Dovrei continuare ad uscire con loro?

[Lupo51 [Partecipante] 22]

Ciao a tutti, avrei bisogno di un vostro consiglio

alle superiori ho passato un periodo abbastanza difficile; in classe c'era un gruppo di ragazzi che mi tormentava ogni giorno con insulti, minacce e intimidazioni varie. Inizialmente si limitavano a prendermi in giro con qualche battuta e con qualche oggetto che mi veniva lanciato, poi la situazione è degenerata parecchio, perchè quando mi stancavo iniziavo a rispondere a tono, di conseguenza mi ritrovavo spalle al muro e con la promessa che da li a poco le avrei prese. Poco dopo iniziarono a girare voci sul mio conto e la gente di tutta la scuola iniziò ad evitarmi come se fossi un lebbroso e a prendermi in giro a sua volta, la cosa ha avuto ripercussioni anche sulla mia vita sociale, infatti ho perso gli amici che avevo prima di iniziare le superiori...

La parte restante della classe mi ignorava completamente ed ogni mio tentativo di socializzare era inutile, sostanzialmente sono stato emarginato per tutto il tempo. I ragazzi mi prendevano in giro a loro volta. per ricevere " l'approvazione " dai miei bulli, le ragazze invece si alzavano e andavano via

Dopo degli eventi in particolare, qualcuno provò a chiedermi scusa, poco prima dell'inizio dell'ultimo anno, ma ogni tanto qualcosa veniva fuori, le ragazze invece cominciarono ad "accettarmi", non andavano via e ogni tanto scambiavo qualche parola, ma l'istinto mi diceva che non era amicizia, semplicemente evitavano di andarsene, si tenevano comunque ad una certa distanza, lo sentivo questo senso di distacco.

Mi sono diplomato nel 2019, circa una volta all'anno organizzano una cena per "rimanere in contatto", ma non ci va quasi nessuno, a parte qualche ragazza e un paio di ragazzi, compreso me. Ho continuato ad andarci perchè c'è anche una che mi piaceva ed era il mio unico modo per vederla di persona, ma dopo un bel 2 di picche, mi chiedo se abbia ancora senso...

In generale tutti avevano un gruppo con cui uscire la sera (a parte me) e con cui continuano a vedersi regolarmente, molti sono anche nella stessa università.

Non so quanto sia utile continuare, voglio dire: per 5 anni mi hai visto ogni giorno e non hai mai avuto intenzione di avere a che fare con me,  che senso ha vedersi adesso e per una volta all'anno? Forse non hanno davvero intenzione di frequentarmi, ma magari si sentono in colpa...

Questo è quello che percepisco istintivamente, nella pratica 0 contatto fisico con le ragazze, gli altri le salutano con il classico "bacio" sulla guancia. Dovrei essere io a prendere l'iniziativa? Non so quasi nulla su di loro, a parte cosa studiano e qualche gusto particolare, il primo passo l'ho sempre fatto io, mi sento a disagio con loro (non succede con le altre ragazze). Con i ragazzi è più o meno la stessa cosa...

Con nessuno di loro, mi vedo al di fuori di quell'occasione

[Cenarius [Partecipante] 102]

Se sei a disagio o comunque non stai bene insieme a queste persone, ed inoltre la cosa non ti porta vantaggi di alcun tipo, non vedo perchè tu debba incontrarle, non te l'ha mica prescritto il medico.

Lascia perdere questo cumulo di merda, immagino con tutta probabilità proveniente dalla provincia italiana, prova a cercare altre strade. 

[Diagonale [Partecipante] 1320]

La tua storia mi ha ricordato una frase di Richard Bandler letta in un libro sulla PNL*:

"A volte vi sembra che tutto il mondo ce l'abbia con voi senza alcun motivo? Beh può capitare, pensate a un ebreo in Germania nel 1939". 

Comunque mi pare ovvio che la risposta sia già contenuta nella tua domanda. La vera domanda è perché hai continuato a uscirci fino ad adesso, perché ce lo stai chiedendo, cosa vuoi sentirti dire?  Tutti ti hanno ghettizzato, hai avuto una gran fortuna ovvero quello di poter cliccare il bottone "vaffanculo tutti" e vedere quanto è facile, quanto è bello e quanto si è liberi di essere e di creare dopo averlo fatto. Esperienza che la maggior parte delle persone non vivrà mai perché hanno qualcosa da perdere e troppa paura. 

