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scopamicizia, quali regole?


LSDB83

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ArmandoBis
4 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Perfetto, e nemmeno di cosa sia l'ayurveda.

Se uno viene qui sopra a scrivere: 

"L'essere umano è attraversato da tre energie vitali chiamate dosha".

Chiunque, non io, deve chiedergli di scrivere che l'essere umano, secondo L'Ayurveda, è attraversato da tre energie vitali. 

Questo chiunque che non sono io, deve sentirsi sereno nel proteggere e promuovere la libertà degli utenti.

Promuoverla e proteggerla senza sentirsi dire che l'Ayurveda ha un corpo di studi tendente a infinito e complicatissimo e che lui non sia un medico indiano per cui non ha conoscenza della vastità delle opinioni e congetture che ne costituiscono lo spiegone infinito ed accozzato insieme in più di mille anni.

Ora, immagina di essere nel 2021, in un forum serio che condiziona le relazioni e la sessualità delle persone, e tu non sei nemico della loro libertà di perseguire il soddisfacimento delle proprie esigenze emotive e sentimentali, sessuali, passionali e di realizzazione personale e professionale. 

Immagina di non essere nemico della loro libertà. 

Magari non personalmente interessato al loro successo e risultati perché non pagato.

Ma non nemico della loro libertà di perseguirli ed essere felici. 

Ok, quando sei nella sensazione, vedi che uno ha scritto che

La fame è istinto e il sesso è pulsione. 

Ci sono persone molto nevrotiche. 

Cosa fai? 

Uno spiegone come me sul fatto che la nevrosi non sia un disturbo riconosciuto ma un concetto di inizio secolo scorso e che la paranoia filosofica di non avere istinti e di non appartenere al regno animale, da cui nasce la serie infinita di congetture che non stanno in piedi nemmeno nei discorsi dei loro teorici che si contraddicono di continuo, ha rovinato la sessualità di moltissimi per un secolo...

O fai quello che serve a proteggere la libertà degli utenti dal non essere influenzati e tirati fuori strada, mentre perseguono il soddisfacimento delle loro esigenze, e segnali? 

Immagina di non essere nemico della libertà degli utenti. 

Ti vedi chiaramente nell'atto di segnalare? 

Come ti senti, leggero e vivo, espansivo ed eccitato, come ti fossi tolto uno zaino di pietre dalle spalle, mentre ti vedi segnalare quel messaggio per delitto di congettura presentata come fatto? 

O ti sembra di stare tradendo quell'utente che le ha scritte. 

E se stessi invece facendo moltissimo per la sua libertà?

Lo sai che lui è stato a leggere migliaia e migliaia di pagine su quelle cose che ha scritto, e non riesce a lasciarle andare, gli pesano sulle spalle e premono in testa.

Lo sai che forse è arrivato già al punto di alienazione in cui nemmeno presenta più le opinioni con un "secondo me" e i modelli speculativi e filosofici del passato con un "loro pensavano che X".

Sai che se ti metti a dargli la caccia per due anni, frase per frase rettificando questa confusione che ha per migliaia di pagine di opinioni vestite da fatti e congetture presentate come ipotesi... 

Potresti averlo davvero agevolato? 

Credi ci sia tipo la censura o l'avversione per una particolare filosofia del passato? 

No, ci sono solo due regole. 

Parlare per esperienza o di fatti verificati.

Rimarcarle e solcarle nel 2018 ha portato ad essere l'unico forum che cresce nell'era social invece di morire lentamente. 

Ma anche di essere l'unico in Europa in cui le persone possono avere risultati nella vita reale, scaricare cavalli a terra invece che perdersi in opinioni e strafalcioni scientifici da marketing pua.

Sapendo questo.

Che c'è in ballo la vita stessa e la credibilità del forum. 

In ballo la libertà degli utenti. 

E che in realtà lo stai aiutando più che altre mille pagine di speculazioni mentali basate su premesse fondamentali di dimostrata insussistenza. 

Riesci a cercare il suo messaggio e cliccare "segnala"?

È la cosa giusta. È ok.

Ho capito poco di quello che hai scritto.

Non ho capito neanche che cosa c'entri la psicoanalisi con ciò che secondo te rende la vita delle persone difficile, ovvero una sorta di condizionamento sociale che pervertirebbe la nostra natura rendendoci infelici.

La psicoanalisi non ha mai influenzato la concezione dell'uomo dominante, che è fondata sulla biologia e sulle scienze relative al cervello. Oggi è pacifico che l'omosessualità ha cause genetiche e che la depressione si cura con le pillole.

