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Mi ha tradito con un 50enne, lei di 23 anni... aiutatemi a capire (lungo)


Sempronio96

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Sempronio96
Il 21/10/2022 at 19:42, Giraluna ha scritto:

E come ti trovi con le italiane? Te la sei andata a cercare parecchio ostica. 

Ma in realtà è stata la prima e unica storia lunga  che ho avuto, quindi in realtà non saprei dirti, io in ogni caso sono nato qua quindi mi ritengo molto "italianizzato" 

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Sempronio96
Il 21/10/2022 at 15:19, Sagittair ha scritto:

 

2. Secondo voi cosa dovrei fare per recuperare la relazione?
Cresci, non di altezza. Ma proprio sviluppa una personalità più adulta. Perchè i tuoi errori sono tutti quelli tipici della personalità bambina, egoista ed eterocentrata.
Ti ha fatto le corna? ok ... ma anche tu le avevi fatte a lei. Siete pari.
 

Da un certo punto di vista, è proprio questo il motivo per il quale non riesco a sfancularla, perché prima che mi rendessi conto di essere innamorato di lei, avevo sbagliato anche io a mia volta

È come se il mio subconscio mi dicesse "adesso siete pari, palla al centro e potete ricominciare un rapporto bilanciato è equilibrato"

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Il 21/10/2022 at 14:02, Sempronio96 ha scritto:
Grazie per chi avrà la voglia e la pazienza di leggere, cercherò di essere piu sintetico possibile senza tralasciare però dettagli importanti.

Io alle medie e superiori ero il classico ragazzo nerd che non aveva mai avuto uno straccio di ragazza, dopo la fine della scuola mi sveglio, cambio totalmente look, inizio a curare il mio aspetto fisico e da li in poi le cose migliorano sensibilmente (ho perso la verginità a 20 anni), le ragazze non erano piu un problema e mi sembrava di vivere un sogno ad occhi aperti.

Io sono del 96, la ragazza in questione del 99.

Con lei mi metto insieme a novembre 2017, lei di famiglia cristiana, classica ragazza casa-chiesa, piena di imposizioni da parte dei suoi genitori (con cui ha un rapporto conflittuale) e una vita vissuta in una "bolla". Orario massimo in cui poteva rientrare a casa era mezzanotte e mezza/una. Canta nel coro della chiesa del paese dove abita insieme alla madre (cosa che fa malvolentieri solo per accontentarla) e tra università, lavoro e impegni vari di chiesa, ha pochissimo tempo libero che passiamo assieme (circa 1-2 sere a settimana massimo).

Lei bisex, arrivava da due relazioni particolari, la prima con un ragazzo psicopatico che le aveva fatto credere di avere qualche anno in piu, quando in realtà ne aveva 13 in più (lei ancora minorenne ai tempi), l'altra con una ragazza che chiameremo Beatrice, che poi dopo la fine della storia diventerà la sua migliore amica.

La nostra storia parte con molte difficoltà, a partire dalle diversità etniche, io sono nordafricano e musulmano, la cosa viene accettata difficilmente dai suoi genitori all'inizio, ma che poi col tempo mi conosceranno e con cui avrò un rapporto spettacolare, insomma mi trattano come un figlio.

Altre difficoltà le riscontriamo nel rapporto conflittuale che ha con la sua migliore amica, che ancora innamorata persa di lei (lo è tutt'ora), non riesce ad accettare il fatto che abbia trovato un nuovo ragazzo, quindi continue litigate, chiamate mentre esce con me, ricatti ecc. ecc.

Queste problematiche durano circa 2 anni, io comunque il tempo che passavo con lei lo apprezzavo molto ma non riuscivo del tutto ad innamorarmi, ed ero molto distaccato, lei invece innamoratissima e mi dice di averle cambiato la vita in meglio.

