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Collega&amica. Ne vale la pena o meglio reprimere?


LegoBaffo

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PapuPetagna
31 minuti fa, Thetraveller87 ha scritto:

Più che proporre a caso bisigna vedere come reagisce a contatto fisico e flirt.

Non ha senso buttare un invito a casa se lei non ti dà corda..

Per cosa? Pagarle una cena x finire a segarsi da soli a casa dopo che lei ti dice che ti vede solo come un amico?

Non so che lavoro facciano però in ufficio potrebbe non esserci tutta sta libertà di manovra. Poi va be non è che uno debba vedere le cose in modo troppo utilitario (le offro la cena solo se dopo scopiamo). Il problema sarebbe se gliene offre 2-3

Modificato da PapuPetagna
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Thetraveller87
29 minuti fa, PapuPetagna ha scritto:

Non so che lavoro facciano però in ufficio potrebbe non esserci tutta sta libertà di manovra. Poi va be non è che uno debba vedere le cose in modo troppo utilitario (le offro la cena solo se dopo scopiamo). Il problema sarebbe se gliene offre 2-3

Non è vedere in modo utilitario.

Lui se la vuole scopare ma non è sicuro se lei potrebbe essere interessata.. non ha senso invitarla ad uscire (= validazione "sei figa ti invito") se magari lei quando lui cerca di flirtare reagisce male.

Prima si sonda il terreno e si creano i pressupposti poi si invita per scopare a colpo sicuro

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  • 2 mesi dopo...
LegoBaffo

Aggiornamento: alla fine ho fatto la mia mossa, siamo usciti e mi ha respinto. O meglio.. una sera eravamo in giro in amicizia con altri colleghi e alla fine c'è scappato il bacio... tuttavia eravamo lievemente brilli..

Dopo qualche giorno le ho chiesto di uscire e mi ha detto che non vuole andare oltre etc etc etc... solite cose.

Questo è successo più di un mese fa. Ora ho un problema... voglio staccarmi da lei e non so come fare. Lavorando assieme è anche un casino visto che ci vediamo tutti i giorni e avevamo un rapporto molto intimo. Però voglio tirarmene fuori dato che mi sono accorto che mi da un fastidio assurdo quando esce o va a letto col tipo di turno. Almeno momentaneamente voglio allontanarmi e allontanarla.. cercando di non influenzare il rapporto lavorativo e cercando di evitare di sembrare il bambino respinto che toglie il saluto...

Mi sono accorto che dopo il rifiuto per me è diventata una sorta di ossessione e sembro quasi possessivo. E la cosa non mi piace perché vivo malissimo io.. oltre ad essere sbagliatissima come cosa. Mai successo e non mi piace.

Consigli su come troncare? Un qualcosa di netto? Sparire e non scriverle più? Parlarle?

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PapuPetagna
1 ora fa, LegoBaffo ha scritto:

Lavorando assieme è anche un casino visto che ci vediamo tutti i giorni e avevamo un rapporto molto intimo.

Eri stato avvertito.

Trattala come una collega qualsiasi e cerca di smorzare un po’ il tuo attaccamento. Già che sei consapevole di essere possessivo e ossessionato da questa è un primo passo.

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LegoBaffo
1 minuto fa, PapuPetagna ha scritto:

Eri stato avvertito.

Trattala come una collega qualsiasi e cerca di smorzare un po’ il tuo attaccamento. Già che sei consapevole di essere possessivo e ossessionato da questa è un primo passo.

Si, ero stavo avvertito. Uomo avvisato... uomo avvisato.. però ho voluto levarmi sto dubbio...

Tuttavia mi è uscita questa ossessione... e non so come uscirne. Ho frequentato anche altre ragazze nel frattempo, anche più belle di lei, ma alla fine sempre a lei tornavo..

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Sensei10
5 ore fa, LegoBaffo ha scritto:

Aggiornamento: alla fine ho fatto la mia mossa, siamo usciti e mi ha respinto. O meglio.. una sera eravamo in giro in amicizia con altri colleghi e alla fine c'è scappato il bacio... tuttavia eravamo lievemente brilli..

Dopo qualche giorno le ho chiesto di uscire e mi ha detto che non vuole andare oltre etc etc etc... solite cose.

