Imparare a stare da soli

[BrianBoru [Partecipante] 6312]

6 ore fa, InvictusNM ha scritto:

Ciao a tutti amici di Italianseduction.

Vorrei rendervi partecipi della mia incomprensione di questa inflazionata frase che dice: "Per avere una relazione sana bisogna prima amare se stessi e si deve saper stare da soli".

Ti faccio una domanda.

Perchè questa frase è vera ?

Chi l'ha detta ? Su quali basi ? 

E poi... 

Che vuol dire stare da soli ?

Fare gli eremiti ?

Non avere bisogno di feedback esterni per sentirsi una persona realizzata ?

Qualcos'altro ? 

E su quali basi scegli il tuo concetto di stare da soli ?

Questa frase, esattamente come tutti i detti e proverbi ("Chi si accontenta gode", "Chi non risica non rosica!!") non significa assolutamente niente.

Serve solo a vendere filosofie di vita e corsi di automiglioramento.

 

6 ore fa, InvictusNM ha scritto:

Son sicuro che tutti avrete prima o poi sentito o letto questa frase da qualche parte. Il mio problema è che non riesco proprio a prenderla alla lettera. Sono arrivato alla conclusione di doverla interiorizzare seriamente perchè esco da una frequentazione, poco o più di tre mesi. Con questa ragazza ho fatto il sesso più bello della mia vita (al momento, ho 29 anni), ho parlato e mi sono aperto con lei come non ho mai fatto con nessuna. Idem lei mi ha reso partecipe di tantissime sue esperienze anche negative che non sanno neanche le sue più care amiche (almeno così diceva). Fin qui tutto rose e fiori, fatto sta che non riesco più a provare quelle emozioni che ti travolgono. Si le prime volte che ci vedevamo c'era quella voglia di scoprirsi, fare l'amore, l'agitazione dei primi incontri però, dentro di me, non riuscivo a sentire quel fuoco. Cosa che lei dopo qualche mese avrà sentito. Le mie parole e i miei gesti per lei non sono stati abbastanza perchè sentiva il mio distacco interiore. Lei cambia, comincia ad essere fredda, non parliamo più di sesso. Non riesce a trovare il coraggio di lasciarmi e lascia a me il compito. Il suo distacco mi ha riempito di insicurezze e ho l'impressione che si sia invaghita di qualcun'altro. Mentre stavamo insieme molti ragazzi le facevano la corte, un giorno in cui mi rinfaccia il mio distacco mi dice espressamente che molti ragazzi la cercano con insistenza. 

Quesito sul quesito: Si può dopo poche settimane, passare dal ti amo, lacrime versate sulle mie parole che al suo modo di dire nessuno le aveva mai detto. Al dirmi frasi del tipo sei il mio angelo, mi hai salvata, al diventare freddissima?

Ora, con lei questa è stata la mia sesta relazione, per la maggiore tutte storie sbagliate. Devo ammettere che non sono un Casanova e mi faccio prendere da tutte le donne che mi passano davanti che siano piacevoli ai miei occhi. Quest'ultima un carattere e un modo di pensare completamente opposto al mio. Una volta pensate, durante un litigio ha bestemmiato dicendomi pure che lo fa spesso. Io non sono un santo ma proprio non riesco a farmi andare giù una donna che bestemmia. Insomma, fatto sta che adesso addirittura mi manca, mi mancano i momenti, fare l'amore, come già successo in passato dopo una relazione andata in pezzi.

Sono arrivato al punto che veramente voglio cominciare ad amarmi, voglio imparare prima a stare da solo per poi riuscire a scegliere con più accuratezza una donna che rispecchi piu o meno quello che cerco. Punto è: come si fà ad amarsi, come si impara a stare da soli. Secondo voi è una stronzata o in tutto ciò c'è del vero?

Prendo la decisione di frequentare qualcuna soltanto perchè è il sesso che mi manca? meglio pagare una escort per il sesso? 

Mille domande lo so ma dopo questa ultima esperienza mi sono ritrovato più incasinato di prima. Forse al posto di pagare una escort dovrei pagare uno psicologo.

Non voglio più fare scelte sbagliate nelle relazioni, non voglio più stare male, non sono più felice da mesi ormai.