Quando si subisce un trattamento come il tuo ci sono due possibilità, o si rimane deboli e rachitici, deprivati delle necessarie esperienze per svilupparsi, come un piccolo arbusto che non è stato annaffiato a sufficienza. Oppure si guadagna la skill suprema del "don't giving a fuck" che permette di sviluppare una personalità unica, in grado di impressionare, e si diventa giocatori aggressivi, sempre pronti ad andare all-in, in un mondo di codardi che folderebbero anche il nuts. 

 

Citando una canzone di Rancore:

 

"Capire bene se sei contento di mandare tutti a quel paese,

ma vista l'età vi sarà palese,

ma attento che arrivarci in tempo è difficile,

in tanti tentano in questo intento ma è difficile."

 

 

 

 

*non sto consigliando la PNL che secondo me è al 90% fuffa campata per aria, o comunque disfunzionale.

[Lupo51 [Partecipante] 22]

Grazie per le risposte ragazzi, la volta scorsa ci sono andato e devo ammettere di essermi comunque divertito, però quei dubbi rimanevano. Con le ragazze ho parlato, a parte qualcuna, ma vabbè, quindi sarei un pò indeciso... 

Con altre persone invece, ho già tagliato i ponti e sinceramente non mi pento della cosa...

[Wyatt99 [Partecipante] 3727]

Il 4/9/2021 at 13:01, Lupo51 ha scritto:

Mi sono diplomato nel 2019, circa una volta all'anno organizzano una cena per "rimanere in contatto", ma non ci va quasi nessuno

Perché sono prese in giro: ormai il mondo liceale è finito e qualcuno prova ancora a tenere in vita quegli anni passati.

 

Il 4/9/2021 at 13:01, Lupo51 ha scritto:

Con nessuno di loro, mi vedo al di fuori di quell'occasione

Hai lasciato il liceo da anni ormai, e quindi devi farti una nuova vita.

Devi chiudere col passato e agire per il futuro: vai all'università credo. Come ti stai trovando? Hai socializzato?

Fondamentale fare un proprio esame interno per comprendere dove hai sbagliato gli anni scorsi e da qui ripartire.

[Wanda [Donna] 1781]

@Lupo51Anche io mi sento di dirti di pensare al futuro ora, perché incontrare persone con cui ti troverai peggio di quelle delle superiori sarà non dico impossibile ma sicuramente difficile. 

Io a cene del genere non ci sono mai andata: in classe parlavo più o meno con tutti, ma solo 3 o 4 persone che stavano lì mi interessavano, con gli altri ci interagivo solo perché costretta dalla situazione. E di quelle 3/4 persone solo con due si è creato un legame stretto nonostante abbiamo preso strade molto diverse. So che c'è un gruppetto, formato principalmente da ragazzi e loro fidanzate/ex sempre della nostra classe, che continua a vedersi assiduamente, vanno in vacanza tutti insieme, studiano quasi tutti nella stessa città. A volte mi capita di incontrarli in giro e magari mi ci metto a parlare 10 minuti, ma inizia e finisce lì. È andata così ma va bene. Per fortuna, e magari ciò è anche influenzato dal fatto che alle superiori si è adolescenti e non si capisce nulla mentre crescendo magari si cambia, dopo la fine del liceo ho sempre incontrato persone molto più adatte a me. Sono sicura che possa accadere lo stesso anche a te. 

[Bolt [Partecipante] 2984]

23 minuti fa, Lupo51 ha scritto:

Grazie per le risposte ragazzi, la volta scorsa ci sono andato e devo ammettere di essermi comunque divertito, però quei dubbi rimanevano. Con le ragazze ho parlato, a parte qualcuna, ma vabbè, quindi sarei un pò indeciso... 

Con altre persone invece, ho già tagliato i ponti e sinceramente non mi pento della cosa...

Allora premetto che sono passato anche io per una situazione simile. Non di bullismo (che poi è molto soggettiva come cosa ormai) ma di non considerazione ed evitamento perché completamente diverso dagli altri della classe. Per me la soluzione è stata tagliare i ponti con tutti quelli legati a quell'ambiente infantile e scolastico.

