"Quello?Mai visto con una ragazza"

[Seth44 [Partecipante] 4434]

1 ora fa, RefPat ha scritto:

In effetti,qualche mese prima di dirmi quella frase,qualche segnale piccolo lo aveva mandato. Ma ero troppo stupido per esserne pienamente consapevole,ricordo che ero ai primi del liceo. Più tardi parlando con alcuni amici comuni del tempo ebbi la conferma di questi suo interesse. Ma nel frattempo aveva giustamente trovato un altro ragazzo e ,ad ogni modo, anche diversamente sarebbe cambiato poco. Non ero ancora pronto.

Probabilmente ci sarebbe scappato un bacio al massimo, chi lo sa, ma a prescindere dal risultato che ne sarebbe scaturito,ero troppo stupido per capire la possibilità che mi si stava presentando. Per gran parte del periodo liceale pensavo solo al rendimento scolastico e al calcio. Di conseguenza da parte mia non ci fu un rifiuto ma una "non risposta".

Nei primi anni di superiori il maschio medio è ancora un bamboccione, questo è chiaro e indiscutibile. 😂

Anch'io all'epoca avevo una ragazza che mi faceva il filo, ed era pure carina, solo che era timida e poco diretta, quindi non fu mai troppo esplicita e io non me ne resi conto. Ma manco per sbaglio, figuriamoci. Me lo disse lei esplicitamente qualche anno dopo, durante gli anni universitari, ma ormai il momento buono era passato per entrambi.

Modificato 23 Marzo 2022 da Seth44

[RefPat [Partecipante] 102]

(PREMETTO CHE POTREI AVER TRAVISATO IL SIGNIFICATO DEL MESSAGGIO)

1 ora fa, giannicarlo ha scritto:

Parlare con qualcuno può aiutarti a capirti meglio (...) e avere un idea di te stesso

Poniamo l'ipotesi che a quasi 22 anni non mi conosca, di preciso a cosa dovrebbe servire questa massima comprensione dell' "io"? Che tutto è relativo? Che mi posso autoassolvere? Che devo rassegnarmi?

In caso contrario, cosa dovrei sapere di me che non so? Mi piacciono le donne,al punto che non ho pretese,ho standard estetici  veramente bassi. Voglio solo provare l'emozione di guardare una ragazza negli occhi e vedere in lei un minimo di attrazione da poterla baciare. E non sono brutto.

Cosa devo sapere di più?

A furia di dissertare nel profondo della mente si finisce intrappolati e gli anni passano.

Per quanto sia importante capirsi fino in fondo questo influisce relativamente sulle capacità di relazione con l'altro sesso. Quello che mi manca è sapere come avvicinarsi a una ragazza e gradualmente  rendermi piacevole. Mi manca il capire i momenti giusti. Cose che dovrebbero essere nella natira umana.Ricordo che stiamo parlando di "fondamentali" della vita umana. Stiamo parlando di cose che nessun umano,salvo problemi seri fisici o psichici, dovrebbe aver problemi a fare. Nella stessa misura in cui qualsiasi pallavolista sa fare un bagher. Non stiamo parlando di orientamento professionale,tantomeno di diventare geni della finanza o dell'architettura. 

Là fuori è pieno di persone che magari non sanno nemmeno loro chi sono, e cosa vogliono e che comunque conducono una vita sentimentale e sessuale accettabile. Basta sapere da che genere si è attratti. E alcuni lo scoprono dopo decenni,ma non per questo restano illibati. E perché? Perché acquisiscono esperienze,  da soli quelli più bravi, dai consigli altrui i "ritardatari".

Dire che per superare la mia situazione sia fondamentale capire i vergini come me e prenderli come riferimento onestamente spaventa. Si rischia di finire per autoassolversi, di scaricare le responsabilità alle donne e di riunirsi tutti a passare le sere sui giochi online o peggio finire in quei forum ricolmi di teorie redpill.

 

Modificato 23 Marzo 2022 da RefPat

[giannicarlo [Banned] 2393]

22 minuti fa, RefPat ha scritto:

Ma di preciso a cosa dovrebbe servire questa massima comprensione dell' "io"? Che tutto è relativo? Che mi posso autoassolvere? Che devi rassegnarmi?

Serve a capire quali comportamenti disfunzionali metti in atto e quali sono invece quelli funzionali che ti portino al raggiungimento dei tuoi obbiettivi.

