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sono in preda ad una crisi


eunoia

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Il 22/11/2021 at 15:10, Minypony ha scritto:

sono le cose che ci scelgono, non il contrario

Bella frase, complimenti.

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21 minuti fa, OdetoJoy ha scritto:

Bella frase, complimenti.

Parlo per esperienza con il rap è stato così per me l’unica costante della mia vita che mi ha portato tante altre belle cose grazie alla strada che ho scelto seguendo il rap

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  • 5 mesi dopo...
Wyatt99
Il 21/11/2021 at 22:33, TheFil ha scritto:

prossimo settembre lo faccio, deciso. devo buttarmi o sarà un rimpianto a vita. mi prendo questi mesi per decidere cosa fare.

Ciao, alla fine hai scelto cosa fare?

 

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Inviato (modificato)
Il 1/5/2022 at 13:57, Wyatt99 ha scritto:

Ciao, alla fine hai scelto cosa fare?

 

ho passato questi mesi ad auto-analizzarmi per quanto possibile ed ho capito dove si celava il mio problema.

non ero per nulla centrato su me stesso.

credevo che gli altri avessero una vita piena ed io no, e un bug mi faceva vedere il “diverso” necessariamente come migliore, quando in realtà è soltanto diverso, appunto.

pretendevo la botte piena e la moglie ubriaca.

 

detto ciò, sì, alla fine ho scelto cosa fare.

sono mesi che faccio il soccorritore per il 118 e vivere l’ospedale quasi quotidianamente mi ha fatto appassionare progressivamente a questo mondo e a settembre tenterò il test di medicina.

Modificato da TheFil
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gelsomino
3 minuti fa, TheFil ha scritto:

non ero per nulla centrato su me stesso.

questa frase non vuol dire un cazzo di nulla!

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4 minuti fa, gelsomino ha scritto:

questa frase non vuol dire un cazzo di nulla!

comprendo possa sembrare retorica becera, ma era effettivamente così. ero fuori da me.

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Wyatt99
6 minuti fa, TheFil ha scritto:

sono mesi che faccio il soccorritore per il 118 e vivere l’ospedale quasi quotidianamente mi ha fatto appassionare progressivamente a questo mondo e a settembre tenterò il test di medicina.

È una bella cosa, E spero che passerai il test e finire il tuo percorso.

7 minuti fa, TheFil ha scritto:

credevo che gli altri avessero una vita piena ed io no

Se intendi le persone che fanno i video e le storie davanti ai dj, no, non hanno una vita così spensierata. 

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  • 7 mesi dopo...
Triathlete_lover

Ciao mi ha colpito questo thread, in quanto anche io come te a 20 anni ero insofferente per il fatto di vivere con i miei ( tra l'altro separati, quindi in due case diverse) e per non avere le idee chiare su cosa fare.

Ad oggi è più di un anno che sono riuscito ad uscire di casa, grazie alla scelta fatta di fare la Magistrale fuori dalla mia regione, dopo una triennale nella mia città e 6 mesi in cui ho lavorato in un'azienda in un paese vicino al mio. A quel punto, avevo 25 anni e troppa voglia di cambiare vita e sopratutto non stare più con i miei. Ho tirato fuori quel giusto coraggio di cui avevo bisogno in quel momento e ho cominicato la mia avventura del fuori sede in una città universitaria del centro Italia. Il consiglio che posso darti? In primis il classico " a saperlo, lo avrei fatto molto prima" tipo a 22/23 anni è l'età ideale per me. Sia chiaro mi sono goduto lo stesso le esperienze, sebbene fossi partito a 26 anni e adesso ne abbia 27 e sono contento comunque di aver fatto il passo, seppur tardivo (forse?)

