Vari campanelli d'allarme (gravi)

[TheLastNinja [Partecipante] 1151]

Ho avuto una visione di lei a 40 anni.

Ipertruccata con due o tre figli fatti con due o tre uomini diversi ( escluso te ). Sempre online a farsi foto mezza biotta e chattare contemporaneamente con più maschi. Ovviamente il repertorio non cambia: ti acchiappa con la sua vittimo-dolcezza, tirando fuori tutti i guai che si è auto-procurata ( ma la colpa è sempre degli altri )

Na borderline deviata come poche.

Tu non la salverai, perchè a lei va bene esser così.

Salvati tu, scappa.

[gianni96 [Partecipante] 4]

Mi sono fermato ad anoressia nervosa. Scappa a gambe levate. Te lo dice uno che è stato fidanzato con una bulimica. Non ne verrà fuori niente di buono

[Back Door Man [Élite] 11589]

Ho studiato l'argomento per motivi personali.

In base al tuo scritto posso dirti che molto probabilmente ha subito degli abusi in famiglia. Non so dirti se si tratti di abusi sessuali o di altro tipo.

È una vittima. I suoi comportamenti strani sono una reazione agli abusi subiti.

Non è colpevole. Però le vittime di abuso non hanno il controllo della situazione quanto le persone "a posto".

 

21 hours ago, godspeed said:

Ciao a tutti,

Ho iniziato da poco (ma intensamente) a frequentarmi con una ragazza che temo sia una "psycho". Non mi è mai capitato di incontrare una persona del genere, avendo poca esperienza, per cui vi chiedo conferma della cosa e possibilmente consigli per uscirne vivo.

Proverò a raccontare brevemente la storia e farò una descrizione dei tratti di lei (anche positivi) che più mi preoccupano. 

Abbiamo entrambi 20 anni. Lei è ovviamente bellissima (hb8/9 almeno), molto alta, voce e parlantina che ipnotizzano. Io non sono troppo bello, ma sono alto e ho una cultura decente. Ho tante passioni, mi piace studiare (faccio l'università, campo umanistico), me la cavo a parlare. Lei è molto intelligente, sicuramente più del normale.

Cominciamo a parlare tutti i giorni, tutto il giorno, di qualsiasi cosa. Sembra che non ci sia nulla che non possiamo raccontarci. Vengono fuori discorsi più delicati: ha un DCA (disturbo del comportamento alimentare) da tre anni, anoressia nervosa. Non so come comportarmi, ma mi dice che è seguita, che mangia e che non devo preoccuparmi. Mi fido, stupidamente. Ha un difficile (pessimo) rapporto coi genitori, li odia. Mi dice che la trattano male perché lei fa sesso con chi vuole e perché non credono alla sua malattia. Mi sembra subito abbastanza strano, ma lì per lì non ci do troppo peso. I giorni passano...

C'è un conflitto evidente con i familiari.

 

21 hours ago, godspeed said:

Scopro altro della sua vita: dorme pochissimo, non più di 4 ore a notte, e ha solo amici maschi. Mi racconta le sue esperienze passate, i posti in cui ha scopato...e che ha tradito il suo ex con un suo amico - ma la cosa non sembra dispiacerle più di tanto. Penso "forse sarà acqua passata ormai". Comincia a fare costanti allusioni sessuali, mi dice che vuole dormire con me e che le piace tutto di me, me lo ripete di continuo come un mantra. Mi parla di amore, dei suoi sentimenti profondi. 

Comincio a rendermi conto che qualcosa non va quando mi dice che vuole farlo senza preservativo (e non prende la pillola), la eccita da morire. Io mi oppongo naturalmente. Prova a convincermi in modo insistente, mi dice che non succede niente e che lo vuole senza ("solo un po' dai"). Alla fine mi rifiuto e me lo metto comunque. Andiamo avanti.

Torna a parlarmi della madre, dice che è pazza e che deve andare in terapia, ma sembra quasi esserne soddisfatta, come se ne reclamasse il merito. È strano e lo tengo a mente, i campanelli d'allarme aumentano. 

Arriviamo a oggi. Parliamo normalmente, nulla di particolarmente strano. Ma poi mi dice che tornerà in anticipo (era in vacanza dai genitori) per passare il tempo con me. È abbastanza strano... il ritorno era previsto tra pochi giorni e l'avrebbero riaccompagnata in macchina. Eppure preferisce farsi 3 ore di viaggio coi mezzi alle 6 di mattina, nonostante possa vedermi quando vuole, visto che vive da sola.

 

21 hours ago, godspeed said:

Alla fine mi spaventa: mi dice che non mangia da due giorni e che non mangerà per un'altra settimana, perché vuole fare un dispetto ai suoi (così lo ha chiamato). 

