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Lei mi manca. Ma lei, in realtà, non è mai esistita.


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Aedes45
6 ore fa, Dog1 ha scritto:

 

 

 

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Aedes45
6 ore fa, Dog1 ha scritto:

Leggendoti sembra di rileggere me stesso (con l'unica differenza che io non ho avuto a che fare con una border, o almeno nessuno glielo ha mai diagnosticato, e anche io credo che non lo sia).

Il chiodo schiaccia chiodo se fatto con il solo scopo di eliminare un pensiero e sporadicamente oltretutto con qualcuna che neanche ti piace, credo non faccia altro che peggiorare la situazione perché ti ritrovi a fare paragoni con un fantasma che hai anche idealizzato, e purtroppo quel paragone lo vince sempre quel fantasma a meno che non ti scopi una più figa e/o che ti faccia provare emozioni più intense di quelle che hai provato con lei. Io nel mese successivo alla rottura ho avuto più di una possibilità e sono stato effettivamente con altre ragazze ma non ha migliorato alcun che riguardo quei pensieri. Inoltre questa situazione non migliora le cose.

 

 

 

 

Mi ha chiamato lei, totalmente a sorpresa, circa 1 ora fa. Non sapevo se rispondere o meno, alla fine ho ceduto. Non l'avessi mai fatto. Ha iniziato a rigirare tutto su di me, facendomi quasi passare per colpevole del fatto che lei si stesse sentendo con un altro. E' un demone, border è farle un complimento: "io non ti devo nulla", "non ti spiego un bel niente di come sono andate le cose", "mi devi lasciare in pace (ma è stata lei a chiamarmi..)", "NON TI DO LA SODDISFAZIONE TI SAPERE SE E' VERO O NO (questa frase è stata follia pura). Chiamata durata nemmeno 10 minuti, ho chiuso facendo uno sforzo titanico a non chiamarla puttana, perché il barlume della ragione l'ho mantenuto nonostante il trattamento coi piedi ricevuto.  Quasi mi pento di aver perso tempo a rimuginare dopo la rottura su un rettile come lei. 

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Dio me ne liberi da questo demonio. 

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R4id3n
13 hours ago, Aedes45 said:

Mi ha chiamato lei, totalmente a sorpresa, circa 1 ora fa. Non sapevo se rispondere o meno, alla fine ho ceduto. Non l'avessi mai fatto. Ha iniziato a rigirare tutto su di me, facendomi quasi passare per colpevole del fatto che lei si stesse sentendo con un altro. E' un demone, border è farle un complimento: "io non ti devo nulla", "non ti spiego un bel niente di come sono andate le cose", "mi devi lasciare in pace (ma è stata lei a chiamarmi..)", "NON TI DO LA SODDISFAZIONE TI SAPERE SE E' VERO O NO (questa frase è stata follia pura). Chiamata durata nemmeno 10 minuti, ho chiuso facendo uno sforzo titanico a non chiamarla puttana, perché il barlume della ragione l'ho mantenuto nonostante il trattamento coi piedi ricevuto.  Quasi mi pento di aver perso tempo a rimuginare dopo la rottura su un rettile come lei. 

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Dio me ne liberi da questo demonio. 

Ciao Aedes,

purtroppo io credo che l'unica cosa da fare sia lasciare andare e con il blocco (che ahimè devi mantenere) hai fatto un gran passo in questa direzione.

Non ho capito se il disturbo border le sia stato diagnosticato oppure no, ma di sicuro da ció che scrivi pare presentare una buona parte dei sintomi che dovrebbero avere. Quindi assodato questo devi capire una cosa: purtroppo non ci sono spiegazioni per i suoi atteggiamenti.

Quindi non serve riportare ció che ti dice, ció che ha fatto, ció che ha detto in passato.

Purtroppo, come sai, in questo tipo di relazioni esistono momenti di super valutazione e momenti di super svalutazione della tua persona. Quindi ogni cosa detta in questi frangenti è da prendere con le pinze.

Io personalmente, appena ho scoperto che una mia ex ragazza per la quale ancora provavo qualcosa fosse border (o per lo meno aveva una miriade di tratti relativi a quella personalità), ho capito una marea di cose sul nostro rapporto. Ho visto con piú lucidita gli episodi che avevano costellato la nostra storia e sono finalmente riuscito a dare una chiave di lettura alla vicenda che mi ha aiutato ad iniziare ad uscirne. Inoltre, ho accettato che non aveva senso capire cosa pubblicasse sui social o come si comportasse con me (a volte si riavvicinava, a volte spariva), perchè sapevo che purtroppo non avrei potuto comprendere il perchè dei suoi atteggiamenti.

