Vai al contenuto

Come dimenticare


Messaggi raccomandati

Scannachiappolo

Quindi...

Un anno e mezzo

Su per giù 500-600 giorni di "ti amo"

Due settimane che non la vedi (14 giorni)

"Si sente messa in disparte"

 

Dopodiché:

Foto con maschioni.

Poi uno in particolare.

 

Ah!!!!!!!

Eliminare.

Non lei a te.

Te devi eliminare lei.

Sei un cazzo di RoboCop che ha appena formattato la memoria esterna e lei non esiste più.

 

 

Grazie IS.

Tutte le storie hanno sempre lo stesso retrogusto, chissà perché... Ma almeno a forza di leggerne tante capisci come gira la faccenda.

 

 

 

Modificato da Scannachiappolo
  • Mi piace! 3
Link al commento
Condividi su altri siti

Sesar
Il 1/10/2021 at 00:12, Accfgbb ha scritto:

Solita storia, Sto dietro ad una ragazza per molto, la conquisto, stiamo insieme (1 anno e Mezzo circa), mi dice ti amo e mi sento realizzato felice ecc. Risultato non la vedo per due settimane e preferisco uscire con i miei amici. Nel giro di un mese mi lascia dicendomi che si sente messa al secondo posto e che non sa se mi ama. Le sto dietro cerco di farle cambiare idea ma ovviamente niente. Va in vacanza e foto con bei maschioni a gogo con uno in particolare. Tornati dalle vacanze provo a parlarle ma non vuole “non ha niente da dirmi”. Senza entrare nei dettagli la vedo e lei mi guarda male e non mi saluta (capito? lei!) e poi iniziano le bambinate sui sociale mette L account privato e mi toglie dai seguaci seguite da frasi di amore non corrisposto e cagate varie ah nel frattempo decide di diventare Chiara ferragni ( ha messo così tante foto con il tipo in un mese e mezzo che ho perso il conto). Le chiedo nuovamente di vederci per chiarire mi dice ok. Ci vediamo e le dico che non mi ha parlato dei problemi e lei chi si è sentita trascurata, conclusione: rimaniamo in buoni rapporti. Ci siamo scritti un paio di volte su wa e sembravano conversazioni normalissime come ai vecchi tempi. Il tutto era condito sempre da foto con il tipo sui social. Al che ho deciso di scriverle e di tagliare i ponti. Non ci sentiamo da allora, non voglio riconquistarla perché è stata “cattiva” con me post rottura, non c’è stato rispetto. Solo che continuo a colpevolizzarmi e ad idealizzarla. Potete aiutarmi ? 🥺

Calcola che, a differenza tua,  ciò che lei sta "facendo" lo fa per lei per non sentirsi una poco di buono e non per te......è il solito film visto e rivisto.......

 

PRENDI UN UOMO,

ORA TOGLILI COERENZA ED AFFIDABILITÀ SAI COSA OTTIENI?......

👍💪👋

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Sesar
23 ore fa, Sensei10 ha scritto:

La vostra età?

Perché secondo me ti sopravvaluti.

L'hai rovinata? L'esperienza l'avrà cambiata un po'. Non è mica una marionetta. Ha deciso liberamente, pubblica foto con il nuovo tipo perché è orgogliosa di mostrare la sua gioia attuale. 

La vostra storia sarà stata sicuramente bella ma, come tutte le storie che finiscono, se ne ricordano solo gli ultimi momenti. Le cause della rottura sostituiscono i motivi della felicità. Poi arriverà il periodo della nostalgia (forse, poiché nel frattempo c'è un altro ragazzo e un'altra esperienza). Ma è un sentimento sfumato, una finestra con i vetri appannati dalla quale guardi fuori e scorgi un panorama offuscato.

Metti in conto che, adesso, lei ha anche la necessità comprensibile di convincersi che la sua sia una scelta giusta. Chi di noi andrebbe avanti sapendo di essere in errore?

Una persona innamorata? 🤔

Cosa che lei non é......

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Accfgbb

Io ho fatto le mie cazzate lo ammetto. Ho cercato di rimediare. Sotto casa tutta la sera appena mollato e letterina. Ho parlato con L amica dicendole quanto stessi male e che per me era davvero tutto. Perché lo era. Davvero. Più le rincorri più scappano. Quando un mese fa circa decidemmo di stare in buoni rapporti avevano conversazioni su whatsapp normalissime. Ma tutto ciò mi faceva stare il doppio male, mi sentivo la ruota di scorta. Quindi pochi giorni dopo deciso di scriverle che avevamo fatto bene a lasciarci e che nonostante se tu non ci voglia riprovare (perché hai i tuoi motivi e bisogna rispettarli) non hai portato rispetto per il mio dolore, Facendomi soffrire ancora di più tramite i social. 
maledetti social giuro mi hanno rovinato.