Io non sono stato un fidanzato esemplare, anzi, purtroppo l'ho tradita molte volte con ragazze conosciute magari in discoteca o in vacanza, un po' perchè non ero convinto del tutto della nostra relazione e un po' per una rivincita mia personale rispetto al mio passato da "scacciafighe".

A ottobre 2019 la lascio per due motivi principali, i miei amici piu stretti che sapevano delle tresche che avevo, mi avevano convinto che una relazione piena di bugie non poteva stare in piedi, l'altro motivo erano dei suoi atteggiamenti che non sopportavo (diventava fredda con me quando c'era qualche problema, invece di parlarne)
Lei non fa una piega, dice di accettare la mia decisione ma che preferirebbe rimanere amici, continuiamo a parlare nei mesi successivi, ci vediamo e stiamo bene insieme tutto sembra tornare alla normalità a dicembre ci rimettiamo.

La svolta arriva durante il lockdown, non ci vediamo per 2 mesi di fila, ma nonostante ciò mi dimostra in ogni modo possibile di tenerci e non mi fa mai sentire solo, la cosa non mi lascia impassibile, anzi mi rendo conto di essermi innamorato, anche perchè mi mancava, faccio un patto con me stesso e metto la testa a posto, mi concentro solo su di lei e cerco di non farle mancare niente.

E' sempre stata una persona con tanti valori e principi sani, affettuosa al punto giusto e il sesso è sempre stato soddisfacente per entrambi, forse ha il difetto di essere troppo vittimista, i mesi successivi vanno avanti abbastanza sereni.
 
L'unico problema che c'era tra di noi, era il rapporto coi miei genitori, i miei non sapevano niente di questa storia in quanto farebbero fatica ad accettare una ragazza non musulmana in famiglia, ma comunque rimaniamo che appena le cose tra di noi sarebbero diventate veramente serie (convivenza o matrimonio), avrei trovato il coraggio di parlargliene e presentarla successivamente. Lei accetta anche se questa cosa la fa star male e me ne rendo conto.

Arriva novembre 2021, lei si laurea in scienze del turismo, finisce l'università e ha molto piu tempo libero rispetto a prima, invece io ho trovato un secondo lavoro, ammetto di essermi totalmente concentrato su questo nell'ultimo periodo (anche perchè molto remunerativo), arrivavo a sera molto stanco e quindi la nostra vita quotidiana era diventata un po' monotona.

L'amore però era sempre le stesse e bene o male le cose sembravano serene.

Arriviamo ad aprile 2022, mi dice che le è arrivata un offerta come animatrice turistica per bambini in riviera e che è molto tentata dall'accettare, mi dice che è stanca del clima in casa, che ha bisogno di staccare dai suoi e da suo fratello, che non si sente apprezzata da parte loro e che le cose che fa per loro in casa non vengono notate, che vuole far sentire la sua "mancanza" in casa in modo che loro notino di piu quello che fa.
Io non ero molto entusiasta dell'idea, glielo faccio notare, le rispondo che è un lavoro che si fa a 17-18 anni e che comunque con la distanza e animatori con gli ormoni a mille non ero molto tranquillo, lei mi dice che ha bisogno di staccare e di fidarmi di lei.

Inizio giugno 2022, la accompagno in riviera e trascorro con lei i primi giorni per aiutarla ad ambientarsi, in quei giorni parliamo di futuro, di matrimonio, le confido che vorrei parlare con i miei della nostra situazione, insomma facciamo dei progetti concreti.

Purtroppo per colpa dei due lavori, i mesi successivi non riesco ad andare in riviera a trovarla (lo so ho sbagliato), ma comunque lei rimane presente in modo costante tra chiamate, messaggi e quant'altro.
Ma arriviamo al nocciolo della questione, verso fine luglio mi dice che ha legato molto con quest'uomo di 48 anni che chiameremo Massimo.
Lui lavora come portiere notturno nell'hotel dove lavora lei, mi racconta che abita in Calabria (lei di Milano) e mi confida che lo vede come lo "zio" che non ha mai avuto con cui parlare e ridere di tutto, sinceramente non mi sono preoccupato piu di tanto.