Quindi, ora che la hai bloccata, cerca di accettare che purtroppo non avresti potuto fare di piú. Siamo esseri umani e non divinità. Vedrai che con questa consapevolezza, sarà piú facile poco a poco uscirne.

Un abbraccio.

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Aedes45

@R4id3n Sì il disturbo le è stato diagnosticato da uno psicoterapeuta, personalità di tipo borderline con tratti narcisistici. 

Ho voluto scrivere questo post come fosse una sorta di diario pubblico. Ho voluto riportare tutto quello che è successo un po' per sfogo, un po' per raccontarlo a voi del forum e vedere anche le vostre opinioni. 

Ho già letto una buona dose di post e thread di chi ha avuto a che fare con border/psycho e da quanto ho capito il denominatore comune per tutti è il blocco da ogni tipo di piattaforma e contatto possibile, e su questo sono a buon punto. La prossima fase sarà tenere la mente occupata (e la giornata) il più possibile per evitare di incappare in pensieri intrusivi. Personalmente, la parte peggiore è verso la sera, quando si affollano nella mente, a fine giornata, tanti pensieri spesso nocivi. Proverò a tenere aggiornata la discussione, postando miglioramenti o anche le sensazioni che proverò in questa fase di re-hab. Su questo il forum è una mano santa, è un diario pubblico a cui possono attingere tutti e dire la loro.

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R4id3n

 

2 minutes ago, Aedes45 said:

@R4id3n Sì il disturbo le è stato diagnosticato da uno psicoterapeuta, personalità di tipo borderline con tratti narcisistici. 

Ho voluto scrivere questo post come fosse una sorta di diario pubblico. Ho voluto riportare tutto quello che è successo un po' per sfogo, un po' per raccontarlo a voi del forum e vedere anche le vostre opinioni. 

Ho già letto una buona dose di post e thread di chi ha avuto a che fare con border/psycho e da quanto ho capito il denominatore comune per tutti è il blocco da ogni tipo di piattaforma e contatto possibile, e su questo sono a buon punto. La prossima fase sarà tenere la mente occupata (e la giornata) il più possibile per evitare di incappare in pensieri intrusivi. Personalmente, la parte peggiore è verso la sera, quando si affollano nella mente, a fine giornata, tanti pensieri spesso nocivi. Proverò a tenere aggiornata la discussione, postando miglioramenti o anche le sensazioni che proverò in questa fase di re-hab. Su questo il forum è una mano santa, è un diario pubblico a cui possono attingere tutti e dire la loro.

Si, scrivere è sicuramente catartico. Ma la cosa importante è per te accettare quello che sia successo, i momenti belli, ma anche quelli brutti. E accettare che sia andata cosi, hai una responsabilità verso te stesso ora per stare sempre meglio. Personalmente la meditazione mi ha aiutato molto in questo senso, anche a organizzare e gestire i pensieri. Certo, i momenti down capitano e sono piú che giusti, ma l'importante è avere fiducia in se stessi e sapere che andrà sempre meglio.

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freefall
42 minuti fa, Aedes45 ha scritto:

@R4id3n Sì il disturbo le è stato diagnosticato da uno psicoterapeuta, personalità di tipo borderline con tratti narcisistici. 

Ho voluto scrivere questo post come fosse una sorta di diario pubblico. Ho voluto riportare tutto quello che è successo un po' per sfogo, un po' per raccontarlo a voi del forum e vedere anche le vostre opinioni. 

Ho già letto una buona dose di post e thread di chi ha avuto a che fare con border/psycho e da quanto ho capito il denominatore comune per tutti è il blocco da ogni tipo di piattaforma e contatto possibile, e su questo sono a buon punto. La prossima fase sarà tenere la mente occupata (e la giornata) il più possibile per evitare di incappare in pensieri intrusivi. Personalmente, la parte peggiore è verso la sera, quando si affollano nella mente, a fine giornata, tanti pensieri spesso nocivi. Proverò a tenere aggiornata la discussione, postando miglioramenti o anche le sensazioni che proverò in questa fase di re-hab. Su questo il forum è una mano santa, è un diario pubblico a cui possono attingere tutti e dire la loro.

