Ragazza con strabismo di venere?

[PapuPetagna [Partecipante] 6108]

A parte che ti contraddici, hai detto che ne sei attratto....Sono andato a cercare su google e ho scoperto che anche Scarlett Johansson ha lo strabismo di Venere.

Tu ti vergogneresti di presentare Scarlett Johansson ai tuoi amici?

[Celeste [Donna] 5254]

Personalmente trovo affascinante lo strabismo di venere. Basti pensare a Kate Moss...

È comunque uno strabismo lieve: lo considererei più una caratteristica che un difetto, francamente. Come la R moscia, ecc...

Lascio da parte i discorsi sul nascondere le persone. Se hai scritto questo post, evidentemente non sei attratto da questa caratteristica. Nexta senza scrivere robe da far pietà. No?

[Celeste [Donna] 5254]

1 ora fa, ^'V'^ ha scritto:

E' ciò che ti manca di lei quando la storia finisce, e i manuali americani ti dicono di scrivere 20 difetti per rileggerli ogni giorno e capire quanto poco valga in realtà... 

E invece tu ogni volta che li leggi ti rendi conto che sono le cose di lei che ami e che la rendono lei... 

 

Credo che ogni persona che si sia innamorata almeno una volta nella vita non possa fare a meno di condividere il tuo pensiero.

Vi siete lasciati e magari, passato del tempo, lo reincontri per strada. Da lontano lo vedi nella sua eterea bellezza, e non ti fa nè caldo nè freddo; tutto sommato, ti compiaci anche per la tua saggia decisione. Poi, via via che si avvicina, noti il suo dente un po' storto, il contorno occhi segnato, quel suo modo cretino di gesticolare...ed è un colpo al cuore, una tenerezza immensa e una nostalgia letale. 

 

[OdetoJoy [Élite] 4684]

20 ore fa, Maelle ha scritto:

Buonasera a tutti!!
Incontrate una bella ragazza, simpatica, indipendente, da cui fisicamente siete attratti, ma poi vi accorgete che ha un difetto come lo strabismo “di Venere”, accettereste di continuare la frequentazione e la presentereste ai vostri amici o la terreste solo per incontri di nascosto? 

Sono indifferente allo strabismo di Venere, mentre conosco in molti che ne sono attratti, nessuno che mi ha mai detto che gli fa schifo

Un altro conto sono le esoforie e le exoforie marcate, sono stato con una così (era lieve ma si notava, di più di uno strabismo di venere) e onestamente mi vergognavo più dei suoi atteggiamenti di merda che del fatto ce l'avesse

[senza nome [Élite] 4892]

Guardate che, secondo me, diversi di voi non hanno capito: mi gioco che è lei quella con lo strabismo e sta sotto per sto tipo, da cui pensa di essere ricambiata, ma il di lui comportamento è controverso, quindi, dato che lei si sente invalida(ta) da questa sua caratteristica e ha l'autostima non particolarmente alta, crede che il comportamento di questo ragazzo sia causato appunto dallo strasbismo di venere.

 

Modificato 11 Ottobre 2021 da senza nome

[Sensei10 [Partecipante] 7466]

20 ore fa, Maelle ha scritto:

Buonasera a tutti!!
Incontrate una bella ragazza, simpatica, indipendente, da cui fisicamente siete attratti, ma poi vi accorgete che ha un difetto come lo strabismo “di Venere”, accettereste di continuare la frequentazione e la presentereste ai vostri amici o la terreste solo per incontri di nascosto? 

Ma neanche fosse uscita da "Freaks" di Browning. 

Che cazzo di bestia devi essere per incontrare di nascosto una che ti vergogni a frequentare in pubblico?

[^'V'^ [Aivia Demon] 160630]

Il 11/10/2021 at 19:29, Minypony ha scritto:

Scusami la banalità ma lo hai detto più volte questa cosa dello “stare in fase” puoi spiegare analogicamente cosa significa stare in fase ? posso intuirlo ma sarebbe interessante capire esattamente il significato di questa espressione 

Ha a che fare con il "suono", armonico o meno, che producono le persone nell'entrare in relazione tra esse, tra le "onde" che emanano per il loro modo di essere. 

Quando queste onde hanno un ciclo sincronizzato, invece di percepire due onde ne percepisci una con la stessa frequenza ma ampiezza doppia. 

Quelle persone si potenziano. 

Ti scrivono che amano la persona che sono quando sono con te. 

Si sentono se stesse, ma di più e meglio. 

Quando due onde entrano in controfase, hai uno scontro di +1 e -1 se sono onde uguali ma in controfase: ottieni silenzio, azzeramento di entrambi. 