Arrivano le ferie di agosto, io faccio un viaggio in Marocco di tre settimane, torno e un sesto senso mi dice di andare a trovarla per passare con lei gli ultimi giorni di ferie (sarebbe tornata a casa dopo una settimana)
Parto, arrivo in riviera mi accoglie piangendo di gioia e la cosa mi fa piacere ma nelle ore successive noto degli atteggiamenti strani da parte sua (mi nascondeva il telefono quando doveva messaggiare, cosa che non aveva mai fatto). Altre cose strane che ho notato era il fatto che avesse iniziato a fumare (non aveva mai toccato una sigaretta), il fatto che mi avesse detto di essersi ubriacata un paio di volte e che era piena di se, molto concentrata su se stessa e sicura dei propri mezzi, quando invece è sempre stata una persona insicura e con un autostima bassa.

In pausa pranzo (aveva circa 2 ore), viene in camera da me a dormire e mentre dorme le prendo il telefono (lo so ho sbagliato).
Scopro che praticamente lui è innamorato di lei da fine luglio, lei con più messaggi lo rifiuta dicendogli che comunque ha una relazione, che non vuole tradirmi e quant'altro ma che non capisce come un uomo di 48 anni possa averla presa cosi tanto di testa, e come lui possa essersi preso di lei.
Lei gli confida che comunque spera di non perderlo come amico dopo aver messo le cose in chiaro, scorrono i giorni e verso meta agosto i messaggi si fanno sempre piu ambigui, lui che le chiede di passare la pausa pranzo insieme, lei che accetta, lui che le manda la foto del succo all'ananas, lei che ride, lui che la invita in camera a vedere un film, lei che accetta
Altri messaggi man mano che scorrevo i giorni del tipo "non potevamo passare 3 ore meglio di cosi" e lei che risponde "sono 2 ore che penso a quello che è successo"...
Non sono stupido, anche se non c'è niente di esplicito, al 90% ci ha scopato.

Ma passiamo oltre, collego il suo telefono con il mio portatile e i messaggi che le arrivavano, gli vedevo in diretta e scopro che gli chiede cosa può inventarsi per non passare la notte con me in camera perchè si sentiva in colpa nei suoi confronti (tra l'altro la mia camera era di fianco alla reception dove lui avrebbe lavorato la notte)
Arriva sera e le chiedo spiegazioni, ovviamente mi dice che tra di loro c'è stato solo un bacio, che i messaggi sono fraintendibili e che non ci ha fatto niente, io non le credo e la insulto pesantemente (ero arrabbiato) e arriviamo alle mani (lei mi tira una sberla e io la spingo via)
Le dico di uscire dalla camera perchè avevo bisogno di rimanere da solo, dopo mezz'ora torna e mi dice di ragionare, di non buttare via tutto e quant'altro
Scopiamo, alla fine del rapporto le dico di rivestirsi ed uscire dalla camera, di non farsi piu vedere, alla sua richiesta di spiegazioni le rispondo che "è cosi che si fa con le p...."

Me ne vado via due giorni prima, lasciando il conto della camera su di lei, distrutto emotivamente vado dai suoi genitori e da suo fratello a raccontare l'accaduto (forse ho sbagliato).
La blocco ovunque, mi chiama il pomeriggio del giorno dopo dicendo che dobbiamo parlare, che sa di aver sbagliato ma che vuole chiarire come persone civili, le dico che se ci tiene può fare le valigie e tornare subito, mi risponde che non può per contratto.

Passano 3 giorni, e vedo tramite il portatile che comunque continua a passarci il tempo nonostante tutto, anche se palesemente distrutta da quello che stava succedendo. La chiamo per dirle che avevo letto i messaggi e che mi faceva schifo come persona (quindi scopre che le chat erano controllate, altro errore mio).
 