Una cosa che feci, in una fase simili alla tua, fu fare tante ricerche nel web. Da una parte volevo capire, perché abbiamo l'abitudine di pensare che le cose abbiano un senso e dovevo trovare quel senso, da un'altra mi tenevo la mente impegnata. Puoi immaginare che il livello di concentrazione non era ottimale.

Nel frattempo l'avevo rimossa da ogni contatto meno che quello dal vivo relativo al posto di lavoro (eravamo colleghi). Non potendola escludere da questo, ho attuato un freeze ferreo per alcuni anni (cosa veramente impegnativa e anche un po' stressante, in un posto di lavoro).

Dopo circa 3 anni di freeze, ho allentato difese e dopo 1 anno abbiamo cominciato a frequentarci molto intensamente, per oltre un anno.

Ovviamente la fine è scontata e prevedibile e così è stato.

Se già sei in terapia, ti serve solo pazienza. Tempo, terapia e pazienza ti porteranno fuori da tutto.

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Aedes45

@freefallle ricerche sul web le sto facendo più per cercare di dare una risposta a quella che anche tu chiami "una ricerca del perché", ma voglio darmi un limite perché non fa altro che fare da trigger per pensieri intrusivi e alimentare l'idealizzazione di lei, leggendo di comportamenti che riscontravo in lei (del tipo "ah si lo faceva anche lei", ciò non fa altro che mettermi i bastoni fra le ruote). 

"Dopo circa 3 anni di freeze, ho allentato difese e dopo 1 anno abbiamo cominciato a frequentarci molto intensamente, per oltre un anno."


Ecco a me successe una situazione simile, fra i vari tira e molla. Era una relazione tossica a tutti gli effetti, tant'è che non fece altro che alimentare tutti i comportamenti tossici, tra cui gelosia patologica, scenate e scatti di ira, blocchi da whatsapp per giorni ed irrepetibilità assoluta. 

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Doom Head

Mi è capitata una così anni fa e anch'io, come te, mi ero trasformato in qualcuno che oggi definisco "un coglione".

La cosa davvero esilarante è che i primi tempi la trattavo da scopata e basta e lei ovviamente si innamorò (così credevo o credeva lei).

Mi dava il miglior sesso degli ultimi 10-15 anni ed era sublime ma era, appunto, solo quello; dopo la rottura mi resi conto di non amarla come credevo e che mi mancava solo ciò che aveva tra le gambe. Le avevo permesso di passare da scopata a fidanzata con tutti i benefits del caso: regali, chiamate, messaggi a qualsiasi ora, sacrifici, gelosia, desiderio di costruire etc; invece era solo una povera disgraziata fallita nella vita e io che come "un coglione" (ecco il riferimento) l'avevo trattata da principessa.

Sì mi manca ancora a distanza di anni, ma non lei... la sua figa e quell'abilità speciale con la bocca.

Mi manca la sua porcaggine e non il suo amore, quello non c'è mai stato e probabilmente neanche da parte mia.

Ti consiglio di partire da qui, cioè di fare un'analisi onesta su chi era e su ciò che eventualmente ti dava perché da come la racconti hai avuto solo fortuna ad essertela levata dalle palle.

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freefall
36 minuti fa, Aedes45 ha scritto:

@freefallle ricerche sul web le sto facendo più per cercare di dare una risposta a quella che anche tu chiami "una ricerca del perché", ma voglio darmi un limite perché non fa altro che fare da trigger per pensieri intrusivi e alimentare l'idealizzazione di lei, leggendo di comportamenti che riscontravo in lei (del tipo "ah si lo faceva anche lei", ciò non fa altro che mettermi i bastoni fra le ruote). 

"Dopo circa 3 anni di freeze, ho allentato difese e dopo 1 anno abbiamo cominciato a frequentarci molto intensamente, per oltre un anno."


Ecco a me successe una situazione simile, fra i vari tira e molla. Era una relazione tossica a tutti gli effetti, tant'è che non fece altro che alimentare tutti i comportamenti tossici, tra cui gelosia patologica, scenate e scatti di ira, blocchi da whatsapp per giorni ed irrepetibilità assoluta. 

La cosa migliore da fare, se si potesse, sarebbe frequentare persone allegre, piacevoli, equilibrate, e molto dinamiche (per nutrirsi di energie pulite).

Cosa non facilissima in zona arancio...

In ogni caso, serve tempo. Per rimettersi in moto, si può partire da piccole cose.

E rimettere in sesto, un mattoncino alla volta, tutto quello che è stato stravolto dalla frequentazione tossica.

