La Scuola Italiana? Sbagliata di principio o ben fatta?

[Sensei10 [Partecipante] 7466]

1 ora fa, Wyatt99 ha scritto:

Eh si, hai ragione. La lingua bisogna praticarla, non posso girarci intorno.

Comunque ho girovagato per siti di lavoro, e ho visto che cercano persone che hanno esperienza con dei softare e ho pensato: "se inizio a praticarli da ora, sarò avvantaggiato". Inizierò da qualcosa di piccolo, solo per fare i primi passi. Cosa ne pensi?

Tutto fa brodo, ma, per mia personale esperienza, se ad un colloquio mi arrivasse il cv di un giovane che recita:

software pincopallo: ottima conoscenza  

senza titolo correlato o comprovata esperienza lavorativa, avrei parecchie remore nella scelta. 

Abbastanza tipico il fatto che venga richiesto, per esempio, un certo profilo con esperienza in database e al colloquio si presenti il tipo volenteroso che ti dice "So usare Excel ma anche Photoshop". Cioè, in pratica, nulla di quanto ricercato. 

Un'occasione puoi anche averla, ma al minimo dei minimi (in pratica, vieni sfruttato). Concentrati sulla tua nicchia e su una cosa, una sola ma fatta bene. Devi parlare la stessa lingua del tuo datore di lavoro, è l'unica ricetta per partire in vantaggio.

[leavingmyheart [Partecipante] 10166]

10 ore fa, Wyatt99 ha scritto:

Inutile dirlo: i videogames servono anche a questo. Li impari il vero inglese parlato, altro che le lezioni d'inglese scolastico

 

[Wyatt99 [Partecipante] 3727]

Il 25/3/2022 at 23:42, leavingmyheart ha scritto:

Poi c'era un esame di storia dell'economia (cazzo serve??). 

Quando ho dato l’esame, ho subito pensato a questa frase.

Incredibile come il dottore delle indie orientali sia ovunque.

[ArmandoBis [Partecipante] 5009]

Il 25/3/2022 at 23:42, leavingmyheart ha scritto:

(...)

Poi c'era un esame di storia dell'economia (cazzo serve??). 

(...)

 

 

Senza storia dell'economia non puoi capire l'economia.

Prendi Milton Friedman. Si è imposto distorcendo certi dati di storia economica e quando le sue teorie sono state applicate (cioè è diventato lui stesso storia) è stato un disastro.

Eppure molte delle sue idee sono entrate nella mente di professori, giornalisti, commentatori, studenti, e non c'è verso di rimuoverle.

Perché? Perché chi studia economia non sa niente di storia dell'economia.

Tu hai studiato finanza, giusto?

Bene, ti informo che l'attuale stato di disordine mondiale è stato creato proprio dalla finanza, che in pratica ha distrutto l'economia reale.

Ma per capirlo bisogna studiare la storia.

Conosci Hyman Minsky? Merita.

[leavingmyheart [Partecipante] 10166]

30 minuti fa, ArmandoBis ha scritto:

l'attuale stato di disordine mondiale è stato creato proprio dalla finanza, che in pratica ha distrutto l'economia reale.

 

 

cosa sarebbe questa "finanza", esattamente?? 🤔

[leavingmyheart [Partecipante] 10166]

31 minuti fa, ArmandoBis ha scritto:

Senza storia dell'economia non puoi capire l'economia

 

eh, però questa economia la si capisce benissimo sempre ex-post 😁😛

infatti chi profetizzava la rovina dell'UK dopo la brexit dubito che abbia shortato a manetta. 

Perché vedi, se io perdo il lavoro e non ho un patrimonio netto ma anzi debiti, se non ne trovo un altro è CERTO che vado per strada. Le previsioni sono facili sulla microeconomia. A livello macro però è tutta una storia diversa. Correlazioni spurie e bias a gogò, variabili esogene... 😵

poi ex-post potrai sempre usare la carta jolly di una variabile scelta a caso per spiegare il perché hai toppato la previsione. 

Per quello non mi piace la macroeconomia. 

[leavingmyheart [Partecipante] 10166]

Se ci fate caso, il livello di boria, arroganza e saccenza è molto più diffuso tra gli economisti che tra chi di mestiere si occupa di gestire i denari altrui. Perché quando le cose le devi FARE dopo sono i conti a certificare se avevi ragione o torto. Se invece le cose ti limiti a "pensarle" sfuggi a quella valutazione. Ecco perché ti si gonfia l'ego. E parli, parli, parli sempre... 

[mrjako [Partecipante] 2842]

9 minuti fa, leavingmyheart ha scritto:

E parli, parli, parli sempre... 

 

[ArmandoBis [Partecipante] 5009]

5 ore fa, leavingmyheart ha scritto:

 

 

cosa sarebbe questa "finanza", esattamente?? 🤔

Beh, lo sai, no? 

Tutto ciò che ha a che fare con la gestione del denaro.

Detto in altri termini, ogni insieme di asset, ogni mercato, caratterizzati dalla liquidità.

(La liquidità è il concetto chiave, l'essenza della finanza.)

Il problema è che avendo creato un unico, grande mercato, ogni crisi rischia di mandare in recessione il mondo intero.

[ArmandoBis [Partecipante] 5009]

5 ore fa, leavingmyheart ha scritto:

 

eh, però questa economia la si capisce benissimo sempre ex-post 😁😛

infatti chi profetizzava la rovina dell'UK dopo la brexit dubito che abbia shortato a manetta. 

Perché vedi, se io perdo il lavoro e non ho un patrimonio netto ma anzi debiti, se non ne trovo un altro è CERTO che vado per strada. Le previsioni sono facili sulla microeconomia. A livello macro però è tutta una storia diversa. Correlazioni spurie e bias a gogò, variabili esogene... 😵

poi ex-post potrai sempre usare la carta jolly di una variabile scelta a caso per spiegare il perché hai toppato la previsione. 

Per quello non mi piace la macroeconomia. 

Beh, i flagelli biblici in caso di Brexit non erano previsioni serie, erano solo proclami politici.

Molte cose non le puoi stimare. Ad esempio, l'effetto delle sanzioni sulla Russia.

Piano micro. Verranno a mancare un sacco di prodotti e componenti che servono a mandare avanti interi settori produttivi. Puoi sostituirli? Riesci a importarli di straforo e intanto cerchi di produrteli da te? E in che tempi? Siccome parliamo di centinaia, migliaia di situazioni diverse, è impossibile tirare fuori una qualsivoglia previsione.

Piano macro. Qui le cose sono più semplici. Perché le variabili macro sono grosse e ci mettono tempo a cambiare. Però poi più passa il tempo, più le previsioni diventano incerte, sfocate, fino a diventare un esercizio di pura fantasia.

Però, molti meccanismi sono noti.

C'è chi aveva previsto la crisi finanziaria del 2008 con diversi anni di anticipo, perché i prezzi delle case erano chiaramente in bolla.

Anche se nessuno si aspettava che l'impatto sarebbe stato così esteso. Si pensava che l'effetto recessivo avrebbe riguardato solo gli Usa.