Stare fuori casa a mio avviso ti fa capire in primis qual'è il tuo vero stile di vita ( bisogni, passioni, gestione della quotidianità, dei soldi ecc) e quindi di cosa necessiti per vivere, poi ti fa sviluppare skills che non c'è bisogno che io ti dica, quali imparare a cavartela da solo in tante situazioni, ampliare le abilità sociali ( ti sono necessarie banalmente per sopravvivere quando sei solo) e uscire dalla tua confort zone, ringrazierai le difficoltà incontrate, e ce ne sono credimi, come gli alti e bassi, ma come c'è la soddisfazione quando ti ritiri nella tua camera/monolocale/appartamento condiviso e non hai genitori che ti controllano, e soprattutto puoi invitare chi vuoi senza preoccuparti (capisci cosa intendo) Detto ciò io sono borsista e quindi vivo in un collegio universitario dove ho una camera mia con bagno privato, quindi sono agevolato per l'alloggio e per i pasti, avendo la possibilità di mangiare nella mensa universitaria. Mi faccio bastare i soldi che ricevo dalla borsa, più qualche aiuto da casa e altri risparmi che ho messo da parte nei periodi in cui ho lavorato.

Al momento non considero il lavoro una priorità perche sono all'utlimo anno di magistrale e il mio focus attualmente è mettere un punto con la mia carriera universitaria per poi mettermi a cercare lavoro con tutte le mie energie senza dover più pensare allo studio, esami ecc, e come hobby pratico atletica leggera presso il CUS della mia facoltà che mi tiene impegnato 4, 5 giorni a settimana ed è la mia grande passione, dove un giorno vorrei lavorare come preparatore atletico o allenatore. 

Ti dico anche che a livello sociale fai un grosso passo avanti, sia nell'aprirti alle amicizie, e allargare le tue cerchie conoscendo tanta gente nuova proveniente da ogni parte d'Italia, sia in ambito relazioni, dove diventi una persona più matura e consapevole di cosa vuoi (questo lo capisci solo facendo esperienze).

 

Ad oggi il mio unico rimpianto è quello di non partire per l'erasmus ( dovevo andare in Francia, ma ho preferito rinunicare a causa della sessione) per il resto ho imparato tanto e ti consiglio sia il fare l'università, che mollare casa, sono entrambe cose A MIO AVVISO che ti danno una bella infarinatura per gettarti nel mondo adulto con maggiori consapevolezze e capacità.

 

UNO STUDENTE MAGISTRALE E AMANTE DELLE DONNE

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  • 4 mesi dopo...
Batman33
Il 2/12/2022 at 23:34, Triathlete_lover ha scritto:

Ciao mi ha colpito questo thread, in quanto anche io come te a 20 anni ero insofferente per il fatto di vivere con i miei ( tra l'altro separati, quindi in due case diverse) e per non avere le idee chiare su cosa fare.

Ad oggi è più di un anno che sono riuscito ad uscire di casa, grazie alla scelta fatta di fare la Magistrale fuori dalla mia regione, dopo una triennale nella mia città e 6 mesi in cui ho lavorato in un'azienda in un paese vicino al mio. A quel punto, avevo 25 anni e troppa voglia di cambiare vita e sopratutto non stare più con i miei. Ho tirato fuori quel giusto coraggio di cui avevo bisogno in quel momento e ho cominicato la mia avventura del fuori sede in una città universitaria del centro Italia. Il consiglio che posso darti? In primis il classico " a saperlo, lo avrei fatto molto prima" tipo a 22/23 anni è l'età ideale per me. Sia chiaro mi sono goduto lo stesso le esperienze, sebbene fossi partito a 26 anni e adesso ne abbia 27 e sono contento comunque di aver fatto il passo, seppur tardivo (forse?)

