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Sfogo. Sto perdendo di vista me stesso


barda0811

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Wyatt99
1 ora fa, barda0811 ha scritto:

Pensa che perdo molto tempo a pensare di acquistare roba e anche se acquisto qualcosa dopo poco tempo, ne esce un'altra... Il fatto è che ci penso, cerco sui vari siti, difficilmente compro perché poi mi rendo conto che non è possibile a meno di buone offerte. È come se volessi evadere dal pensiero dello studio. Ti è capitato?

Si e no.

Mi è capitato e mi capita di non concentrarmi a causa o grazie al telefono, ma negli ultimi giorni studio bene, visto che i giorni si avvicinano e ripeto sempre, sempre e sempre.

Mi è capitato poco volte di evadere dallo studio, anche perché voglio finire il primo possibile l’uni, perciò non è contemplato una cosa del genere da me.

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  • 1 mese dopo...
barda0811
Inviato (modificato)

Ciao. Se volete vi aggiorno. Se ricordate bene mi mancavano 3 esami. Ora me ne manca uno. È stato un periodo orribile tra ansie che mi sono creato e poca voglia di studiare.. circa due settimane fa, avevo l'appello di X1 (chiamiamolo così, come un utente che mi ha raccontato la sua storia), quasi non volevo andarci. Questo prof tende a bocciare spesso, esame che va a culo, decido di andare.. la parlantina mi aiuta molto, 22. Accetto, perché non supero un esame da novembre e non posso mica rifiutare, mi avrebbe preso di mira. Respiro.

X2, l'esame che mi son trascinato da mesi, da novembre. Fatto ieri, ho arrancato moltissimo, non lo studiavo da due mesi, recuperato in 10 giorni dopo X1, 20. La media si è abbassata un po', pazienza.. il professore mi ha detto infatti "se hai intenzione di migliorare il voto puoi farlo, comunicami quando e se vuoi che te lo verbalizzi". Un gesto di gentilezza, anche se ho dedotto che voleva dire "dalla volta che ti ho bocciato non è cambiato molto, la prossima volta se stai ancora così pensaci perché ti boccio". E ha ragione. Ma intanto per ora quel 20 rimane lì, basterebbe mandare una mail per conferma.

A fine luglio ho X3, il più semplice del 3. Ho quindi pensato che se dovessi prendere un bel voto lì e alzare la media.. io quel 20 lo tengo. Sto facendo un po' i conti.. e per 1/2 punti, non so quanto abbia voglia di studiare nuovamente quell'esame.

Certo, davanti a quel prof non ho fatto buonissima figura, ero teso, non ero super preparato, ma l'esame in saccoccia c'e'. Ora sotto su questo, per vedere se esco da sto periodo di merda e comincio la tesi a pieno regime per finire entro novembre.

Tranne per questo X3, in cui so di avere finalmente il tempo di studiare, devo fregarmi degli altri voti visto che non passavo esami da mesi? Non vi dico anche la rottura di mia madre ieri.. porca troia. Che per lei, ho condizioni di vita migliori delle sue, che lei studiava la notte, non aveva nessuno, che è stata male ed è andata fuoricorso per anni.. e io dovrei andare alla grande e studiare sempre visto che ho tutte le comodità. Le ho spiegato più volte che capisco che lo dice perché mi vuole bene ma ha rotto il cazzo e non oso immaginare cosa farà con mio fratello, che a breve comincerà l'università. Quindi, ora cercherò di studiare bene questo esame per mandare tutto a fanculo, per lei il mio più grande desiderio è vedermi laureato e ripeto.. sto meno di un anno fuoricorso, sono tra gli studenti più bravi, nella mia facoltà finora tre si son laureati..

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Modificato da barda0811
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3 ore fa, barda0811 ha scritto:

la rottura di mia madre

Proprio ieri ho visto una serie di post in un social, non ricordo quale, dove c'era una sorta di wikihow su come incoraggiare i figli a dare il meglio e fare in modo che crescano con una sana autostima. Spoiler: non sono padre e non c'è nessuno in dolce attesa per cui non ho idea del perché mi sia spuntato sotto agli occhi.

