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Cosa significa essere responsabili della propria vita?


AlanCarter

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trinciatop
Mi capita di vedere spesso hb belle con uomini non alla loro altezza (estetica). Sulle prime la cosa m'incoraggia ma poi finisco sempre per deprimermi perchè penso che l'altro abbia chissà quale personalità, quali poteri, quali palle.

Io non ho molta personalità perchè ho fantasia zero. Come si fa ad imparare ad avere fantasia?

ok l'aspetto fisico non è più un problema, hai risolto il tuo dubbio.

ok i poteri magici non esistono.

ok le palle semmai una hb le vede solo dopo che state abbondantemente iniziando a fare sesso, quindi non sono così necessarie, soprattutto perchè mediamente le palle sono tutte grosse uguali...tranne le mie che sono più belle ;)

...ok devi migliorare la personalità. Ora sai dove devi "lavorare". Tutto quello che hai scritto finora lo puoi archiviare nel passato. Devi cominciare a porti nuovi problemi.

Nuove domande.

Nuove esperienze, nuove prove, nuove risposte e feedback da ottenere e valutare.

Non fermarti sempre sulla stessa roba.

Modificato da trinciatop
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Ciccio88

Alan cambiare è difficile...estremamente,fottutamente DIFFICILE...è vero...però ho detto difficile...non IMPOSSIBILE...vuoi una dimostrazione pratica!?Leggi i miei post di 2 anni fa...leggi quelli degli ultimi 2 mesi...non sono brad pitt,non sono ricco,non sono una star..però sono la cosa fondamentale...sono IO...sono nuovo rispetto a 2 anni fa...la mia attuale compagna mi conosce esattamente da 2 anni e mi ha detto "ma scusa sei tu quello di 2 anni fa?"...Si sono sempre Francesco ma con un altro stato mentale...lo stato mentale del "volere è potere"...Avete letto il post che ho scritto su questa ragazza?...Uscita da 10 mesi di fidanzamento da appena 2 settimane...ora si ritrova con me...io mi sono chiesto piu volte...ma se ci fosse stato un altro nella mia posizione avrebbe avuto lo stesso risultato!?...NO!NO CAZZO!...E stato solo ed esclusivamente merito MIO!...Se mi ha "accettato" è perche IO mi sono fatto accettare...e 2 anni fa non sarei stato capace di farlo...Quindi si!è vero si nasce AFC è difficile cambiare...ma la piu grande cazzata è dire che NON SI PUO...questi tuoi comportamenti ti portano al "non potere" se invece iniziassi a vedere la faccenda da un ottica un po piu positivista ti accorgeresti che non è come dici...pensi che io non abbia preso calci in culo?...penso che in 2 anni ho collezionato solo C&B...negli ultimi mesi sto raccogliendo i frutti di tutte le cazzate che ho fatto...degne del miglior AFC...però alla fine è il risultato che conta e devo dire che non vedo l'ora di poter rileggere questo post tra 2 anni e vedere da quanto in basso stavo a quanto in alto sono arrivato...Ricorda è tutto in te...sarai un PUA quando deciderai di esserlo e di comportarti di conseguenza...sfortunatamente nessuno è nato PUA...ricordiamoci che anche arachno,taurus e tutti quelli che sono qui dentro,sono qui dentro proprio perchè erano(parlo per i nostri sexy admin,sexy mod...ma anche altri utenti) degli AFC...Noi forse lo saremo tra 2 anni...tra 10 mesi...DOMANI... chi lo sa!Dipende tutto da noi...io ho scelto di stringere i denti e di continuare la mia strada...e devo dire che...La mia vita è grandiosa!

Spero di esserti stato d'aiuto!

Sarge ON!

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TAuRus

Senti, Alan, parliamoci chiaro. Io penso che tu sia una persona di grande intelletto! Certo, a modo tuo, ma sei comunque bravissimo! Sei riuscito ad attirare tanta attenzione spingendo molte persone a ricordarsi di come sono cresciute... Bravo! Perché leggere i loro post m'è piaciuto! Davvero!

