Vari campanelli d'allarme (gravi)

[godspeed [Partecipante] 45]

21 hours ago, Minypony said:

Non è detto che sia problematica,

però se fosse stata sveglia non ti avrebbe raccontato del disturbo alimentare per non spaventarti (io ho subito un operazione importante da piccola , adesso non ho conseguenze e ho imparato a non tirarla fuori a meno che non sia strettamente necessario per non essere vittima di pregiudizi e le persone se non glielo dico io non se ne accorgono )

la storia del preservativo è agghiacciante ma per l'anoressia non spaventarti e non è responsabilità tua soprattutto...

Non poteva non parlarmene, condiziona moltissimo la sua vita. 

Comunque sono passati un po' di giorni, ci stiamo vedendo e la situazione sembra abbastanza tranquilla. Lei mangia, sta bene fisicamente anche se ancora non bene mentalmente - ha qualche sbalzo ogni tanto che la porta a dire e fare cose stupide, ma mi sto rendendo conto che è meno potente di quello che dice di essere. Ho scoperto tante cose di lei che prima ignoravo. Le ho parlato delle mie preoccupazioni e le ho proposto di mantenere una certa distanza, a lei sembra andar bene. E preservativi sempre obbligatori. 

[Minypony [Donna] 1721]

44 minuti fa, godspeed ha scritto:

Lei mangia, sta bene fisicamente anche se ancora non bene mentalmente

parlo per esperienza personale...

l'anoressia nervosa non prevede sempre il non mangiare , da quello che si può intuire nel cervello si innesca un meccanismo per il quale bisogna assolutamente controllare qualcosa e la scelta solitamente ricade nel cibo... cerca di prestare attenzione ad altro tipo comportamenti ossessivi.....

[godspeed [Partecipante] 45]

3 hours ago, Minypony said:

parlo per esperienza personale...

l'anoressia nervosa non prevede sempre il non mangiare , da quello che si può intuire nel cervello si innesca un meccanismo per il quale bisogna assolutamente controllare qualcosa e la scelta solitamente ricade nel cibo... cerca di prestare attenzione ad altro tipo comportamenti ossessivi.....

Me ne sono reso conto, in realtà me lo ha spiegato così anche lei stessa... è molto cosciente della sua malattia. Di comportamenti ossessivi ne ha molti, ma nulla di realmente pericoloso da quello che vedo. In ogni caso le ho fatto capire chiaramente che non mi prendo la responsabilità di qualsiasi cosa potrebbe farsi 

[Minypony [Donna] 1721]

31 minuti fa, godspeed ha scritto:

in realtà me lo ha spiegato così anche lei stessa.

molto bene, a me è capitato in un periodo molto particolare e il mio cervello ha deciso di scegliere di controllare in modo ossessivo quello che ingerivo ma può vagliare diversi aspetti della vita quotidiana non solo il cibo

l'importante è che la scelta del suo cervello non ricada su di te

[godspeed [Partecipante] 45]

19 minutes ago, Minypony said:

molto bene, a me è capitato in un periodo molto particolare e il mio cervello ha deciso di scegliere di controllare in modo ossessivo quello che ingerivo ma può vagliare diversi aspetti della vita quotidiana non solo il cibo

l'importante è che la scelta del suo cervello non ricada su di te

Lei è ancora in quella fase, pesa ogni cosa che mangia e conta le calorie con precisione millimetrica. È l'unica condizione con cui riesce a mangiare per ora, ma sono comunque grandi passi in avanti rispetto ai digiuni e a quando vomitava. Secondo me sta trovando una sorta di equilibrio tra la sua parte razionale e la sua parte malata. Tu come ne sei uscita? 

[Minypony [Donna] 1721]

15 minuti fa, godspeed ha scritto:

Lei è ancora in quella fase, pesa ogni cosa che mangia e conta le calorie con precisione millimetrica. È l'unica condizione con cui riesce a mangiare per ora, ma sono comunque grandi passi in avanti rispetto ai digiuni e a quando vomitava. Secondo me sta trovando una sorta di equilibrio tra la sua parte razionale e la sua parte malata. Tu come ne sei uscita? 

era un periodo molto difficile e soffrivo moltissimo ... mio papà stava poco bene e aveva avuto un intervento invasivo ed era in ospedale non appena iniziò a stare meglio stetti meglio anche io e iniziai a mangiare ero arrivata a 43 kg

( ero molto preoccupata per lui, mia mamma era assente perchè doveva stare in ospedale insieme a lui e io ero praticamente trasparente ai loro occhi )

la situazione si sistemò da sola.. .

probabilmente ha altre problematiche o la situazione con i genitori la fa soffrire molto 

Modificato 18 Gennaio 2022 da Minypony

[godspeed [Partecipante] 45]

16 minutes ago, Minypony said:

era un periodo molto difficile e soffrivo moltissimo ... mio papà stava poco bene e aveva avuto un intervento invasivo ed era in ospedale non appena iniziò a stare meglio stetti meglio anche io e iniziai a mangiare ero arrivata a 43 kg

( ero molto preoccupata per lui, mia mamma era assente perchè doveva stare in ospedale insieme a lui e io ero praticamente trasparente ai loro occhi )

la situazione si sistemò da sola.. .

probabilmente ha altre problematiche o la situazione con i genitori la fa soffrire molto 

Tutte le figure professionali che ha consultato le hanno detto che il suo disturbo alimentare è nato proprio dal rapporto con i suoi genitori, in particolare la chiave sarebbe stata la figura oppressiva della madre - diagnosi che in seguito ha rappresentato un trauma per la madre stessa, la quale si è rifiutata di andare in terapia, aggravando i problemi. Ora la situazione a casa è migliorata abbastanza (e così anche la sua situazione alimentare) ma sono ancora lontani dall'avere un rapporto sano. I suoi la colpevolizzano molto di quello che le è successo e spesso tentano di comprare la sua felicità o invadere la sua vita privata. Ho notato che darle affetto sincero migliora moltissimo il suo umore e la sua voglia di mangiare, mentre la solitudine la spaventa. 

[Minypony [Donna] 1721]

53 minuti fa, godspeed ha scritto:

Tutte le figure professionali che ha consultato le hanno detto che il suo disturbo alimentare è nato proprio dal rapporto con i suoi genitori, in particolare la chiave sarebbe stata la figura oppressiva della madre - diagnosi che in seguito ha rappresentato un trauma per la madre stessa, la quale si è rifiutata di andare in terapia, aggravando i problemi. Ora la situazione a casa è migliorata abbastanza (e così anche la sua situazione alimentare) ma sono ancora lontani dall'avere un rapporto sano. I suoi la colpevolizzano molto di quello che le è successo e spesso tentano di comprare la sua felicità o invadere la sua vita privata. Ho notato che darle affetto sincero migliora moltissimo il suo umore e la sua voglia di mangiare, mentre la solitudine la spaventa. 

Ha solo bisogno di essere accettata per quello che è.