I giorni successivi scopro tramite Beatrice che ha scritto una lettera d'addio indirizzata ai suoi genitori, agli amici e a me, e che stava pensando di farla finita dove aveva scritto che mi amava e che non ha mai pensato di tradirmi. Allarmata dalla cosa lei prende il treno e la raggiunge, la convince a cambiare idea (successivamente poi Beatrice mi dirà che lei non è la prima volta che cerca attenzioni con la scusa del suicidio)

Torna dal mare e ci vediamo per parlare, mi dice che questa persona le ha dato attenzioni che non ha mai ricevuto da nessuno, che sa di aver sbagliato ad essersi avvicinata a lui e che "per una volta ho pensato a me stessa piuttosto che agli altri".
Mi chiede scusa solo dopo che le faccio notare che non l'aveva ancora fatto.

Passa qualche giorno senza sentirci, le riscrivo e le chiedo se ha voglia di vedermi, accetta e andiamo alle terme con la scusa del "dimenticare per una giornata quello che è successo", mi confida che è molto scombussolata da quello che è successo e che ripartire con la nostra relazione al momento non ha alcun senso.
Le chiedo quali sono le sue intenzioni e mi dice di volere continuare a vederci come amici e ricreare un rapporto di fiducia (io non mi fido di lei per il tradimento e lei per la storia del cellulare, per la mia reazione rabbiosa, gli insulti, il fatto che sia andato dai suoi genitori a sputtanarla ecc...).

Via messaggio comunque rimane fredda e ci sentiamo solo di tanto in tanto parlando del piu e del meno.

Arriviamo a fine settembre, mi propone di uscire con lei e butta fuori tutto quello che non andava nella nostra relazione secondo lei (monotonia nell'ultimo periodo, il fatto che con me ha poche cose in comune da condividere e le mie mancanze), le dico che apprezzo che ha voluto parlarmene.
Successivamente sempre durante la stessa giornata, inizia a incolparmi, dice che è a causa delle mie mancanze che si è avvicinata a Massimo e che la colpa di quello che è successo è al 50/50. Ne nasce una discussione dove lei rimane ferma nelle sue idee e io nelle mie.
La riporto a casa in modo molto freddo e le dico "ci sentiamo."
Il giorno dopo le invio un messaggio lungo dove le dico che non mi sento assolutamente responsabile per quello che ha fatto, che poteva parlarmene prima di fare quello che ha fatto e che non la cercherò piu, che se vuole rimettere in piedi le cose il primo passo lo deve fare lei che ha causato tutto sto casino. Mi risponde che vuole vedermi e parlare.

Ci incontriamo e inizia a dirmi che ha sbagliato il modo di porsi, che in realtà le faccio ancora effetto, che ci tiene alla nostra relazione ma che non sa da dove partire per riconquistare la mia fiducia.
Le chiedo se vorrebbe rimettersi con me e mi dice che le faccio ancora effetto ma che ha paura delle mie "reazioni" e che ha paura per tutto quello che è successo.
Fisicamente rimane distaccata.

I giorni successivi è ancora fredda nei miei confronti e la cosa mi fa stare male.
Arriva inizio ottobre, mi presento sotto casa sua quasi in lacrime (forse ho sbagliato anche qui) e le chiedo perchè non ci siano passi in avanti per rimetterci da parte sua e mi dice di stare tranquillo che dobbiamo fare le cose con calma e che "se è destino che staremo insieme, ci rimetteremo", mi abbraccia e finisce li.