Ma per quanto riguarda TE - l'unico punto interrogativo che ho trovato nel tuo post iniziale è quello del titolo... Voglio dire, tu sei davvero sicuro di voler uscire da quella merda in cui ti trovi fino al collo?

Perché io di persone con problemi che diventavano persone di successo ne ho viste... Ma forse i loro problemi non sono paragonabili ai tuoi? Beh, senz'altro!

Quest'anno ho conosciuto una persona interessante: ha una ciccatrice che parte dalla spalla e attraversando tutto il bicipite gli arriva al gomito, ma grande eh! Larga qualche centimetro ed è rosa-rossa (dai, il solito colore di pelle cicatrizzata)! Poi, lui è magro, molto magro, ed è alto quasi... mmm... cioè, meglio dire che non è alto nemmeno 1.70, ecco! E qualche anno fa soffriva per questa sua situazione... Ora, è un fotografo di successo... Viaggia tanto e scopa tanto. Ma vabbè, questi non sono problemi veri, lo so!!!

Proprio l'anno scorso ne ho visto uno con il viso paralizzato a metà che dopo 15gg di esercizi ha cominciato a scopare... Ma d'altronde anche lui sicuramente era un natural visto che è arrivato vergine soltanto a 25 anni.

L'agosto scorso avevamo sul trainig un tizio che ci spaccava i coglioni con le continue domande, anzi! - seghe mentali! Ma non la smetteva mai! Non c'era verso! Su ogni argomento, per quanto potesse essere più logico e chiaro delle sue pippe, aveva da ridire. Allora siamo andati sul campo insieme e lì ha realizzato il suo primo FAST. A quasi trentasei anni. Ed era già qualche anno che non scopava. Quel dì la sua mente s'è illuminata:))

Poi, vabbè, un mio amico e trainer di successo ha avuto come cliente un ragazzo affetto da PCI... E devi vedere come si relaziona con le persone ora quel ragazzo! Ma penso che tu abbia ragione - la paralisi cerebrale non è nulla in confronto alle tue sofferenze...

Già.

Penso d'essermi ditratto un attimino...

Tornando a noi, hai qualche vera domanda da farci?

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torquemada

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Non arrenderti MAI

Imprenditori distrutti, ma poi di nuovo alla ribalta: alla base di grandi affermazioni ci sono spesso sonore sconfitte. Perché un fallimento può anche trasformarsi in un incentivo per chi l’ha subito. L’importante è prendere l’insuccesso per il verso giusto…..e non arrendersi mai. Sai cosa diceva Henry Ford? “Chi ha paura di fallire limita le sue attività. Il fallimento non è che l’opportunità di riprovare più intelligentemente”.

Permettimi di raccontarti la storia di Anthony Robbins, l’autore di molti best-seller tra i quali “Come ottenere il meglio da sé e dagli altri”, attualmente l’oratore motivazionale più richiesto nel mondo: negli ultimi vent’anni ha condotto seminari in 61 Nazioni diverse. Ha personalmente allenato “mentalmente” il tennista Andrè Agasi, multinazionali come l’IBM, le Forze Armate USA e l’ex Presidente Bill Clinton.

Anthony è nato nel 1960 a Glendora, in California. La sua vita non è stata facile, anzi, è costellata di successi e fallimenti continui. Leggendo la sua biografia ho scoperto che già a vent’anni i suoi guadagni erano altissimi. Tuttavia, proprio nel momento del massimo splendore, Anthony Robbins cadde e toccò il fondo. La biografia racconta che dopo che Tony ebbe raggiunto il successo, i suoi amici cominciarono a risentirsene: non gradivano che avesse più successo di loro e di conseguenza, Robbins cominciò a dubitare di se stesso. La solitudine e, col tempo, la depressione, portarono Anthony Robbins sull’orlo del fallimento totale: passava le sue giornate a guardare le “soap-opera” cercando di fuggire dalla realtà. Smise di credere in se stesso, in pochi mesi divenne obeso, depresso e senza speranza. Le sofferenze lo portarono a chiudersi in se. Fu solo quando un amico (un vero amico) lo andò a trovare che cominciò a voltare pagina. Per raggiungere la felicità, Tony decise che sarebbe diventato nuovamente appassionato ed entusiasta verso la vita. Egli capì che se avesse affrontato sempre la vita con quegli stati mentali, allora avrebbe potuto far emergere il meglio di se stesso.