Vi ringrazio in anticipo per le vostre risposte.

Marco.

 

[Scarlett [Partecipante] 63]

7 ore fa, InvictusNM ha scritto:

Non saprei ho passato anni a vedere coppie felici, poi la mia passione smodata per le donne. Passo il tempo a desiderare una storia e poi nell'ultima sentivo il bisogno di stare tranquillo la sera facendo le mie cose. Non mi entusiasmava particolarmente messaggiare. La mia ex si lamentava che non la chiamavo, così mi sono dovuto convincere a farlo, ma si sente che non è una cosa voluta. Mi chiedo se ero veramente innamorato di lei. Non riuscire a capire nemmeno questo penso sia grave.

Probabilmente sto andando Ot ma mi hai ricordato la mia ultima frequentazione (pochi mesi) che ora è in standby.

Causa distanza (circa 50 km) ci vedevamo solo nel weekend e stavamo davvero bene: c'era un bel feeling sia a livello mentale che fisico.

Però sentivo che entrambi eravamo frenati, non ci siamo mai lasciati andare ad un sentimento e avevo iniziato a percepire che la sera messaggiava controvoglia e avrebbe preferito fare altro.

Non saprei dire se fossimo innamorati e anche per me è triste non riuscire a capirlo. Io vedevo delle potenzialità nel nostro rapporto ma non ho mai voluto espormi con lui o fargli capire quanto ci tenessi. Come nel post di Aivia che è stato citato, nel frattempo sentivo anche altre persone proprio perchè mi aspettavo il frontal crash.

Imparare a stare da soli è la cosa più difficile del mondo. Nel mio caso cerco relazioni con l'altro sesso per un bisogno direi narcisistico di essere vista apprezzata, amata, di sentirmi viva, più che per una reale volontà di mettermi in gioco, amare, etc. Ed ecco che salto da un rapporto all'altro senza neanche capire se sono mai stata innamorata. 

Non resta che lavorare su stessi, anche con l'aiuto di uno psicologo, per riuscire a sviluppare la propria personalità in modo da essere più consapevoli e centrati per le prossime relazioni. Ti consiglio l'arte di amare di Erich Fromm, se non l'hai già letto.

 

[Back Door Man [Élite] 11589]

11 minutes ago, Scarlett said:

Ti consiglio l'arte di amare di Erich Fromm, se non l'hai già letto.

E' un libro famoso anche per la mia (vecchia) generazione, perché pubblicizzato indirettamente da Christiane F. nel suo libro Wir Kinder vom Bahnhof Zoo, che arrivò in Italia nell'81, insieme al film omonimo.

Argomento: psicologia. Lo lessi da adolescente. Non male allora, però ora mi sento di dargli un voto basso per via delle semplificazioni eccessive che fa Fromm. La più grande è quella sull'amore dei genitori verso i figli: secondo Fromm è incondizionato l'amore materno, e condizionato quello paterno, senza sfumature.

Un po' troppo Alberoni.

Che ne dici, @Scarlett?

 

[Tony Montana [Élite] 3642]

25 minutes ago, Scarlett said:

Imparare a stare da soli è la cosa più difficile del mondo. Nel mio caso cerco relazioni con l'altro sesso per un bisogno direi narcisistico di essere vista apprezzata, amata, di sentirmi viva, più che per una reale volontà di mettermi in gioco, amare, etc. Ed ecco che salto da un rapporto all'altro senza neanche capire se sono mai stata innamorata.

Sei una donna, non sono bisogni narcisistici: sono impulsi e bisogni completamente naturali. "Primordiali", se vuoi

Così come lo sono respirare, bere, mangiare, relazionarsi con gli altri, far parte di una tribù, esplorare concetti o oggetti nuovi, grooming, prendersi cura di altri, lasciarsi prendere cura da altri, competere per la posizione sociale...

[leavingmyheart [Partecipante] 10166]

10 ore fa, InvictusNM ha scritto:

Ciao a tutti amici di Italianseduction.

Vorrei rendervi partecipi della mia incomprensione di questa inflazionata frase che dice: "Per avere una relazione sana bisogna prima amare se stessi e si deve saper stare da soli".

