30 anni di differenza e non è il problema maggiore

[Edo [Donna] 15305]

3 ore fa, scotch ha scritto:

credo non abbia preso minimamente in considerazione una che ha 10 anni in più di suo figlio. (e forse fa pure bene)

Infatti semmai prenderebbe in considerazione le coetanee di suo figlio eh 

Perché andare a rovinarsi il matrimonio con una over 30!? Meglio fare all in e andare direttamente sulle ventenni ;)

 

[ciccioman333 [Partecipante] 1080]

5 ore fa, scotch ha scritto:

Ciao a tutti,

Avrei sinceramente bisogno di un parere sulla situazione in cui mi trovo.

Sono una donna di 33 anni, di bell'aspetto e di carattere. Lavoro con posizione di rilievo in un contesto prettamente maschile che mi impone atteggiamenti perentori per ottenere ascolto e rispetto. Anticipo inoltre che ho già avuto relazioni con uomini parecchio più grandi; ho frequentato anche coetanei, ma in ultimo uomini non sposati/separati, di 18-20 anni in più.

Circa tre anni fa incontro per lavoro un uomo di sessant'anni (30 anni esatti di differenza) e lavoriamo a stretto contatto per 18 mesi. Lui persona affabile ma in generale arrogante e molto calcolatore, decisamente uomo ALFA. Ho scoperto per caso essere sposato con figli di oltre 25 anni.

Una premessa relativa al contesto lavorativo è fondamentale però per comprendere la mia situazione.

Il nostro lavoro è "complementare", seppure io rivesta un ruolo di comando nei confronti dell'attività svolta da costui. Il rapporto lavorativo è da subito turbolento: lui crede inizialmente di aver a che fare con una Barbie e di potermi raggirare, io smaschero i suoi comportamenti non del tutto onesti, e nel corso dei mesi inizia a temermi, anche perché il lavoro in questione implica grandi investimenti di capitali.

Durante l’inferno della collaborazione (lui è un osso duro!), mi inizia a piacere. In modo ossessivo, quasi. Mai capitato. Lo sogno praticamente ogni notte.

Durante i nostri incontri infuocati di lavoro, capita, a volte, che si inizi anche un po’ a scherzare, ma in modo estremamente circoscritto, dato il ruolo lavorativo di entrambi, incompatibile con la complicità reciproca.

Con il terrore di essere poco lucida al lavoro, trattengo tutto fino alla chiusura delle questioni economiche.

GENNAIO 2020

Concluso il lavoro, decido di farmi sentire regolarmente ogni 2/3 settimane, sempre con motivazioni relative alla nostra attività, punzecchiandolo leggermente o per chiedergli sviluppi sulla gestione COVID nel suo settore. Lui, che non è un fanatico di whatsapp e nemmeno troppo tecnologico, mi risponde sempre e subito, tenendo il tono della conversazione. Qualche volta mi contatta lui per primo, sempre per chiedermi alcuni pareri in ambito lavorativo, ma è verosimile che anche per lui siano dei pretesti. Nei suoi messaggi talvolta battutine nei miei confronti

ESTATE 2020

Riusciamo a rivederci dopo mesi e mesi per una mia consulenza su una sperimentazione che lo coinvolge in maniera indiretta. Ci vediamo solo un paio di volte, purtroppo, e mai da soli, ma tra noi clima scherzoso e si chiacchiera di vari fronti, ma mai in ambito personale.

INVERNO 2020

Continuo a farmi viva ogni 2 settimane, lui pure. A fronte di un’informazione lavorativa che mi ha chiesto lui e che io gli ho fornito, mi propone un aperitivo per ringraziarmi e io accetto SUBITO, ma causa lavoro di entrambi e pandemia dobbiamo rimandare.

A quando? Gli chiedo dopo qualche giorno, e lui dice: presto.

Mai uno sbilanciamento diretto né mio né suo, se non qualche frase ambigua in alcuni suoi messaggi.

 DOMANDE:

-  Si sarà chiesto perché io lo contatto almeno una volta al mese pur non avendo una reale necessità lavorativa? Avrà capito che c’è interesse anche se ho 30 anni in meno??

-  È possibile che sia gentile solo per tenermi buona, nell’eventualità di avere nuovamente a che fare con me a livello lavorativo, siccome in passato l’ho massacrato (questo però è anche il mio ruolo)?

-  Il fatto di rispondermi e cercarmi può essere segnale di un suo interessamento?  ....comunque destinato a sparire, dato il suo matrimonio, l’impossibilità di vedersi per covid (da cui lui è particolarmente angosciato) e il trascorso lavorativo non sereno…

 

Vorrei tanto vostri pareri ed esperienze.

Grazie

 

Il solito errore di voi donne di farsi sentire solo con la scusa del lavoro e mai in modo spontaneo, senza quel cavolo di lavoro tra i piedi!

E' cosi difficile mandare un "ciao come stai?" e poi proporre qualcosa da fare insieme?