Anthony Robbins non è un’eccezione, lui c’è riuscito, così come molte altre persone di mia conoscenza. Molto spesso, alla base di grandi successi ci sono ripetute sconfitte. E non pensare che ciò accade solo in America: anche in Italia ci sono storie illustri di persone diventate famose o che in ogni caso hanno raggiunto i propri obiettivi, dopo una sconfitta o un fallimento.

In molti altri casi, purtroppo, l’inizio di una vera e propria sventura si è rivelato tragico: prima il fallimento, poi la frustrazione e la vergogna, quindi la depressione, l’insicurezza paralizzante, la mancanza d’energie e, infine, gli sfoghi alternativi quali l’alcolismo, la droga, il suicidio. Vorrei farti notare che niente, ma proprio niente, e in grado di condizionare il Tuo futuro più di Te stesso. Anche di fronte al più tragico evento (purtroppo posso parlare con cognizione di causa: nel novembre del 1999 sono stato colpito da ischemia cerebrale, ma non ho mai perso la speranza e la voglia di lottare per raggiungere i miei obiettivi), la Tua vita futura può ugualmente darti dei successi e della felicità. Tu non arrenderti mai, neppure dopo una sventura imprenditoriale, dopo una disgrazia fisica, dopo un matrimonio andato in frantumi, dopo la perdita di una persona molto cara, dopo un licenziamento inaspettato, dopo l’esame della tua vita non riuscito, ecc.

Il modo in cui valuti le cose e giudichi gli eventi nasce dalle Tue convinzioni e pregiudizi. A tutti può accadere di subire, per colpa propria o altrui, un evento negativo o addirittura disastroso, ma quello che Ti accadrà a seguito dell’evento non è determinato dallo stesso, ma da come lo percepisci; mutando il Tuo atteggiamento di fronte all’evento, puoi radicalmente cambiare i suoi effetti, trasformandoli da negativi in positivi, o quantomeno, attenuarli.

Eccoti cinque consigli utili, da applicare subito:

1) Quel che è accaduto non si può mutare. Dall’esame di maturità fallito alla perdita del posto di lavoro: se è già accaduto, non puoi più farci nulla. Comprendere a fondo questa realtà significa posizionarsi mentalmente verso il futuro, senza perdere tempo in recriminazioni inutili, che non Ti porteranno alcuna soluzione (conosci il proverbio….mai piangere sul latte versato?!);

2) Perché è successo? Cerca di capire cosa sia successo veramente: attribuire a cause errate un evento lo rende doppiamente pericoloso, ed è probabile che Ti capiti di nuovo. Saper invece distinguere le cause con obiettività, onestà e serenità di giudizio, significa rendere prezioso anche l’evento più nero (ho imparato moltissimo anche e soprattutto, da errori);

3) Come evitare che accada di nuovo. Errare è umano, perseverare è diabolico. Gli errori li commettono tutti quelli che tentano, e non sono mai da condannare (per non sbagliare mai c’è un solo modo….. non fare assolutamente nulla). Ma gli errori ripetuti sono imperdonabili, e a volte causano la rovina delle persone. Per cui, prima di iniziare qualcosa di nuovo, rifletti bene sugli errori commessi in precedenza e metti per iscritto che cosa non devi più fare per evitare nuovamente situazioni difficili;

4) Che cosa c’è di buono in questo? L’America’s Cup è la più prestigiosa gara di barche a vela del mondo: per ben 138 anni è stata sempre vinta da equipaggi americani. Dennis Conner era il capitano della barca statunitense che nel 1983 perse per primo la coppa per opera degli australiani. Che cosa c’è di buono in questo? Cominciò a chiedersi Conner; se lo chiese tante di quelle volte che dedicò i successivi quattro anni alla costruzione della famosa Stars & Stripes con cui si riprese la coppa. Ricordati che in ogni evento c’è sempre qualcosa di buono. Sta a Te scoprire che cosa;

