Vai al contenuto

Improvviso cambiamento in ragazza e rottura


SirCookie

Messaggi raccomandati

Bozzarelly
10 minuti fa, SirCookie ha scritto:

ma reputo di non dover essere io a scriverle, anche perché cosa le dovrei dire?

Ciao! Grazie degli auguri, ma risponderò solo a tue foto nude col mio nome scritto sull'interno coscia. Altrimenti, è stato un piacere!

  • Mi piace! 1
  • Haha 2
Link al commento
Condividi su altri siti

SirCookie
4 minuti fa, Bozzarelly ha scritto:

Ciao! Grazie degli auguri, ma risponderò solo a tue foto nude col mio nome scritto sull'interno coscia. Altrimenti, è stato un piacere!

🤣

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 3 mesi dopo...
SirCookie
Inviato (modificato)

Riesumo la discussione passati qualche mese.

Non ci siamo più sentiti ne visti, il punto è che ho continuato a pensare a lei.
Sono uscito con altre (più belle) le ho scopate, ma non me ne frega sostanzialmente un cazzo
perché ho continuato a starci male. La cosa che mi manca è la connessione che avevo sviluppato
con lei, oltre a tutto il contorno.

Ho provato tanta rabbia verso di lei. Mi sentivo preso per il culo.
Ma questa rabbia non mi faceva vivere bene. La cosa che mi fa male e l'idea di essere stato preso in giro
da lei e che abbia finto tutte le cose passate insieme.

In occasione delle feste le scrivo facendole gli auguri.
Lei mi chiede come sto, le dico di stare molto bene e di essere arrivato ad un obiettivo lavorativo ambizioso.
Lei mi dice che le cose non vanno benissimo per un problema famigliare importante.
Le dico che mi dispiace molto, ed è la verità.

Ci scriviamo per un po' senza mai scendere nello specifico della rottura, la connessione che avevamo purtroppo
c'è ancora. Un po' di giorni dopo mi riscrive con una scusa, mi dice che è molto stupita dal fatto che io le rivolga ancora
la parola dopo quello che è successo, e che per come mi conosce pensava che non l'avrei più fatto.
Le rispondo che si cresce e cambia la visione delle cose, prima provavo tanta rabbia verso di lei, ora non più
e che non mi fa più male ciò che era successo fra di noi.

La conversazione va avanti, tantissime volte ricordiamo i momenti belli passati insieme.
Lei sottolinea più volte come sia stato bello ciò che abbiamo passato e insiste col dirmi che è stato
tutto vero e autentico, nonché bellissimo. Io non mi soffermo su ciò che dice, le dico che non è importante
e che in realtà oggi non mi deve più niente. Più volte mi fa capire che è single al momento con frasi ampie,
ma io non do mai seguito alla cosa.

E qui inizio a sentirmi meglio.
La rabbia è sparita davvero.

Dice che capisce la mia rabbia e che lei avrebbe reagito molto peggio di me.
Non accenna mai a scuse però.
Dice che ha spesso pensato alle grandi trombate che facevamo e che ci continua a pensare
(aggiungendo "ora invece niente...")

L'altra sera ci sentiamo ancora tutto il giorno, ancora ricordato svariate volte le cose passate insieme.
Mi manda delle foto insieme dicendo che le ha conservate.
Mi chiede cosa le avrei fatto per il suo compleanno (poco dopo la rottura): le dico che sarebbe stato un viaggio
dove avevamo tanto sognato di andare... lei risponde che sarebbe stato bellissimo andarci e che si è commossa.

Vengo a sapere che nel frattempo ha sempre chiesto di me ad amici in comune.

Sto ragionando sul fatto di esserci ricaduto, ma penso per come sono fatto che non riuscirei a fidarmi.
Da una parte mi fa stare meglio pensare che lei non sia riuscito a cancellare tutto con un taglio netto, non so perché ma è un pensiero che mi toglie la rabbia che avevo.

Prendendo per buono ciò che dice, qual'è il razionale psicologico di un comportamento così?

