Ex si fa risentire

[SlevinWade [Partecipante] 620]

4 minuti fa, Doom Head ha scritto:

Sì, anche se giudicavo la mia ex un po' più matura rispetto alle altre dalla quale mi sarei aspettato comunque un comportamento simile. Alcune di loro erano sgallettate, tant'è vero che dicevo sempre alla mia ex perché volesse frequentarle visto che erano così distanti nei modi e anche negli interessi.

 

Pensavo l'esatta, precisa, stessa, identica cosa anche nel mio caso.

Poi è andata com'è andata. Tutta esperienza.

8 minuti fa, Doom Head ha scritto:

Ma c'è da dire che la mia ex era anche una di quelle che si faceva trascinare per farsi accettare dalle altre, quindi non ho mai escluso un suo coinvolgimento in un quadro simile.

Beh, l'età e poi sono passati troppi anni da allora, sarà una di quelle cose che non saprò mai anche se sono convintissimo che tutte quelle separazioni (5 ragazzi mollati nel giro di appena 3 mesi dalla partenza all'università delle loro tipe con la quale stavano sin dai tempi del primo anno di superiori) non furono del tutto casuali.

 

Il fascino irresistibile della novità + giovane età, mix potente.

[Seth44 [Partecipante] 4434]

9 ore fa, Fede92 ha scritto:

Vi ringrazio per le risposte, purtroppo penso anche io così... Questa sera ho visto una storia dove nuovamente è a cena con quella coppia di amici più questo nuovo ragazzo mai visto.. infatti mi ha risposto soltanto a un messaggio in tutta la serata, ovviamente non ho ancora risposto... Ma secondo voi avrebbe senso chiedere di uscire per provare a  mettere in chiaro questa cosa a voce oppure archiviare la chat punto e basta?

Te l'hanno già detto e te lo ribadisco anch'io: FUGGI! Lascia perdere, non vedo margine di manovra e di certo non devi tentare di recuperarla.

[principemassa [Partecipante] 785]

Comunque fa davvero effetto leggere di così tante storie tutte tutte simili, anche nei più piccoli dettagli. A me una relazione di 7 anni è andata a farsi benedire proprio per il cambio lavoro. Lei ha conosciuto questo nuovo collega (un vero e proprio troglodita) e dopo un po' di mesi mi ha beatamente sostituito per lui. Razionalmente è una cosa difficile da comprendere come il fatto di apportare cambiamenti nella propria vita faccia si che una donna decida anche di lasciare il proprio ragazzo..giustamente come dice @Doom Head quando questa cosa verrà chiarita sarà davvero una delle più grandi conquiste dell'umanità!

Per quanto riguarda il nostro amico penso che i consigli giusti gli siano già stati dati...basta contattarla e basta darle corda in questo giochetto nel quale ti tiene lì buono buono come il suo cagnolino al guinzaglio. Come avrai letto da altri racconti quando decidono/vogliono tornare sul serio fanno i numeri cinesi e non mandano il messaggino "Ciao come stai?"

[Dog1 [Partecipante] 196]

1 ora fa, Doom Head ha scritto:

Ragazzi, essere romantici o dei "buoni" non implica il dover accettare certe inculate che si presentano, puntualmente, quando è la figura maschile il trascinatore e il soccorritore di anime perdute.

Per me, mantenere un'identità distaccata facendo intendere che il vostro mondo non gira intorno ad una ragazza, dovrebbe già mettere una pezza a certe conseguenze tragiche.

La realtà è che siete sempre stati la persona giusta al momento giusto quando, in virtù di ciò che è accaduto a gente prima di voi, dovevate muovervi in maniera più cauta senza creare quel clima da romanzo rosa dando sicurezza e conforto ad inoltranza.

Non smetterò mai di ripeterlo: la relazione che funziona è quella dove si riesce a tenere una donna sulle spine, tra ciò che dice di volere e ciò che effettivamente vuole, come avete potuto notare, c'è un enorme abisso.

Quelli che riescono a tenersi una donna, fateci caso, sono persone che umanamente sono inferiori a voi... anzi, in alcuni casi la loro etica è alquanto discutibile; ma riescono là dove voi fallite. Cominciate a chiedervi il perché.

Con inguaribile romantico intendo dire che quando mi lego ad una persona, le dedico il mio tempo per me lei diventa l'unica, non nel senso che diventa il centro della mia vita ma che non c'è un cambio lavoro, città o frequentazioni che mi facciano cambiare idea su una cosa che sento dentro. Non intendevo gesti come portare fiori, cioccolatini ecc.

Con la mia prima ero così, con quest'ultima affatto, anzi mi rimprovero spesso di non averle dato nulla e anche di non essermi esposto e imposto rivelando tutte le mie carte proprio per non darle certezze almeno a livello verbale. Forse ciò che mi ha penalizzato parecchio e il non aver trovato una via di mezzo.

Infatti mi sono espresso male.

