2021: è ancora possibile parlare di seduzione?

[GTC [Amministratore] 102099]

 

Parliamone un po' a ruota libera!!!

[Edo [Donna] 15305]

Condivido tutte le idee che hai espresso in merito alle questioni attuali. L'unica domanda che ho da anni riguarda il cosiddetto catcalling: se lo intendiamo come fischiare dietro a una ragazza per es dalla macchina o dal camion, come tecnica è efficace? Cioè, nella storia degli ultimi 20-30 qualcuno è riuscito a scoparsi quella ragazza a cui aveva fischiato? E mi piacerebbe che la risposta alla mia domanda fosse "sì, moltissimi uomini ce l'hanno fatta". Sennò non si spiega perché si continua ad utilizzare un metodo che nella migliore delle ipotesi fa passare per sfigati morti di figa

[TADsince1995 [Élite] 10639]

Era da un po' che desideravo si affrontasse questo problema del distanziamento "culturale". Inutile dire che non avrei saputo esprimerlo meglio.

Dico la mia sui primi due punti, poi sul terzo c'è da fare un discorso a parte, anche se in un certo senso tutte e tre le cose si legano fra loro, specialmente in un frangente come questo.

I social: qui non c'è molto da aggiungere rispetto a quello che è stato esaminato fino al midollo in queste pagine. Premetto che io sono tra quelli che ha iniziato a conoscere ragazze su internet sin dagli anni 90, quando non c'era nemmeno google e per chattare dovevi fare una ricerca randomica su ICQ e, soprattutto, quando di ragazze su internet ce n'erano forse una decina per provincia. All'epoca pensavo che era solo un modo come un altro per conoscere una ragazza, oggi però la situazione è diventata talmente endemica nella socialità umana che è diventato il modo principale, specialmente tra le più giovani. Con tutte le conseguenze che ben conosciamo, ipergamia amplificata alle stelle, possibilità di scelta sconfinata e attenzione sul singolo che se dura più di 10 secondi è già considerabile un piccolo successo. Purtroppo l'unico modo di fronteggiare la cosa è cercare di avere il profilo più "eye catching" possibile, al di la di opener e tecniche varie.

Il covid: Qui non so che pensare. Di base considero la cosa una situazione temporanea che, si spera, sia in via di risoluzione, ma mi chiedo quali potrebbero essere gli esiti. Sono combattuto tra due ipotesi:

• Le ragazze, dopo più di un anno di isolamento fisico dagli altri (più o meno) non vedono l'ora di ricominciare ad avere contatti sociali veri e non forzati da uno schermino e quindi ci aspetta un periodo di "rinascita" da questo punto di vista.
• La situazione ci è entrata nell'anima, ci siamo abituati a un distanziamento maggiore e le ragazze rimarranno sempre restie a concedere un contatto fisico. Specialmente alcune particolarmente sensibili. Ho una collega, per esempio, che sta storia del covid l'ha presa malissimo e si è praticamente barricata in casa per un anno, credo si sia addirittura lasciata col fidanzato.

Sinceramente il punto che mi preoccupa di più è il terzo che hai citato, quello culturale che sta avvenendo ultimamente. Posto che, per fortuna, non tutte le donne stanno abbracciando questa tendenza alla maschiofobia, però purtroppo sta avanzando velocemente. Come hai perfettamente sintetizzato, c'è un problema di fondo che non è il contenuto ma la forma in cui tutto ciò sta avvenendo, una forma che sta prendendo una piega pericolosissima.

E' chiaro che nessuno sta tifando per lo stupro o il catcalling, però è evidentissimo che si sta tendendo a demonizzare l'approccio maschile tout-court, almeno quello "tradizionale" fatto di fisicità, di presenza maschile, di coraggio, ovviamente escludendo approcci minacciosi o volgari. Il problema è che sono argomenti che lasciano tantissimo spazio all'interpretazione della singola ragazza e dipendono molto da chi sono le persone coinvolte. Perché, come hai detto tu, se io approccio a freddo, anche in modo gentile e non "creepy" una ragazza a cui non piaccio e becco quella mezza schizzata, rischio che lei possa interpretare la cosa come una molestia e farmi passare i guai.