Se un'onda è più potente dell'altra e sono in controfase, ottieni l'indebolimento della prima e l'annullamento della seconda. 

Insomma se lanci un sasso in acqua e ne lanci un altro vicino, le onde concentriche che si formano possono o incontrarsi in fase e originarne di più alte pur con lo stesso ritmo, frequenza, o annullarsi frangendosi le une contro le altre. 

La maggior parte delle nostre interazioni non è in fase e nemmeno in aperta controfase, spesso siamo in discordanza di fase. 

Ossia ci situiamo in un continuum che va dall'annullarsi a vicenda al potenziarsi tantissimo a vicenda. 

Due onde in discordanza di fase danno come somma un'onda che ha la stessa frequenza ma l'ampiezza dipende da quanto sia discordante la fase. 

Sentirsi in sintonia, in armonia, con le altre persone è bello soprattutto quando comporta la naturale espressione di sé e l'incontro di una persona che è in sintonia ed armonia con questo. 

Armonizzarsi con gli altri, ad esempio modificare il proprio "suono" per ricalcare quello altrui ed entrarci in rapport, evitare la piena controfase e mimare una discordanza di fase accettabile, è qualcosa che può fare un terapeuta perché è pagato e in un'oretta ha finito. 

Lo può fare un venditore di qualcosa che si compra in fretta, lo può fare un seduttore perdigiorno con qualche ubriaca per provare a concludere, evitando di entrarci troppo in controfase essendo sé stesso. 

Ma sono cose che richiedono sforzo, che incontrano resistenze interne e che durano ore. 

Allora magari due persone sono attratte, fanno sesso, anche più di una volta, ma proprio a livello di connessione emotiva, necessità fisiologiche, affettive, sentimentali, modo di essere... non sono in fase. 

Troppo alta la discordanza di fase o addirittura controfase. 

E sono relazioni che difficilmente, si portano poi al sole, all'altare, alla luce pubblica. 

Nessuno vuole sentirsi annullato o peggiorato davanti a tutti dalla persona che presenta. 

Alle persone piace oscillare gli accendini tutti assieme a luci abbassate durante un concerto del loro cantante preferito, e sentirsi in quel momento alla stessa frequenza degli altri, ma da essi e in essi potenziati e migliori come ampiezza d'onda. 

Per farti un esempio molto semplice, durante un mesetto di frequentazione si nota piano piano che una persona ha bisogno di contatto fisico e mano nella mano, di stare a cucchiaino, di abbracci. 

Allora, siccome gli piacciono queste cose, le emana come onde, ossia abbraccia, tiene per mano, accarezza, coccola, bacia, cerca il contatto durante il sonno. 

Un'altra persona invece ha zero bisogno e voglia di contatto fisico, sopporta per un weekend di dormire abbracciati, ma il giorno dopo si scola due bottiglie di vino per il fastidio. 

Cerca di fare regali e regaletti che all'altro non interessano. Ma sono la cosa che più interessa a questa persona, e vorrebbe riceverne. 

Ma l'altro le dà contatto fisico. 

E' felice quando si abbraccia col partner. 

L'altra persona poi ama ricevere post-it lasciati in giro, messaggi, e-mail senza ragione e telefonate. 

Allora le pianta in schiena a quell'altro che invece ha zero bisogno di messaggi e parlare alle scatole di plastica. 

E, siccome non è ciò che desidera e lo fa felice, non gli viene da emanare questo. 

Allora una dei due parte con dei ti amo, e dei discorsi, ma lui dice per esempio ti amo facendoti trovare la casa pulita e alcune commissioni sbrigate, dando servizio. 

E siccome dà servizio perché gli piace, vorrebbe vedere lei dargli una mano in dividersi alcuni compiti e faccende che lo mettono sotto pressione coi tempi. 

Invece lei gli parla e gli dice che lo ama. 

O, viceversa, magari è lui a dire dei ti amo o dei mi piaci, ma lei è in fase con quelli che scambiano servizi, come manifestazione di interesse e affetto, o regali, o incoraggiamento e lode. O coccole e abbracci. O tempo passato insieme ad attenzione indivisa. 

E lui arriva dopo una settimana senza dare segnali sul cell, con un regalo costosto. 

Ma lei non è di quelle la cui frequenza è sui regali, lei avrebbe voluto avere delle chance per stare semplicemente in giro insieme, anche solo a bere una cosa e parlare, o magari avrebbe voluto sentirsi dire che lui è fiero di lei per qualcosa che lei ha realizzato in settimana. 