E qui mi sono fermato. Non so come comportarmi, non penso di essere in grado di gestire una situazione del genere. Da una parte mi stavo affezionando a lei... dall'altra il mio cervello mi dice "scappa!" 

Se il raziocinio ti dice di allontanarti dagli retta.

Purtroppo le vittime tendono a essere rivittimizzate.

Se ti consiglio di scappare sto facendo un torto a quella vittima. *

È evidente il conflitto coi familiari: non mangia per fare dispetto.

Mi sembra una guerra, e non ha senso (si fa solo del male a non mangiare).

D'altra parte non dovrebbe coinvolgerti in questa cosa, e l'ha fatto informandoti di questo sciopero della fame.

Vedi tu. Però tieni presente che è una vittima. Portagli rispetto.

 

* Se ti consiglio di lasciarla senza che ci sia una valida motivazione e tu segui il consiglio sto contribuendo alla rivittimizzazione. Servono motivi validi, e allo stesso tempo bisogna stare attenti a non finire nei guai.

 

[kkk4 [Partecipante] 2256]

Il 5/1/2022 at 19:16, Bolt ha scritto:

 

Ma si dai, stai solo dimenticando tutte le MST che rischia senza il preservativo, con una tipa che conduce una vita indiscutibilmente promiscua a livelli estremi

si esatto, mi riferivo a quelle...per motivi misteriori però ha risposto un altro utente.

[Diagonale [Partecipante] 1320]

Il 5/1/2022 at 00:22, godspeed ha scritto:

Ciao a tutti,

Ho iniziato da poco (ma intensamente) a frequentarmi con una ragazza che temo sia una "psycho". Non mi è mai capitato di incontrare una persona del genere, avendo poca esperienza, per cui vi chiedo conferma della cosa e possibilmente consigli per uscirne vivo.

Proverò a raccontare brevemente la storia e farò una descrizione dei tratti di lei (anche positivi) che più mi preoccupano. 

Abbiamo entrambi 20 anni. Lei è ovviamente bellissima (hb8/9 almeno), molto alta, voce e parlantina che ipnotizzano. Io non sono troppo bello, ma sono alto e ho una cultura decente. Ho tante passioni, mi piace studiare (faccio l'università, campo umanistico), me la cavo a parlare. Lei è molto intelligente, sicuramente più del normale.

Cominciamo a parlare tutti i giorni, tutto il giorno, di qualsiasi cosa. Sembra che non ci sia nulla che non possiamo raccontarci. Vengono fuori discorsi più delicati: ha un DCA (disturbo del comportamento alimentare) da tre anni, anoressia nervosa. Non so come comportarmi, ma mi dice che è seguita, che mangia e che non devo preoccuparmi. Mi fido, stupidamente. Ha un difficile (pessimo) rapporto coi genitori, li odia. Mi dice che la trattano male perché lei fa sesso con chi vuole e perché non credono alla sua malattia. Mi sembra subito abbastanza strano, ma lì per lì non ci do troppo peso. I giorni passano...

Scopro altro della sua vita: dorme pochissimo, non più di 4 ore a notte, e ha solo amici maschi. Mi racconta le sue esperienze passate, i posti in cui ha scopato...e che ha tradito il suo ex con un suo amico - ma la cosa non sembra dispiacerle più di tanto. Penso "forse sarà acqua passata ormai". Comincia a fare costanti allusioni sessuali, mi dice che vuole dormire con me e che le piace tutto di me, me lo ripete di continuo come un mantra. Mi parla di amore, dei suoi sentimenti profondi. 

Comincio a rendermi conto che qualcosa non va quando mi dice che vuole farlo senza preservativo (e non prende la pillola), la eccita da morire. Io mi oppongo naturalmente. Prova a convincermi in modo insistente, mi dice che non succede niente e che lo vuole senza ("solo un po' dai"). Alla fine mi rifiuto e me lo metto comunque. Andiamo avanti.

Torna a parlarmi della madre, dice che è pazza e che deve andare in terapia, ma sembra quasi esserne soddisfatta, come se ne reclamasse il merito. È strano e lo tengo a mente, i campanelli d'allarme aumentano. 

Arriviamo a oggi. Parliamo normalmente, nulla di particolarmente strano. Ma poi mi dice che tornerà in anticipo (era in vacanza dai genitori) per passare il tempo con me. È abbastanza strano... il ritorno era previsto tra pochi giorni e l'avrebbero riaccompagnata in macchina. Eppure preferisce farsi 3 ore di viaggio coi mezzi alle 6 di mattina, nonostante possa vedermi quando vuole, visto che vive da sola.

Alla fine mi spaventa: mi dice che non mangia da due giorni e che non mangerà per un'altra settimana, perché vuole fare un dispetto ai suoi (così lo ha chiamato). 