Venerdi 7 ottobre ci accordiamo per uscire, passiamo una serata meravigliosa, parliamo di noi, insomma passiamo tempo di qualità assieme, ma comunque fisicamente sono sempre io a prendere l'iniziativa, le chiedo se le facciano piacere i miei baci e mi risponde "ni", le chiedo se è ancora innamorata di me e mi risponde "penso di si"
Sempre mezze risposte che non mi dicono niente.
La riporto a casa, prima di scendere le dico che questa situazione inizia a starmi stretta e che vorrei fare dei passi in avanti, lei mi dice che le sembra di forzare le cose e che per il momento non vuole rimettersi, le dico che comunque la sua freddezza via messaggio mi fa star male che preferisco stare da solo piuttosto che avere una persona indecisa che non mi dimostra ne affetto ne niente.
Le dico che non pretendo che ci rimettiamo ma almeno tornare ad essere una coppia (affetto, sesso, dimostrazioni, attenzioni)
 
Inoltre le chiedo se si sente ancora con Massimo e mi risponde di no (non penso sia vero), ma mi dice che comunque le farebbe piacere sentirlo di tanto in tanto per sapere come sta.
Ovviamente le rispondo che non sono d'accordo e che se vuole sistemare le cose con me deve chiuderci totalmente. 
Le chiedo di prendersi del tempo per riordinare le idee, per capire cosa vuole fare davvero e di non scrivermi finche non è decisa al 100% che vuole sistemare le cose con me e chiudere con lui.
Mi dice di avvisarla quando arrivo a casa, le scrivo, mi risponde il giorno dopo cercando un approccio per chiacchierare, chiudo subito il discorso e le dico di riscrivermi quando si è schiarita le idee, lei non la prende benissimo, visualizzo e non rispondo.
 
Ad oggi sono passati 14 giorni e ancora non mi ha scritto, io ovviamente continuerò a non farlo in quanto voglio essere coerente (anche se è molto difficile) però ho delle domande da porvi:
1. Cosa scatta nella testa di una donna che sfancula 5 anni di relazione, avvicinandosi ad una persona di 25 anni piu grande con cui sa già in partenza che non potrà averci niente a che fare?
2. Secondo voi cosa dovrei fare per recuperare la relazione? 
3. Secondo voi lei si aspetta qualcosa da parte mia?
4. Secondo voi perchè continua a prendere tempo?
 
Tenete conto di queste cose mentre fate le vostre considerazioni.
1. Beatrice che è la persona piu vicina al momento a lei, non vede l'ora che ci lasciamo, quindi le fascia la testa sul fatto che non sono fatto per lei, che non siamo compatibili ecc. ecc. (me lo ha confermato lei stessa.
2. I suoi genitori spingono sul rimetterci insieme (vogliono salvaguardare l'immagine di famiglia per bene agli occhi di amici e parenti)
3. Le nostre foto su Instagram non le ha ancora tolte e ho notato che ha smesso di seguire Massimo
4. Fino al giorno prima che scoprissi tutto, mi parlava di futuro, convivenza, che non vedeva l'ora di tornare per stare con me, ti amo, mi manchi ecc. ecc..
 
Grazie davvero di cuore a chi mi darà una mano.

Ti fai troppe domande e sei troppo inquadrato su aspetti non necessari. Probabilmente (come ho letto in seguito) derivano da un'impostazione base della tua cultura, ma parlo da ignorante cronico in questo caso, quindi quest'ultima affermazione prendila con le pinze.

Mi fa un po' ridere pensare al matrimonio o alla coppia come un "progetto concreto". Quello può essere riferito magari al lavoro (e ormai nemmeno più di tanto) oppure ad una vocazione, ad uno scopo nella vita ben più alto e gratificante.

È evidente che il tizio di 48 anni che manda foto di succhi di ananas a ragazze di 23 sia uno che effettivamente abbia molto tempo a disposizione. Non ne farei un dramma. 

Dai troppa importanza a lei e poca a te.

Il mondo fuori è pieno di figa, di Massimi che non hanno 100 euro per scopare e di succhi di ananas.

Modificato da Kepak
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Sempronio96
5 minuti fa, Kepak ha scritto:

Ti fai troppe domande e sei troppo inquadrato su aspetti non necessari. Probabilmente (come ho letto in seguito) derivano da un'impostazione base della tua cultura, ma parlo da ignorante cronico in questo caso, quindi quest'ultima affermazione prendila con le pinze.

