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Sono finito fra le fauci di una donna narcisista/borderline?


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Descent
1 ora fa, purple pill ha scritto:

quando si trovano a muoversi in contesti sensati, con dei confini chiari e definiti, costrette a fare accordi a carte scoperte, queste persone sono praticamente impossibilitate a danneggiare alcunché

Carte scoperte non significa riconoscere i propri pregi e i propri limiti?

Perché un bambino potrebbe non avere chiari i suoi pregi ed arrabbiarsi ciecamente di fronte ai suoi limiti.

Mi vengono in mente soltanto contesti da verifica, nulla di strettamente relazionale. 

Anzi mi pare che spesso in situazioni del genere chi è più accorto tra i due metta più o meno consapevolmente alla prova l'altro per sbirciare tra le sue carte difensivamente coperte.

Un tipo di atteggiamento controproducente che alimenta la rabbia e la svalutazione, guidato da un'arroganza crocerossina, nella migliore delle ipotesi.

 

Comunque purple, sempre stimolante la tendenza critica al mainstream che trapela dai tuoi post.

Trovo sinceramente oneste le tue osservazioni sull'uso delle parole, e non ti nego che un po' colpevole mi ci sento quando svogliatamente mi capita di assecondare lo slang di tendenza.

Soprattutto in contesti dove in gioco c'è molto più di quello che una letta può lasciare intendere.

 

 

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thehappyunicorn
3 minuti fa, purple pill ha scritto:

la prima cosa da fare è togliersi il cartellino del prezzo.

Strapparsi i fili da marionetta.

Certo. Ossia hai un ruolo attivo nel rimetterti a posto e capire come eri finito là. 

Comunque Genoveffa è la peggiore, con il suo gossip, grandissima zocc...

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Descent
1 minuto fa, thehappyunicorn ha scritto:

Certo. Ossia hai un ruolo attivo nel rimetterti a posto e capire come eri finito là. 

Comunque Genoveffa è la peggiore, con il suo gossip, grandissima zocc...

Guarda, dico soltanto che Caio funziona meglio quando è molto amico di Tizio.

Metti pure che tra di loro c'è un buon legame lavorativo.

Il più stronzo rimane comunque Sempronio, orbo totale.

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15 ore fa, Bilancino ha scritto:

ma la vengono a prendere due volanti della polizia.... la sua spiegazione sarà che il marito ha detto agli agenti che lei era sotto minaccia ma dal momento che era a fianco a me quando parlava al telefono coi poliziotti mi sembra molto strano.

perchè diavolo hai deciso di continuare??