 

Inoltre, la prossima volta sceglilo ancora piu' vecchio, vai direttamente  a sargiare in una rsa, su....😃😃😃

[Doom Head [Partecipante] 11537]

Ha bisogno di una badante, forse.

Onestamente non so che tipo di pareri tu chieda, il punto è che qualsiasi cosa che tu decida, il risultato sarà scontato: finirà e non ti lascerà niente.

Fisicamente sarà un grosso punto interrogativo (viagra a parte) e mentalmente ti sei invaghita di un uomo che rappresenta quella figura paterna che non hai mai avuto (a quanto dici).

Renditi conto che non sarà una vittoria per entrambi perché il disastro sarà che ti immischi in un matrimonio e che alla fine rimarrai comunque con un nulla in mano.

Hai 33 anni, ritorna nel mondo dei vivi, se proprio ti piacciono più maturi almeno non prendertelo prossimo alla pensione.

Modificato 16 Gennaio 2021 da Doom Head

[Thetraveller87 [Partecipante] 4386]

15 ore fa, scotch ha scritto:

in generale arrogante e molto calcolatore, decisamente uomo ALFA

Mah

[TheLastNinja [Partecipante] 1151]

Vabbè a sto punto se ti piacciono i Jurassici andavi ad Arcore, ti piazzavi sotto villa Martino e chiedivi udienza a Sua Eccellenza Berluska, perlomeno li assaporavi il gusto del lux extra lux

[scotch [Partecipante] 12]

13 ore fa, Sonya ha scritto:

Io sono per il "buttati" e vivitela... 

Ciao,

anche io di solito. Ma questa circostanza (cioè lui sposato e poco chiaro, a cui si aggiunge l'impossibilità di vedersi) mi rallenta e non so come procedere

[Doom Head [Partecipante] 11537]

52 minutes ago, scotch said:

Ciao,

anche io di solito. Ma questa circostanza (cioè lui sposato e poco chiaro, a cui si aggiunge l'impossibilità di vedersi) mi rallenta e non so come procedere

Ma sì, la butto lì:

Hai mai pensato, tipo, di metterci una pietra sopra e di rivolgere le tue mire altrove?

[Mya [Partecipante] 1227]

Se vuoi che accada qualcosa di nuovo devi cambiare qualcosa.

1. Gli scrivi esplicitamente " ti penso ti sogno ti voglio " vedi tu

2. Covid o meno, fai in modo di incontrarlo  ( meeting, clienti, lavoro insomma) e poi vai di contatto e atteggiamenti inequivocabili

3. Sparisci. Non gli scrivi piu', non rispondi piu'. Non e' la strada piu' funzionale all' obiettivo e tantomeno educata ma chiarito che questi messaggini ogni due settimane non portano a nulla, che alternative hai?  Tra l' altro forse non sentendolo piu' ti passa la voglia.

Essendo collega di lavoro e' un territorio minato, mi farei piu' scrupoli per questo che per il matrimonio, ma si sopravvive anche dovesse finire male.

Se lui tiene alla monogamia matrimoniale ci pensera' lui a salvaguardarla, ma tu ti devi esporre se vuoi arrivare a lui.

Comunque 60 enne non vuol dire affatto viagra, anzi... 

[Doom Head [Partecipante] 11537]

16 minutes ago, Mya said:

1. Gli scrivi esplicitamente " ti penso ti sogno ti voglio " vedi tu

I consigli delle donne funzionano solo con altre donne.

Se una donna mi consigliasse di scrivere una cosa del genere ad un'altra donna sarebbe disastro annunciato.

16 minutes ago, Mya said:

Comunque 60 enne non vuol dire affatto viagra, anzi... 

Con quanti over 60 sei stata?

No perché, sai, io sono uomo e so come funziona il corpo di un mio simile.

Modificato 17 Gennaio 2021 da Doom Head

[Doom Head [Partecipante] 11537]

17 hours ago, Mya said:

Il fatto che sia sposato non vuol dire niente

Ti rispondo anche a questa.

Il fatto che sia sposato a 63 anni vuol dire molto, invece.

Già un 40enne sposato può separarsi e ricominciare da zero.

Uno di 63 anni ha costruito e consolidato una dinamica familiare fatta con moglie e figli già grandi (molto vicini all'età di lei, immagino il casino se venisse fuori che "papà" si scopa una loro quasi coetanea, da pop-corn e bibitone) e non credere che questa cosa sia facilmente aggirabile.

Innanzitutto perché a quell'età le sbandate sono temporanee, dopo si renderà conto che una 30enne lo sfanculerà al primo peto da incontinenza.

Alla fine se ne ritornerà dalla moglie, l'unica che probabilmente può sopportare il supplizio di prendersi cura di un uomo che affronta la vecchiaia. Perché, se ancora qualcuno avesse un minimo dubbio, avere più di 60 anni significa essere anziani.