Quindi basta cene e cazzate varie perché ormai tu sei e sarai sempre percepito come quel ragazzo lebbroso che descrivi. A meno che tu non ti veda singolarmente con alcuni/e di loro e approfondisca la conoscenza ma non è neanche detto. Finché "sei" nel "gruppo" rimani quello e basta agli occhi di TUTTI.

Non cambierà andando avanti, quindi perché continuare a perdere tempo e a mostrarti come una persona debole e lebbrosa quando invece sei molto altro e puoi dedicare il tuo tempo a chi vuole conoscerti per ciò che sei e apprezzarti?

Quindi, consiglio mio. Cancellati da tutto ciò che li riguarda, gruppi whatsapp e così via. Sparisci nel nulla.

La tua sfera sociale su altri fronti come è messa?

 

 

 

[Doom Head [Partecipante] 11537]

On 9/4/2021 at 1:01 PM, Lupo51 said:

Ciao a tutti, avrei bisogno di un vostro consiglio

alle superiori ho passato un periodo abbastanza difficile; in classe c'era un gruppo di ragazzi che mi tormentava ogni giorno con insulti, minacce e intimidazioni varie. Inizialmente si limitavano a prendermi in giro con qualche battuta e con qualche oggetto che mi veniva lanciato, poi la situazione è degenerata parecchio, perchè quando mi stancavo iniziavo a rispondere a tono, di conseguenza mi ritrovavo spalle al muro e con la promessa che da li a poco le avrei prese. Poco dopo iniziarono a girare voci sul mio conto e la gente di tutta la scuola iniziò ad evitarmi come se fossi un lebbroso e a prendermi in giro a sua volta, la cosa ha avuto ripercussioni anche sulla mia vita sociale, infatti ho perso gli amici che avevo prima di iniziare le superiori...

La parte restante della classe mi ignorava completamente ed ogni mio tentativo di socializzare era inutile, sostanzialmente sono stato emarginato per tutto il tempo. I ragazzi mi prendevano in giro a loro volta. per ricevere " l'approvazione " dai miei bulli, le ragazze invece si alzavano e andavano via

Chiamasi bullismo e 20 anni fa era difficile da combattere perché gli insegnanti facevano finta di non vedere e le istituzioni se ne fottevano.

Oggi si sappia che non è più così ed episodi che hai descritto vengono severamente puniti non solo dalla scuola ma anche dalla legge e duramente condannati dai tuoi coetanei.

Ovviamente, per quanto difficile sia, basterebbe parlarne, ma ammetto che fare la spia non sia il massimo e le "regole" della giungla imporrebbero che da certe merde tu ti fossi difeso da solo. Ma nel 2021 non è più necessario essere tanto forti fisicamente, basta esserlo mentalmente.

On 9/4/2021 at 1:01 PM, Lupo51 said:

Dopo degli eventi in particolare, qualcuno provò a chiedermi scusa, poco prima dell'inizio dell'ultimo anno, ma ogni tanto qualcosa veniva fuori, le ragazze invece cominciarono ad "accettarmi", non andavano via e ogni tanto scambiavo qualche parola, ma l'istinto mi diceva che non era amicizia, semplicemente evitavano di andarsene, si tenevano comunque ad una certa distanza, lo sentivo questo senso di distacco.

Mi sono diplomato nel 2019, circa una volta all'anno organizzano una cena per "rimanere in contatto", ma non ci va quasi nessuno, a parte qualche ragazza e un paio di ragazzi, compreso me. Ho continuato ad andarci perchè c'è anche una che mi piaceva ed era il mio unico modo per vederla di persona, ma dopo un bel 2 di picche, mi chiedo se abbia ancora senso...

In generale tutti avevano un gruppo con cui uscire la sera (a parte me) e con cui continuano a vedersi regolarmente, molti sono anche nella stessa università.

Non so quanto sia utile continuare, voglio dire: per 5 anni mi hai visto ogni giorno e non hai mai avuto intenzione di avere a che fare con me,  che senso ha vedersi adesso e per una volta all'anno? Forse non hanno davvero intenzione di frequentarmi, ma magari si sentono in colpa...