Fino a che quella persona non fa qualcosa che reputo veramente grave non la metto in discussione, o almeno non metto in discussione ciò che provo. I sentimenti non li metto in discussione neanche quando fanno qualcosa di grave, semplicemente li reprimo delirando con me stesso e soffrendo come un cane sperando che inizino a fare meno male. Purtroppo è quello che succede a tutti quelli che passano questo inferno.

@Fede92 non sorprenderti del perché ti abbia scritto. Vedo cose ai limiti dello schifo, come la mia ultima one-itis che lascia il ragazzo preso a sberle morali e fisiche, viene con me per mesi nonostante il suo ex non è che mi potesse vedere più di tanto e poi improvvisamente le viene che per lui ancora prova qualcosa e ci torna insieme. E lui ci torna. Prima di tornarci le sta dietro per mesi mentre lei continua a scoparsi me, e appena io mi tolgo dalle palle stanno insieme e io divento il nulla. Va contro ogni logica della dignità o forse sbaglio io a pensarla così. 

È questa incoerenza che ammazza il prossimo e il bello/brutto è che in tutto questo quella che ci soffre di meno è lei. Fanno in modo di scaricarsi la coscienza trovando il cavillo per darti la colpa di qualcosa. A me ha dato la colpa di aver buttato anni di amicizia per un pelo di figa (la sua) dopo che per mesi ha dormito, scopato, mangiato e vissuto con me. Solo perché all'inizio si era parlato di scopamicizia e poi non abbiamo verbalizzato che era qualcosa di più quando effettivamente lo era. 

 

@Doom Head Sul fatto di tenerle sulle spine sono d'accordo, ma a quanto pare non sempre è così. Se prendi il mio caso lui non l'ha mai tenuta sulle spine, lei ha sempre fatto il cazzo che voleva e comunque lei sta con lui. È vero che io nell'ultimo periodo con lei ero diventato un ameba, ma poi mi sono allontanato sono andato in vacanza e lei sa che lì scopo, ma non le è importato nulla. Forse l'ho tenuta più sulle spine io ma quando a una persona non importa un cazzo di te non puoi fare nulla.

Poi Doom tu ha seguito la mia vicenda e i miei deliri.  

[FlavioMB17 [Partecipante] 1084]

1 ora fa, Doom Head ha scritto:

ma riescono là dove voi fallite. Cominciate a chiedervi il perché.

A meno che questo non lo si veda come un fallimento.

A me personalmente, una che preferisce un altro con valori etici “diversi” dai miei, si leva solo dalle palle e mi fa un favore.

Magari ti rode all’inizio, ma poi passa 🙂

Modificato 5 Novembre 2020 da FlavioMB17

[SlevinWade [Partecipante] 620]

@Dog1 ti leggo sempre con piacere, ho letto a suo tempo la tua storia, spero tu ne stia uscendo (psicologicamente).

In ogni caso tu e l'ex siete quelli ad avere più danni e meno colpe, purtroppo subite il bello e il cattivo tempo di lei.

Per porre un freno ad un ego del genere bisognerebbe dimostrarsi non succubi (l'esatto contrario del comportamento adottato dall'ex).

Lei sta con lui, ma pensi che lui ci abbia guadagnato qualcosa se non qualche scopata? Lui subirà le conseguenze, dai tempo al tempo (storia di vita vissuta, personalmente).

Non invidiarlo, non serve.

Vabbè chiaro, se a lei non frega un cazzo hai poco da fare.

[Dog1 [Partecipante] 196]

25 minuti fa, SlevinWade ha scritto:

@Dog1 ti leggo sempre con piacere, ho letto a suo tempo la tua storia, spero tu ne stia uscendo (psicologicamente).

In ogni caso tu e l'ex siete quelli ad avere più danni e meno colpe, purtroppo subite il bello e il cattivo tempo di lei.

Per porre un freno ad un ego del genere bisognerebbe dimostrarsi non succubi (l'esatto contrario del comportamento adottato dall'ex).

Lei sta con lui, ma pensi che lui ci abbia guadagnato qualcosa se non qualche scopata? Lui subirà le conseguenze, dai tempo al tempo (storia di vita vissuta, personalmente).

Non invidiarlo, non serve.

Vabbè chiaro, se a lei non frega un cazzo hai poco da fare.

Grazie slevin.

Diciamo che psicologicamente ho ancora i miei bei strascichi. Però come hai detto tu ho cercato di porre un freno a tutto non cercandola mai.

Ho parlato di questa storia in modo sintetico a @Fede92 solo per rendergli palese quanto se ne deve sbattere il cazzo di quello che lei fa, perché loro sono le prime a sbattersene di noi e di non cadere in questi tranelli che attuano soltanto per innalzare il loro ego e scaricarsi la coscienza.

[Abissobianco [Partecipante] 56]

5 ore fa, Doom Head ha scritto:

Sono sempre del parere che in una relazione, per far funzionare le cose, alla luce di queste storie, si dovrebbe fare in modo di lasciare SEMPRE le cose intatte: la tua tipa non lavora? Allora è meglio che non lavori fino alla durata di tutta la relazione; la tua tipa vive in un paesino? Allora è meglio che non si trasferisca mai altrove etc etc.

