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approccio su mezzi pubblici: miglior tecnica


iSed

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Back Door Man
7 ore fa, RAWolf ha scritto:

Ad esempio, mio zio è di Roma, e ogni volta che mi vede mi racconta di quando era giovane lui (fine anni '60), quando in pieno periodo figli dei fiori bastava andare nei dormitori delle turiste e "passare da un sacco a pelo all'altro", me lo ripete ogni volta. E vabbè, buon per te zio, ora cosa è più intelligente fare, visto il periodo covid e in generale l'era dei social?

E' normale che te lo racconti e riracconti. Devono essere stati gli anni migliori della sua vita.

Io ero bambino (anni 70) quando in Italia c'erano gli effetti della Rivoluzione sessuale partita in America 10 anni prima.

Nessuno di voi ha letto la biografia di Hugh Hefner oppure libri dell'epoca che ne parlano?

L'estate del 67 è ricordata come la Summer of Love. Cercate in rete.

L'amore libero, il flower power etc durarono fino ai primi anni 80 quando fu scoperto l'HIV.

Resto di sasso quando leggo che oggi i costumi sessuali sono più liberi di ieri.

E' tutto il contrario.

 

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31 minuti fa, Back Door Man ha scritto:

E' normale che te lo racconti e riracconti. Devono essere stati gli anni migliori della sua vita.

Io ero bambino (anni 70) quando in Italia c'erano gli effetti della Rivoluzione sessuale partita in America 10 anni prima.

Nessuno di voi ha letto la biografia di Hugh Hefner oppure libri dell'epoca che ne parlano?

L'estate del 67 è ricordata come la Summer of Love. Cercate in rete.

L'amore libero, il flower power etc durarono fino ai primi anni 80 quando fu scoperto l'HIV.

Resto di sasso quando leggo che oggi i costumi sessuali sono più liberi di ieri.

E' tutto il contrario.

 

Infatti gli dico sempre che è stato un grande. A parte la facilità di quel periodo, ha sempre continuato a pasturare, lo fa anche ora che ha 60 anni. 

Ma la figa col pelo anche no, zio. 

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Garrosh

Spiace vedere anche su un forum fatto da persone intelligenti come questo una demonizzazione dell'approccio in strada... probabilmente nasce dal cattivo esempio dei PUA americani che consigliavano di provarci con 50 sconosciute in un'ora ripetendo le stesse frasi a scatola chiusa, ma mica detto che vada inteso per forza così.
Per me può essere inteso (e avere senso) come: sono su un mezzo/strada/supermercato, perchè ho un motivo e non perchè sono un disagiato che va sui bus solo per provarci, c'è una ragazza, c'è la situazione giusta, ci attacco bottone e se mi va bene ricavo anche un numero

Poi chiaro che se guardassi solo il risultato scopereccio faresti prima a stare tutto il tragitto a broccolare in chat qualche contatto che si spera tu abbia, però magari il mondo non si ferma a quello. Io le volte che ho conosciuto una donna così me le ricordo molto bene e mi ha fatto molto piacere, molto più del solito "metto like a 1000 persone, esamino i match, frase di apertura copiaincollata, battute a caso per proseguire il discorso, fregarsene delle tante che smettono di rispondere, con qualcuna dovrei riuscire ad avere un appuntamento e a quel punto devo solo avere logistica e fuck location". Per carità, non mi lamento, ma quando queste scopate catena di montaggio diventano quasi l'unico modo per conoscere una persona non ne sono entusiasta, detto da uno che sargia quasi al 90% così.

@iSed detto questo, proprio per la natura casuale e si spera non sistematica di queste interazioni non ti darei consigli prestampati ma più cose di buonsenso. Saper leggere il linguaggio del corpo, capire se una ragazza è disposta a scambiare due parole o è trincerata nel suo mutismo di proposito, capire se le risulti molesto o piacevole, sapere come e quando c'è la finestra per una parola di inizio, sono tutte skills che ti serviranno in più contesti. 
Con la mascherina e la paura del Covid è tutto 10 volte più difficile, che sia l'anno sbagliato è giusto dircelo. 
Valuta la sicurezza del luogo (se la tipa ha paura non va bene), la privacy (non inizierei a parlare con una davanti a mille persone che mi guardano/ascoltano), l'umore della donna e variabili come il tempo a disposizione e la naturalezza (vera o presunta). Esempio stupido: con la vicina in treno o in aereo è un buon punto di partenza (se è ricettiva) tutti i punti sopra sono riportati e se è sulla tua stessa lunghezza d'onda si hanno buone chance di fare una buona chiacchierata
Al momento dei saluti, secondo me la cosa su cui puntare è lo scambio di instagram, più accettato di whatsapp e inoltre la ragazza sarà curiosa di sapere qualcosa in più di te. Quindi si, molto molto meglio avere un profilo quantomeno decente, anche su questo devo dare ragione alla maggioranza. Per il resto in bocca al lupo e ricordati di tenere gli approcci in strada solo come un contorno, mai come il pasto principale

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Gigio130
2 ore fa, RAWolf ha scritto:

Infatti gli dico sempre che è stato un grande. A parte la facilità di quel periodo, ha sempre continuato a pasturare, lo fa anche ora che ha 60 anni. 