Invece che ricevere un regalo. 

Per un'altra aver ricevuto un regalo è invece in fase, si sente bene. 

Allora, chi ha tempo da perdere nel cambiare se stesso per provare a piacere a qualcuna, può certamente denaturarsi finché dura, per darle (o dargli), manipolando se stess@ e la relazione, quello che l'altr@ vuole. 

Ma è una forzatura di avvicinamento della discordanza di fase, che comporta frizioni interne. 

Pochi giorni or sono ho avuto la preziosa fortuna di dormire abbracciato ad una ragazza che, probabilmente, ha come primo desiderio e linguaggio quello del contatto fisico. 

Come me.

Siamo stati a cucchiaino tutta la notte, poi la mattina c'è stato un ping pong di contatto, lentissimo, non una cascata verso il sesso, uno scambio di sfioramenti, carezze, coccole, che bastava a se stesso; abbiamo anche fatto l'amore un paio di volte, ma era una semplice continuazione del contatto, qualcosa che ci metteva in fase. 

Mettici un mese vicini, e ci vedrai andare felici l'uno dell'altra nei vari locali dove ci conoscono. 

Perché probabilmente ci inizieremmo a sentire meglio con noi stessi quando c'è l'altra persona. 

Metti vicini per un mese due soggetti, che si piacciono fisicamente... ma... una persona vive la pigrizia dell'altra e il suo non mantenere piccoli impegni presi, tipo passare a prendere il latte, che si è dimenticato nell'andare o era troppo fuori strada... come se le sue sensazioni e sentimenti non importassero, perché quando le importa di qualcuno le viene voglia di passare l'aspirapolvere in casa sua o di sollevarlo da alcune cose che ha da fare. 

L'altro invece se ne frega bellamente dell'aspirapolvere che lui o lei ha passato, e vorrebbe "quality time", attenzione indivisa, che l'altrò non guardasse le notifiche sul cell quando sono insieme, vorrebbe che quando sono insieme tutti i task, le commissioni e le cose da fare andassero in stand by, e questo è il modo in cui si sente speciale per l'altra persona, e il modo in cui cerca di far sentire speciale lei. O lui. 

Allora hai uno che non risponde al cell e tiene la Tv spenta, mette tutti i task in stand by... che cerca una conversazione stimolante e gli sembra di stare dando tutto, perché è questo che cerca.

Ma è in controfase con lei che invece avrebbe voluto proprio focalizzarsi sui task e le cose da fare per dividersi il carico di pressione e sentirsi supportata. O supportato. 

Tante piccole cose del genere, senza scomodare valori e principi di vita, gusti musicali e cosa vorremmo fare per rilassarci o per divertirci, con una che vuole il campeggio la domenica mattina o le escursioni e lui che vuole la febbre del sabato sera... 

Comportano una discordanza di fase, se non addirittura una controfase... che o annulla entrambi o annulla la parte più debole mentre tedia ed indebolisce la parte più "forte" nella relazione. 

O comportano una sensazione di fase, che ci fa sentire bene e siamo migliori con l'altra persona. 

E allora... vogliamo andare dove ci conoscono, non tanto perché vedano che ha gli occhi dritti o con il bellissimo (per me) strabismo di Venere. 

Perché vedano noi, un noi molto più simile a noi stessi, che ci piace e che non vorremmo chiudere in casa a scopare di nascosto. 

Vorremmo che ci vedessero così. Come siamo quando siamo con lei. O lui. 

[Maelle [Lurker] 5]

17 minuti fa, senza nome ha scritto:

Guardate che, secondo me, diversi di voi non hanno capito: mi gioco che è lei quella con lo strabismo e sta sotto per sto tipo, da cui pensa di essere ricambiata, ma il di lui comportamento è controverso, quindi, dato che lei si sente invalida(ta) da questa sua caratteristica e ha l'autostima non particolarmente alta, crede che il comportamento di questo ragazzo sia causato appunto dallo strasbismo di venere.

 

Eh sì, hai ragione tu! Non capisco come mai alcuni abbiano pensato che la domanda fosse stata posta da un ragazzo 🤔 

Io sono la donna della situazione e mi interessa soprattutto capire il parere degli uomini qui sul forum, visto che nella realtà non avrei il coraggio di chiedere direttamente alla persona con cui esco se ha problemi per questo difetto o meno… 

[Minypony [Donna] 1721]

15 minuti fa, Maelle ha scritto:

Eh sì, hai ragione tu! Non capisco come mai alcuni abbiano pensato che la domanda fosse stata posta da un ragazzo 🤔 

Io sono la donna della situazione e mi interessa soprattutto capire il parere degli uomini qui sul forum, visto che nella realtà non avrei il coraggio di chiedere direttamente alla persona con cui esco se ha problemi per questo difetto o meno… 

Ma se ha problemi con te per questo eliminalo subito dalla tua esistenza 

[Outsider [Élite] 5806]

44 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Ha a che fare con il "suono", armonico o meno, che producono le persone nell'entrare in relazione tra esse, tra le "onde" che emanano per il loro modo di essere. 

