Ho spinto troppo sulla gelosia

[Sensei10 [Partecipante] 7466]

Sono contento di leggere l'ultimo messaggio. Mi chiedo però che cazzo di senso abbia, per te e qualcun altro, parlare di one itis se nel giro di due o tre giorni si scrive: tanto esco con altrE (neanche un'altra ma "altre", da mercoledì ad oggi: dalle vostre parti cascano dagli alberi?) e se lei torna non troverà terreno fertile.

Ben venga questo atteggiamento, ma c'è una contraddizione gigantesca tra primo e ultimo post. 

[Scannachiappolo [Partecipante] 689]

3 ore fa, Sensei10 ha scritto:

Sono contento di leggere l'ultimo messaggio. Mi chiedo però che cazzo di senso abbia, per te e qualcun altro, parlare di one itis se nel giro di due o tre giorni si scrive: tanto esco con altrE (neanche un'altra ma "altre", da mercoledì ad oggi: dalle vostre parti cascano dagli alberi?) e se lei torna non troverà terreno fertile.

Ben venga questo atteggiamento, ma c'è una contraddizione gigantesca tra primo e ultimo post. 

Concordo... 

Anche perché son dell'idea che se uno sta bene qui non ci scrive proprio 😂

[Randyrko [Partecipante] 10]

3 ore fa, Sensei10 ha scritto:

Sono contento di leggere l'ultimo messaggio. Mi chiedo però che cazzo di senso abbia, per te e qualcun altro, parlare di one itis se nel giro di due o tre giorni si scrive: tanto esco con altrE (neanche un'altra ma "altre", da mercoledì ad oggi: dalle vostre parti cascano dagli alberi?) e se lei torna non troverà terreno fertile.

Ben venga questo atteggiamento, ma c'è una contraddizione gigantesca tra primo e ultimo post. 

Perché semplicemente mi sono fatto vivo qua dopo 3 mesi e sono in una situazione in cui ancora sono molto amareggiato per come sia andata a finire una storia in cui credevo molto. Io ormai mi sono lasciato 3 mesi di inferno alle spalle che ho superato da solo senza scrivere qua. Però ancora un po’ di amaro ce l’ho. Nonostante abbia iniziato a sentire anche altre e ci sia anche uscito da poco. Quindi, capisco che qui nessuno di noi si conosce bene, però se evidentemente ho scritto qua è perché c’è un background non di poco conto. 

[Sensei10 [Partecipante] 7466]

4 ore fa, Randyrko ha scritto:

Perché semplicemente mi sono fatto vivo qua dopo 3 mesi e sono in una situazione in cui ancora sono molto amareggiato per come sia andata a finire una storia in cui credevo molto. Io ormai mi sono lasciato 3 mesi di inferno alle spalle che ho superato da solo senza scrivere qua. Però ancora un po’ di amaro ce l’ho. Nonostante abbia iniziato a sentire anche altre e ci sia anche uscito da poco. Quindi, capisco che qui nessuno di noi si conosce bene, però se evidentemente ho scritto qua è perché c’è un background non di poco conto. 

Sì scusami se ti sono sembrato un po' brusco, però essere chiari aiuta anche a comprendere meglio certe cose. Altrimenti sembra il confessionale e non serve a nessuno, tutto qui.

[Scannachiappolo [Partecipante] 689]

4 ore fa, Randyrko ha scritto:

Perché semplicemente mi sono fatto vivo qua dopo 3 mesi e sono in una situazione in cui ancora sono molto amareggiato per come sia andata a finire una storia in cui credevo molto. Io ormai mi sono lasciato 3 mesi di inferno alle spalle che ho superato da solo senza scrivere qua. Però ancora un po’ di amaro ce l’ho. Nonostante abbia iniziato a sentire anche altre e ci sia anche uscito da poco. Quindi, capisco che qui nessuno di noi si conosce bene, però se evidentemente ho scritto qua è perché c’è un background non di poco conto. 

Ma infatti la stiamo buttando un po'sul ridere ma qui penso tutti siamo entrati perché in qualche maniera eravamo "sotto", in diverse gradazioni, di qualcuna...