Son sicuro che tutti avrete prima o poi sentito o letto questa frase da qualche parte. Il mio problema è che non riesco proprio a prenderla alla lettera. Sono arrivato alla conclusione di doverla interiorizzare seriamente perchè esco da una frequentazione, poco o più di tre mesi. Con questa ragazza ho fatto il sesso più bello della mia vita (al momento, ho 29 anni), ho parlato e mi sono aperto con lei come non ho mai fatto con nessuna. Idem lei mi ha reso partecipe di tantissime sue esperienze anche negative che non sanno neanche le sue più care amiche (almeno così diceva). Fin qui tutto rose e fiori, fatto sta che non riesco più a provare quelle emozioni che ti travolgono. Si le prime volte che ci vedevamo c'era quella voglia di scoprirsi, fare l'amore, l'agitazione dei primi incontri però, dentro di me, non riuscivo a sentire quel fuoco. Cosa che lei dopo qualche mese avrà sentito. Le mie parole e i miei gesti per lei non sono stati abbastanza perchè sentiva il mio distacco interiore. Lei cambia, comincia ad essere fredda, non parliamo più di sesso. Non riesce a trovare il coraggio di lasciarmi e lascia a me il compito. Il suo distacco mi ha riempito di insicurezze e ho l'impressione che si sia invaghita di qualcun'altro. Mentre stavamo insieme molti ragazzi le facevano la corte, un giorno in cui mi rinfaccia il mio distacco mi dice espressamente che molti ragazzi la cercano con insistenza. 

Quesito sul quesito: Si può dopo poche settimane, passare dal ti amo, lacrime versate sulle mie parole che al suo modo di dire nessuno le aveva mai detto. Al dirmi frasi del tipo sei il mio angelo, mi hai salvata, al diventare freddissima?

Ora, con lei questa è stata la mia sesta relazione, per la maggiore tutte storie sbagliate. Devo ammettere che non sono un Casanova e mi faccio prendere da tutte le donne che mi passano davanti che siano piacevoli ai miei occhi. Quest'ultima un carattere e un modo di pensare completamente opposto al mio. Una volta pensate, durante un litigio ha bestemmiato dicendomi pure che lo fa spesso. Io non sono un santo ma proprio non riesco a farmi andare giù una donna che bestemmia. Insomma, fatto sta che adesso addirittura mi manca, mi mancano i momenti, fare l'amore, come già successo in passato dopo una relazione andata in pezzi.

Sono arrivato al punto che veramente voglio cominciare ad amarmi, voglio imparare prima a stare da solo per poi riuscire a scegliere con più accuratezza una donna che rispecchi piu o meno quello che cerco. Punto è: come si fà ad amarsi, come si impara a stare da soli. Secondo voi è una stronzata o in tutto ciò c'è del vero?

Prendo la decisione di frequentare qualcuna soltanto perchè è il sesso che mi manca? meglio pagare una escort per il sesso? 

Mille domande lo so ma dopo questa ultima esperienza mi sono ritrovato più incasinato di prima. Forse al posto di pagare una escort dovrei pagare uno psicologo.

Non voglio più fare scelte sbagliate nelle relazioni, non voglio più stare male, non sono più felice da mesi ormai.

Vi ringrazio in anticipo per le vostre risposte.

Marco.

 

 

succede quando hai lacune psicologiche che vengono colmate da una tipa particolare, che ti stimola ad aprirti e a dare molto. Poi pero' c'e' l'effetto inflazione, ti stufi e togli delle fiches dal piatto. Lei questo lo vive come un trauma, il fatto che togli qualcosa che prima c'e' sempre stato. Al che si stacca, tu senti che la stai perdendo e la rivuoi, e ti ci puoi ritrovare innamorato :D

sono le assurdita' della vita, scherzi della mente.

Non c'entra lo stare bene soli, non siamo nati per stare con la minchia in mano. Nel dubbio tu tromba sempre, anche se la cosa non ti risolleva nell'immediato, se non altro togli molta benzina ai tuoi dolori e la smetti di piangere. Non puoi risolverla mai solo con la riflessione filosofica, quella funziona solo se hai contemporaneamente uno sfogo erotico.