E' proprio questo quello che mi fa più paura, perché il covid passerà, sui social un minimo di spazio di manovra ce l'abbiamo tutti, ma quando una corrente di pensiero prende piede si rischia che la gente non ci prova più per paura, giustamente, di conseguenze legali.

Vicino casa mia qualche anno fa un povero ragazzo che lavorava in un ristorante, aveva tentato un approccio scherzoso con una collega nel retrobottega. Lei lo ha denunciato. Per fortuna nel retrobottega c'era una telecamera, il filmato venne fuori e si vedeva chiaramente che sì, era un approccio fisico, ma entrambi si stavano facendo delle grandi risate, anche lei sorrideva.

E quindi fu scagionato all'istante, tra l'altro da un giudice donna. Non prima, però, di aver passato diverse notti in carcere e più di 40 giorni agli arresti domiciliari ed essere rimasto senza lavoro.

Parliamo ovviamente di un caso limite, ma di storie simili ne sono accadute parecchie.

[RAWolf [Élite] 15236]

Dico anch'io la mia. Dando per scontato che il discorso covid prima o poi finirà e che ormai il dating online è parte integrante della questione (in alcuni posti se non hai quello proprio non chiavi per mesi, soprattutto durante una situazione come quella dell'ultimo anno), mi associo a TAD sulla questione "movimenti".

Lo sto notando anch'io, in particolare nelle ragazze più giovani, che il catcalling o il me too può essere utilizzato come arma per levarsi di dosso le attenzioni sgradite o peggio vendetta per qualcosa.

Tipo l'esempio della tipa che te la da e poi dopo sei mesi si sveglia che non le va più bene e quindi ti denuncia così a caso.

Oppure quella che quando la molli si inventa cazzate palesemente false, solo che tu sai che sono false ma lei invece ha una schiera di persone pronte a crederle, quindi ti sputtana la reputazione nel migliore dei casi e nel peggiore ti porta in tribunale.

Cioè, come detto nel video è legittimo volersi difendere dopo aver subito uno stupro e/o molestie, ma usare questa cosa come vendetta perché un tipo ti molla, ti leva attenzioni e tu impazzisci allora anche no.

[TADsince1995 [Élite] 10639]

34 minuti fa, RAWolf ha scritto:

Oppure quella che quando la molli si inventa cazzate palesemente false, solo che tu sai che sono false ma lei invece ha una schiera di persone pronte a crederle, quindi ti sputtana la reputazione nel migliore dei casi e nel peggiore ti porta in tribunale.

Questa non è cosa di oggi comunque. Nel 2007 mollai una fidanzata dell'epoca, una ninfomane allucinante che voleva scopare a tutte le ore del giorno e della notte e in tutti i posti possibili e immaginabili, credo di non aver mai fatto così tanto sesso con la stessa donna come con lei.

Per vendetta mise in giro la voce che ero impotente. Ma per fortuna i suoi amici non erano stupidi e le dissero, giustamente, "smettile di dire cazzate, se fosse stato impotente lo avresti già lasciato tu da tempo"

[RAWolf [Élite] 15236]

8 minuti fa, TADsince1995 ha scritto:

Questa non è cosa di oggi comunque. Nel 2007 mollai una fidanzata dell'epoca, una ninfomane allucinante che voleva scopare a tutte le ore del giorno e della notte e in tutti i posti possibili e immaginabili, credo di non aver mai fatto così tanto sesso con la stessa donna come con lei.

Per vendetta mise in giro la voce che ero impotente. Ma per fortuna i suoi amici non erano stupidi e le dissero, giustamente, "smettile di dire cazzate, se fosse stato impotente lo avresti già lasciato tu da tempo"

Questo sì, il problema più grosso è che ora se una delira è molto più protetta dalle istituzioni che ripeto per casi reali è giusto, mentre per casi che esistono solo nella sua testa un po' meno. 