Quando queste onde hanno un ciclo sincronizzato, invece di percepire due onde ne percepisci una con la stessa frequenza ma ampiezza doppia. 

Quelle persone si potenziano. 

Ti scrivono che amano la persona che sono quando sono con te. 

Si sentono se stesse, ma di più e meglio. 

Quando due onde entrano in controfase, hai uno scontro di +1 e -1 se sono onde uguali ma in controfase: ottieni silenzio, azzeramento di entrambi. 

Se un'onda è più potente dell'altra e sono in controfase, ottieni l'indebolimento della prima e l'annullamento della seconda. 

Insomma se lanci un sasso in acqua e ne lanci un altro vicino, le onde concentriche che si formano possono o incontrarsi in fase e originarne di più alte pur con lo stesso ritmo, frequenza, o annullarsi frangendosi le une contro le altre. 

La maggior parte delle nostre interazioni non è in fase e nemmeno in aperta controfase, spesso siamo in discordanza di fase. 

Ossia ci situiamo in un continuum che va dall'annullarsi a vicenda al potenziarsi tantissimo a vicenda. 

Due onde in discordanza di fase danno come somma un'onda che ha la stessa frequenza ma l'ampiezza dipende da quanto sia discordante la fase. 

Sentirsi in sintonia, in armonia, con le altre persone è bello soprattutto quando comporta la naturale espressione di sé e l'incontro di una persona che è in sintonia ed armonia con questo. 

Armonizzarsi con gli altri, ad esempio modificare il proprio "suono" per ricalcare quello altrui ed entrarci in rapport, evitare la piena controfase e mimare una discordanza di fase accettabile, è qualcosa che può fare un terapeuta perché è pagato e in un'oretta ha finito. 

Lo può fare un venditore di qualcosa che si compra in fretta, lo può fare un seduttore perdigiorno con qualche ubriaca per provare a concludere, evitando di entrarci troppo in controfase essendo sé stesso. 

Ma sono cose che richiedono sforzo, che incontrano resistenze interne e che durano ore. 

Allora magari due persone sono attratte, fanno sesso, anche più di una volta, ma proprio a livello di connessione emotiva, necessità fisiologiche, affettive, sentimentali, modo di essere... non sono in fase. 

Troppo alta la discordanza di fase o addirittura controfase. 

E sono relazioni che difficilmente, si portano poi al sole, all'altare, alla luce pubblica. 

Nessuno vuole sentirsi annullato o peggiorato davanti a tutti dalla persona che presenta. 

Alle persone piace oscillare gli accendini tutti assieme a luci abbassate durante un concerto del loro cantante preferito, e sentirsi in quel momento alla stessa frequenza degli altri, ma da essi e in essi potenziati e migliori come ampiezza d'onda. 

Per farti un esempio molto semplice, durante un mesetto di frequentazione si nota piano piano che una persona ha bisogno di contatto fisico e mano nella mano, di stare a cucchiaino, di abbracci. 

Allora, siccome gli piacciono queste cose, le emana come onde, ossia abbraccia, tiene per mano, accarezza, coccola, bacia, cerca il contatto durante il sonno. 

Un'altra persona invece ha zero bisogno e voglia di contatto fisico, sopporta per un weekend di dormire abbracciati, ma il giorno dopo si scola due bottiglie di vino per il fastidio. 

Cerca di fare regali e regaletti che all'altro non interessano. Ma sono la cosa che più interessa a questa persona, e vorrebbe riceverne. 

Ma l'altro le dà contatto fisico. 

E' felice quando si abbraccia col partner. 

L'altra persona poi ama ricevere post it lasciati in giro, messaggi, e mail senza ragione e telefonate. 

Allora le pianta in schiena a quell'altro che invece ha zero bisogno di messaggi e parlare alle scatole di plastica. 

E, siccome non è ciò che desidera e lo fa felice, non gli viene da emanare questo. 

Allora una dei due parte con dei ti amo, e dei discorsi, ma lui dice per esempio ti amo facendoti trovare la casa pulita e alcune commissioni sbrigate, dando servizio. 

