che si corrono dietro tipo Oroboro non fanno una figura molto romantica

[Brendaaa [Donna] 1198]

5 minuti fa, bruni ha scritto:

Dipende da che concezione vuoi dare all'amore, due idioti che si corrono dietro tipo Oroboro non fanno una figura molto romantica

Guarda più che altro io parlavo di conoscenza iniziale, non di una relazione stabile.

Ci sono fior di post qui sopra in cui viene detto agli uomini che non devono essere dati per scontati/considerati port sicuri ecc..Ripeto, all'inizio.

 

Modificato 24 Settembre 2020 da Brendaaa

[bruni [Donna] 3474]

2 ore fa, Brendaaa ha scritto:

La domanda è: in base alla vostra esperienza, avete sviluppato delle tecniche per migliorare questo aspetto?

Solo esperienza, capisci tanto di una persona anche da come parla e come si pone. 

D'altra parte non sarebbe nemmeno normale scappare alla prima goccia (sempre che di goccia si parli), altrimenti il disagiato toccato dalla vita saresti tu 

2 ore fa, Brendaaa ha scritto:

spesso, in passato, tendevo a impegnarmi poco nelle situazioni, a non mostrare molto interesse (non era una strategia), tranne poi farmi prendere dai rimorsi una volta che il tizio di turno ovviamente si allontanava. Dato che non voglio più ritrovarmi in queste situazioni, adesso tendo a voler andare fino in fondo nel vederci chiaro anche quando le cose tendono a non decollare (tranne poi schiantarmi contro un muro, ma almeno evito i rimorsi). 
Però in realtà concordo con te, quando le cose "zoppicano" già in partenza, purtroppo spesso e volentieri sarebbe meglio non insistere.

In linea di massima secondo me bisogna cercare di non avere i rimpianti altrimenti quelli ti richiamano. Quindi se senti di voler andare più a fondo va bene, tanto persone sbagliate o errori da entrambe le parti fanno parte della crescita, se si gioca sempre in difesa senza esporsi un pochino non si imparerà nulla nemmeno su sé stessi, l'importante è capire le proprie linee di confine. Così acquisti la sensibilità per capire se le cose non decollano perché non va o perché magari sbagli tu

Modificato 24 Settembre 2020 da bruni

[Brendaaa [Donna] 1198]

5 minuti fa, bruni ha scritto:

Solo esperienza, capisci tanto di una persona anche da come parla e come si pone una persona. 

D'altra parte non sarebbe nemmeno normale scappare alla prima goccia (sempre che di goccia si parli), altrimenti il disagiato toccato dalla vita saresti tu 

In linea di massima secondo me bisogna cercare di non avere i rimpianti altrimenti quelli ti richiamano. Quindi se senti di voler andare più a fondo va bene, tanto persone sbagliate o errori da entrambe le parti fanno parte della crescita, se si gioca sempre in difesa senza esporsi un pochino non si imparerà nulla nemmeno su sé stessi, l'importante è capire le proprie linee di confine. Così acquisti la sensibilità per capire se le cose non decollano perché non va o perché magari sbagli tu

Guarda io sono sempre stata ipercritica nei miei confronti, quando le situazioni finivano per un motivo l'altro mi sono sempre detta "avrei dovuto fare questo" o "avrei dovuto fare quello"...ultimamente invece mi sono capitate un paio di situazioni in cui ritengo di aver fatto tutto il fattibile (niente di che eh, si sta parlando di conoscenze iniziali), per cui finalmente non ho rimorsi. Il che non significa che non ci stia a pensare o non mi senta delusa per come sono andate le cose.
Mi rimane però un pò di amaro in bocca pensando che certe situazioni avrei forse potuto evitarle analizzando meglio certi segnali. Da lì lo spunto del post.
Il fatto è che all'inizio io tendo a prendere le cose molto alla leggera per cui non ho cazzi di stare lì a over analizzare le situazioni. Però il rovescio della medaglia è che poi magari il conto ti si presenta tutto insieme.

[Alexis2 [Donna] 4536]

Più che capire come selezionare che ci sta e va benissimo come primo step, oppure indagare sui pregressi, che ci sta fino a un certo punto perché le persone cambiano.

Quindi ad esempio la ragazza che ero quando stavo col mio ex non é la ragazza che scrive adesso

Per me i due punti fondamentali sono: non accettare ciò che non ti fa stare bene e non cercare di cambiare l'altro 

Questo per me è la chiave

 

[Brendaaa [Donna] 1198]

46 minuti fa, Steph96 ha scritto:

Detto ciò, quello che guardo io per fare un minimo di selezione nelle fasi iniziali di una conoscenza (so che il topic era la selezione maschile, ma di quella purtroppo non ho esperienza).

- Come si comporta con amici e conoscenti e come utilizza i social (sembra una cazzata ma il disagio spesso si percepisce molto bene da questi).

- La più importante: come si comporta con me. 

E' importante inoltre ragionare sempre a palle vuote. Spesso il desiderio sessuale fa passare sopra a tante piccoli segnali di rottura. Il miglior momento per ragionare lucidamente in questi casi per me sono i 5 minuti dopo una sega, quando sono da solo e svincolato dal mio pene. Se anche in quel momento credi che lei sia una persona valida per una relazione, allora molto probabilmente non ti sbagli.

