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Pensieri sulla morte e finitezza della vita dopo i 30


mrjako

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vol-à-voile
4 minuti fa, mrjako ha scritto:

In passato si, adesso ho risolto, almeno credo, più che il ''futuro'' in generale mi da un po' di preoccupazione non essere più considerato giovane in certi ambienti di lavoro e svago, oltre che la possibilità di rincoglionirmi con l'età avanzata e la perdita di prestanza fisica. 

Non mi riferivo specificatamente a questo topic ma agli altri che hai aperto sul forum che PERSONALMENTE mi sembra mostrino un lato tuo molto ansioso. Ma ripeto, è una mia PERSONALISSIMA opinione 

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vol-à-voile

p.s. Se dovessi barattare i miei appena compiuti 36 anni con 10 anni in meno, manderei a cagare chi me l’ha proposto.

Adoro i miei 30 anni, amo stare sul divano a non fare niente come adoro anche fare baldoria ove possibile.
Non è la ma età che genera pensieri esistenziali.

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mrjako
3 minuti fa, vol-à-voile ha scritto:

Non mi riferivo specificatamente a questo topic ma agli altri che hai aperto sul forum che PERSONALMENTE mi sembra mostrino un lato tuo molto ansioso. Ma ripeto, è una mia PERSONALISSIMA opinione 

Si ma ti ho già risposto, quei topic fanno parte di quelle cose che ho elencato prima, comunque mi son pentito di aver aperto questo, mi era presa male un po' oggi pomeriggio, complice il lockdown probabilmente, agli occhi di molti può sembrare senza senso,anche perché non c'è nessuna ''soluzione'' concreta. 

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mrjako

Paranoie da figa, chissà che cazzo mi è saltato in mente...da chiudere immediatamente.

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Big Lucio

TI dico una cosa... La consapevolezza di non essere più giovincello mi ha aiutato a capire che il tempo "stringe", che presto il mio corpo cambierà e che forse non avrò più lo stesso appeal, sia nella seduzione che nelle altre circostanze. Questa riflessione mi ha portato al pensiero di non voler più perdere nessuna occasione, appunto perchè pian piano le migliori occasioni finiranno e perderle sarebbe deleterio in ogni ambito.

Il punto è: inverti il meccanismo, non farti sopraffare dai pensieri e anzi sfruttali a tuo vantaggio.

Spero ti possa essere d'aiuto la mia riflessione, a prescindere dalle paranoie passeggere o dall'ansia.

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Credo che tutti prima o poi abbiano questi pensieri che a volte si fanno un poco più insistenti. Credo che sia un po' di beneamata consapevolezza che come ha detto Lucio puoi sfruttare come leva per buttarti e afferrare un sacco di cose, che siano donne o occasioni della vita/lavoro. 

Non farti problemi per nulla a cominciare dal pentirti di aver aperto questo topic :) 

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Sesar
12 ore fa, mrjako ha scritto:

In passato si, adesso ho risolto, almeno credo, più che il ''futuro'' in generale mi da un po' di preoccupazione non essere più considerato giovane in certi ambienti di lavoro e svago, oltre che la possibilità di rincoglionirmi con l'età avanzata e la perdita di prestanza fisica. 

La perdita di presenza fisica equivale all invecchiamento di per se , visto che ne sei consapevole rafforza quella mentale ed emotiva vedrai che problemi non ne avrai.....

Ti faccio la ricetta:

Guarda la foto di berlusconi x3 volte di 

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Lord98
7 ore fa, Big Lucio ha scritto:

TI dico una cosa... La consapevolezza di non essere più giovincello mi ha aiutato a capire che il tempo "stringe", che presto il mio corpo cambierà e che forse non avrò più lo stesso appeal, sia nella seduzione che nelle altre circostanze. Questa riflessione mi ha portato al pensiero di non voler più perdere nessuna occasione, appunto perchè pian piano le migliori occasioni finiranno e perderle sarebbe deleterio in ogni ambito.

Il punto è: inverti il meccanismo, non farti sopraffare dai pensieri e anzi sfruttali a tuo vantaggio.

Spero ti possa essere d'aiuto la mia riflessione, a prescindere dalle paranoie passeggere o dall'ansia.

Idem, anche se ho solo 22 anni e fisicamente sono al massimo.

Questo pensiero è stato uno stimolo fortissimo per spingermi fuori dalla comfort zone, dove me ne stavo bello adagiato in attesa della principessa Disney.

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@mrjako se ti può consolare più ti avvicinerai ai 40-45 e più risulterai attraente per le ragazze, anche più giovani di te di 20 anni

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Penso sia normale iniziare a riflettere sul tempo che passa verso i 30 piuttosto che prima, ma anche perché nei 20 si vive in una bolla di spensieratezza tra studio, storielle più leggere, salute di ferro con qualsiasi sostanza assunta. 

Dopo una decina d'anni il mondo si modifica, iniziano i pensieri lavorativi, molte delle persone attorno mettono su famiglia, il pensiero del tempo che passa diventa anche indotto dal contesto sociale che ti circonda.

Modificato da newpil
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