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Forte gelosia


Alberico

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ArmandoBis
2 ore fa, Back Door Man ha scritto:

Si dice anche che la gelosia è per i deboli.

 

Può essere benissimo.

Però ho visto molte donne, con mia grande meraviglia, subirla senza battere ciglio.

Forse avevano letto Kraus prima di me.

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ArmandoBis
1 ora fa, Sensei10 ha scritto:

Non so se è per i deboli, di certo è per chi ha qualcosa da nascondere. Questo l'ho imparato nel tempo: chi è geloso è, sostanzialmente, qualcuno che contempla prima di tutto il proprio tradimento come possibilità. Il che è totalmente realistico. Può accadere, nonostante i giuramenti d'onore che si fanno. Perché poi si fanno agli altri, ma mai a se stessi.  

Una gelosia sana c'è, consiste nel volere il proprio partner per sé, nel custodire, mi si passi il termine, ciò che si conosce intimamente di lei o lui. In altre parole, sentire che un legame esiste e non è replicabile con chiunque, fosse anche solo di attrazione a pelle.

Al contrario, la gelosia malsana, che poi è solamente un ininterrotto flusso di ansie e sospetti, è relativa al solo contatto con persone dell'altro sesso, a meno che non siano in qualche maniera certificate da noi stessi. Un diritto arrogante, direi, anche se umanamente comprensibile. Che sfocia spesso e volentieri nel controllo, nel dubbio, nella sfiducia. Ma il punto è proprio questo. Stare insieme, per definizione, indica condivisione. E condividere vuol dire fidarsi di sé per fare stare bene l'altro, che, in teoria, dovrebbe essere una naturale conseguenza. Per due motivi, credo: 

+ Conoscere noi stessi e non raccontarci bugie, affinché ciò che facciamo sia  percepito nella giusta misura. E siccome non operiamo mai per il male, va da sé che il nostro equilibrio, la nostra sicurezza, sia un rivelatore, nonché un trasmettitore, di benessere. 

+ L'impossibilità di sapere la verità. Perché anche se vivessimo nella più completa e malata paranoia controllando uscite, social, telefoni e quant'altro, un/a partner che vuole fare qualcosa al di fuori, lo farà. E se sarà così, fasciarci la testa prima di rompercela accrescerà solamente la nostra ipocondria sentimentale.

Visto che sei (relativamente) nuovo del forum, vatti a leggere il post di Bane intitolato "L'orrore".

Ha fatto epoca.

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Back Door Man
Just now, ArmandoBis said:

Può essere benissimo.

Però ho visto molte donne, con mia grande meraviglia, subirla senza battere ciglio.

Forse avevano letto Kraus prima di me.

Escluderei Kraus.

Non so come, e non lo voglio sapere, nella cultura italica se il maschio è geloso significa che ti ama.

È un credo molto diffuso, soprattutto negli ambienti di basso livello culturale e disagio psichico e sociale.

 

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Sensei10
6 minuti fa, ArmandoBis ha scritto:

Visto che sei (relativamente) nuovo del forum, vatti a leggere il post di Bane intitolato "L'orrore".

Ha fatto epoca.

Lo avevo letto. 

Non posso dare torto all'autore. 

Per quanto mi riguarda, però, bisogna vedere il punto di vista di partenza. Francamente non mi ha sorpreso la storia dell'evidenziatore, ho avuto un'esperienza simile. 

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Alberico
Inviato (modificato)
3 ore fa, Sensei10 ha scritto:

Non so se è per i deboli, di certo è per chi ha qualcosa da nascondere. Questo l'ho imparato nel tempo: chi è geloso è, sostanzialmente, qualcuno che contempla prima di tutto il proprio tradimento come possibilità. Il che è totalmente realistico. Può accadere, nonostante i giuramenti d'onore che si fanno. Perché poi si fanno agli altri, ma mai a se stessi.  

Una gelosia sana c'è, consiste nel volere il proprio partner per sé, nel custodire, mi si passi il termine, ciò che si conosce intimamente di lei o lui. In altre parole, sentire che un legame esiste e non è replicabile con chiunque, fosse anche solo di attrazione a pelle.

Al contrario, la gelosia malsana, che poi è solamente un ininterrotto flusso di ansie e sospetti, è relativa al solo contatto con persone dell'altro sesso, a meno che non siano in qualche maniera certificate da noi stessi. Un diritto arrogante, direi, anche se umanamente comprensibile. Che sfocia spesso e volentieri nel controllo, nel dubbio, nella sfiducia. Ma il punto è proprio questo. Stare insieme, per definizione, indica condivisione. E condividere vuol dire fidarsi di sé per fare stare bene l'altro, che, in teoria, dovrebbe essere una naturale conseguenza. Per due motivi, credo: 

+ Conoscere noi stessi e non raccontarci bugie, affinché ciò che facciamo sia  percepito nella giusta misura. E siccome non operiamo mai per il male, va da sé che il nostro equilibrio, la nostra sicurezza, sia un rivelatore, nonché un trasmettitore, di benessere. 

+ L'impossibilità di sapere la verità. Perché anche se vivessimo nella più completa e malata paranoia controllando uscite, social, telefoni e quant'altro, un/a partner che vuole fare qualcosa al di fuori, lo farà. E se sarà così, fasciarci la testa prima di rompercela accrescerà solamente la nostra ipocondria sentimentale.

Sono geloso  Il che non vuol dire che le impongo limiti anzi (voglio specificare questa cosa perché voglio evitare equivoci, mai imposto limiti di alcun tipo perchè quella per me ricade sotto la definizione di violenza e non di gelosia, sempre lasciare liberi gli altri, vivi e lascia vivere come si suol dire). Però sono uno che si tiene la gelosia per se, soffro in silenzio e ogni tanto esternandola a parole ma mi fermo lì. 