E siccome dà servizio perché gli piace, vorrebbe vedere lei dargli una mano in dividersi alcuni compiti e faccende che lo mettono sotto pressione coi tempi. 

Invece lei gli parla e gli dice che lo ama. 

O, viceversa, magari è lui a dire dei ti amo o dei mi piaci, ma lei è in fase con quelli che scambiano servizi, come manifestazione di interesse e affetto, o regali, o incoraggiamento e lode. O coccole e abbracci. O tempo passato insieme ad attenzione indivisa. 

E lui arriva dopo una settimana senza dare segnali sul cell, con un regalo costosto. 

Ma lei non è di quelle la cui frequenza è sui regali, lei avrebbe voluto avere delle chance per stare semplicemente in giro insieme, anche solo a bere una cosa e parlare, o magari avrebbe voluto sentirsi dire che lui è fiero di lei per qualcosa che lei ha realizzato in settimana. 

Invece che ricevere un regalo. 

Per un'altra aver ricevuto un regalo è invece in fase, si sente bene. 

Allora, chi ha tempo da perdere nel cambiare se stesso per provare a piacere a qualcuna, può certamente denaturarsi finché dura, per darle (o dargli), manipolando se stess@ e la relazione, quello che l'altr@ vuole. 

Ma è una forzatura di avvicinamento della discordanza di fase, che comporta frizioni interne. 

Pochi giorni or sono ho avuto la preziosa fortuna di dormire abbracciato ad una ragazza che, probabilmente, ha come primo desiderio e linguaggio quello del contatto fisico. 

Come me.

Siamo stati a cucchiaino tutta la notte, poi la mattina c'è stato un ping pong di contatto, lentissimo, non una cascata verso il sesso, uno scambio di sfioramenti, carezze, coccole, che bastava a se stesso; abbiamo anche fatto l'amore un paio di volte, ma era una semplice continuazione del contatto, qualcosa che ci metteva in fase. 

Mettici un mese vicini, e ci vedrai andare felici l'uno dell'altra nei vari locali dove ci conoscono. 

Perché probabilmente ci inizieremmo a sentire meglio con noi stessi quando c'è l'altra persona. 

Metti vicini per un mese due soggetti, che si piacciono fisicamente... ma... una persona vive la pigrizia dell'altra e il suo non mantenere piccoli impegni presi, tipo passare a prendere il latte, che si è dimenticato nell'andare o era troppo fuori strada... come se le sue sensazioni e sentimenti non importassero, perché quando le importa di qualcuno le viene voglia di passare l'aspirapolvere in casa sua o di sollevarlo da alcune cose che ha da fare. 

L'altro invece se ne frega bellamente dell'aspirapolvere che lui o lei ha passato, e vorrebbe "quality time", attenzione indivisa, che l'altrò non guardasse le notifiche sul cell quando sono insieme, vorrebbe che quando sono insieme tutti i task, le commissioni e le cose da fare andassero in stand by, e questo è il modo in cui si sente speciale per l'altra persona, e il modo in cui cerca di far sentire speciale lei. O lui. 

Allora hai uno che non risponde al cell e tiene la Tv spenta, mette tutti i task in stand by... che cerca una conversazione stimolante e gli sembra di stare dando tutto, perché è questo che cerca.

Ma è in controfase con lei che invece avrebbe voluto proprio focalizzarsi sui task e le cose da fare per dividersi il carico di pressione e sentirsi supportata. O supportato. 

Tante piccole cose del genere, senza scomodare valori e principi di vita, gusti musicali e cosa vorremmo fare per rilassarci o per divertirci, con una che vuole il campeggio la domenica mattina o le escursioni e lui che vuole la febbre del sabato sera... 

Comportano una discordanza di fase, se non addirittura una controfase... che o annulla entrambi o annulla la parte più debole mentre tedia ed indebolisce la parte più "forte" nella relazione. 

O comportano una sensazione di fase, che ci fa sentire bene e siamo migliori con l'altra persona. 

E allora... vogliamo andare dove ci conoscono, non tanto perché vedano che ha gli occhi dritti o con il bellissimo (per me) strabismo di Venere. 

Perché vedano noi, un noi molto più simile a noi stessi, che ci piace e che non vorremmo chiudere in casa a scopare di nascosto. 

Vorremmo che ci vedessero così. Come siamo quando siamo con lei. O lui. 

Mi hai commosso, recentemente ho avuto l'opportunità di passare del tempo con una donna che mi fa sentire così (e che purtroppo non ho ancora fatto mia). Mi rivedo in tutto quello che hai scritto