[GTC [Amministratore] 102099]

1 ora fa, Edo ha scritto:

Condivido tutte le idee che hai espresso in merito alle questioni attuali. L'unica domanda che ho da anni riguarda il cosiddetto catcalling: se lo intendiamo come fischiare dietro a una ragazza per es dalla macchina o dal camion, come tecnica è efficace? Cioè, nella storia degli ultimi 20-30 qualcuno è riuscito a scoparsi quella ragazza a cui aveva fischiato? E mi piacerebbe che la risposta alla mia domanda fosse "sì, moltissimi uomini ce l'hanno fatta". Sennò non si spiega perché si continua ad utilizzare un metodo che nella migliore delle ipotesi fa passare per sfigati morti di figa

Il fischio è proprio una strozzata, ma nasce da un' incapacità di comunicare: non sai che dire allora fischi!

Significa che il fischio o il " complimento " generico volgare ( a sorca, oh figa, gnoccona) proviene solitamente da persone che non sono molto consapevoli e non spiccano d'intelletto insomma: non capiscono un cazzo.

Comminare una sanzione non farà smettere queste persone dall'avere questi comportamenti (loro non capiscono), farà solo arricchire lo stato.

Finiranno davanti al G.d.p. a dire:

" Signor giù, io volevo solo fare un complimento, mica glievolevo fa danno a sta ragazza".

G.d.p: " È chiaro, sono comunque 700€ di multa"

Chi invece ha l'intelletto sviluppato, e vuole farti un complimento ardito, non te lo fa perché è intelligente e non vuole rischiare di pagare X€ per aver fatto un complimento spinto.

È un po' quello che succede ora col bullismo: se a scuola uno vede un bullo che se la prende con un altro non interviene, ma non perché gli manca il coraggio o non gli interessa, ma perché sa che dopo dovrà pagare le conseguenze di aver compiuto un gesto eroico ...

Qualche donna dice che il Catcalling non la fa sentir sicura, ma questo è un BIAS del cervello:  il soggetto connette il fischio o il complimento con la  potenziale violenza, ma in realtà dovrebbe preoccuparsi di più di chi non si palesa, di chi si nasconde in un cespuglio per preparare un agguato, non di chi ti fischia( o almeno in misura di gran lunga minore).

Le donne invece a questi ultimi non ci si preoccupano perché non li vedono, non li percepiscono, quindi non vengono individuati come fattori di rischio. 

Insomma punire il catcalling, a mio parere è inutile se non controproducente, tanto chi lo fa continuerà a farlo mentre chi voleva fare azioni più ardite( una volta venivano definite romantiche) ci penserà due volte.

 

[Maldoner [Élite] 3637]

Un incubo, da come l'avete messa giù.

[GTC [Amministratore] 102099]

1 ora fa, TADsince1995 ha scritto:

Era da un po' che desideravo si affrontasse questo problema del distanziamento "culturale". Inutile dire che non avrei saputo esprimerlo meglio.

Dico la mia sui primi due punti, poi sul terzo c'è da fare un discorso a parte, anche se in un certo senso tutte e tre le cose si legano fra loro, specialmente in un frangente come questo.

I social: qui non c'è molto da aggiungere rispetto a quello che è stato esaminato fino al midollo in queste pagine. Premetto che io sono tra quelli che ha iniziato a conoscere ragazze su internet sin dagli anni 90, quando non c'era nemmeno google e per chattare dovevi fare una ricerca randomica su ICQ e, soprattutto, quando di ragazze su internet ce n'erano forse una decina per provincia. All'epoca pensavo che era solo un modo come un altro per conoscere una ragazza, oggi però la situazione è diventata talmente endemica nella socialità umana che è diventato il modo principale, specialmente tra le più giovani. Con tutte le conseguenze che ben conosciamo, ipergamia amplificata alle stelle, possibilità di scelta sconfinata e attenzione sul singolo che se dura più di 10 secondi è già considerabile un piccolo successo. Purtroppo l'unico modo di fronteggiare la cosa è cercare di avere il profilo più "eye catching" possibile, al di la di opener e tecniche varie.