Ebbene, non avercela con lei perché probabilmente fa del suo meglio, solo che non mi sembra se la stia cavando egregiamente. Ma io sono solamente un tizio qualsiasi che non ti conosce, non conosce lei, eccetera.

Tu fa il tuo, per te stesso, se poi lei è contenta allora bene, altrimenti sai che hai fatto quello che potevi e magari vedendoti felice e temporaneamente realizzato sarà contenta pure lei.

3 ore fa, barda0811 ha scritto:

devo fregarmi degli altri voti visto che non passavo esami da mesi?

Innanzitutto bravo che hai passato X1 e X2.

La media serve solo a due cose: al voto di partenza quando ti laurei (a cui vanno aggiunti i punti della tesi, esposizione e bla bla) e a farti figo con chi ti chiede con quanto sei uscito.

Nel mondo del lavoro, almeno per quanto è successo a me, a nessuno frega un beneamato di quanto hai preso come voto finale, quando inizi a lavorare sei solo una macchina sforna soldi (per loro). 

A volte, e sono serio, mi viene da pensare davvero a cosa serva al giorno d'oggi laurearsi, ma questa è un'altra storia.

Pensa piuttosto alla situazione che avevi: prima ti mancavano 3 esami, ora te ne manca uno. Levatelo dalle palle e prendi quella fottuta laurea il prima possibile.

💪

Spoiler

E poi magari levati dalle palle la morosa che non te la dà (se ce l'hai ancora)

 

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paolino21
Il 11/5/2022 at 09:12, RAWolf ha scritto:

Da lì mi parte il cristo, fino ad estate 2013: mi mancavano 4 esami in totale e niente, visto che studiare d'estate è bello, diamoci dentro. Ricordo ancora che ero in camera, con forse 45 gradi, sul letto, a studiare quei cazzo di appunti di un esame che mi vengono i brividi se ci penso ancora. A fare esercizi come se il mondo finisse domani.

Li passai tutti e 4 in meno di 20 giorni, con voti del cazzo ma chissene frega, mi dovevo laureare asap. Ricerca Operativa, Calcolo Numerico, Algoritmi e Strutture Dati, Programmazione Concorrente e Distribuita. Esami da 6+8+10+10 CFU, in 20 giorni.

Ero in modalità "no fuckin' mercy". 

Sai come ci si sente dopo un periodo così? Qualcosa di molto vicino a Dio

Mi gasi un sacco cazzo

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Wyatt99

Non pensare al voto, che sono altre seghe mentali.

Ho preso voto bassi spesso, ma a me non frega niente. Sono più importanti i cfu.

Che poi, a che serve il voto alto se non sai l’inglese e non sai adattarti al mondo? 
Pensa solamente a toglierti ciò che ti rimane, fai la tesi che più ti piace (e spero che ti trovi un prof disponibile) e via per la tua strada.

Punta a farti una nuova vita, non al voto di laurea. 

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  • 4 settimane dopo...
barda0811
Inviato (modificato)
Il 1/7/2022 at 21:32, Wyatt99 ha scritto:

Non pensare al voto, che sono altre seghe mentali.

Ho preso voto bassi spesso, ma a me non frega niente. Sono più importanti i cfu.

Che poi, a che serve il voto alto se non sai l’inglese e non sai adattarti al mondo? 
Pensa solamente a toglierti ciò che ti rimane, fai la tesi che più ti piace (e spero che ti trovi un prof disponibile) e via per la tua strada.

Punta a farti una nuova vita, non al voto di laurea. 

Nuovo aggiornamento. X3 superata, anche con il massimo. Quindi in teoria io avrei terminato gli esami e a breve riprenderò con la tesi. Avevo già fatto qualcosina in questi mesi ma ho interrotto ultimamente per dedicarmi agli esami. 

Ciò che avevo pensato anche io, anche perché l'esame in cui ho preso un voto basso è molto corposo. Non avrei voglia di rimettermi a studiarlo. Gli scenari sono questi: attualmente ho 20, se prendessi dal 23 in su alzerei il voto di base di un punto (mi dicevano che alcune aziende chiedevano almeno 105 come voto, quello a cui potrei aspirare se lo rifacessi). 27 per alzarlo di due punti.