Da quando me ne sono occupato, ho sempre notato che le ricerche scientifiche che dovevano confermare o confutare alcune tesi psicoanalitiche (e che sistematicamente le confutavano) avevano un solo problema, ovvero che ciò che asserivano di avere confutato era una tesi del tutto estranea alla psicoanalisi.

È normale, succede spesso quando si prendono concetti da una disciplina che non si conosce minimamente e li si usa come se il loro significato fosse lo stesso del linguaggio comune.

Questo accade in tutti i campi. Molta gente sostiene che l'economia non è una scienza. E si sente autorizzata a sostenerlo perché sullo stesso argomento gli economisti hanno spesso posizioni differenti. Il punto è che spesso non è vero, cioè ciò che appare loro come una contraddizione insanabile a volte non lo è perché non hanno una comprensione dei termini tecnici. Altre volte invece, e su verifica spesso, la contraddizione c'è, gli economisti raccontano persino fatti e dati inventati di sana pianta. Ma questo lo fanno in TV e sui giornali, non sulle riviste di economia.

Questo cosa comporta a livello pratico? Che molti sono convinti che se l'economia non è una scienza, allora vale tutto, qualsiasi politica può essere meglio o peggio di un'altra, tanto non si sa.

Stesso discorso si può fare sulla medicina ayurvedica, no? 

Potrei mettermi a prescrivere farmaci e rimedi a casaccio, tanto non è una scienza, no?

O sostituire lo sciamano in un rituale? Tanto che differenza fa? Non è una scienza.

Ora è evidente che la medicina ayurvedica è nata per degli scopi e quello che interessa sapere è se quegli scopi vengono raggiunti oppure no. Poi ci si può fare tutte le pippe mentali del mondo se i concetti che utilizza sono scientifici o meno. (Ma alla fine, chi se ne frega?)

Idem per lo sciamano. Avranno uno scopo i suoi rituali? Lo raggiungono, almeno in un numero sufficiente di casi per cui il gioco valga la candela?

Nei miei interventi precedenti sono stato ingiusto verso gli epistemologi, effettivamente non ricordavo tutte le posizioni che si sono succedute nel tempo. Onestamente mi ricordavo solo un libro di Hook che portava avanti la solita commedia, ovvero prendere dei concetti che non si sono capiti e stravolgerli.

Alla fine Grünbaun ha posto la questione nei termini corretti, anche se poi è giunto a conclusioni che non condivido. E il punto è partire dai risultati ottenuti.

E dato che alla fine si parla di ciò che succede, quello che accade nel mondo reale è che persone che hanno determinati problemi si rivolgono alla psicoanalisi (o ad altre discipline) per risolverli. Nessuno nega che i risultati ci sono (non in tutti i casi).

Poi c'è la tesi che è tutta un'invenzione, non ci sono nevrosi e non esistono persone che hanno problemi seri (col metodo X che trovi su internet li risolvi in mezza seduta).

La psicoanalisi, come le varie psicoterapie, è una pratica sociale. Gli psicoanalisti esistono nel mondo reale, le persone che hanno problemi vanno da loro, e parenti e amici si fanno un'idea di come funzionano, o non funzionano, le cose. Se una pratica esiste e va avanti da più di un secolo, vuol dire che un motivo ci deve essere.

Poi, certo, vai su YouTube e scopri che quello che alcuni ottengono con dieci anni di psicoterapia loro lo ottengono in un mese e senza faticare. Va bene. Ognuno è libero di fare le proprie scelte.

 

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  • 1 mese dopo...
giuseppe90
Il 1/5/2021 at 15:00, ^'V'^ ha scritto:

Non parlando di basare tutta la vita sessuale sulle real doll, ma avendo da scegliere adesso in questo momento davanti a te tra una real doll esteticamente il tuo ideale ed una tipa che con la birra diventa "6".

Cosa scegli? 

E poi, non parlando di basare tutta la vita solo su teen schizzate e psicopatiche o solo su over muro.

Se adesso hai di fronte una di 19-21 con esattamente il culo che ti manda nei matti e la metterai nelle posizioni che vuoi e sta lì a farsi fare oppure hai una over non esteticamente un crush che però "scopa bene".

Cosa scegli? 

Real doll (teen)

19-21 

Più vado avanti con l'età maggiore è il desiderio di ragazze giovani, ma purtroppo minore risulta la possibilità di soddisfarlo. Fino ai 27-28 anni non era affatto così (per non dire che da adolescente poteva persino valere il contrario, cioè sognavo quelle più grandi), ma da qualche anno a questa parte...

La vita è infernale.

Modificato da giuseppe90
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