Il covid: Qui non so che pensare. Di base considero la cosa una situazione temporanea che, si spera, sia in via di risoluzione, ma mi chiedo quali potrebbero essere gli esiti. Sono combattuto tra due ipotesi:

• Le ragazze, dopo più di un anno di isolamento fisico dagli altri (più o meno) non vedono l'ora di ricominciare ad avere contatti sociali veri e non forzati da uno schermino e quindi ci aspetta un periodo di "rinascita" da questo punto di vista.
• La situazione ci è entrata nell'anima, ci siamo abituati a un distanziamento maggiore e le ragazze rimarranno sempre restie a concedere un contatto fisico. Specialmente alcune particolarmente sensibili. Ho una collega, per esempio, che sta storia del covid l'ha presa malissimo e si è praticamente barricata in casa per un anno, credo si sia addirittura lasciata col fidanzato.

Sinceramente il punto che mi preoccupa di più è il terzo che hai citato, quello culturale che sta avvenendo ultimamente. Posto che, per fortuna, non tutte le donne stanno abbracciando questa tendenza alla maschiofobia, però purtroppo sta avanzando velocemente. Come hai perfettamente sintetizzato, c'è un problema di fondo che non è il contenuto ma la forma in cui tutto ciò sta avvenendo, una forma che sta prendendo una piega pericolosissima.

E' chiaro che nessuno sta tifando per lo stupro o il catcalling, però è evidentissimo che si sta tendendo a demonizzare l'approccio maschile tout-court, almeno quello "tradizionale" fatto di fisicità, di presenza maschile, di coraggio, ovviamente escludendo approcci minacciosi o volgari. Il problema è che sono argomenti che lasciano tantissimo spazio all'interpretazione della singola ragazza e dipendono molto da chi sono le persone coinvolte. Perché, come hai detto tu, se io approccio a freddo, anche in modo gentile e non "creepy" una ragazza a cui non piaccio e becco quella mezza schizzata, rischio che lei possa interpretare la cosa come una molestia e farmi passare i guai.

E' proprio questo quello che mi fa più paura, perché il covid passerà, sui social un minimo di spazio di manovra ce l'abbiamo tutti, ma quando una corrente di pensiero prende piede si rischia che la gente non ci prova più per paura, giustamente, di conseguenze legali.

Vicino casa mia qualche anno fa un povero ragazzo che lavorava in un ristorante, aveva tentato un approccio scherzoso con una collega nel retrobottega. Lei lo ha denunciato. Per fortuna nel retrobottega c'era una telecamera, il filmato venne fuori e si vedeva chiaramente che sì, era un approccio fisico, ma entrambi si stavano facendo delle grandi risate, anche lei sorrideva.

E quindi fu scagionato all'istante, tra l'altro da un giudice donna. Non prima, però, di aver passato diverse notti in carcere e più di 40 giorni agli arresti domiciliari ed essere rimasto senza lavoro.

Parliamo ovviamente di un caso limite, ma di storie simili ne sono accadute parecchie.

Sai qual'è la differenza tra cat calling e approccio ben riuscito?

Se la ragazza apprezza, è approccio ben riuscito.

Se si indigna oltremodo perché l'hai vista come una donna sessuale ( potenzialmente valida per il sesso ) è cat calling!

Il problema è che il maschio non lo sa prima, quindi è un potere enorme nelle mani delle donne.

 

[GTC [Amministratore] 102099]

4 minuti fa, Maldoner ha scritto:

Un incubo, da come l'avete messa giù.

Ne parliamo perché non lo sia e non lo diventi