Link al commento
Condividi su altri siti

Sensei10
6 ore fa, Accfgbb ha scritto:

maledetti social giuro mi hanno rovinato.

Ma che rovinato, su. 

Quando dicevo che ti sopravvaluti, era perché ti stai maledicendo addossandoti le colpe di un cambiamento. Stai sicuro che se fosse così, una persona che ci tiene tanto te lo fa presente e cerca di rimanere se stessa. 

Anche se fosse, non è che sia un problema tuo. Evidentemente lei è molto fragile. A tutti è capitato di vedere la propria ex diversa dopo una storia finita male: tagli di capelli, abbigliamento, abitudini, comportamenti che da solari diventavano ombrosi o viceversa. A Roma si direbbe: sticazzi. Che equivale a: non mi interessa. Non c'è bisogno di rivoluzionare la propria vita per dimostrare che si chiude un periodo, è molto infantile. Significa che quello stesso periodo era insoddisfacente comunque, che va dimenticato, cancellato, raso al suolo. 

E in tutto questo, tu che cosa potevi ottenere? Niente. Stavi con una mina inesplosa. Adesso ha fatto bum. Meglio tardi che mai.

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Accfgbb

È fidanzata. Io qua come un cane a pensare a quanto ho sbagliato a quanto vorrei tornare indietro. Lei è fidanzata fanno le gite romantiche. Cosa che non abbiamo fatto. Forse è mancato il lato romantico, mi fa male la testa da quanto penso, a quanto l ho data per scontata. Mi manca moltissimo e mi odio in questo momento non so come fare ad andare avanti. Io non la sento da tre settimane ma sto cedendo. Ma a che servirebbe? Mi sono sento uno schifo.

Pensavo di aver fatto passi avanti ma i miei amici mi hanno parlato di lei e oggi le ho guardato le storie in anonimo.

vi prego aiutatemi

Link al commento
Condividi su altri siti

Varos
1 ora fa, Accfgbb ha scritto:

È fidanzata. Io qua come un cane a pensare a quanto ho sbagliato a quanto vorrei tornare indietro. Lei è fidanzata fanno le gite romantiche. Cosa che non abbiamo fatto. Forse è mancato il lato romantico, mi fa male la testa da quanto penso, a quanto l ho data per scontata. Mi manca moltissimo e mi odio in questo momento non so come fare ad andare avanti. Io non la sento da tre settimane ma sto cedendo. Ma a che servirebbe? Mi sono sento uno schifo.

Pensavo di aver fatto passi avanti ma i miei amici mi hanno parlato di lei e oggi le ho guardato le storie in anonimo.

vi prego aiutatemi

Ogni aiuto verrà sempre dato a chi si vuole già aiutare da sé! 

 

Basta ad autocommiserarti, stacca la spina da lei. Non farti più dire nulla di lei dagli altri e se sono loro a farlo interrompili. Non vederla più sui social, anzi bloccala o eliminala dai contatti. 

Riporta il focus su di te, sulla tua vita e obiettivi. Soffrirai ancora ma è una sofferenza che ti forgia e ti fa diventare più forte di quanto tu non sia mai stato. 

Non ti arrendere, un abbraccio virtuale da uno dei tanti che ha vissuto storie simili. 

Link al commento
Condividi su altri siti

Accfgbb

Ti ringrazio tanto! Ho appena finito di parlare com una amica. La cosa che mi fa soffrire è stato il dopo. Non so come spiegarlo ci siamo lasciati, ma perché farmi soffrire così tanto? Ho così tante domande che non troveranno mai risposta. 

Non riesco a capacitarmi di quanto poco ci abbia messo a sostituirmi. Un rifiuto, usa e getta.

sto freeze serve a poco 

Link al commento
Condividi su altri siti

Sensei10
13 ore fa, Accfgbb ha scritto:

sto freeze serve a poco 

Aspetta. 

Volevo riprendere il mio vecchio thread in questa sezione, ma il tuo post cade a fagiolo e quindi, ringraziandoti per l'ospitalità, scrivo qui.