Questo è successo più di un mese fa. Ora ho un problema... voglio staccarmi da lei e non so come fare. Lavorando assieme è anche un casino visto che ci vediamo tutti i giorni e avevamo un rapporto molto intimo. Però voglio tirarmene fuori dato che mi sono accorto che mi da un fastidio assurdo quando esce o va a letto col tipo di turno. Almeno momentaneamente voglio allontanarmi e allontanarla.. cercando di non influenzare il rapporto lavorativo e cercando di evitare di sembrare il bambino respinto che toglie il saluto...

Mi sono accorto che dopo il rifiuto per me è diventata una sorta di ossessione e sembro quasi possessivo. E la cosa non mi piace perché vivo malissimo io.. oltre ad essere sbagliatissima come cosa. Mai successo e non mi piace.

Consigli su come troncare? Un qualcosa di netto? Sparire e non scriverle più? Parlarle?

Era una morte annunciata, come hai potuto pensare che non ti saresti trovato in queste condizioni? 

Eppure il tuo primo racconto era piuttosto lucido. 

Ora vuoi staccarti, ma stai in fissa. Beh, staccati. Ma bene. Non mi preoccuperei di dare l'impressione del ragazzino offeso. Al contrario, la diplomazia lasciala a chi si accontenta. Cerca di non incontrarla, se succede girati dall'altra parte e sparisci dai radar. Le solite cose, insomma. 

Se stai a rimuginare su quello che potrà passarle per la testa non andrai lontano. Anche perché, riepilogando, non mi sembra che lei abbia tutta questa considerazione per ciò che pensi tu.

Evapora. Sarà meglio.

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LegoBaffo
10 ore fa, Sensei10 ha scritto:

Era una morte annunciata, come hai potuto pensare che non ti saresti trovato in queste condizioni? 

Eppure il tuo primo racconto era piuttosto lucido. 

Ora vuoi staccarti, ma stai in fissa. Beh, staccati. Ma bene. Non mi preoccuperei di dare l'impressione del ragazzino offeso. Al contrario, la diplomazia lasciala a chi si accontenta. Cerca di non incontrarla, se succede girati dall'altra parte e sparisci dai radar. Le solite cose, insomma. 

Se stai a rimuginare su quello che potrà passarle per la testa non andrai lontano. Anche perché, riepilogando, non mi sembra che lei abbia tutta questa considerazione per ciò che pensi tu.

Evapora. Sarà meglio.

Si concordo con te. Su tutto. Ma proprio tutto. Difatti ero propenso a lasciar perdere ma da quel bacio non so cosa mi sia scattato / preso. Sembra che mi abbia trasformato in un 15enne, cosa mai successa. Anche perché di ragazze ne ho avute e ne ho... qualcuna in giro..

Anche la lucidità è andata a farsi benedire. Ma anche in momenti di post rottura son sempre stato abbastanza lucido. Ripeto, non so cosa mi sia successo sta volta. Inizio a pensare che mi abbia ben cucinato senza che io me ne rendessi conto, una volta pronto abbia voluto provare a vedere se sentiva anche lei qualcosa... e non essendo cosi.. mi abbia scaricato. Mentre io da quel bacio son andato in fissa totale: son uscito con altre 3 in questo mese (anche concluso) e non riesco a smettere di pensare a lei. E sapendo che lei ha altri per le mani la cosa mi crea un fastidio assurdo. Mai, mai, mai, mai successo.

Per quanto riguarda lo sparire... beh è questo il problema: lavoriamo l'uno davanti all'altra. E anche se chiedessi di essere spostato, non cambia molto, i posti sono quelli. Questo è il mio problema...

Dici niente diplomazia? Why? 

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Sensei10
1 ora fa, LegoBaffo ha scritto:

Dici niente diplomazia? Why? 

Why not?

Sinceramente, nel tempo, ho capito che essere cortesi con chi se ne frega non serve a niente. Per loro e per noi. Se non c'è nulla, inutile ricorrere ai palliativi della buona educazione per dimostrarci superiori. Non sarà un sorriso abbozzato a renderci migliori, o più sicuri, o propensi all'accettazione di noi stessi.

Chiaramente non c'è una regola, ognuno farà quello che si sentirà di fare. E non intendo dire che bisogna essere maleducati o sprezzanti. Tutto l'opposto. Ma mi chiedo sempre, è così importante la facciata quando vogliamo eliminare qualcuno o siamo stati dimenticati? 