Serve a conoscersi, capire le proprie credenze e modellarle in base alle necessità.

Serve per capire se stessi e di rimando le persone che abbiamo davanti attuando comportamenti più consoni ed efficaci nelle varie circostanze della vita.

22 minuti fa, RefPat ha scritto:

Per quanto sia importante capirsi fino in fondo questo influisce relativamente sulle capacità di relazione con l'altro sesso.

Siamo specchi Ref, riflettiamo sugli altri noi stessi e ciò in cui crediamo.

Questo è un passaggio essenziale invece per relazionarsi in modo giusto con l'altro sesso e con il mondo in generale.

22 minuti fa, RefPat ha scritto:

Stiamo parlando di cose che nessun umano, salvo problemi seri fisici o psichici, dovrebbe aver problemi a fare.

hehehe a quanto pare sei l'eccezione che conferma la regola allora... no?

Fatti un giro nel forum, è pieno di persone che soffrono dello stesso problema. 

22 minuti fa, RefPat ha scritto:

 Là fuori è pieno di persone che magari non sanno nemmeno loro chi sono, e cosa vogliono e che comunque conducono una vita sentimentale e sessuale accettabile. Basta sapere da che genere si è attratti. E alcuni lo scoprono dopo decenni,ma non per questo restano illibati. E perché? Perché acquisiscono esperienze,  da soli quelli più bravi, dai consigli altrui i "ritardatari".

Lascia perdere sta polemica, tu non sei loro. 

22 minuti fa, RefPat ha scritto:

Dire che per superare la mia situazione sia fondamentale capire i vergini come me e prenderli come riferimento onestamente spaventa. Si rischia di finire per autoassolversi, di scaricare le responsabilità alle donne e di riunirsi tutti a passare le sere sui giochi online o peggio finire in quei forum ricolmi di teorie redpill.

Non ho detto questo, ho detto di fare attenzione a chi ne parli.

Ho detto che serve qualcuno che possa capirti.

Non che devi andare a prendere lezioni di pesca da uno che torna sempre senza un pesce. 

Modificato 23 Marzo 2022 da giannicarlo

[SergioVittorio [Partecipante] 3712]

Secondo me qui ci si fa troppe seghe, soprattutto mentali. Il fatto che tu abbia ragazze o no non frega a nessuno. Al massimo può essere una battuta di un tuo amico/conoscente che ti deve scivolare via. Se pensi che la tua vita acquisterà un senso solo se in coppia, allora sì che sei veramente fregato. Hai paura di non essere parte della maggioranza degli uomini nel rapportarti con le donne?! Ma lo sei!!! La maggioranza infatti o non combina niente o combina pochissimo, dopo anni e con difficoltà: benvenuto nell’80%!! La maggioranza è con te!! Adesso puoi dedicarti ad altro. 

Modificato 23 Marzo 2022 da SergioVittorio

[RefPat [Partecipante] 102]

40 minuti fa, SergioVittorio ha scritto:

Se pensi che la tua vita acquisterà un senso se solo in coppia,

No, non lo penso.

Non si tratta di dare un senso alla vita ma si tratta di un opportunità di crescita personale per me imprescindibile.

Che si tratti di una notte, che si tratti di scopamica, che si tratti di storia seria cambia poco. Imparerei da tutte e 3. Avrei una crescita emozionale sia in caso di successo sia di fallimento. E guarderei ai problemi giornalieri con una prospettiva diversa.

Mi sentirei un ragazzo della sua età. Un ragazzo vincente o perdente poco importa,ma mi sentirei vivo.

 

40 minuti fa, SergioVittorio ha scritto:

Hai paura di non essere parte della maggioranza degli uomini nel rapportarti con le donne?!

Non ho paura di questo. Il passato è passato. La paura è che questo diventi un etichetta tale da impedirmi di superare il problema in futuro. Una vita può non avere un senso compiuto ma da qui a buttarla al cesso ne passa. Si può fallire,ci si può lasciare ma nn si può convivere col rimpianto. Non si può vivere con la consapevolezza di essere un incapace totale.La paura è che una ragazza mi bocci per il mio passato che non posso cambiare anziche il presente. La paura è che se dovessi fare nuove amicizie potrei perderle per questo mio difetto. La paura è che questo mio difetto finisca per isolarmi.