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leavingmyheart
21 ore fa, Bilancino ha scritto:
Ciao a tutti, sono un ragazzo di 34 anni che sta soffrendo per una donna che si è mostrata in un modo e poi si è rivelata tutt'altro (che novità eh?). Vi spiego la mia storia sperando di ricevere qualche consiglio: ad aprile mi scrive su instagram una ragazza di 30 anni con la quale fin da subito si crea fortissima complicità e intesa. Parliamo letteralmente tutto il giorno, siamo attaccati al cellulare per 3 giorni filati, finché ci incontriamo. Non avevo in mente di finirci subito a letto ma così è stato... io avevo sinceramente bisogno di dimenticare la mia dolorosissima storia precedente e lei fin da subito si é dimostrata innamorata pazza di me, addirittura trattenendo a stento già i "ti amo" (cosa che in realtà mi faceva suonare i primi campanelli d'allarme essendo il primo cazzo di appuntamento). Mi preoccupa una sua frase che sempre ad un primo appuntamento è davvero angosciante: "ti prego non farmi ghosting" e mi spiega che un tizio sposato col quale aveva solo chattato (come no...) le aveva da poco fatto ghosting.  Il problema grosso è che scopro che è sposata da un anno e mezzo nonostante lei dica che viva da separata in casa col marito e che non consumino da un anno.... Dopo qualche giorno sta per fermarsi a dormire a casa mia per la prima volta ma la vengono a prendere due volanti della polizia.... la sua spiegazione sarà che il marito ha detto agli agenti che lei era sotto minaccia ma dal momento che era a fianco a me quando parlava al telefono coi poliziotti mi sembra molto strano... Da quando in qua si muovono subito due volanti della polizia?? Fatto sta che ormai presissima di me, avvia dopo pochi giorni le pratiche per la separazione lanciando il marito fuori di casa e inizia a dire quanto non abbia mai avuto una complicità così profonda come quella con me con nessuno, che a letto non aveva mai provato certe sensazioni, che mi vede come futuro marito e padre di suo figlio e che fin dall'inizio le ho trasmesso un odore di "casa". Mi presenta i suoi dopo 3 mesi e usciamo anche 2 o 3 volte fuori a cena con loro, gli mostra casa mia (vivo da solo) e continua a volermi vedere il più possibile e a dirmi quanto mi ama e quanto è felice con me, mi augura sempre buongiorno, buon pranzo, buona cena e buonanotte, si preoccupa per me. Finché io, ancora scosso dalla recente delusione e un po' spaventato da tutta questa sua velocità le ho messo un piccolo freno, dicendo che era meraviglioso quello che ci stava capitando e che ero molto felice ma che forse era il caso di fare le cose con un pochino di calma in più, soprattutto pesando le parole. Lei allora si raffredda e arriva a mettere in discussione i suoi sentimenti, sparendo per 3 giorni dove scopro che è stata in moto con uno (lei ama le moto al contrario di me e ogni tanto esce con una squadra). Io allora cedo, inizio a correre anch'io e mi sciolgo completamente con lei, pur manifestandole di tanto in tanto le mie perplessità su certi suoi comportamenti che ricordavano la mia ex (niente tag sui social, chat cancellate davanti ai miei occhi, uscite in moto con gente che cambia ogni volta e non si capisce chi sia). Sembrava tornato l'idillio iniziale, compra due anelli da mettere uno a  testa, compra due portachiavi con le iniziali dei nostri nomi, quando facciamo l'amore mi ripete sempre che non avrebbe problemi a rimanere già incinta di me perchè mi vede come padre dei suoi figli e uomo della vita e mi invita a venire dentro di lei... ma al momento di partire per le ferie purtroppo mi contagio col Covid anche se senza sintomi. Vengo messo in isolamento e quindi ferie saltate. Per i primi 10 giorni lei impazzisce dal desiderio di vedermi, ripete quanto mi ama e le manco e che se esce lo fa per distrarsi e non pensare a quanto le manco, anche se sostiene che nonostante io sia isolato per il covid devo pensare che anche lei sta male e soffre a stare in casa e non essere andata al mare .... ripete che vorrebbe già avere un figlio da me se fosse per lei e che vorrebbe sposarmi, le mando delle rose a casa per farle sentire la mia vicinanza... lei le posta senza taggarmi, le faccio notare che non ci sono rimasto proprio benissimo e addio... il putiferio. Va su tutte le furie, fa un giorno in cui è gelida e risponde a monosillabi e alla fine se ne esce con "non posso stare con uno che continua a tirar fuori la ex, merito di meglio, ho già sbagliato in passato e a 30 anni non voglio più sbagliare". Siamo passati dall'essere l'amore della vita, il futuro marito padre e uomo migliore di sempre, ad essere definito "uno" e mi augura buone cose togliendomi subito da instagram. Rincara poi la dose dicendo che le facevo venire l'ansia e l'esaurimento (!!!) e di lasciarla stare che sarebbe stata in montagna qualche giorno (con chi??). Passa qualche giorno molto duro per me,faccio una bambinata enorme come quella di crearmi un profilo falso spacciandomi per una mia amica che la convince a tornare da me... lei torna a farsi sentire dicendosi molto arrabbiata e delusa da me.... Mi rinfaccia che non l'ho mai presentata a nessun mio amico né ai miei e che lei vorrebbe solo avere dei suoceri che la amino e la trattino da figlia al contrario di quello precedenti. Scopro che che ha fatto dei giri in moto e che viene contattata da piloti su instagram per organizzare dei giri. Ovviamente la mia gelosia secondo lei è immotivata perchè lei lo fa per passione e non certo per cercare nuovi uomini. Sta di fatto che ricominciamo un po' a uscire ma la vedo cambiata.... non mi riempie di messaggi dolci come ha sempre fatto e anzi è spesso nervosa e cerca la polemica. Dice che le serve del tempo per tornare com'era, in un paio di occasioni torna a dirmi che vorrebbe rimanere incinta di me (e in una occasione riesce anche a farmi "concludere" dentro di lei dato l'elevato grado di dipendenza che ormai ho e mi dice letteralmente "ora siamo legati per sempre o almeno io lo sono) ma per il resto grande nervoso e grande mancanza di equilibrio, mentre continua a farsi gli affari suoi in moto (una sera è tornata alle 2 di notte dal giro con uno...). Fortunatamente il test di gravidanza risulta negativo. Passa un periodo di circa un mese nel quale mi prende e mi lascia qualcosa come 3 volte, lasciandomi sempre la sera prima e tornando letteralmente già la mattina dopo con mille messaggi. È totalmente insicura e confusa, le propongo dei weekend al lago ma rifiuta presa da ansie e paure strane... Che poi si motivano: una sera mi dice che sarebbero venuti a prenderla dei suoi amici per fare una serata tranquilla a vedere delle foto di una vacanza, peccato che io mi apposti vicino casa sua e vedo che a prenderla di presenta un tipo su una Audi bianca che la porta fino a un paesino a mezz'ora da casa sua in quella che sembra proprio la casa di lui. Vado su tutte le furie e le dico di non sparire e non farsi più vedere ma purtroppo ormai sono troppo bisognoso e avvelenato, e la ricontatto dopo 3 giorni. Rimango in un limbo per qualche giorno dove lei mi dice a volte che vorrebbe riprovarci ma che si sente troppo delusa (nel frattempo le ho confessato di aver creato il profilo falso e lei l'ha presa malissimo)  e che non riesce, altre volte mi chiede se voglio andare avanti con la mia vita o aspettarla (ovviamente per lei quello della macchina bianca è solo un amico, e certo). Finché, dieci giorni fa, totalmente logorato da ormai un mese e mezzo di sofferenza e rincorsa, le dico che voglio andare avanti con la mia vita. Lei concorda dicendo che si è rotta i coglioni di me (il giorno prima mi aveva chiesto di accompagnarla a portare in giro col passeggino un bimbo di un anno che sta accadendo come tata....). Razionalmente so di aver vissuto una relazione tossica e che questa donna tira fuori il peggio di me e tutte le mie insicurezze, eppure non riesco a staccarmi da lei e mi manca... Mi ha fatto un love bombing così esagerato nei primi mesi che non riesco a credere a come è finita, mi ha detto cose talmente profonde che non riesco ad accettare questa conclusione. 
Ho bisogno di un po' di sostegno, spero costruttivo, perché mi sento stremato, a terra e a volte terribilmente stupido. 

