Qualche vostro consiglio su libri e musica.

[Wyatt99 [Partecipante] 3727]

2 minuti fa, Back Door Man ha scritto:

consigli su libri e film.

L'idea iniziale era su Libri e Musica (Più verso il blues).

Ma tutti i vostri consigli sono utili.

[Back Door Man [Élite] 11589]

23 minutes ago, Wyatt99 said:

L'idea iniziale era su Libri e Musica (Più verso il blues).

Ma tutti i vostri consigli sono utili.

Pardon.

Hai ragionissima.

Ricordavo film al posto di musica nel titolo del thread.

 

[Back Door Man [Élite] 11589]

Puoi aggiungere questo libro:

18 minutes ago, Back Door Man said:

(...) vi consiglio la lettura di Don Vito.

 

 

Libro che racconta la storia di Vito Ciancimino, basato sulle dichiarazioni del figlio Massimo Ciancimino, coautore del libro.

Nella storia ci sono Riina, Provenzano, il sacco di Palermo...

Non manca niente ✌️

QUI recensione

 

 

[Sensei10 [Partecipante] 7466]

Thread interessantissimo, che serve a tutti e non solo al prode @Wyatt99.

Grazie a tutti per i consigli, tutti estremamente validi.

Io vorrei farti una semplice domanda: cosa vorresti leggere e cosa vorresti ascoltare? Una descrizione in parole, se vuoi.

[Wyatt99 [Partecipante] 3727]

25 minuti fa, Sensei10 ha scritto:

Thread interessantissimo, che serve a tutti e non solo al prode @Wyatt99.

Grazie a tutti per i consigli, tutti estremamente validi.

Io vorrei farti una semplice domanda: cosa vorresti leggere e cosa vorresti ascoltare? Una descrizione in parole, se vuoi.

Ciao Sensei.

Guarda, sinceramente sto leggendo poco: avevo iniziato una lettura su opere d’arte, ma l’ho lasciato. Era interessante, e credo che lo riprenderò.

Io vado pazzo per le letture storiche e romanzi, ma qualsiasi genere vada bene. Forse solo quelli fantascientifici li escluderei.

Sulla musica ho una risposta simile: va bene qualsiasi, tranne la trap. Il Rap dipende, e in effetti tendo più verso il Rock e Blues. Di Artisti italiani ne ascolto pochi, anche perché mi sto spostando sulla musica inglese/americana. Li è nato il blues, perciò.

[Sensei10 [Partecipante] 7466]

14 minuti fa, Wyatt99 ha scritto:

Forse solo quelli fantascientifici li escluderei.

E fai male. 

Siamo un po' sul vago, è bello consigliare titoli random ma rimane difficile pescare quelli giusti.

C'è un libro di fantascienza che non mi stanco mai di raccomandare, anche perché molta fantascienza è a scopo allegorico/critico: "Straniero in terra straniera" di Robert A. Heinlein. 

Nonché il grande classicone di Ray Bradbury, ossia "Fahrenheit 451".

Vedrai che cambierai idea.

Il blues ha una pecca: che sembra tutto uguale all'inizio. Come il jazz. Invece sono mondi vastissimi.

Se vuoi cominciare a capirci qualcosa parti dall'alba: Chess Records.

Muddy Waters, Little Walter, Howlin' Wolf. E via via il resto. 

Oppure Lead Belly, del quale in realtà ti consiglio di leggere anche la biografia che è molto affascinante, per capire il brodo di coltura di questo genere.

Ancora prima, Tampa Red, Sonny  Williamson (ce ne sono due, entrambi pionieri), Ma Rainey, Bessie Smith. Se vuoi esagerare, cerca i lavori di Alan Lomax sul folklore, concentrandoti sui campi di cotone e il rapporto con la musica africana (più che di musica in senso stretto, qui si parla di antropologia).