Mi fa un po' ridere pensare al matrimonio o alla coppia come un "progetto concreto". Quello può essere riferito magari al lavoro (e ormai nemmeno più di tanto) oppure ad una vocazione, ad uno scopo nella vita ben più alto e gratificante.

È evidente che il tizio di 48 anni che manda foto di succhi di ananas a ragazze di 23 sia uno che effettivamente abbia molto tempo a disposizione. Non ne farei un dramma. 

Dai troppa importanza a lei e poca a te.

Il mondo fuori è pieno di figa, di Massimi che non hanno 100 euro per scopare e di succhi di ananas.

Beh ma il motivo di queste domande, e che dopo 5 anni non voglio perderla perché ci tengo e sopratutto perché prima che partisse le cose tra di noi andavano bene.

Quali sono questi aspetti non necessari che dovrei invece trascurare? E su cosa dovrei invece concentrarmi?

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4 minuti fa, Sempronio96 ha scritto:

Beh ma il motivo di queste domande, e che dopo 5 anni non voglio perderla perché ci tengo e sopratutto perché prima che partisse le cose tra di noi andavano bene

È che ci hai investito 5 anni, il problema è quello. Ed è stato un investimento troppo pesante e calibrato male. Altrimenti non staresti a farti problemi per Massimo, ma ne avresti pietà e al massimo ti faresti una risata con lei.

Quello che provi è umanamente comprensibile comunque, ma non per questo ti ci devi adagiare sopra.

5 minuti fa, Sempronio96 ha scritto:

Quali sono questi aspetti non necessari che dovrei invece trascurare?

Il desiderio di matrimonio, coppia etc. Non sei una donna, su. 

6 minuti fa, Sempronio96 ha scritto:

E su cosa dovrei invece concentrarmi?

Su te stesso.

Valutando diversi aspetti.

Passioni, lavoro e soddisfazione dei propri bisogni, per esempio.

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Sempronio96
8 minuti fa, Kepak ha scritto:

È che ci hai investito 5 anni, il problema è quello. Ed è stato un investimento troppo pesante e calibrato male. Altrimenti non staresti a farti problemi per Massimo, ma ne avresti pietà e al massimo ti faresti una risata con lei.

Quello che provi è umanamente comprensibile comunque, ma non per questo ti ci devi adagiare sopra.

Il desiderio di matrimonio, coppia etc. Non sei una donna, su. 

Su te stesso.

Valutando diversi aspetti.

Passioni, lavoro e soddisfazione dei propri bisogni, per esempio.

Non riesco a seguirti, perché dovrei farmi una risata con lei di quello? 

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shakas

Non sono sicuro che ti importi molto dei nostri consigli, per lo meno se non sono allineati a ciò che vuoi tu.

E' difficile stare con qualcuno, quando non si risolvono prima i problemi che si hanno con se stessi.

E' difficile capire l'altro, se non si riesce nemmeno a capire se stessi.

Se basta un evento a far uscire il peggio di noi, allora al prossimo cosa accadrà?

Se si pensa di poter essere onesti con se stessi e con gli altri, forse qualche speranza c'è. 

Molte persone fanno sempre gli stessi errori, hanno investito troppo su qualcosa e non riescono più ad uscirne, non riescono ad alzarsi dal tavolo e chiudere la partita. Solo perchè si è investito tanto, non vuol dire che non si possa iniziare da un'altra parte. 

Invece si preferisce essere prosciugati a quel tavolo, dove si è investito tutto, e ci si alza solo quando è troppo tardi e non resta più nulla.

 

Modificato da shakas
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paolino21

Nel 2022 sono rimasti ancora due mesi pieni pieni. Preferisci spenderli con questa qui davvero invece che con tutte le belle fighe che ci sono in giro? Non ha più niente da darti, solo rogne.

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