 

 

È successo perché sei passivo. Non sai mettere i paletti che bisogna sempre mettere all'inizio e sei diventato immediatamente suo marito. Restava solo di ingravidarla e poi il divorzio, con te rovinato economicamente ☠️

il fatto di essere presentato ai suoi vedilo come un'offesa alla tua virilità perché in linea di massima tu dovresti essere impresentabile in quei contesti. Altro che cena... 

 

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leavingmyheart

e poi cosa ti aspetti da una 30enne...non è né carne né pesce 

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Descent
6 ore fa, purple pill ha scritto:

il fatto però è che più sei bravo a raccontartela, più è scritto che continuerai a finire in mezzo a storie del genere, se non a viverci un'intera esistenza.

In assenza di una buona autostima, se non proprio in presenza di una stima rivolta ad un sé falsificato, non rimane altro che la validazione esterna del proprio teatrino interiore.

Che quindi diventa concreto nell'ambiente, composto da attorucci che se la cantano e se la suonano adagiandosi nel noto copione della paraculaggine.

6 ore fa, purple pill ha scritto:

anche se a ognuno piace raccontarsi di essere, per qualche motivo,  migliore degli altri.

Nella ormai buona (e terribile) esperienza che sto maturando ho toccato come si tratti spesso di cerchie composte da gente tendenzialmente ignorante, conforme in malafede coi dogmi correnti che non reggerebbe un solo giorno in un contesto troppo differente da quello quotidiano fatto di pane, minchiate e belle parole del mr. nessuno di turno, sufficienti alla conferma dell'ennesima bugia autoinflitta.

Ecco, probabilmente le loro carte verrebbero facilmente scoperte all'interno di un contesto funzionante senza tutte queste bambinate.

Quest'anno ho avuto l'immenso piacere di constatare la sconfitta di una serie di individui influenti della mia città, classici cazzari che fin dalla scuola intortavano personalità fragili e fighe con uno status costruito sulla grettezza del contesto urbano di sta topaia.

Una parte di questi, dopo una modesta esperienza all'estero, è tornata all'ovile in cerca della perduta validazione.

Perché fuori, in luoghi più ricchi nel senso più ampio, sono stati sgamati in due secondi.

Soprattutto dalle tipe, che nelle vere città capiscono da due gesti se c'è del sangue dentro di te o giochi ad imparare a memoria i titoli di quattro film ricchioni.

