Lei mi manca. Ma lei, in realtà, non è mai esistita.

[Aedes45 [Partecipante] 108]

2 ore fa, King of kings ha scritto:

Riprendi in mano la tua fottuta vita.

Cosa ti ha portato ad abbandonare i tuoi piani ?

Perché ti sei lasciato andare e hai preso +20kg ?

Perché sono passato da allenarmi 4 volte a settimana al nulla più totale. Idem per lo studio, tant'è che mi ritrovo indietro di tanto con gli esami. E' come se volta dopo volta le mie energie siano state azzerate, risucchiate, trasformandomi in un'ameba disinteressata a tutto, tranne che a stare appresso un giorno ad una litigata e l'altro pure. Dovevo stare attento ai like che mettevo su Instagram, o a non sparire per troppo tempo durante la giornata sennò poi lei non si faceva più sentire, oppure andare a prenderla a lavoro sacrificando gli impegni che avevo altrimenti spariva di nuovo e non si faceva sentire. Mi sono lentamente isolato da tutto quello che non riguardasse lei. E' proprio da questo che devo ripartire per riprendere la mia vita in mano, aiutandomi anche con la psicologa per analizzare questa forma di dipendenza affettiva che ho avuto. 

 

2 ore fa, King of kings ha scritto:

Lei non esiste.

É solo nella tua testa.

Affronta la realtà

Bellissimo discorso, tocca direttamente il nocciolo della questione. E' la terza volta che lo riascolto. 

Modificato 17 Gennaio 2021 da Aedes45

[Aedes45 [Partecipante] 108]

La vita
sarebbe
forse più semplice
se io
non ti avessi mai incontrata
Meno sconforto
ogni volta
che dobbiamo separarci
meno paura
della prossima separazione
e di quella che ancora verrà
E anche meno
di quella nostalgia impotente
che quando non ci sei
pretende l’impossibile
e subito
fra un istante
e che poi
giacché non è possibile
si sgomenta
e respira a fatica
La vita
sarebbe forse
più semplice
se io
non ti avessi incontrata
Soltanto non sarebbe
la mia vita.

- Erich Fried 

 

Ho letto oggi questa poesia, inutile dire che ha colpito dritto al punto. Mi è sembrato di leggere me negli ultimi 5-6 mesi. Nonostante tutto, dopo la strana e pesante giornata di ieri, oggi è andata meglio. Ho avuto i soliti momenti no, ma ho imparato a dargli un nome e soprattutto quando ho iniziato a provare la solita nostalgica sensazione di impotenza mista ad irrequietezza, ho riportato alla mente a mo' di confronto tutti i momenti svilenti, umilianti, stressanti che mi hanno lentamente lacerato la vita con lei.

 

Sia maledetta la dipendenza affettiva. 

 

 

 

 

Modificato 18 Gennaio 2021 da Aedes45

[TheLastNinja [Partecipante] 1151]

Per me la "dipendenza affettiva" esiste solo se una persona la applica a random con chiunque incontra sulla sua strada, viceversa se uno/a si fissa su una sola persona, quella che ritiene a torto o ragione la persona giusta, non è dipendenza affettiva, è solo pensare che quella persona ci faccia stare bene.

Come tutte le cose va analizzato il caso nello specifico e non generalizzare.

[freefall [Partecipante] 2994]

15 ore fa, Aedes45 ha scritto:

La vita
sarebbe
forse più semplice
se io
non ti avessi mai incontrata
Meno sconforto
ogni volta
che dobbiamo separarci
meno paura
della prossima separazione
e di quella che ancora verrà
E anche meno
di quella nostalgia impotente
che quando non ci sei
pretende l’impossibile
e subito
fra un istante
e che poi
giacché non è possibile
si sgomenta
e respira a fatica
La vita
sarebbe forse
più semplice
se io
non ti avessi incontrata
Soltanto non sarebbe
la mia vita.

- Erich Fried 

 

Ho letto oggi questa poesia, inutile dire che ha colpito dritto al punto. Mi è sembrato di leggere me negli ultimi 5-6 mesi. Nonostante tutto, dopo la strana e pesante giornata di ieri, oggi è andata meglio. Ho avuto i soliti momenti no, ma ho imparato a dargli un nome e soprattutto quando ho iniziato a provare la solita nostalgica sensazione di impotenza mista ad irrequietezza, ho riportato alla mente a mo' di confronto tutti i momenti svilenti, umilianti, stressanti che mi hanno lentamente lacerato la vita con lei.

 

Sia maledetta la dipendenza affettiva. 