Ma la figa col pelo anche no, zio. 

La figa col pelo ben tenuto anche si, specie se bionda!!! 

Le rosse invece le evito come la peste, 2/2 ho spiacevoli ricordi🤢

 

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Back Door Man
Adesso, Gigio130 ha scritto:

La figa col pelo ben tenuto anche si, specie se bionda!!! 

Bionda naturale... Bravo.

Ma siamo rimasti in pochi.

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kkk4
12 ore fa, iSed ha scritto:

In generale, riscontro che questo virus imperversi in un'epoca in cui le persone già si stavano allontanando, talmente immerse nella loro quotidianità virtuale da ritenere accessoria l'interazione, o cmq dipendente dalla prima.

Questo thread ne è un piccolo esempio: dimmi te se venti anni fa ci si sarebbe fatti tutte ste seghe mentali per conoscere una in treno...pazzesco.

Sono veramente preoccupato.

@Nova87 @Back Door Man @kkk4 @Wyatt99

I tempi cambiano, 20 anni fa non c'erano i social.

A livello di efficienza sicuramente i social sono molto avanti, Tinder, Instagram, impossibile anche solo avvicinarsi a quei numeri

Però...guardare una ragazza in un bar, pensare che è una strafiga, cominciare a chiaccherarci, vederla la sera ed fchiuderla, per me ha qualcosa di magico, davvero, è un qualcosa che va oltre il semplice sesso, restano tanti bei ricordi...

Poi non avendo social, o questo o niente 🤣

12 ore fa, Nova87 ha scritto:

Scrivo da una città del nord, io invece ho origini del sud, è brutto da dire ma anche quello conta. lo noto tra i miei amici qui che se un ragazzo si avvicina (in questo momento preciso pur mantenendo le distanze puoi parlare) viene visto come il provolone di turno, lo scocciatore, viene subito guardato in cagnesco, idem i ragazzi evitano l'approccio dal vivo perché sanno che potrebbero esser visti come tali...

a me la cosa fa ridere, perché dalle mie parti è un approccio ancora molto usato, è ovvio che non si debba sfociare nell'invadenza, tant'è che bisogna capire prima se una persona sia predisposta o meno, quello è fuor di dubbio.Io però lo trovo anche meno "pericoloso" nel senso che molti segnali puoi già capirli, anziché rifarti alle chat dietro uno schermo.Profonda tristezza sì, io la provo anche quando magari mi viene da fare due chiacchiere senza doppi fini e pensano che io voglia provarci 😥 ma quello è un altro discorso.Meno male che c'è ancora qualcuno che se la gioca. 🙂

Ps: legandomi a chi faceva il discorso delle teen che sarebbero più per l'approccio online, beh è tristemente vero, ma perché ormai ci si è abituati così, è un cane che si morde la coda.Racconto un aneddoto, che vuol essere emblematico, ma che non c'entra con la seduzione di per sé: ero in bus l'anno scorso, fui colpita da uno strumento musicale che aveva in mano un ragazzo (avrà avuto 18 anni scarsi) io ne ho 33 quindi figuriamoci, non ero assolutamente interessata.

Gli ho chiesto qualcosa sullo strumento e mi ha guardato stupefatto, era palese che gli sembrasse strano che una ragazza gli desse da parlare, abbiamo parlato per tutto il tragitto, lui era entusiasta...ecco, ho un bellissimo ricordo, alla fine siamo noi che decidiamo gli "usi e costumi", a mio parere.Sarebbe bello tornare un po' indietro, chissà 😉

Questo è interessante, io sono del sud italia e qui se ci si sa porre reagiscono bene, non ho esperienza al nord.

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36 minuti fa, kkk4 ha scritto:

I tempi cambiano, 20 anni fa non c'erano i social.

A livello di efficienza sicuramente i social sono molto avanti, Tinder, Instagram, impossibile anche solo avvicinarsi a quei numeri

Però...guardare una ragazza in un bar, pensare che è una strafiga, cominciare a chiaccherarci, vederla la sera ed fchiuderla, per me ha qualcosa di magico, davvero, è un qualcosa che va oltre il semplice sesso, restano tanti bei ricordi...

Poi non avendo social, o questo o niente 🤣

Questo è interessante, io sono del sud italia e qui se ci si sa porre reagiscono bene, non ho esperienza al nord.

Da amici so che qui le reazioni non sono bellissime, si pensa sempre al maniaco 🤣 Un peccato!

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kkk4
55 minuti fa, Nova87 ha scritto:

Da amici so che qui le reazioni non sono bellissime, si pensa sempre al maniaco 🤣 Un peccato!

ma guarda, non posso parlare per esperienza diretta perchè non ho mai provato, ma con una battuta spiritosa, realmente spiritosa, dubito che si possa pensare al maniaco.