Non entrando troppo nel merito di come tutto il teatrino neanche si porrebbe senza la concretezza delle ricchezze genitoriali elargite ingentemente allo scopo di garantire un certo decoro familiare a figli - fascia 20/30 - che si fregiano di un'esperienza di vita che probabilmente rigetterebbero all'istante se per garantirsi le sostanze e il conseguente social proof dovessero succhiare qualche cazzo, come qualcuno che non li sfiora neanche lontanamente è magari costretto a fare. 

Poi c'è chi va per i quaranta e tra un'offerta di pippata e l'ennesimo raccontino sulla sua non vita all'ingenua fighetta diciassettenne sta per sposarsi.

Bè, felicitazioni.

 

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Descent
25 minuti fa, purple pill ha scritto:

che cazzo mi frega io tendenzialmente vorrei stare bene

 

25 minuti fa, purple pill ha scritto:

“portare rancore è come bere veleno a grandi sorsi sperando che faccia male ad altri”

Figurati.

Non vorrei fosse passato il messaggio di una sorta di livore covato da anni o di un mio interesse particolare per le vite altrui che quella specie di esultazione può aver lasciato intendere.

Soltanto scoprire che la cartina al tornasole della merda esiste e delle volte si chiama resto del mondo.

Anche qui in senso lato. 

Poi la miseria nella quale li descrivo è il negativo della mia, nulla di più - nulla di meno.

Diciamo che all'incirca mi sono trovato nella stessa tua situazione da paesello, o almeno i motivi di questo personalissimo lockdown sono similari.

Con la differenza che qualche anno ce lo togliamo, ma l'impatto del rientro mi sa che non cambia poi tanto.

E la mia crisi è stata anche in parte economica, ma avvenuta tempo prima di ste robe planetarie.

25 minuti fa, purple pill ha scritto:

poi vabbè, a volte di fronte a certe persone, situazioni ed esternazioni  mi cascano le braccia, ma poi me le raccolgo e amen.

Sinceramente delle volte, come nei casi descritti prima, mi stuzzica una sorta di compassione.

Ma passa velocemente il testimone ad una bozza di apatia tutelare.

 

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Descent
54 minuti fa, leavingmyheart ha scritto:

Non sai mettere i paletti che bisogna sempre mettere all'inizio e sei diventato immediatamente suo marito

Saper mettere i paletti funziona se di fronte hai una persona altrettanto consapevole di cosa vuole.

Se ipotizziamo un contesto manipolativo, ogni paletto che metti te lo puoi facilmente ritrovare in culo nel giro di qualche ora.

Se dici ad una sbandata che per te le relazioni si basano sulla fiducia e non tolleri tradimenti, starai con lei tre mesi senza sapere che si sta scopando a turno tutto il personale della tua azienda.

Perché non essendo una persona autentica, non sapendo nulla di quello che veramente vuole, non può tollerare che abbia tu il controllo.

Troppo pericoloso.

Così lei se lo prende a suon di omissioni, scorrettezze quotidiane, tessendo una rete di pettegolezzi discordanti e così via.

Nel frattempo però tu continui a darle attenzioni vitali.

L'unica cosa che ha imparato fin da piccola è che l'espressione dei suoi bisogni comporta lo scherno, o peggio l'indifferenza.

Questo le ha fatto conoscere ed assecondare frequentemente emozioni come rabbia, frustrazione e pratiche quali la vendetta e il ricatto.

Come i bambini che fanno cadere di proposito le cose dal carrello della spesa guidato dal genitore incazzato che si chinerà per raccoglierle.

Lei non sa identificare un bisogno, lo subisce soltanto e di certo non può riconoscersi nei tuoi.

La tua svalutazione la tiene in vita, perché fa sì che si racconti che non sta perdendo niente di importante se te ne vai.

Sopravviverà con qualcun altro del teatrino idealizzato all'occorrenza.

 

La chiarezza con queste persone è deleteria. 

Fornisci soltanto strumenti sui tuoi punti deboli che non verranno accolti o usati come via preferenziale all'apertura reciproca

saranno piuttosto l'assicurazione all'inversione della posizione di potere quando meglio le serve.

Perché soltanto di giochi di potere si può parlare in questi contesti.

Ed hai la tua grande parte di responsabilità.

 

 

Modificato da Descent
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Descent
2 ore fa, purple pill ha scritto:

basta che non mi finisca in lievito e sto apposto 

p.s. straight from the contesto

ad alcol come sei messo?

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