Questo è quello che percepisco istintivamente, nella pratica 0 contatto fisico con le ragazze, gli altri le salutano con il classico "bacio" sulla guancia. Dovrei essere io a prendere l'iniziativa? Non so quasi nulla su di loro, a parte cosa studiano e qualche gusto particolare, il primo passo l'ho sempre fatto io, mi sento a disagio con loro (non succede con le altre ragazze). Con i ragazzi è più o meno la stessa cosa...

Con nessuno di loro, mi vedo al di fuori di quell'occasione

Probabilmente nel periodo post diploma alcuni dei tuoi ex compagni hanno maturato l'idea che forse ciò che facevano non era per niente giusto e totalmente criminale, tu continui a frequentarli forse per avere una sensazione di riscatto di quegli anni, ma se la cosa ti mette a disagio o non senti che ci sia feeling fatti un favore e non andarci più.

Fidati che fra qualche tempo persino loro non si cagheranno più, nel periodo post laurea i primi 3 anni anche noi organizzavamo cene e rimpatriate almeno con i più intimi, dopo ognuno per la propria strada, come è giusto che sia.

Modificato 6 Settembre 2021 da Doom Head
orrori, sto scrivendo con la tastierina usb del tablet e quello strumento del diavolo crea orrori. Chi è quel coglione che ha progettato uno strumento simile con i tastini minuscoli e tutti vicini tra di loro?

[Lupo51 [Partecipante] 22]

36 minutes ago, Wyatt99 said:

Devi chiudere col passato e agire per il futuro: vai all'università credo. Come ti stai trovando? Hai socializzato?

Si, sono al terzo anno di ingegneria, l'università è andata (sta andando) in modo completamente diverso rispetto alla scuola: parlo con tutti, anche con le ragazze, non ho assolutamente nessun problema a relazionarmi, sono anche stato eletto negli organi di rappresentanza, quindi direi che meglio di così non poteva proprio andare... Peccato per la pandemia, ma i miei colleghi hanno trovato comunque il modo di socializzare, via social e simili, sono contento di stare con loro... 

L'unico problema è che viviamo lontano dall'università ed in posti completamente diversi, quindi fuori dall'università non possiamo vederci spesso...

1 hour ago, Bolt said:

La tua sfera sociale su altri fronti come è messa?

Dipende, in università direi benissimo, fuori ci sono alti e bassi, ma in generale non esco quasi mai, tranne che con qualche persona...

1 hour ago, Bolt said:

Quindi basta cene e cazzate varie perché ormai tu sei e sarai sempre percepito come quel ragazzo lebbroso che descrivi. A meno che tu non ti veda singolarmente con alcuni/e di loro e approfondisca la conoscenza ma non è neanche detto. Finché "sei" nel "gruppo" rimani quello e basta agli occhi di TUTTI.

Vedermi singolarmente è improbabile, se non impossibile, non abbiamo mai legato in 5 anni di scuola, quindi figuriamoci adesso...

 

1 hour ago, Wanda said:

ciò è anche influenzato dal fatto che alle superiori si è adolescenti e non si capisce nulla mentre crescendo magari si cambia, dopo la fine del liceo ho sempre incontrato persone molto più adatte a me. Sono sicura che possa accadere lo stesso anche a te.

Si, effettivamente ho attraversato anche un periodo in cui avevo difficoltà a relazionarmi con quelli della mia età e non con persone poco più grandi

[Lupo51 [Partecipante] 22]

1 hour ago, Doom Head said:

Chiamasi bullismo e 20 anni fa era difficile da combattere perché gli insegnanti facevano finta di non vedere e le istituzioni se ne fottevano.

Oggi si sappia che non è più così ed episodi che hai descritto vengono severamente puniti non solo dalla scuola ma anche dalla legge e duramente condannati dai tuoi coetanei.

Purtroppo è stato così anche per me, hanno sempre fatto finta di non vedere e hanno sempre minimizzato, fanno così anche le persone più "adulte" che conosco, dicendomi che me la prendo troppo e che ormai è passato, però quegli anni sono stati difficili, avrei voluto fare anch'io le varie esperienze da adolescente e ora mi ritrovo adulto e tento di recuperare il tempo perso. La colpa è stata data sempre a me, perchè "dovevo reagire", ma erano troppi e molto più grossi di me...