Lavorate uno di fronte all'altra. Nulla ti vieta di sederti e immergerti nelle tue cose. A maggior ragione, anzi. Situazione ideale, per paradosso 

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PapuPetagna
5 ore fa, LegoBaffo ha scritto:

Sembra che mi abbia trasformato in un 15enne, cosa mai successa. Anche perché di ragazze ne ho avute e ne ho... qualcuna in giro..

 

son uscito con altre 3 in questo mese (anche concluso) e non riesco a smettere di pensare a lei. E sapendo che lei ha altri per le mani la cosa mi crea un fastidio assurdo. Mai, mai, mai, mai successo.

 

Siamo di passaggio su questa terra per provare emozioni come queste. Mi piace il tuo modo di ammettere quanto ci stai male. Il senso di disagio che provi la mattina ad avercela davanti alla scrivania. Non è facile, lo capisco. Adesso sei come un tirocinante che non sa come comportarsi sul posto di lavoro. Le ragazze con cui hai concluso, per un motivo o per un altro, non ti attraevano particolarmente. Magari ti stavano pure un po’ antipatiche. Ma avevi quella voglia di dimostrare a chissà chi che anche tu eri capace di divertirti come tutti gli altri e che anche tu fai parte del giro. È probabile che le ragazze con cui hai concluso vengano considerate scopabili dalla maggior parte degli uomini e quindi ti sei sentito in dovere di scopartele. Ti sei sentito in dovere di percorrere le tappe obbligate del corteggiamento. Le persone credono ancora che con un po’ di pratica alla fine riusciranno a farsi piacere gli incontri occasionali e smetteranno di star male. Pensano che la felicità si raggiunga mettendo insieme piccole dosi di spensieratezza e piacere. Ma come vedi, non funzioniamo così.

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LegoBaffo

@PapuPetagna esatto. Tutto. Erano anni che non mi sentivo così, diciamo, stupido. Mi sento come se ogni forma di razionalità e di freddezza fosse andata a farsi benedire. E' come se fossi regredito all'adolescenza ed avessi a che fare con la mia prima cotta.

Forse perché con lei mi son totalmente aperto dopo anni di chiusure. Forse perché passavamo ogni giorno ore e ore a parlare e ridere... O forse perché mi ero sostanzialmente abituato ad averla nella mia vita... ora mi sento un poco spaesato.

Mi sento spaesato anche perché oltre a dirmi di non essere il suo tipo di ragazzo dal punto di vista fisico, seppur io sia un bel ragazzo, mi ha anche detto che pure caratterialmente non le interesso. La cosa mi ha veramente scombussolato. Pensavo ci fosse un'intesa caratteriale molto forte. 

Onestamente sto anche mettendo in discussione l'amicizia che si era creata. Pensavo fosse una ragazza molto dolce e che con me si fosse instaurato un rapporto solido (ci siamo detti cose che nessun altro a parte noi sa...). Tuttavia dopo quanto sopra scritto qualcosa credo si sia crepato. Ho iniziato a pensare che in questi anni son stato usato solo come sua valvola di sfogo... e mi sento... usato. Tradito. Preso in giro. Ed erano anni, molti anni, che nessuno/a mi faceva sentire cosi. Di solito son abbastanza calcolatore e non mi apro ne mi sbilancio mai. Con lei mi sono aperto e credo che tutto derivi da questo.

Ho sbagliato. Lo so. Le son divenuto amico e quando è cosi ... beh, basta, è finita in partenza. Tuttavia, boh, pensavo stupidamente che la famosa friendzone non fosse così dura da scalfire e nemmeno di rimanerci cosi male.

Sentivo affetto nei suoi confronti. Si. Però pensavo: "va beh, ci provo.. mal che vada dice no e amici come prima". Come è successo centinaia e centinaia di volte. Invece è riuscita a ribaltarmi come un calzino e non so come uscirne. 

Nemmeno con la mia ex storica (LTR di circa 8 anni) avevo mai sentito questa possessione e questa gelosia. Aveva decine e decine di amici maschili, molti la contattavano anche via social essendo una bellissima ragazza... ma mai avevo provato una cosa simile. Sapere che ogni giorno qualcuno le scrive e che lei ora da a lui più corda rispetto che a me mi fa impazzire. E la cosa, onestamente, mi spaventa.

Mi sento come il re nudo quando il bambino lo smaschera davanti a tutti.

E' un qualcosa di nuovo per me. Non so come uscirne. E voglio, con tutto me stesso, uscirne.

  • Grazie! 2
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