E qui mi sono fermato. Non so come comportarmi, non penso di essere in grado di gestire una situazione del genere. Da una parte mi stavo affezionando a lei... dall'altra il mio cervello mi dice "scappa!" 

Per il preservativo chi se ne frega ma dipende da quanto è bella lei.

Schema rivisto mille volte, love bombing iniziale, non hai ancora gli strumenti per gestirla, ti masticherà e ti sputerà via ma tra qualche anno sarai contento di aver vissuto questa esperienza a 20 anni.

Modificato 7 Gennaio 2022 da Diagonale

[Fnc [Partecipante] 242]

Cerca di allontanarti senza far scaturire in Lei una vendetta dettata dall' aver perso potere. 

[DreamSpirit [Élite] 7277]

Il 5/1/2022 at 19:20, godspeed ha scritto:

sarà a fine estate, solo per due mesi. Oltretutto ha già detto (in parte scherzosamente e in parte seriamente) che non andrà con nessun altro e che è preoccupata se lo farò io.

una barzelletta 

[freefall [Partecipante] 2994]

Il 5/1/2022 at 00:22, godspeed ha scritto:

Ciao a tutti,

Ho iniziato da poco (ma intensamente) a frequentarmi con una ragazza che temo sia una "psycho". Non mi è mai capitato di incontrare una persona del genere, avendo poca esperienza, per cui vi chiedo conferma della cosa e possibilmente consigli per uscirne vivo.

Proverò a raccontare brevemente la storia e farò una descrizione dei tratti di lei (anche positivi) che più mi preoccupano. 

Abbiamo entrambi 20 anni. Lei è ovviamente bellissima (hb8/9 almeno), molto alta, voce e parlantina che ipnotizzano. Io non sono troppo bello, ma sono alto e ho una cultura decente. Ho tante passioni, mi piace studiare (faccio l'università, campo umanistico), me la cavo a parlare. Lei è molto intelligente, sicuramente più del normale.

Cominciamo a parlare tutti i giorni, tutto il giorno, di qualsiasi cosa. Sembra che non ci sia nulla che non possiamo raccontarci. Vengono fuori discorsi più delicati: ha un DCA (disturbo del comportamento alimentare) da tre anni, anoressia nervosa. Non so come comportarmi, ma mi dice che è seguita, che mangia e che non devo preoccuparmi. Mi fido, stupidamente. Ha un difficile (pessimo) rapporto coi genitori, li odia. Mi dice che la trattano male perché lei fa sesso con chi vuole e perché non credono alla sua malattia. Mi sembra subito abbastanza strano, ma lì per lì non ci do troppo peso. I giorni passano...

Scopro altro della sua vita: dorme pochissimo, non più di 4 ore a notte, e ha solo amici maschi. Mi racconta le sue esperienze passate, i posti in cui ha scopato...e che ha tradito il suo ex con un suo amico - ma la cosa non sembra dispiacerle più di tanto. Penso "forse sarà acqua passata ormai". Comincia a fare costanti allusioni sessuali, mi dice che vuole dormire con me e che le piace tutto di me, me lo ripete di continuo come un mantra. Mi parla di amore, dei suoi sentimenti profondi. 

Comincio a rendermi conto che qualcosa non va quando mi dice che vuole farlo senza preservativo (e non prende la pillola), la eccita da morire. Io mi oppongo naturalmente. Prova a convincermi in modo insistente, mi dice che non succede niente e che lo vuole senza ("solo un po' dai"). Alla fine mi rifiuto e me lo metto comunque. Andiamo avanti.

Torna a parlarmi della madre, dice che è pazza e che deve andare in terapia, ma sembra quasi esserne soddisfatta, come se ne reclamasse il merito. È strano e lo tengo a mente, i campanelli d'allarme aumentano. 

Arriviamo a oggi. Parliamo normalmente, nulla di particolarmente strano. Ma poi mi dice che tornerà in anticipo (era in vacanza dai genitori) per passare il tempo con me. È abbastanza strano... il ritorno era previsto tra pochi giorni e l'avrebbero riaccompagnata in macchina. Eppure preferisce farsi 3 ore di viaggio coi mezzi alle 6 di mattina, nonostante possa vedermi quando vuole, visto che vive da sola.

Alla fine mi spaventa: mi dice che non mangia da due giorni e che non mangerà per un'altra settimana, perché vuole fare un dispetto ai suoi (così lo ha chiamato). 

E qui mi sono fermato. Non so come comportarmi, non penso di essere in grado di gestire una situazione del genere. Da una parte mi stavo affezionando a lei... dall'altra il mio cervello mi dice "scappa!" 

 

Dalle caratteristiche che descrivi (le sue), dubito che tu o altri la possano gestire (lei e la sua situazione).