E' imbarazzante come il cambiamento di status (da disoccupata a lavoratrice) o di location generi nel 99.9% dei casi solo danni quando avviene su sponda femminile. Davvero imbarazzante. Come se il cambiare un unico aspetto della propria vita fosse un pass per mandare a puttane tutto.

Inoltre, rimane assurdo come puntualmente trovino il nuovo stronzo (collega o non) pronto ad intortare; ma la colpa sta a monte: quando una donna capirà che cambiare lavoro o città non è un lasciapassare per distruggere tutto, avremo già conquistato Marte.

hai sicuramente ragione ma non può essere un cambiamento anche importante a fare saltare tutto, se il rapporto ha delle basi e la tipa è ancora "innamorata". Spesso nuovi stimoli sono solo un pretesto e danno la forza di mandare tutto a puttane, ma la volontà di farlo c'era anche prima. Quante volte capita di stare in una relazione per non restare soli ma non si è realmente presi. Loro hanno più possibilità di scelta per cui è più facile cambiare, ma questa situazione può riguardare anche gli uomini, non ne farei una questione di sesso. 

Se i cambiamenti di cui si parla avvengono nella fase acuta dell'innamento di certo non creano simili scossoni. 

Nel caso dell'utente la tipa ha avuto certamente un interesse nei suoi confronti ma di certo era una cosa passeggera. Sicuramente le attenzioni si sono rivolte altrove. 

[Lupo solitario [Élite] 200]

La cosa che forse si trascura anche un po' in questi discorsi ma che invece è spesso alla base di questi loro cambiamenti radicali e  apparentemente senza senso è anche la spinta biologica a cambiare partner che tutte le donne a un certo punto sentono dopo un po' di tempo.

Quando il loro stomaco inizia a dire che è ora di cambiare pisello è solo questione di tempo e i vari cambiamenti di lavoro o di vita accelerano semplicemente questo processo.

Quindi è ovvio che inzerbinarsi durante la relazione ne accelera la fine, ma spesso bisogna accettare che  non è neanche colpa di nostri comportamenti... Ma semplicemente il passare del tempo e la natura che fa il suo gioco. 

Da questo punto di vista però la cosa più triste è questa differenza  : noi uomini tendiamo comunque a cercare di tenere in vita la relazione o in ogni caso non manchiamo di rispetto a tutte le belle esperienze vissute e alla persona con cui le abbiamo condivise solo  perché il sentimento sta scemando ( salvo eccezioni). 

Per le donne è diverso: probabilmente non riescono a dare una spiegazione a questa caduta del sentimento e dell'attrazione e di conseguenza ne scaricano la colpa sulla relazione e sul partner, che iniziano a vedere come dei fallimenti.

La conseguenza è quella che abbiamo vissuto tutti: scaricati dall'oggi al domani, accusati di qualsiasi cosa, trattati improvvisamente come dei perfetti sconosciuti da persone che un mese prima ti amavano alla follia. 

Ma è probabilmente semplicemente il loro modo di reagire alla cosa. 

Modificato 5 Novembre 2020 da Lupo solitario

[doc4s [Partecipante] 216]

6 ore fa, Doom Head ha scritto:

Ragazzi, essere romantici o dei "buoni" non implica il dover accettare certe inculate che si presentano, puntualmente, quando è la figura maschile il trascinatore e il soccorritore di anime perdute.

Per me, mantenere un'identità distaccata facendo intendere che il vostro mondo non gira intorno ad una ragazza, dovrebbe già mettere una pezza a certe conseguenze tragiche.

La realtà è che siete sempre stati la persona giusta al momento giusto quando, in virtù di ciò che è accaduto a gente prima di voi, dovevate muovervi in maniera più cauta senza creare quel clima da romanzo rosa dando sicurezza e conforto ad inoltranza.

Non smetterò mai di ripeterlo: la relazione che funziona è quella dove si riesce a tenere una donna sulle spine, tra ciò che dice di volere e ciò che effettivamente vuole, come avete potuto notare, c'è un enorme abisso.

Quelli che riescono a tenersi una donna, fateci caso, sono persone che umanamente sono inferiori a voi... anzi, in alcuni casi la loro etica è alquanto discutibile; ma riescono là dove voi fallite. Cominciate a chiedervi il perché.

Verissimo, il problema é che a volte non basta tenerla sulle spine.

io ho fatto bastone e carota, ho sempre tenuto il controllo della situazione, ma non le bastava mai, poi mi sono azzerbinato ma solo quando lei aveva la testa già altrove. 
certo nel mio caso era una persona molto problematica, sotto antidepressivi.

ma volevo farti capire che a volte non basta neanche quello che dici tu, è obiettivamente in una LTR non si può sempre essere perfetti e impeccabili, anche noi ogni tanto abbiamo delle debolezze e avremmo voglia di sfogarci con la nostra donna.