Con quale scusa portarla a casa

[Attato [Élite] 4904]

2 ore fa, aski ha scritto:

Posto lo screenshot in cui ha declinato l'invito ad uscire. 

La prova provata che tutto era già andato a puttane. 

Solo landomanda ‘che idea hai della serata’ senza tutto il resto e senza il declino suo, farebbe me personalmente ritirarmi, dal rischio di andare la’. Ovviamente qui è conseguenza della tua chattata e non della sua paranoia. 

[Attato [Élite] 4904]

2 ore fa, aski ha scritto:

il dolore è forte ma non mi abbatto. 

Una chat nemmeno spinta, praticamente il nulla, un date mai confermato a quanto pare, probabile bidone a prescindere non può essere un dolore. Dovresti essere già alla prossima chat dopo il suo messaggio avendone capito i tuoi errori. 

Questo non è nulla...dovrai abituarti a molto peggio, avere scopate sicure davanti a te e per altri errori ti scivolano via ... 

no. Questo non è un dolore piuttosto un piacere ... o fortuna non essere casualmente a casa sua ma impreparato. Il dolore sarebbe stato molto di più. Ringraziala

metti nel conto che dovrai bruciarne molte... he aiuta alla prossime

 

Modificato 26 Giugno 2022 da Attato

[aski [Partecipante] 39]

23 minuti fa, Attato ha scritto:

La prova provata che tutto era già andato a puttane. 

Solo landomanda ‘che idea hai della serata’ senza tutto il resto e senza il declino suo, farebbe me personalmente ritirarmi, dal rischio di andare la’. Ovviamente qui è conseguenza della tua chattata e non della sua paranoia. 

Me la sono giocata male lo so.. Probabilmente non si farà più sentire e io non la cercherò. Ormai è persa. 

[leavingmyheart [Partecipante] 10165]

1 ora fa, ^'V'^ ha scritto:

Se dico il dolore femminile ognuna conosce quei giorni. 

Se dico il male di vivere maschile, tu lo sai che soffri ogni merda di giorno da quando hai la barba, e che senti dolore e frustrazione. 

Se non lo sai, non posso essere io a dire che deriva dall'imperativo biologico di fare delle nuove e che siano giovani e fighe. 

Lo sappiamo tutti, ma a volte è passata l'idea che io dica alle persone che debbano aver bisogno di figa per non sentire male ad esistere. 

 

 

i gay sono i più fortunati

 

 

 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160660]

59 minuti fa, leavingmyheart ha scritto:

 

i gay sono i più fortunati

 

 

 

C'è un cameriere bruttino in un bar, secco come un chiodo e bianco come un cencio. 

E' gay e lavora nel centro commerciale gay all'aperto che è dove qui fanno il gay pride più peso d'Europa ogni anno. 

Un giorno mi vede passare con lo sguardo a mille yarde, rotto dentro, e mi chiede che abbia. 

Gli dico, le solite cose, una figa. 

E lui mi guarda compatito, mi dice... io sono brutto, faccio il cameriere, non ho muscoli, non ho una bella macchina, non ho un cazzo, e non sono nemmeno abbronzato. 

E faccio dai due ai tre 3some a settimana, senza sforzo. 

Io non so che cazzo di problema avete vuoi etero a stare in fissa per la figa, che state sempre di merda. 

Mi fa una sequenza di paragoni tra me e lui che mettono me come vincitore come attrattiva su vari fronti, e mi dice che dovrei essere sempre felice e carico, se lui che è peggio fa 2-3 threesome a settimana, e senza contare il resto dei tipi che fa.

Cambia sponda, smettila di soffrire per gente che ti disprezza. Mi dice. 

Dagli torto. 

Si potesse scegliere. 

 

[gelsomino [Partecipante] 6784]

12 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Cambia sponda, smettila di soffrire per gente che ti disprezza. Mi dice. 

ma guarda hahahahahah, fanno pure i recruiter hahahahahah

..."si potesse scegliere " come chiosa finale è da MARK TWAIN!

Comunque statisticamente ce ne sono molti di gay che lavorano nei centri commerciali, forse è quellaria remissiva che convince 

i selezionatori ai colloqui.

Modificato 26 Giugno 2022 da gelsomino
Corretto nome

[YOLO [Élite] 210]

19 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

A 20 anni stavo iniziando a maturare un certo senso di disgusto per quella doppia vita femminile che la Meredith L. Chivers indagò poi con un pletismografo inserito in vagina.

-CUT-

 

Se avessi avuto però un comandante che mi avesse detto in modo reciso "abort mission", e non lo avevo fuori di me, ma non lo avevo ancora in me, avrei saputo obbedire senza fiatare, nel mio interesse, o avrei invece provato a spiegargli che mancava ancora solo un tentativo, una giocata, una capata contro il vetro?

Questa é una bella domanda cui non so darti una risposta netta.

Il mio invito a rileggere cento volte cento il messaggio di Aivia

Signori, questo è oro colato, non conosco praticamente nessuno che nella mia vita, in real life, condivida certi discorsi 

 

Modificato 27 Giugno 2022 da YOLO

[Maldoner [Élite] 3637]

8 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Si potesse scegliere. 

Non essere schiavo dell'eteronormatività.

Ricordati che l'identità di genere è fluida.

[^'V'^ [Aivia Demon] 160660]

1 ora fa, Maldoner ha scritto:

Non essere schiavo dell'eteronormatività.

Ricordati che l'identità di genere è fluida.

E figurati se non lo so, sono una ragazzaccia.

Solo che sono lesbica senza pietà.