Sinteticamente, ha 2 possibilità:

- provare a subirla (sic!) e aspettarti problemi in proporzione all'importanza che tu darai e lei e lei a te;

- cominciare ad allontanarti, senza retromarce, disinvestendo il più possibile.

 

Di solito, quelli dotati di tanta empatia e privi di esperienza diretta in un rapporto tossico, non fuggono, ritenendo che sparire sia sleale, che bisogna aiutarla, che da sola non ce la può fare... E diventano loro le vere vittime di un rapporto che già all'inizio ha tante, troppe ombre.

[Minypony [Donna] 1721]

Non è detto che sia problematica,

però se fosse stata sveglia non ti avrebbe raccontato del disturbo alimentare per non spaventarti (io ho subito un operazione importante da piccola , adesso non ho conseguenze e ho imparato a non tirarla fuori a meno che non sia strettamente necessario per non essere vittima di pregiudizi e le persone se non glielo dico io non se ne accorgono )

la storia del preservativo è agghiacciante ma per l'anoressia non spaventarti e non è responsabilità tua soprattutto...

[stefania568 [Donna] 752]

Il 5/1/2022 at 00:22, godspeed ha scritto:

Ciao a tutti,

Ho iniziato da poco (ma intensamente) a frequentarmi con una ragazza che temo sia una "psycho". Non mi è mai capitato di incontrare una persona del genere, avendo poca esperienza, per cui vi chiedo conferma della cosa e possibilmente consigli per uscirne vivo.

Proverò a raccontare brevemente la storia e farò una descrizione dei tratti di lei (anche positivi) che più mi preoccupano. 

Abbiamo entrambi 20 anni. Lei è ovviamente bellissima (hb8/9 almeno), molto alta, voce e parlantina che ipnotizzano. Io non sono troppo bello, ma sono alto e ho una cultura decente. Ho tante passioni, mi piace studiare (faccio l'università, campo umanistico), me la cavo a parlare. Lei è molto intelligente, sicuramente più del normale.

Cominciamo a parlare tutti i giorni, tutto il giorno, di qualsiasi cosa. Sembra che non ci sia nulla che non possiamo raccontarci. Vengono fuori discorsi più delicati: ha un DCA (disturbo del comportamento alimentare) da tre anni, anoressia nervosa. Non so come comportarmi, ma mi dice che è seguita, che mangia e che non devo preoccuparmi. Mi fido, stupidamente. Ha un difficile (pessimo) rapporto coi genitori, li odia. Mi dice che la trattano male perché lei fa sesso con chi vuole e perché non credono alla sua malattia. Mi sembra subito abbastanza strano, ma lì per lì non ci do troppo peso. I giorni passano...

Scopro altro della sua vita: dorme pochissimo, non più di 4 ore a notte, e ha solo amici maschi. Mi racconta le sue esperienze passate, i posti in cui ha scopato...e che ha tradito il suo ex con un suo amico - ma la cosa non sembra dispiacerle più di tanto. Penso "forse sarà acqua passata ormai". Comincia a fare costanti allusioni sessuali, mi dice che vuole dormire con me e che le piace tutto di me, me lo ripete di continuo come un mantra. Mi parla di amore, dei suoi sentimenti profondi. 

Comincio a rendermi conto che qualcosa non va quando mi dice che vuole farlo senza preservativo (e non prende la pillola), la eccita da morire. Io mi oppongo naturalmente. Prova a convincermi in modo insistente, mi dice che non succede niente e che lo vuole senza ("solo un po' dai"). Alla fine mi rifiuto e me lo metto comunque. Andiamo avanti.

Torna a parlarmi della madre, dice che è pazza e che deve andare in terapia, ma sembra quasi esserne soddisfatta, come se ne reclamasse il merito. È strano e lo tengo a mente, i campanelli d'allarme aumentano. 

Arriviamo a oggi. Parliamo normalmente, nulla di particolarmente strano. Ma poi mi dice che tornerà in anticipo (era in vacanza dai genitori) per passare il tempo con me. È abbastanza strano... il ritorno era previsto tra pochi giorni e l'avrebbero riaccompagnata in macchina. Eppure preferisce farsi 3 ore di viaggio coi mezzi alle 6 di mattina, nonostante possa vedermi quando vuole, visto che vive da sola.

Alla fine mi spaventa: mi dice che non mangia da due giorni e che non mangerà per un'altra settimana, perché vuole fare un dispetto ai suoi (così lo ha chiamato). 

E qui mi sono fermato. Non so come comportarmi, non penso di essere in grado di gestire una situazione del genere. Da una parte mi stavo affezionando a lei... dall'altra il mio cervello mi dice "scappa!" 

Io la bloccherei e pace basta mi dispiace meglio non dare spiegazioni