Ti racconto una cosa.

Premessa: sono molto più grande di te e il freeze vero e proprio non l'ho mai potuto fare, poiché, per motivi di lavoro, a volte mi capita di incontrare la mia ex. Non ci parliamo, ma se proprio non possiamo farne a meno ci scappa un saluto volante. Da parte mia, ma anche sua, va ammesso, il no contact è totale, eccezion fatta per questi ciao a mezza bocca, se ci incrociamo (malvolentieri).

Con le vacanze estive, tra le agognate ferie, lo smart working e altri impegni, da metà/fine luglio a settembre inoltrato non ci siamo più visti.

Diversi giorni fa, stavo facendo una pausa sulla terrazza dell'edificio in cui ha sede la mia azienda. Ero solo, in santa pace, sorseggiavo il primo caffè della mattinata. Nel frattempo, come mio solito, armeggiavo con lo smartphone, poiché leggevo alcune mail. Nel silenzio piacevole, mi accorgo che alle mie spalle fa capolino qualcuno e mi saluta. Non posso dirti esattamente come, ma non era quel "ciao" controvoglia di cui scrivevo più su. Mettiamola così: c'era confidenza. Mi giro soprappensiero: era lei. Con un sorriso sul volto ed uno sguardo fisso che tutto esprimevano, tranne la falsa, indifferente cordialità a cui ci siamo abituati in questi mesi. Non saprei descriverli. Con mia grande sorpresa, ho risposto normalmente, né caldo né freddo. Ciao. E mi sono voltato di nuovo, tornando a scorrere mail e messaggi. Lei è andata via. Quello non è un posto dove capiti per caso, posso affermarlo con certezza. È un posto dove fumi una sigaretta, bevi un caffè, mangi un panino, o fai una telefonata riservata. Ma lei non aveva nulla tra le mani. Ed è praticamente fuggita via.

Sono stato a pensare al perché di quel saluto per giorni. Cosa volesse dirmi davvero. E mi è venuto in mente di tutto. Ne ho parlato con le persone che sono al corrente delle vicenda; ho ricevuto risposte che vanno da "Lo ha fatto perché sta per tornare" a "lo ha fatto perché le andava, non ci sono motivi". Insomma, andavano bene tutte le spiegazioni, per cui non andava bene nessuna spiegazione. Chiarisco che il ritorno non lo voglio, in nessuna salsa. D'altra parte, ero ovviamente incuriosito. Ma questo lo riprendo dopo, vado avanti veloce.

I giorni seguenti, a causa di alcune riunioni dove si trova il suo ufficio, la vedo spesso. Fun fact: proprio dopo il  suo gesto distensivo, si verifica  un'inversione di tendenza. Lei va a passo di gambero. Dall'apparente riavvicinamento, prima mi sorride in modo più aperto anche da lontano, poi piomba nuovamente nella fredda e indifferente cortesia da ufficio. Finché, un tardo pomeriggio, ci incrociamo da soli e lei mi guarda tra lo stufo e l'incazzato, passandomi ad un metro senza neanche il saluto di circostanza. Non so, avrà avuto i cazzi suoi. La vedo un po' segnata sul viso e con qualche chilo in più. Ma non è mia intenzione ricorrere al bodyshaming affermando questo, è solo  qualcosa che ho notato e che mi dispiace; lei rimane comunque molto bella. Non ho problemi ad ammetterlo.

Ora, perché te lo sto raccontando? Te l'ho detto, un po' approfitto. Un po', però, c'entra il freeze. O, per dirla meglio, l'atteggiamento mentale che c'è dietro, visto che nel mio caso non potevo applicarlo nemmeno volendo. Mi sono reso conto che le mie risposte ai suoi variegati modi di interagire, sono sempre state uguali. Né calde né fredde. Ma soprattutto non elaborate o studiate. Spontanee. Ho realizzato che quei "ciao" annoiati di cui parlavo nella premessa, a me escono proprio così, di cuore. Non riesco a fare diversamente. Dopo questo suo tira&molla (ennesimo), che per carità riguarda solamente uno sguardo e un banale saluto sul lavoro, tra le altre cose comincio a provare un lieve senso di superiorità. Se prima la osservavo, ora la confondo nel mucchio dei colleghi.