Posso immaginare tutto, ma amarezza è sinonimo di rancore, che è un sottotipo di emozione appartenente alle emozioni di rabbia (come ad esempio il disprezzo)

La rabbia però è funzionale all'allontanamento. Ti aiuta, ma non è il termine. È un mezzo, devi scegliere come utilizzarla. Se vivertela e farla vivere (ossia direttamente o indirettamente glielo fai capire, e una volta fatto stai meglio tu e prosegui davvero per la tua strada) oppure se davvero non darle peso a questa amarezza, lasciarla da parte, e proseguire la tua vita

Modificato 16 Maggio 2022 da Scannachiappolo

[Scannachiappolo [Partecipante] 689]

Il che tradotto significa che posso immaginare come tu ti possa sentire, ma ciò che provi e ti porta a scrivere qui non ti fa vivere la tua vita in piena gioia e serenità, quindi devi liberartene. Poi sarà davvero finita per te e per lei, ma in senso buono :)

[Jagar [Partecipante] 141]

9 ore fa, Sensei10 ha scritto:

Sono contento di leggere l'ultimo messaggio. Mi chiedo però che cazzo di senso abbia, per te e qualcun altro, parlare di one itis se nel giro di due o tre giorni si scrive: tanto esco con altrE (neanche un'altra ma "altre", da mercoledì ad oggi: dalle vostre parti cascano dagli alberi?) e se lei torna non troverà terreno fertile.

Ben venga questo atteggiamento, ma c'è una contraddizione gigantesca tra primo e ultimo post. 

Perché possiamo raccontarcela quanto vogliamo, ma se una ti piace ci si ricasca quasi sempre, anche se ti ha fatto male. La speranza che tutto poi possa andare magicamente per il meglio è sempre lì annidata e pronta ad esplodere in una relazione tossica molto probabilmente.

Infatti @Randyrko ha aperto un post apposito, quando se stesse realmente andando per altre strade, non ne avrebbe sentito il bisogno. Lo dico perché lo so bene...

Anche il titolo è emblematico: "Ho spinto troppo sulla gelosia" denota una auto-colpevolizzazione della serie: non dovevo farlo, sono andato troppo oltre, lei si è riallontanata ed io ci sto male.

Per cui, la chiave qui secondo me è capire cosa vuoi tu realmente: vedi realmente un futuro con questa persona? In quel caso inseguirla, vedendo la dinamica, al 100% non è la soluzione ma deve essere lei a tornare mentre tu vai avanti nella tua vita migliorandoti, frequentando altre, ecc... Se invece non vedi futuro, quel che c'è da fare coincide: andare avanti, conosci nuove ragazze ecc...

Un umile parere di un tizio che non sa ne leggere ne scrivere.

[Randyrko [Partecipante] 10]

I vostri pareri sono tutti molto preziosi. Ho voluto specificare soltanto a @Sensei10quella che è la situazione. Si, ancora non ho superato il tutto al 100%, infatti sono qui a scrivere. Però, dopo un paio di mesi di poca lucidità ma mai di zerbinaggio, ho capito che ahimè bisogna andare avanti. Ero arrivato ad un punto tale da esserne meno coinvolto e quindi l’ho ricontattata per sondare il terreno. Un terreno che pareva meno insidioso di ciò che pensavo ma che lo è diventato nel momento in cui ho creato quel momento “gelosia”. Lei si è allontanata di nuovo ma la mia reazione è stata di un dispiacere di gran lunga minore rispetto a quello vissuto 3 mesi fa. Non mi sono disperato, continuo a percorrere la strada che mi porterà a tornare quello di una volta. E da poco sono tornato a uscire anche con altre ragazze (di fatto una anche se sono in contatto con più). Questo penso faccia parte del percorso. In un primo momento non ne volevo nemmeno sapere dell’esistenza di altre fanciulle. Oggi sono tornato a vedere la realtà più lucidamente anche se sicuramente un ascendente verso la mia ex continuo ad averlo. Soprattutto perché si è comportata in modo molto ambiguo e non mi ha mai detto “guarda, allontanati da me in qualsiasi forma perché non mi sembra il caso”. Ha sempre giocato a fare tira e molla: “voglio che mi stai lontano ma allo stesso tempo vorrei averti vicino (quando le pareva a lei)”. Ma questa è una situazione inaccettabile per qualsiasi essere umano con un minimo di spina dorsale. Però rimaneva in me la curiosità di vederci più chiaro e quindi mi sono rivolto qui perché di gente che ha vissuto situazioni simili, secondo me, ce n'è! 