 

 

Quando tendo a dimenticare troppe cose di lei, col rischio di idealizzare qualche ricordo dei bei momenti... Appositamente ripercorro la memoria visiva di quella sera che mi volle aggiornare, dicendomi (ma chi gliel'ha chiesto...) che dopo di me era stata con 4 tizi "ma solo per sesso". Dopo questa notizia, pretendeva che ci mettessimo assieme ufficialmente.

Non riuscirò mai a capire come credesse di aver fatto un'offerta irrinunciabile.

 

[Aedes45 [Partecipante] 108]

1 ora fa, freefall ha scritto:

Non riuscirò mai a capire come credesse di aver fatto un'offerta irrinunciabile

Perché nella loro testa il sentimento è questo, sta tutto nel sesso. A me disse che la differenza fra me e un altro era solo che "tanto la do a te mica agli altri, di che sei geloso?", poi le chiesi di farmi vedere il suo telefono per vederci chiaro e con uno scatto di ira prese e me lo strappò dalle mani, avventandosi al collo come una cazzo di medusa pronta a farsi mettere a 90. Il sesso è la chiave di tutto: ad inizio frequentazione lo utilizzò come arma per avermi solo per lei, scopavamo ovunque letteralmente. Poi lo usò come modo per farsi perdonare dopo ogni litigata. Poi lo usò invece come metro di paragone fra me e gli altri. Ah ovviamente anche lei non perdeva occasione per dirmi che prima di me è stata con talmente tanti altri che ha detto farebbe fatica a contare, con lo scopo di farmi ingelosire e, nella sua mente malata, di farmi capire che in qualche modo ero importante per lei. Infine usò il sesso, o meglio iniziò ad essere più fredda e meno disponibile per preparare il terreno alla rottura, visto che aveva capito molto chiaramente che ero al corrente dei tradimenti subiti.

In tutto ciò mai si è sporcata le mani a prendere una decisione. Loro non hanno sensi di colpa. Potrebbero stare con te e andare con altri 10 in una settimana e comunque non avere un briciolo di senso di colpa. Zero empatia ed esisteva sempre e solo il suo punto di vista. D'altronde fa tutto parte del disturbo Border con tratti narcisistici, il suo copione era sempre lo stesso e guarda caso prima di me ha chiuso tutte le storie male, proprio come con me.

 

Io sto cercando di smontare piano piano l'idealizzazione che ho dei bei momenti (ce ne sono stati, ma come ha detto la mia psicologa erano momenti in cui credevo di esserlo) e dei suoi gesti frutto del copione da good girl che ha nella sua mente e ha cercato di proiettare su di me. È un lavoro lungo e pesante perché le emozioni sono contrastanti e forti fra di loro. 

Modificato 18 Gennaio 2021 da Aedes45

[freefall [Partecipante] 2994]

22 minuti fa, Aedes45 ha scritto:

Perché nella loro testa il sentimento è questo, sta tutto nel sesso. A me disse che la differenza fra me e un altro era solo che "tanto la do a te mica agli altri, di che sei geloso?", poi le chiesi di farmi vedere il suo telefono per vederci chiaro e con uno scatto di ira prese e me lo strappò dalle mani, avventandosi al collo come una cazzo di medusa pronta a farsi mettere a 90. Il sesso è la chiave di tutto: ad inizio frequentazione lo utilizzò come arma per avermi solo per lei, scopavamo ovunque letteralmente. Poi lo usò come modo per farsi perdonare dopo ogni litigata. Poi lo usò invece come metro di paragone fra me e gli altri. Ah ovviamente anche lei non perdeva occasione per dirmi che prima di me è stata con talmente tanti altri che ha detto farebbe fatica a contare, con lo scopo di farmi ingelosire e, nella sua mente malata, di farmi capire che in qualche modo ero importante per lei. Infine usò il sesso, o meglio iniziò ad essere più fredda e meno disponibile per preparare il terreno alla rottura, visto che aveva capito molto chiaramente che ero al corrente dei tradimenti subiti.

In tutto ciò mai si è sporcata le mani a prendere una decisione. Loro non hanno sensi di colpa. Potrebbero stare con te e andare con altri 10 in una settimana e comunque non avere un briciolo di senso di colpa. Zero empatia ed esisteva sempre e solo il suo punto di vista. D'altronde fa tutto parte del disturbo Border con tratti narcisistici, il suo copione era sempre lo stesso e guarda caso prima di me ha chiuso tutte le storie male, proprio come con me.

 

Io sto cercando di smontare piano piano l'idealizzazione che ho dei bei momenti (ce ne sono stati, ma come ha detto la mia psicologa erano momenti in cui credevo di esserlo) e dei suoi gesti frutto del copione da good girl che ha nella sua mente e ha cercato di proiettare su di me. È un lavoro lungo e pesante perché le emozioni sono contrastanti e forti fra di loro. 