Ad ogni modo, parlare di blues "inglese" è una bestemmia. Ci sono pregevoli esempi, ovviamente, ma solo ed esclusivamente di derivazione americana. 

[Wyatt99 [Partecipante] 3727]

2 minuti fa, Sensei10 ha scritto:

Ad ogni modo, parlare di blues "inglese" è una bestemmia. Ci sono pregevoli esempi, ovviamente, ma solo ed esclusivamente di derivazione americana. 

Si intendevo che è nato lì in America, era sotto inteso.

3 minuti fa, Sensei10 ha scritto:

Siamo un po' sul vago, è bello consigliare titoli random ma rimane difficile pescare quelli giusti.

A me piacciono i libri storici: tutto ciò che riguarda la storia. È il genere che amo, e non mi stancherà mai.

Libri dove descrivono eventi e personaggi, i migliori.

 

[Sensei10 [Partecipante] 7466]

Adesso, Wyatt99 ha scritto:

Si intendevo che è nato lì in America, era sotto inteso.

A me piacciono i libri storici: tutto ciò che riguarda la storia. È il genere che amo, e non mi stancherà mai.

Libri dove descrivono eventi e personaggi, i migliori.

 

Romanzi storici o saggistica? Periodo?

Romanzi storici quanti ne vuoi, ormai c'è sovrabbondanza per ogni epoca. 

Saggi... Beh meglio ancora. 

[Wyatt99 [Partecipante] 3727]

Adesso, Sensei10 ha scritto:

Romanzi storici o saggistica? Periodo?

Romanzi storici quanti ne vuoi, ormai c'è sovrabbondanza per ogni epoca. 

Saggi... Beh meglio ancora. 

Entrambi vanno bene e qualsiasi periodo.

Amo la storia, perciò sia romanzi che saggi vanno benissimo. 
È proprio il farmi “tornare” in quei periodi che adoro: sognare di vivere in quei periodi, in quelle situazioni che amo. 
Ho letto romanzi storici, anche di scrittori semi sconosciuti, ma adoro.

Dei saggi, non ne parliamo. 
Sbizzarritevi.

[Sensei10 [Partecipante] 7466]

1 minuto fa, Wyatt99 ha scritto:

Entrambi vanno bene e qualsiasi periodo.

Amo la storia, perciò sia romanzi che saggi vanno benissimo. 
È proprio il farmi “tornare” in quei periodi che adoro: sognare di vivere in quei periodi, in quelle situazioni che amo. 
Ho letto romanzi storici, anche di scrittori semi sconosciuti, ma adoro.

Dei saggi, non ne parliamo. 
Sbizzarritevi.

Eh... Bella richiesta. Gli altri hanno già dato qualche suggerimento. 

Leggerei tutte - o quasi - le opere di Wu Ming. Dietro questo nome c'è un piccolo collettivo, quando pubblicano singolarmente si fanno chiamare Wu Ming 1, 2, 3 ecc. Puoi dare un'occhiata ai loro lavori, che se non sbaglio sono anche scaricabili gratuitamente dal loro sito. 

Prima di darsi questo nome, si facevano chiamare Luther Blissett. Cerca "Q". È bellissimo.

Qualcosa di più dotto, ma comunque scorrevole, si trova nei romanzi di Umberto Eco. @Back Door Man aveva citato "Il nome della rosa", che è un capolavoro, ma tutti sono ricchi di descrizioni e informazioni.

Se invece vuoi una cosa più epica e centrata sull'antichità (greca e romana), per quanto di massa, i romanzi di Valerio Massimo Manfredi non sono male. 

Storie interessanti riguardano le ucronie, siamo sempre nel campo della fantascienza ma ragionata: 

"La svastica sul sole" di Philip K. Dick, ovvero come sarebbe stato il mondo se l'Asse avesse vinto la WW2. 

"Il complotto contro l'America" di Philip Roth, con Charles Lindbergh presidente USA filogermanico. Più fantapolitica che fantascienza.