Perché in verità non ho trovato una risposta relativa a quell'approccio confidenziale sulla terrazza, ma, passati due o tre giorni in cui mi sono spremuto le meningi con i dettagli, mi sono anche rotto i coglioni e avevo pensieri più produttivi a cui badare. Cose più urgenti. L'ho risolta così: che palle sta gente che non è mai chiara. I giochetti, i non detti, gli ammiccamenti, i cambi di passo. E basta, dai. In più, nei suoi confronti,  ho adesso una sorta di tenerezza. La ricordo così maniaca della cura dell'aspetto e la rivedo quasi trascurata. Ho pensato che forse è stata poco bene. Ma pazienza. Mi spiace. Come mi dispiace per chiunque. Non sento altro. Mi ha anche fatto male il pensiero di non essere preoccupato, se devo essere proprio sincero. 

E sai perché succede tutto ciò? Perché in tutti questi mesi ho piu o meno volontariamente rimesso me stesso in equilibrio. Le ferite si sono rimarginate. Quel sentimento che provi tu, di incredulità, che ti pone in una sorta di inferiorità, è svanito completamente. Chi se ne frega di quello che ha combinato, del perché, del come. Se voleva dirmi qualcosa di serio, se era un gesto di affetto, se voleva testare una mia reazione,  se le andava così, senza un preciso fine. Sono cazzi suoi e di ciò che le dice il cervello. 

Non so più chi sia. Anche fisicamente, pensa. La vedo differente. Vorrei solo evitarla, e questo è, per me, un segnale chiaro, poiché sul lavoro tendo ad evitare tutti coloro per cui non ho il minimo interesse. Non saluto chi mi è completamente indifferente.

Aver silenziato tutto, aver preso le distanze, ma soprattutto aver valorizzato le mie attività, dalla più insignificante alla più importante, senza concedere spazio all'intrusione fantasiosa, ha fatto effetto. 

Il freeze è un termine che viene usato in molte occasioni. Al principio di una conoscenza o dopo la fine. All'inizio non lo concepisco granché. Mai fatto e mai lo farò. Ma sul dopo, tra le macerie, beh, ti aiuta a rimetterti in piedi. Il tempo ti è amico, quando lo impieghi bene. 

Voglio citare un utente, @Lupo_de_Lupis: sei in Alaska, da solo, a pescare salmoni. È un'immagine bellissima, da persona migliore.

Aspetta. 

 

Modificato da Sensei10
  • Mi piace! 5
Link al commento
Condividi su altri siti

Seth44
22 ore fa, Accfgbb ha scritto:

È fidanzata. Io qua come un cane a pensare a quanto ho sbagliato a quanto vorrei tornare indietro. Lei è fidanzata fanno le gite romantiche. Cosa che non abbiamo fatto. Forse è mancato il lato romantico, mi fa male la testa da quanto penso, a quanto l ho data per scontata. Mi manca moltissimo e mi odio in questo momento non so come fare ad andare avanti. Io non la sento da tre settimane ma sto cedendo. Ma a che servirebbe? Mi sono sento uno schifo.

Sei entrato nel meccanismo perverso di non volerti bene perché, ingoiando esca e amo, ora credi di essere il principale responsabile della fine della relazione. Credi che, se ti fossi comportato in maniera differente, lei starebbe ancora con te e ti vorrebbe bene come prima. Quindi ti fustighi e ti dai dell'insensibile, dello stronzo, dell'irresponsabile. Sei arrivato addirittura a scrivere la cazzata totale (scusa, ma è proprio così) di "aver rovinato una ragazza stupenda".

Ovviamente le cose non stanno affatto così.

A parte che a me pare che lei ora non sia affatti rovinata e anzi stia benone, col nuovo ragazzo che la porta a fare le "gite romantiche" (qualsiasi cosa siano), è chiaro che anche se fossi stato il miglior partner del mondo, ora lei starebbe comunque con l'altro (che quasi certamente, tra parentesi, ha conosciuto già quando stava con te). Quello che tu hai fatto NON C'ENTRA NULLA con la sua decisione di mollarti. Ha semplicemente trovato un altro ragazzo che, per una serie di motivi, in questo momento le piace più di te, solo che non ha avuto il coraggio di dirtelo apertamente ma, da persona debole, ha preferito puntare l'indice su di te e gettare su di te le responsabilità su una decisione che invece è al 100% sua. Succede. Copione già visto e letto mille volte.

Continui a scrivere di aver sbagliato tanto, di aver fatto chissà quali errori. Ecco, quali sarebbero questi fantomatici sbagli? Sono curioso di conoscerli.

 

  • Mi piace! 4
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...