Modificato 23 Marzo 2022 da RefPat

[RefPat [Partecipante] 102]

23 minuti fa, giannicarlo ha scritto:

riflettiamo sugli altri noi stessi e ciò in cui crediamo.

Hai ragione. 

In estrema sintesi relativamente al passato ho tanti rimpianti.relativamente al futuro l'unica certezza che ho è che non riuscirò mai a superare il problema da solo. Quanto al resto, a come comportarsi, a cosa fare, ho solo tanti interrogativi.

Modificato 23 Marzo 2022 da RefPat

[giannicarlo [Banned] 2393]

26 minuti fa, giannicarlo ha scritto:

Siamo specchi Ref, riflettiamo sugli altri noi stessi e ciò in cui crediamo.

18 minuti fa, RefPat ha scritto:

La paura è che questo diventi un etichetta tale da impedirmi di superare il problema in futuro. Una vita può non avere un senso compiuto ma da qui a buttarla al cesso ne passa. Si può fallire,ci si può lasciare ma si può convivere col rimpianto. Non si può vivere con la consapevolezza di essere un incapace totale. La paura è che una ragazza mi bocci per il mio passato che non posso cambiare anziche il presente. La paura è che se dovessi fare nuove amicizie potrei perderle per questo mio difetto. La paura è che questo mio difetto finisca per isolarmi.

Il tuo percorso inizia qui.

Queste cose sei tu a pensarle, non gli altri.

Ciò che fai è essenzialmente riflettere sugli altri queste tue paure in modo inconsapevole. 

Inizia a prendere consapevolezza di te e ciò che pensi, inizia a conoscerti nel bene e nel male. 

 

 

 

[Sensei10 [Partecipante] 7466]

2 ore fa, SergioVittorio ha scritto:

Secondo me qui ci si fa troppe seghe, soprattutto mentali. Il fatto che tu abbia ragazze o no non frega a nessuno. Al massimo può essere una battuta di un tuo amico/conoscente che ti deve scivolare via. Se pensi che la tua vita acquisterà un senso solo se in coppia, allora sì che sei veramente fregato. Hai paura di non essere parte della maggioranza degli uomini nel rapportarti con le donne?! Ma lo sei!!! La maggioranza infatti o non combina niente o combina pochissimo, dopo anni e con difficoltà: benvenuto nell’80%!! La maggioranza è con te!! Adesso puoi dedicarti ad altro. 

Mai stato più d'accordo.

Di che stiamo parlando? Stigma "sociale"? Dai. 

Con tutta la solidarietà possibile per l'OP il problema è la permeabilità di chi riceve certe battute

Modificato 23 Marzo 2022 da Sensei10

[Kepak [Élite] 1844]

@RefPatpiù che quello che possono pensare gli altri fossi in te mi concentrerei a risolvere il problema verginità e l'avere una vita sessuale più o meno soddisfacente.

[KeanB [Partecipante] 1260]

Purtroppo sempre vissuto sulla mia pelle, nonostante come sanno in molti qui, mi sia sbloccato ormai due anni fa con (anche) una relazione di dieci mesi (mai pubblicizzata, se non tramite qualche storia da parte di lei, infatti qualche mio conoscente l'ha capito). 

Fino ad oggi quindi, mai un mio amico stretto, mai un mio familiare, mi ha mai visto con una donna. Penso anche che qualcuno (compreso qualche mio familiare) si sia fatto il pensiero se io sia gay o meno. Anzi, credo proprio di si, perché anche su questo si è scherzato. 

Non sono mai mancate battutine, del tipo "figa-repellente", e sono continuate fino all'altro giorno (durante un aperitivo una mia amica stretta ha scherzato sul fatto che fossi stato "45 anni vergine", eppure lei sapeva del mio fidanzamento di dieci mesi). Questo proprio a constatare che anche se gli dici o gli fai notare che sei stato insieme ad una, non ci credono mai fino in fondo. Il copione è questo. 

Ovviamente rispetto a prima (prima di essermi sbloccato con delle ragazze) queste battutine non mi fanno praticamente più male. Però continuano, ahimè. 

Quello che posso dire è che anche se continuano, dentro di me so che ho realmente superato quella fase e quindi mi sento molto più sicuro con le donne, oltre che sicuro di me stesso e più imperturbabile difronte a tali dicerie. 

Modificato 23 Marzo 2022 da KeanB