Ok arriviamo al punto.

Come superare questa gelosia? soluzioni? 

Modificato da Alberico
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saekonogami
35 minuti fa, Alberico ha scritto:

Ok arriviamo al punto.

Mi sembra che  sia le donne che gli uomini siano ben arrivati al punto in tre pagine... 

E stai rischiando di rovinare il rapporto, e onestamente se fai così rischi di rovinarteli anche in futuro qualora con lei non dovesse funzionare.. 

Se sta cosa ti angoscia così tanto che ti impedisce di vivere sereno forse dovresti fare terapia per superare le tue paure 

Perché sarai geloso anche del salumiere su come le darà il resto... 

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Sensei10
45 minuti fa, Alberico ha scritto:

Sono geloso  Il che non vuol dire che le impongo limiti anzi (voglio specificare questa cosa perché voglio evitare equivoci, mai imposto limiti di alcun tipo perchè quella per me ricade sotto la definizione di violenza e non di gelosia, sempre lasciare liberi gli altri, vivi e lascia vivere come si suol dire). Però sono uno che si tiene la gelosia per se, soffro in silenzio e ogni tanto esternandola a parole ma mi fermo lì. 

Ok arriviamo al punto.

Come superare questa gelosia? soluzioni? 

Sì ma era un discorso non direttamente riferito a te, in fondo tu ci hai raccontato giustamente cosa ti succede. Tuttavia, ognuno ha espresso, agganciandosi al tuo post, il proprio punto di vista sulla gelosia: è una questione umana, che riguarda chiunque.  

Come la superi, comunque? Dovresti pensare che siete una coppia e che lei non ha motivo per volerti tradire. Non lo ha, vero? 

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ArmandoBis
2 ore fa, Sensei10 ha scritto:

Lo avevo letto. 

Non posso dare torto all'autore. 

Per quanto mi riguarda, però, bisogna vedere il punto di vista di partenza. Francamente non mi ha sorpreso la storia dell'evidenziatore, ho avuto un'esperienza simile. 

Ma si trattava esattamente di un evidenziatore? Non un pennarello o un magic marker?

Comunque, hai acceso la mia curiosità. E probabilmente non solo la mia.

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Sensei10
3 ore fa, ArmandoBis ha scritto:

Ma si trattava esattamente di un evidenziatore? Non un pennarello o un magic marker?

Comunque, hai acceso la mia curiosità. E probabilmente non solo la mia.

Ma guarda, preferirei risparmiarmi/vi i dettagli di una vicenda squallida. 

Non trattavasi di evidenziatore né di altri pennarelli, bensì di normale dildo saltato fuori all'improvviso da un cassetto. Il particolare simile era che la ragazza in questione era la fidanzata insospettabile  di uno dei miei migliori amici. Sul resto direi che è meglio sorvolare. 

La cosa differente, però, è che nel thread che citi c'è molta attenzione verso internet, i social e, più in generale, l'uso degli smartphone. Sì, insomma, sono mezzi piuttosto potenti per sentirsi disinibiti. Ma la gente è sempre la stessa, con o senza connessione. E a me capitò in un'epoca in cui internet c'era già, ovviamente, ma i social no. Così come non c'erano gli smartphone, ma i modem 56k. Quindi, di base, il discorso sugli strumenti del demonio mi lascia perplesso; ma in fondo anche il resto, perché le considerazioni sugli altri ci vengono facili.  

Quanto ci conoscono veramente le persone che abbiamo al nostro fianco?

Eppure non siamo, almeno non tutti, dei criminali incalliti. Ma quando parliamo di sesso, di occasioni che fanno l'uomo ladro, di piccoli strappi nella normalità, siamo sicuri di non aver mai aperto una finestra su qualche abisso personale? Cosa c'è di sconvolgente?  Nulla. Vorremmo essere tutti sulla retta via. Ma c'è stata una volta per tutti in cui non lo siamo stati. E non lo sono le persone che vediamo e che reputiamo intoccabili. I nostri genitori, gli amici più stretti, quei colleghi timidi. In una scala di gravità variabile, qualcosa di cui non andare fieri è capitata ad ognuno di noi. Ci meravigliamo, perché esattamente? Quando una nostra ex ci ripete per mesi, per anni, che non andrebbe mai con un uomo disattento, rude, con connotati fortemente dissimili dai nostri, e, a storia finita, va proprio tra le braccia di qualcuno così, non sta anche lei facendo lo stesso della ragazza con l'evidenziatore nel culo? Eppure la assolviamo perché la storia è finita. Ma allora ci sarebbe sempre andata. Anche peggio, insomma, ci ha mentito per mesi, o per anni. Ma la storia è finita, quindi oh, che si faccia mettere un paletto di frassino tra le chiappe in diretta streaming su Twitch. E cosa cambia? Lo avrebbe fatto anche prima, evidentemente. Altrimenti è impazzita, dobbiamo compatirla più che condannarla. Poi sembra sempre che siano solo le donne ad avere questi comportamenti diabolici. Un altro elemento stonato. È pieno di fidanzati e mariti che fanno incularelle con trans e ragazzine, in rete e fuori. Poi tornano a casa e il giorno dopo festeggiano l'anniversario di nozze. Fa orrore? Eh, sì. Ma succede, tanto spesso, con e senza tecnologia. La tecnologia è un semplice acceleratore anonimo. Non cambia le persone. Tutto qui. 

 

 

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11 ore fa, Alberico ha scritto:

Come superare questa gelosia? soluzioni? 

Lasciala. 

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