[Sensei10 [Partecipante] 7466]

8 minuti fa, Randyrko ha scritto:

Ma questa è una situazione

... tipica. 

Da manuale, oserei dire.

[Scannachiappolo [Partecipante] 689]

49 minuti fa, Randyrko ha scritto:

I vostri pareri sono tutti molto preziosi. Ho voluto specificare soltanto a @Sensei10quella che è la situazione. Si, ancora non ho superato il tutto al 100%, infatti sono qui a scrivere. Però, dopo un paio di mesi di poca lucidità ma mai di zerbinaggio, ho capito che ahimè bisogna andare avanti. Ero arrivato ad un punto tale da esserne meno coinvolto e quindi l’ho ricontattata per sondare il terreno. Un terreno che pareva meno insidioso di ciò che pensavo ma che lo è diventato nel momento in cui ho creato quel momento “gelosia”. Lei si è allontanata di nuovo ma la mia reazione è stata di un dispiacere di gran lunga minore rispetto a quello vissuto 3 mesi fa. Non mi sono disperato, continuo a percorrere la strada che mi porterà a tornare quello di una volta. E da poco sono tornato a uscire anche con altre ragazze (di fatto una anche se sono in contatto con più). Questo penso faccia parte del percorso. In un primo momento non ne volevo nemmeno sapere dell’esistenza di altre fanciulle. Oggi sono tornato a vedere la realtà più lucidamente anche se sicuramente un ascendente verso la mia ex continuo ad averlo. Soprattutto perché si è comportata in modo molto ambiguo e non mi ha mai detto “guarda, allontanati da me in qualsiasi forma perché non mi sembra il caso”. Ha sempre giocato a fare tira e molla: “voglio che mi stai lontano ma allo stesso tempo vorrei averti vicino (quando le pareva a lei)”. Ma questa è una situazione inaccettabile per qualsiasi essere umano con un minimo di spina dorsale. Però rimaneva in me la curiosità di vederci più chiaro e quindi mi sono rivolto qui perché di gente che ha vissuto situazioni simili, secondo me, ce n'è! 

Alcune sono più sicure di se, in senso buono: ti dicono esattamente che non c'è più trippa per gatti, e le loro azioni son coerenti con questo. E infatti, se ti vedono con altre, magari sono anche felici per te. 

Altre invece no. Ti mollano perché, per un motivo o l'altro, ne hanno le palle piene. Poi tornano, perché non riescono a lasciare andare definitivamente. "Ma perché non ce la fanno? Son così deboli da non avere le palle di andare dritte per dritte con le loro decisioni?"

Esattamente. Come ognuno ha le sue debolezze.

È per comprenderle meglio, non per giustificarle. Rare sono quelle che APPOSITAMENTE lo fanno per godersela. La maggior parte sono davvero convinte che stiano meglio senza di te, e scambiano per amore intenso quella sensazione di pugnalata che vivono quando ti vedono con un'altra. E quindi ritornano mosse da un impeto allucinante, convinte che tu sia l'uomo di cui sono innamorate.

Ripeto, questo è per comprenderle, non per giustificarle. Le loro azioni incoerenti, su uno che è ancora affezionato, danno luogo a overthinking, chiedersi "ma quindi mi vuole?", e in linea di massima a malesseri, rancori, incomprensioni, tutti culminanti nella miseria della accettazione che in realtà son tutti sentimenti "fasulli". Non ti vogliono davvero.