 

Credo che il rischio di idealizzazione, in una situazione come la tua (che ho avuto anch'io) sia solo un tentativo della mente, che cerca di trovare sollievo all'astinenza, riportandoti vicino alla "sostanza" proibita.

Ci vuole tempo. Ora questo tempo ti sembra un nemico, scorre lento e doloroso. Lo stesso tempo ti premierà dopo, quando lei non ti interesserà più, ti sembrerà solo una brutta lontana parentesi. Ti sembrerà tutto lontano, lei, la storia, e il tu di allora.

Ogni giorno passa un giorno. Il top è trovarsi qualcosa da fare. Bello o brutto (disbrigo incombenze) non importa.

Le emozioni sono tipo una miscela di merda e cioccolata. Non si arriva a distillare una o l'altra. Io le ho archiviate in forma di amalgama. E se devo scegliere di nuovo quell'amalgama o il niente, preferisco il niente.

 

[Aedes45 [Partecipante] 108]

1 ora fa, freefall ha scritto:

 

Credo che il rischio di idealizzazione, in una situazione come la tua (che ho avuto anch'io) sia solo un tentativo della mente, che cerca di trovare sollievo all'astinenza, riportandoti vicino alla "sostanza" proibita.

Ci vuole tempo. Ora questo tempo ti sembra un nemico, scorre lento e doloroso. Lo stesso tempo ti premierà dopo, quando lei non ti interesserà più, ti sembrerà solo una brutta lontana parentesi. Ti sembrerà tutto lontano, lei, la storia, e il tu di allora.

Ogni giorno passa un giorno. Il top è trovarsi qualcosa da fare. Bello o brutto (disbrigo incombenze) non importa.

Le emozioni sono tipo una miscela di merda e cioccolata. Non si arriva a distillare una o l'altra. Io le ho archiviate in forma di amalgama. E se devo scegliere di nuovo quell'amalgama o il niente, preferisco il niente.

 

 

"Chi nasce tondo può avere gli spigoli,

t'ho abbracciata e so' pieno di lividi."

Modificato 18 Gennaio 2021 da Aedes45

[Speed82 [Partecipante] 115]

Ti dico per esperienza personale che con quei pensieri devi imparare a conviverci per parecchio tempo. Abbracciare il dolore significa anche questo: fare i conti con il passato è con quello che è successo. 
Ed accetta pure questo tuo stato depressivo in quanto normale e ti fa comprendere che sei comunque vivo. 
Io a distanza di più di un anno continuo a pensare alla mia ex, nonostante stia adesso con un’altra ragazZa. E la penso con nostalgia e con tanta rabbia per ciò che è successo. Pur pensandola, debbo però dirti che è un dolore che non duole più come una volta. Tre settimane sono troppo poche, datti tempo e sopratutto non avere fretta Di guarire. Il percorso è molto lento per le persone sensibili come te e me , ma alla fine se ne esce perché la vita è lunga. 
coraggio !!! 

[leavingmyheart [Partecipante] 10167]

Il 14/1/2021 at 12:45, Aedes45 ha scritto:

Sto provando a rialzarmi, anche con altre donne. Ieri sono andando con una che ho contattato qualche giorno fa, sapendo che era una "facile". In me ero per ovvie ragioni un po' titubante se fare questa cosa o meno perché personalmente il chiodo schiaccia chiodo non funziona, almeno con me. Esperienza per di più mediocre, non mi piaceva più di tanto. Risultato? Stanotte ho sognato la mia ex e mi sono svegliato con un senso di angoscia e nostalgia onnipresente, mi sono sentito annichilito. Stamattina al risveglio sono stato per diversi minuti sull'orlo di chiamarla. Ho evitato riprendendo lucidità e controllo di me e delle mie emozioni, e soprattutto ho ripensato a quanto io sia stato male, e al fatto che lei già si stava sentendo con un altro mentre ancora stavamo insieme. Penso che l'orgoglio in questa fase sia una forte arma a mio favore, quantomeno ho notato che può aiutarmi a rialzarmi quando vedo tutto nero come stamane. Ne parlerò con la mia terapeuta di questo, non vorrei ripiombare nella stessa situazione di stamattina qualora in futuro mi ricapitasse l'occasione di avere rapporti con altre donne. 

 

Il 14/1/2021 at 14:59, Dog1 ha scritto:

Leggendoti sembra di rileggere me stesso (con l'unica differenza che io non ho avuto a che fare con una border, o almeno nessuno glielo ha mai diagnosticato, e anche io credo che non lo sia).

