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Chiudere. Ma come ripartire?


Wyatt99

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Giraluna
32 minuti fa, Giraluna ha scritto:

Non ricordo se avesse fatto erasmus

Rettifico, @Wyatt99.

Ho lucidato i pensieri ed ora ricordo che lo fece in Francia. Dato che ho studiato il francese, gli piaceva e lo seduceva molto che affrontassimo delle conversazioni in quella lingua. 

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Wyatt99
8 ore fa, thehappyunicorn ha scritto:

Il paese dove vivi non fa per te, ti sta stretto secondo me. Dovresti andartene. Non puoi ? 

Fallo, vai a sentimento. Non ho esperienza in questo, ma mi sembra calzante con quanto scrivi. Buttati. Se non sai scegliere sceglila a caso.

Guarda che la mente si abitua a tutto. Ti abituerai al tuo paese. La tua mente ti sta implorando di darle di più. Ma se non stai attento poi non sentirai nemmeno più la sua richiesta.

Altrimenti nel tuo paese : scuola di teatro ? O qualcosa del genere. Lì avresti un pozzo di risorse 

Purtroppo non ho una situazione economica tale per poter trasferirmi nella città dove studio.

Avevo fatto domanda per la borsa di studio, ma non è andata, purtroppo.

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Wyatt99
1 ora fa, Giraluna ha scritto:

Rettifico, @Wyatt99.

Ho lucidato i pensieri ed ora ricordo che lo fece in Francia. Dato che ho studiato il francese, gli piaceva e lo seduceva molto che affrontassimo delle conversazioni in quella lingua. 

Mi immagino te che dai consigli in Francese.

Che donna di mondo.

Modificato da Wyatt99
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thehappyunicorn
31 minuti fa, Wyatt99 ha scritto:

poter trasferirmi nella città dove studio.

Va bene lo stesso. A leggerti dici che vuoi metterti alla prova. E l'unico altro riferimento che ho trovato è quello delle associazioni universitarie. Io unisco i puntini. Secondo me fallo. Non importa cosa poi succeda. Fallo, per il farlo. O scegli un'altra cosa e falla. La cosa in sé ha un'importanza tutto sommato minore rispetto a quanto ti aspetteresti in queste situazioni di stallo (che sono normali). 

Metti anche che l'associazione (ma mettici quello che vuoi) sia l'esperienza più di merda della tua vita. Almeno ci hai provato. Ti giuro che è la cosa più importante. Invece se non provi rimani lì a non poterti dire nulla. Ti giuro che è la cosa peggiore. Inoltre anche se fosse l'esperienza più di merda della tua vita, ti offrirà una cosa importante. Appunto l'aver fatto l'esperienza piu di merda della tua vita. Che hai vissuto e che ora puoi raccontare. E la vita in fondo si riassume in questo.

PS

Le associazioni universitarie sono una gran figata 

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Back Door Man

Prendi info sull'Erasmus, e se puoi andarci fallo.

Tutti quelli che sono andati in Erasmus si sono divertiti e hanno scopato molto.

È praticamente una garanzia.

Tant'è che ci sono stati casi di depressione 😩 al ritorno 😞

Ma se vai inventati qualcosa per non tornare al paese.

 

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Giraluna
2 ore fa, thehappyunicorn ha scritto:

Le associazioni universitarie sono una gran figata 

Anche questa lo è:

IMG_20211113_115618.thumb.jpg.51c7e9ce5241432f4a0bcc208979c18c.jpg

Intervallo comico. Oggi è sabato. Domani non si va a scuola (e neanche all università). Perciò vi strappo a tutti una grassa risata. E chiudo qui l off topic. 

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thehappyunicorn
5 minuti fa, Giraluna ha scritto:

E chiudo qui l off topic

In effetti ha uno sguardo introspettivo, ma furbo. Ha pure le sopracciglia molto lunghe, come le mie, me lo dicono tutte, e io gliele sbatto in sequenza rapida sulle loro ogni volta che lo fanno 🥰

Però il viola, quello no, cristo no. Viola no. Giallo. Se fosse giallo. Devi cambiare supermercato 

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13 hours ago, Wyatt99 said:

Interessante questo punto.

Puoi raccontare in maniera più dettagliata questa parte della tua vita?

Praticamente mi ritrovai a non poter più fare la spesa senza impegnare qualcosa (tipo oro o altro). Non avevo casa e mia madre non lavorava più. Non ho mai avuto una famiglia che mi potesse sostenere economicamente.

Dalle mie parti il lavoro è un privilegio per pochi e quello che offrivano (se lo offrivano) non bastava assolutamente.

Così decisi di partire all'avventura, feci il biglietto sola andata e andai in Germania.

All'inizio fu terribile: non conoscevo una parola di tedesco e facevo il barbone vivendo per strada e dormendo in stazione.

Successivamente (tipo dopo un paio di settimane) riuscì a trovare qualcosa tramite un caf italiano lì e iniziai a lavorare e dormire in un ostello.

Poi i lavori diventarono due e riuscì a prendere in affitto una casa in centro (all'epoca i costi erano meno proibitivi di adesso). E ogni tanto mandavo qualche soldino giù.

Nel mentre continuavo a studiare. 

Dopo essere riuscito a crearmi una certa stabilità (subaffittavo una stanza e lavoravo abbastanza) tornai in Italia giusto per dare gli esami (ero rimasto iscritto all'uni di giù). 

Alla fine, post laurea son tornato in Italia (per ora) e lavoro in maniera indipendente.

Dovessi aver problemi, tornerò in Germania.

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