 

[leavingmyheart [Partecipante] 10166]

ps: ricordate ragazzi che per un semplice fatto di stupidita' potete lesionarvi psicologicamente. Tenete sempre a mente le basi e mettete in conto che a volte potrebbe essere necessario cambiare vita in modo RADICALE per andare avanti, quasi tutti gli ambienti in cui si vive non sono funzionali a fare stare bene un maschio, sempre per quel "piccolo' dettaglio della scarsita' di femmine. L'ambiente la fa per il 90%.

[Back Door Man [Élite] 11589]

58 minutes ago, Scarlett said:

Ed ecco che salto da un rapporto all'altro senza neanche capire se sono mai stata innamorata. 

Già.

E' Harmony.

Trattasi di sola che hanno in testa le donne più degli uomini.

- Ieri sera era arrabbiato, bestemmiava, mi ha insultato, ha minacciato di uccidermi col coltello e poi scurreggiava nel corridoio e io gli ho detto un sacco di volte che non lo deve fare perché puzzano. 

- Ma tu lo ami? dirà l'amica.

Ed ecco che un concetto astratto è chiamato a stabilire se la situazione è OK oppure no. Se quello che fai è giusto o sbagliato etc.

 

 

[InvictusNM [Partecipante] 52]

14 ore fa, Scarlett ha scritto:

nel frattempo sentivo anche altre persone proprio perchè mi aspettavo il frontal crash.

Io questo modo di fare lo trovo di una tristezza disarmante. Non so sarà che a ventinove anni non ci ho ancora capito nulla delle donne e in cuor mio conservo ancora l'idea che possa esistere un amore sincero e limpido. Prendere consapevolezza di queste dinamiche mette una paura enorme, perchè inevitabilmente cominciare a frequentare una persona richiede tempo ed energie. Si finisce per parlare e a donare all'altra persona pezzi di noi. Se penso che intanto l'altra persona continua a sentire altri ragazzi, e allora perdo fiducia proprio nel genere femminile. 

Non c'è stata relazione in vita mia che non mi abbia insegnato qualcosa di negativo sulla relazione in se. La somma di tutti questi eventi ti fanno finire per avere paura di amare e di aprirsi. Come si può essere cinici con le donne quando in cuor mio ambisco ad avere un amore che ti completa.

Forse le mie sono soltanto seghe mentali da AFC per usare un acronimo del forum, sarà che il mio frame in questo momento si trova sotto terra. 

Mi scuso se forse sto andando fuori tema. Tutto ciò dovrebbe andare nella sezione One itis, ma la mia situazione mi ha portato al bisogno di voler bene in primis me per questo ho scelto questa sezione.

Modificato 5 Marzo 2021 da InvictusNM

[InvictusNM [Partecipante] 52]

13 ore fa, leavingmyheart ha scritto:

succede quando hai lacune psicologiche che vengono colmate da una tipa particolare, che ti stimola ad aprirti e a dare molto. Poi pero' c'e' l'effetto inflazione, ti stufi e togli delle fiches dal piatto. Lei questo lo vive come un trauma, il fatto che togli qualcosa che prima c'e' sempre stato. Al che si stacca, tu senti che la stai perdendo e la rivuoi, e ti ci puoi ritrovare innamorato :D

sono le assurdita' della vita, scherzi della mente.

Praticamente è il riassunto della mia ultima relazione. Io ci vado con i piedi di piombo e lei si butta a capofitto. Facciamo l'amore e mi dice ti amo dopo poche settimane. Mi dice parole che mi fanno sembrare la sua anima gemella. Dopo un pò lei sente che io ci sto andando piano e comincia a fare la fredda. Da lì in poi sono stato io quello che si faceva il culo per tenere in piedi la relazione. Dov'è che sbaglio sempre, dove...

[RAWolf [Élite] 15236]

1 minuto fa, InvictusNM ha scritto:

Dov'è che sbaglio sempre, dove...

Sbagli a dedicare tempo ed energie ad una per volta, è palese che all'inizio te la stai tirando perché hai paura di rimanerci sotto invece di "tirartela" perché hai varietà e/o comunque cose più importanti da fare. 6 LTR non ti sono mica bastate?

Sbagli anche a pensare che impegnandoti filerà tutto liscio e che vivrete per sempre felici e contenti, imho.