Il chiodo schiaccia chiodo se fatto con il solo scopo di eliminare un pensiero e sporadicamente oltretutto con qualcuna che neanche ti piace, credo non faccia altro che peggiorare la situazione perché ti ritrovi a fare paragoni con un fantasma che hai anche idealizzato, e purtroppo quel paragone lo vince sempre quel fantasma a meno che non ti scopi una più figa e/o che ti faccia provare emozioni più intense di quelle che hai provato con lei. Io nel mese successivo alla rottura ho avuto più di una possibilità e sono stato effettivamente con altre ragazze ma non ha migliorato alcun che riguardo quei pensieri. Inoltre questa situazione non migliora le cose.

 

 

Il chiodo schiaccia chiodo funziona eccome, non potete veramente archiviare l'ex con la minchia in mano. Il fatto è che comincia a produrre effetti solo dopo, all'inizio sentirsi peggio dopo la scopata per il confronto con l'ex è fisiologico perché l'ex aveva avuto il tempo di innestarsi nella vostra mente mentre una nuova quel tempo non lo ha ancora avuto, dovete concederglielo.

L'amore è una grande illusione che serve a filtrare i maschi togliendo ai beta per dare agli alfa. Per questo chi ama troppo finisce stecchito, perché amare tanto porta a dare troppo e quindi spegnere la fiamma. La differenza tra una donna "normale" e una borderline è che la prima vi perdona la betitudine, la seconda no. 

 

Il 14/1/2021 at 21:24, Aedes45 ha scritto:

Mi ha chiamato lei, totalmente a sorpresa, circa 1 ora fa. Non sapevo se rispondere o meno, alla fine ho ceduto. Non l'avessi mai fatto. Ha iniziato a rigirare tutto su di me, facendomi quasi passare per colpevole del fatto che lei si stesse sentendo con un altro. E' un demone, border è farle un complimento: "io non ti devo nulla", "non ti spiego un bel niente di come sono andate le cose", "mi devi lasciare in pace (ma è stata lei a chiamarmi..)", "NON TI DO LA SODDISFAZIONE TI SAPERE SE E' VERO O NO (questa frase è stata follia pura). Chiamata durata nemmeno 10 minuti, ho chiuso facendo uno sforzo titanico a non chiamarla puttana, perché il barlume della ragione l'ho mantenuto nonostante il trattamento coi piedi ricevuto.  Quasi mi pento di aver perso tempo a rimuginare dopo la rottura su un rettile come lei. 

Bloccata su whatsapp
Bloccato il numero e cancellato dalla rubrica
Bloccata su ogni social esistente

 

Dio me ne liberi da questo demonio. 

 

 

Bloccarla è una risposta difensiva, non va bene! 

Al contrario, devi dirle semplicemente la verità, prima apri un loop scrivendole/dicendole: 

 

<<ascolta... Posso dirti la verità? >>

e lei ovviamente dirà sì. 

<<non ti voglio spaventare ma... >>

(rafforzi il loop).. 

Lei ti farà <<cosa, dimmi>>

e tu

<<ho una voglia matta di infarciti di yogurt>>

 

capito? devi riportare il taglio del dialogo esclusivamente sul tuo desiderio (FISICO) per lei. Che poi è la verità. E ogni volta che ti contatta le chiedi la foto delle tette oppure le mandi quella del tuo uccello.

Lei risponderà disgustata, ed è esattamente questo l'obiettivo. 

No discussioni, no litigi, fai il drogato. Fatti una sega mentre ti parla al tel e fatti sentire ansimare. Offrile dei soldi per una prestazione. 

 

In questo modo la ferita del tuo ego si rimargina, sbiadendo quel sentimentalismo che ora ti sta confondendo. 

Nel frattempo, continua a frequentare ragazze A PRESCINDERE dal fatto che sembrino non poter reggere il confronto con la tua ex. L'unica cosa, devono essere esteticamente almeno più belle di lei, sennò non funziona. A un certo punto una di loro comincerà a brillare più delle altre, ma tu ora non riesci a crederlo perché questa ancora non c'è. La chiamano fede, il credere a quello che non vedi. 

 

 

[Speed82 [Partecipante] 115]

23 minuti fa, leavingmyheart ha scritto:

ho una voglia matta di infarciti di yogurt

“Di infarcire la tua faccia”, suona meglio. 
penso che non sia corretto dire “far trasparire il suo desiderio fisico per lei.” 
semmai deve emergere la percezione che Lui ha della faccia di Lei, ovvero di un renale dove sborrare noto anche come “sborratoio”!!  😂😂😂