Ma non ci credo mica che non si lavori con un voto inferiore di 1/2 punti..  sta lavorando un mio amico che ha preso un voto inferiore sotto il 90.

Inoltre studiare ancora comporterebbe stoppare ancora la tesi e magari laurearsi a marzo. Sarebbe uno sforzo troppo grande e per terminare gli esami ne ho già fatti abbastanza. Non credo di averne la forza.

Credo di aver fatto il mio, per ora. Ultimo sforzo con la tesi e poi.. 

Mi sento già diverso. Non avrò la necessità di studiare la domenica, la sera fino a mezzanotte come negli ultimi periodi, per recuperare lo studio che non ho fatto nei mesi precedenti. 

 

 

 

 

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barda0811
Il 29/6/2022 at 08:49, RAWolf ha scritto:

Proprio ieri ho visto una serie di post in un social, non ricordo quale, dove c'era una sorta di wikihow su come incoraggiare i figli a dare il meglio e fare in modo che crescano con una sana autostima. Spoiler: non sono padre e non c'è nessuno in dolce attesa per cui non ho idea del perché mi sia spuntato sotto agli occhi.

Ebbene, non avercela con lei perché probabilmente fa del suo meglio, solo che non mi sembra se la stia cavando egregiamente. Ma io sono solamente un tizio qualsiasi che non ti conosce, non conosce lei, eccetera.

Tu fa il tuo, per te stesso, se poi lei è contenta allora bene, altrimenti sai che hai fatto quello che potevi e magari vedendoti felice e temporaneamente realizzato sarà contenta pure lei.

Innanzitutto bravo che hai passato X1 e X2.

La media serve solo a due cose: al voto di partenza quando ti laurei (a cui vanno aggiunti i punti della tesi, esposizione e bla bla) e a farti figo con chi ti chiede con quanto sei uscito.

Nel mondo del lavoro, almeno per quanto è successo a me, a nessuno frega un beneamato di quanto hai preso come voto finale, quando inizi a lavorare sei solo una macchina sforna soldi (per loro). 

A volte, e sono serio, mi viene da pensare davvero a cosa serva al giorno d'oggi laurearsi, ma questa è un'altra storia.

Pensa piuttosto alla situazione che avevi: prima ti mancavano 3 esami, ora te ne manca uno. Levatelo dalle palle e prendi quella fottuta laurea il prima possibile.

💪

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E poi magari levati dalle palle la morosa che non te la dà (se ce l'hai ancora)

 

Alla fine credo tu avessi ragione: ora mi sta lasciando più tranquillo perché vede che ho recuperato fiducia in me stesso e sto andando avanti. Certo, sempre stressante è, ma un po' meno. Poi, come è giusto che sia, dopo la laurea punto ad andarmene, avere i miei spazi, nonostante ora abbia una camera per me.

Per quanto riguarda il voto, a detta di altre persone che conosco, uguale. Pochissimi chiedono il voto 

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  • 3 mesi dopo...
barda0811

Bene ragazzi. È andata. Ho conseguito la laurea pochi giorni fa con un ottimo voto con una tesi sperimentale. Ho avuto la mia prima proposta di lavoro e a questo proposito vorrei chiedere un piccolo consiglio, un parere, la farò breve: il mio relatore ha una grossa azienda e mi ha proposto uno stage di 6 mesi, 600 euro netti al mese. Non rientrerò subito nelle loro attività produttive, questo periodo è di formazione e se dovessi rispondere bene, dopo sarà possibile stipulare un contratto a tempo determinato. Dopo il primo anno il tetto massimo di stipendio è di circa 900 euro. Andando avanti, in base a come mi comportero', anche indeterminato. Inoltre, nel frattempo, approfondirò il lavoro di tesi e faremo insieme (al prof) delle pubblicazioni scientifiche (sul curriculum fanno parecchio). Ora.. 600 euro sono pochini, ma considerando che non pago l'affitto e le pubblicazioni sono interessanti, potrei pensare di provare e nel frattempo fare esperienza e trovare un'alternativa, magari più retribuita al termine dei 6 mesi. Cosa ne pensate ? 

 

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