Stare fuori casa a mio avviso ti fa capire in primis qual'è il tuo vero stile di vita ( bisogni, passioni, gestione della quotidianità, dei soldi ecc) e quindi di cosa necessiti per vivere, poi ti fa sviluppare skills che non c'è bisogno che io ti dica, quali imparare a cavartela da solo in tante situazioni, ampliare le abilità sociali ( ti sono necessarie banalmente per sopravvivere quando sei solo) e uscire dalla tua confort zone, ringrazierai le difficoltà incontrate, e ce ne sono credimi, come gli alti e bassi, ma come c'è la soddisfazione quando ti ritiri nella tua camera/monolocale/appartamento condiviso e non hai genitori che ti controllano, e soprattutto puoi invitare chi vuoi senza preoccuparti (capisci cosa intendo) Detto ciò io sono borsista e quindi vivo in un collegio universitario dove ho una camera mia con bagno privato, quindi sono agevolato per l'alloggio e per i pasti, avendo la possibilità di mangiare nella mensa universitaria. Mi faccio bastare i soldi che ricevo dalla borsa, più qualche aiuto da casa e altri risparmi che ho messo da parte nei periodi in cui ho lavorato.

Al momento non considero il lavoro una priorità perche sono all'utlimo anno di magistrale e il mio focus attualmente è mettere un punto con la mia carriera universitaria per poi mettermi a cercare lavoro con tutte le mie energie senza dover più pensare allo studio, esami ecc, e come hobby pratico atletica leggera presso il CUS della mia facoltà che mi tiene impegnato 4, 5 giorni a settimana ed è la mia grande passione, dove un giorno vorrei lavorare come preparatore atletico o allenatore. 

Ti dico anche che a livello sociale fai un grosso passo avanti, sia nell'aprirti alle amicizie, e allargare le tue cerchie conoscendo tanta gente nuova proveniente da ogni parte d'Italia, sia in ambito relazioni, dove diventi una persona più matura e consapevole di cosa vuoi (questo lo capisci solo facendo esperienze).

 

Ad oggi il mio unico rimpianto è quello di non partire per l'erasmus ( dovevo andare in Francia, ma ho preferito rinunicare a causa della sessione) per il resto ho imparato tanto e ti consiglio sia il fare l'università, che mollare casa, sono entrambe cose A MIO AVVISO che ti danno una bella infarinatura per gettarti nel mondo adulto con maggiori consapevolezze e capacità.

 

UNO STUDENTE MAGISTRALE E AMANTE DELLE DONNE

Non voglio fare necroposting ma qui c'è da fare un quotone incredibile.

Caro @TheFil, non smettere di inseguire i tuoi sogni. Non darti per vecchio, o per morto. Non so se hai passato il test o meno, ma comunque voglio farti un in bocca al lupo per il futuro.

Te lo dice uno che si era rinchiuso in fabbrica ed ha iniziato l'università a 22 anni, in una facoltà di cui non sapevo nemmeno l'abc delle materie più importanti, dopo essere anche stato bocciato alle superiori.
Tutti ridevano di me, ora ho 24 anni e rido io di loro con la mia media del 28. L'anno prossimo mi laureo e come @Triathlete_lover me ne vado a fare la magistrale fuori, lontano da casa e lontano dai miei genitori. Daje!

 

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  • 4 settimane dopo...
Triathlete_lover
Il 21/4/2023 at 13:14, Batman33 ha scritto:

Non voglio fare necroposting ma qui c'è da fare un quotone incredibile.

Caro @TheFil, non smettere di inseguire i tuoi sogni. Non darti per vecchio, o per morto. Non so se hai passato il test o meno, ma comunque voglio farti un in bocca al lupo per il futuro.

Te lo dice uno che si era rinchiuso in fabbrica ed ha iniziato l'università a 22 anni, in una facoltà di cui non sapevo nemmeno l'abc delle materie più importanti, dopo essere anche stato bocciato alle superiori.
Tutti ridevano di me, ora ho 24 anni e rido io di loro con la mia media del 28. L'anno prossimo mi laureo e come @Triathlete_lover me ne vado a fare la magistrale fuori, lontano da casa e lontano dai miei genitori. Daje!

 

Fa sempre piacere di leggere questi commenti di altri ragazzi che si sono dati una scossa e si sono rimessi in gioco 👍 Up Bro!!! In bocca al lupo per la magistrale, vedrai che allontanandoti da casa ti si aprirà un mondo crescerai un botto ;)

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