Il topic era la selezione maschile e femminile, vale per entrambi.
Hai ragione per come utilizza social/whatsapp, oggi è un vero campanello d'allarme. A questo dovrò prestarci più attenzione (infatti nell'ultima situazione che mi si è presentata il campanello d'allarme era proprio lì).

Ottimo consiglio quello di ragionare a palle vuote (ormoni sgonfi nella versione femminile)! Magari con il supporto di una terza persona, in quel caso ancora meglio 😄

Modificato 24 Settembre 2020 da Brendaaa

[bruni [Donna] 3474]

2 minuti fa, Brendaaa ha scritto:

Guarda io sono sempre stata ipercritica nei miei confronti, quando le situazioni finivano per un motivo l'altro mi sono sempre detta "avrei dovuto fare questo" o "avrei dovuto fare quello"...ultimamente invece mi sono capitate un paio di situazioni in cui ritengo di aver fatto tutto il fattibile (niente di che eh, si sta parlando di conoscenze iniziali), per cui finalmente non ho rimorsi. Il che non significa che non ci stia a pensare o non mi senta delusa per come sono andate le cose.

Sisì, capisco, è a quello che mi riferisco con il "capire i propri limiti", se a una certa ti fa stare male non ha alcun senso stressarti a continuare, però se non ci metti tutto quello che senti di metterci poi sta sicura che il tarlo ti mangia. 

Io comunque ti consiglio di mantenere il Mood leggero iniziale, non finire nel vortice che ti porta a muoverti stile campo minato 🙈, se senti puzza di bruciato alzi semplicemente le antenne e indaghi a seconda del caso 

[Back Door Man [Élite] 11589]

Buon thread. Potrebbe essere sviluppato come sondaggio ed essere utile a tutti.

Ho qualche domanda. Pour parler.

Do per scontato che la maggioranza degli incontri inizino by social, per cui prima si chatta e poi ci si incontra se ci siamo piaciuti (e la prima selezione è passata). 

Allora, a cominciare dalla chat, voi avete qualche criterio selettivo personale che potreste condividere qui sul forum?

Io, ad esempio, guardo anche un po' la grammatica (così a freddo non mi viene in mente altro).

Voi fate domande chiave? Cosa chiedete? O cosa notate?

E poi, ai primi incontri?

Sono curioso. Grazie a chi darà un contributo.

 

Modificato 24 Settembre 2020 da Back Door Man
Revisione del testo

[Alexis2 [Donna] 4536]

6 minuti fa, Back Door Man ha scritto:

Allora, a cominciare dalla chat, voi avete qualche criterio selettivo personale che potreste condividere qui sul forum?

Anche io guardo la grammatica 😅

[Brendaaa [Donna] 1198]

15 minuti fa, Back Door Man ha scritto:

Buon thread. Potrebbe essere sviluppato come sondaggio ed essere utile a tutti.

Ho qualche domanda. Pour parler.

Do per scontato che la maggioranza degli incontri inizino by social, per cui prima si chatta e poi ci si incontra se ci siamo piaciuti (e la prima selezione è passata). 

Allora, a cominciare dalla chat, voi avete qualche criterio selettivo personale che potreste condividere qui sul forum?

Io, ad esempio, guardo anche un po' la grammatica (così a freddo non mi viene in mente altro).

Voi fate domande chiave? Cosa chiedete? O cosa notate?

E poi, ai primi incontri?

Sono curioso. Grazie a chi darà un contributo.

 

Si, anch'io guardo la grammatica. Poi noto subito se uno è ironico/divertente, insomma se usa il mio stesso tone of voice.

E se uno è intelligente, si capisce subito (il che, ahimé, non è però sinonimo di intelligenza emotiva).

Ultimamente mi è capitato di alzare l'asticella dell'aspetto fisico, dopo il lockdown mi è capitato di uscire con diversi uomini che non mi dispiacevano in foto ma alcuni di questi dal vivo mi hanno deluso (in realtà non è stato solo un problema di aspetto fisico, è stato un mix di cose, e magari anche loro sono rimasti delusi da me, eh), cosa che ha aiutato nel successo dell'incontro.

Una cosa che comunque ho notato è che quando si va troppo per le lunghe con la chat si finisce per non incontrarsi quasi mai...per un motivo o per l'altro. Anzi, in tanti casi io sono per match e incontro quasi immediato, se possibile ovviamente.

New entry nella mia lista: verificare come la persona utilizza i social. Quando uno tende a passare un sacco di tempo sui social, o preferisce tirare la chat per le lunghissime prima di incontrarsi, non è un buon segno. E questo vale sia per le donne (la lunga lista di influencer Ig che cercano solo un ego boost) ma ultimamente anche per gli uomini (tendenza acutizzata a causa del loackdown, durante il quali molti hanno scoperto che hanno più soddisfazione a masturbarsi chattando che uscendo con ragazze vere con tutto lo sbatti che comporta).

Questo vale ovviamente per gli incontri nati virtualmente, per gli incontri dal vivo (street/lavoro/scuola/dance...) le dinamiche sono differenti.