 

Mentre si torna in forma, energici e splendenti, possono riapparire. Sentono il profumo della polpa. Non bisogna temere questa possibilità ma è meglio prevederla ed evitare in modo deciso la "ricattura".

 

 

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Aedes45
1 ora fa, Doom Head ha scritto:

La cosa davvero esilarante è che i primi tempi la trattavo da scopata e basta e lei ovviamente si innamorò (così credevo o credeva lei).

Mi dava il miglior sesso degli ultimi 10-15 anni ed era sublime ma era, appunto, solo quello

Mi sembra di rivedere me stesso, identico spiccicato nei primi 2-3 mesi del 2018, quando ci conoscemmo ad una serata in discoteca. Mi ero appena lasciato dopo una lunga storia in cui al momento della separazione ho sofferto come un cane. Lei è piombata a piedi uniti nella mia vita da subito. Tutta la relazione poi si è basata sul sesso, e tutti gli sforzi e tentativi che ho fatto di metter su una relazione vera, normale, sono finiti nel cesso, facendomi quasi sentire in colpa del fatto che volessi provare a metter su qualcosa di serio. Mai conosciuti i miei amici in 2 anni, le sue uscite rimanevano un dubbio, so solo che usciva con le amiche e stop, se provavo a chiederle semplicemente cosa facesse e dove andasse (ma ehi, non a mo' di interrogatorio ovviamente), apriti cielo. 

 

1 ora fa, Doom Head ha scritto:

Sì mi manca ancora a distanza di anni, ma non lei... la sua figa e quell'abilità speciale con la bocca

Credo che anche per me valga lo stesso, sebbene una buona dose di idealizzazione io sia riuscito a smontarla dopo la telefonata da mani nei capelli di ieri sera. Purtroppo come scritto sopra, sono andato a letto con un'altra ma non ha funzionato, preferisco starmene da solo per un po' e lavorare su me stesso, la fica può attendere dopo 2 anni di inferno. Soprattutto ora come ora mi sento vuoto dentro, un iceberg che solo il tempo, la terapia e la cura su me stesso potranno sciogliere. Ho il pensiero intrusivo di lei che fa, dice, ride, scherza, fa le stesse cose che faceva con me (soprattutto a letto, una maledetta venere avvelenata) con l'altro povero ignaro. Ma passerà, è solo la mia mente che cerca di auto-sabotarmi. E' proprio l'auto-sabotaggio che mi ha fregato in questi ultimi 7-8 mesi di tira e molla. Penso che tutti questi tira e molla mi abbiano portato a soffrire di una certa dipendenza affettiva da lei.

 

1 ora fa, Doom Head ha scritto:

Mi manca la sua porcaggine e non il suo amore

Quanto è vera questa frase. Ho alternato sprazzi in cui mi mancava proprio l'intimità e il sesso, a sprazzi di estrema malinconia per un amore che in realtà non è mai esistito. Amore è altro.  Per lei manifestarmi amore era "tanto la do a te e non agli altri", testuali sue parole. Ma è inutile che sto a dirvi tutte le frasi di una border, penso ormai le sappiate a memoria pure voi. 

 

57 minuti fa, freefall ha scritto:

Mentre si torna in forma, energici e splendenti, possono riapparire.

Io ho provveduto a bloccarla ovunque. L'unico modo oltre ai piccioni viaggiatori penso sarebbe usare un altro numero o qualche altra mattata, ma spero non accada mai e conoscendola (è troppo orgogliosa) non lo farà mai. Spero. Oppure lo farà ma sarò già a buon punto per sfancularla nuovamente senza quartiere. 

 

57 minuti fa, freefall ha scritto:

E rimettere in sesto, un mattoncino alla volta, tutto quello che è stato stravolto dalla frequentazione tossica.

 

Obiettivo principale della terapia che ho intrapreso: riprendere controllo di me stesso. Ho sempre sentito parlare di relazioni tossiche o disfunzionali e del vortice di negatività che provocano. Ho letto di gente che si è rovinata, lasciando lavoro, studio, hobby.. ma non avevo mai prima d'ora toccato con mano cosa significhi, finché eccomi qua pure io con le ossa triturate. E' stata sicuramente anche colpa mia se sono arrivato a ciò, le ho permesso di rovinarmi la vita quando invece mi sarei dovuto dare un paio di schiaffi da solo e dirmi "oh ti svegli?" invece di sprofondare nella comfort zone (che tanti comfort non era)

Modificato da Aedes45
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