5) E ora che ho imparato, ci riprovo. Dalla lezione all’azione. L’evento, o il problema del giorno, serve ad imparare e stimolare Te stesso; poi però, devi agire. Subito, senza perdere tempo in lacrime o preoccupazioni. Se avevi una buona motivazione ad agire prima dell’accaduto, tanto più devi averla ora. Non aspettare, non indugiare: agisci. Come diceva William Shakespeare: “I nostri dubbi sono traditori e spesso per la paura di sbagliare ci fanno perdere il bene che potremmo ottenere”. Chi è stato sull’altare anche un solo giorno sa bene quanto sia duro tornare nella polvere che si credeva ormai dimenticata. Credimi: in quarant’anni di vita ho toccato il cielo con un dito tante volte e in molte altre sono uscito sconfitto; ma non mi sono mai arreso e non mi sono mai sentito un fallito. Oggi sono uno stimato formatore, che ha la fortuna di fare un lavoro che gli piace, che gli permette di entrare in contatto con tantissima gente: imprenditori adulti e giovani studenti delle superiori. Ho una splendida famiglia e la vita mi sorride, ma ci sono tantissime cose che non sono ancora riuscito a fare, e nonostante tutte le avversità del mondo, continuo a ripetere a me stesso e soprattutto, agl’altri, “Con te o senza di te….io là, ci arrivo”. Io ci credo, e Tu?!

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XAX
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Non arrenderti MAI

Permettimi di raccontarti la storia di Anthony Robbins, ...

La storia di Antony Robbins è molto edificante ;) ;) ;) ma Robbins deve anche vendere i suoi libri per cui li farcisce solo dei casi di successo e non li sporca con nessuna goccia di sangue e lacrime.

La strada per uscire dalla merda è faticosa e dolorosa.

Non ci sono sconti per nessuno.

Forse è meno dolorosa di quello che ci si aspetta, ma non è immune dal fallimento.

;)

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Brewmaster

A questo punto voglio aggiungere anche io due mie impressioni.

Caro Alan, tu sei convinto di essere un AFC, brutto e pieno di insuccessi. E dici che non vuoi e non puoi riuscire a migliorare te stesso.

E allora perchè hai scritto questo post? A che scopo, se tanto ti sei fissato che non puoi cambiare?

Perchè il tuo inconscio vuole che tu cambi.

La realtà è che sotto sotto tu vuoi cambiare.

E le numerose risposte che ti abbiamo dato dimostrano che tu puoi cambiare.

C'è altro da aggiungere? No (mi piace essere breve e conciso ;) )

Ciao

Brew

Modificato da Brewmaster
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  • 2 settimane dopo...
Dylan84

il Dylan-pensiero:

ci sono cose che possono essere cambiate e ci vuole il coraggio per cambiarle.

ci sono cose che non possono essere cambiate e ci vuole il coraggio di sopportarle

ci vuole l'intelligenza per distinguere le cose che possono da quelle che non possono essere cambiate.

chi vuol capire capisca

Modificato da Dylan84
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  • 2 settimane dopo...

penso di avere (purtroppo) molti punti in comune con in nostro Alan....

a differenza sua è che con le hb mi blocco ed incomincio a sbavare (e quì vale la regola che "chi si mostra affamato non verrà sfamato") mentre con le sciacquette parlo, rido, scherzo e mi comporto tranquillamente come se niente fosse !

come si spiega ?

:blink:

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Sting

Carissimo NEO,

come si spiega ?

Con le HB ti blocchi proprio perche' le consideri HB (Molto Attraenti)

Con le sciacquette parli, ridi e scherzi proprio perche' le consideri sciacquette (Poco Attraenti)

Dipende dal valore che tu dai a cio' che ti circonda, HB incluse.

Tutto cio' e' nelle immagini che produce la tua mente.

Ma non voglio usare altre parole, le ha usate molto meglio di me il leggendario JDF nel suo post MA vs PA , penso che potrebbe interessarti :

http://www.italianseduction.club/forum/index...amp;#entry16814

Comunque sei Off Topic, apri un nuovo thread oppure scrivi queste cose alla sezione Generale :blink:

Ciao !!

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