Devo farci un report apposito, ma quella dell'aereo dormiva beatamente (altro che ragazze che vogliono essere lasciate in pace) a fine volo si è svegliata e l'ho approcciata con "certo che ne avevi di sonno eh?Hai dormito tutto il volo...e quanto russavi"

"no dai, non è vero, io non russo"

"giuro, russavi così forte che il comandante è uscito a vedere cosa era successo, pensava ci fosse una avaria al motore, si sono spaventati tutti"

 Però...nella mia città ho conosciuto tanti ragazzi che facevano street e risultavano inquientanti o incoerenti, ma solo perchè di loro non erano tipi socievoli quindi risultavano incoerenti.

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Back Door Man
9 ore fa, kkk4 ha scritto:

"no dai, non è vero, io non russo"

😂

Grande!

________

Beh, questo è stato un approccio simpatico.

Innanzitutto l'hai lasciata dormire, poi sei stato simpatico. Cocky and funny.

Ma qualcuno l'avrebbe svegliata per poi risentirsi di una sua rispostaccia.

In tanti, proprio non ci sanno fare. Non ci arrivano.

11 ore fa, Garrosh ha scritto:

Spiace vedere anche su un forum fatto da persone intelligenti come questo una demonizzazione dell'approccio in strada... probabilmente nasce dal cattivo esempio dei PUA americani che consigliavano di provarci con 50 sconosciute in un'ora ripetendo le stesse frasi a scatola chiusa, ma mica detto che vada inteso per forza così.

Io mi sono fatto un'idea minimale sui PUA, il loro gergo e la Rete.

Il caso che presenti non è un cattivo esempio, è la gente che non ha capito.

20 anni fa funzionava. Da poco c'era la Rete, e sperimentalmente qualcuno si accorse che inviare messaggini copincolla a un numero elevato di ragazze dava più risultati dei metodi tradizionali.

Ma funzionava allora. Ora è diverso.

20 anni sono tanti.

Poi da noi le americanate arrrivano sempre dopo. Anni, non giorni.

_____

Qualcuno ha scritto che negli approcci street si debba partire con una battuta. E magari sta a studiarsele. Allora sì che gli approcci sono da maniaci.

Si deve partire a esperienza, con valutazione della situazione.  

Quando si dice che una battuta è fuori luogo che vuol dire?

Nova87 ha scritto un bell'intervento. 

23 ore fa, Nova87 ha scritto:

Scrivo da una città del nord, io invece ho origini del sud, è brutto da dire ma anche quello conta. lo noto tra i miei amici qui che se un ragazzo si avvicina (in questo momento preciso pur mantenendo le distanze puoi parlare) viene visto come il provolone di turno, lo scocciatore, viene subito guardato in cagnesco, idem i ragazzi evitano l'approccio dal vivo perché sanno che potrebbero esser visti come tali...

a me la cosa fa ridere, perché dalle mie parti è un approccio ancora molto usato, è ovvio che non si debba sfociare nell'invadenza, tant'è che bisogna capire prima se una persona sia predisposta o meno, quello è fuor di dubbio.Io però lo trovo anche meno "pericoloso" nel senso che molti segnali puoi già capirli, anziché rifarti alle chat dietro uno schermo.Profonda tristezza sì, io la provo anche quando magari mi viene da fare due chiacchiere senza doppi fini e pensano che io voglia provarci 😥 ma quello è un altro discorso.Meno male che c'è ancora qualcuno che se la gioca. 🙂

Ps: legandomi a chi faceva il discorso delle teen che sarebbero più per l'approccio online, beh è tristemente vero, ma perché ormai ci si è abituati così, è un cane che si morde la coda.Racconto un aneddoto, che vuol essere emblematico, ma che non c'entra con la seduzione di per sé: ero in bus l'anno scorso, fui colpita da uno strumento musicale che aveva in mano un ragazzo (avrà avuto 18 anni scarsi) io ne ho 33 quindi figuriamoci, non ero assolutamente interessata.

Gli ho chiesto qualcosa sullo strumento e mi ha guardato stupefatto, era palese che gli sembrasse strano che una ragazza gli desse da parlare, abbiamo parlato per tutto il tragitto, lui era entusiasta...ecco, ho un bellissimo ricordo, alla fine siamo noi che decidiamo gli "usi e costumi", a mio parere.Sarebbe bello tornare un po' indietro, chissà 😉

Le mie conclusioni sono che è questione di buon senso (come sempre, nella vita).

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kkk4
58 minuti fa, Back Door Man ha scritto:

😂

Grande!

________

Beh, questo è stato un approccio simpatico.

Innanzitutto l'hai lasciata dormire, poi sei stato simpatico. Cocky and funny.

Ma qualcuno l'avrebbe svegliata per poi risentirsi di una sua rispostaccia.

In tanti, proprio non ci sanno fare. Non ci arrivano.

Si, solitamente comincio con una battuta o cmq comincia a ridere dopo poco, ma non la faccio ridere, nel senso che di mio sono una persona molto spiritosa con tutti, anziani, giovani, non sto cambiando qualcosa per impressionarla.

Molti invece pensano di cambiare la propria personalità per l'approccio, ma è proprio palese che la cosa non puo funzionare.

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