Modificato da SirCookie
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 settimane dopo...
ArmandoBis
Il 26/4/2023 at 11:34, SirCookie ha scritto:

Riesumo la discussione passati qualche mese.

Non ci siamo più sentiti ne visti, il punto è che ho continuato a pensare a lei.
Sono uscito con altre (più belle) le ho scopate, ma non me ne frega sostanzialmente un cazzo
perché ho continuato a starci male. La cosa che mi manca è la connessione che avevo sviluppato
con lei, oltre a tutto il contorno.

Ho provato tanta rabbia verso di lei. Mi sentivo preso per il culo.
Ma questa rabbia non mi faceva vivere bene. La cosa che mi fa male e l'idea di essere stato preso in giro
da lei e che abbia finto tutte le cose passate insieme.

In occasione delle feste le scrivo facendole gli auguri.
Lei mi chiede come sto, le dico di stare molto bene e di essere arrivato ad un obiettivo lavorativo ambizioso.
Lei mi dice che le cose non vanno benissimo per un problema famigliare importante.
Le dico che mi dispiace molto, ed è la verità.

Ci scriviamo per un po' senza mai scendere nello specifico della rottura, la connessione che avevamo purtroppo
c'è ancora. Un po' di giorni dopo mi riscrive con una scusa, mi dice che è molto stupita dal fatto che io le rivolga ancora
la parola dopo quello che è successo, e che per come mi conosce pensava che non l'avrei più fatto.
Le rispondo che si cresce e cambia la visione delle cose, prima provavo tanta rabbia verso di lei, ora non più
e che non mi fa più male ciò che era successo fra di noi.

La conversazione va avanti, tantissime volte ricordiamo i momenti belli passati insieme.
Lei sottolinea più volte come sia stato bello ciò che abbiamo passato e insiste col dirmi che è stato
tutto vero e autentico, nonché bellissimo. Io non mi soffermo su ciò che dice, le dico che non è importante
e che in realtà oggi non mi deve più niente. Più volte mi fa capire che è single al momento con frasi ampie,
ma io non do mai seguito alla cosa.

E qui inizio a sentirmi meglio.
La rabbia è sparita davvero.

Dice che capisce la mia rabbia e che lei avrebbe reagito molto peggio di me.
Non accenna mai a scuse però.
Dice che ha spesso pensato alle grandi trombate che facevamo e che ci continua a pensare
(aggiungendo "ora invece niente...")

L'altra sera ci sentiamo ancora tutto il giorno, ancora ricordato svariate volte le cose passate insieme.
Mi manda delle foto insieme dicendo che le ha conservate.
Mi chiede cosa le avrei fatto per il suo compleanno (poco dopo la rottura): le dico che sarebbe stato un viaggio
dove avevamo tanto sognato di andare... lei risponde che sarebbe stato bellissimo andarci e che si è commossa.

Vengo a sapere che nel frattempo ha sempre chiesto di me ad amici in comune.

Sto ragionando sul fatto di esserci ricaduto, ma penso per come sono fatto che non riuscirei a fidarmi.
Da una parte mi fa stare meglio pensare che lei non sia riuscito a cancellare tutto con un taglio netto, non so perché ma è un pensiero che mi toglie la rabbia che avevo.

Prendendo per buono ciò che dice, qual'è il razionale psicologico di un comportamento così?

La vostra è stata una pseudo connessione, non un rapporto autentico.

Il finale era già scritto.

Se una sta con un coetaneo e poi lo lascia perché lo cornifica con uno con molti più anni, cosa ti fa pensare che nella relazione successiva non ripeterà il giochetto?

Poi, scusa, sei sicuro di essere così diverso da lei?

Esci con altre donne, te le porti a letto ma non ti interessano perché hai la testa altrove.

A me sembra che sia un meccanismo molto simile a quello che ha messo in piedi lei.

Non esci con altre donne se non ti interessano.

Così come lei non dovrebbe mettersi con uno se sa già che lo tradirà con il collega anziano.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...