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Non mi scrivi mai


Fnc

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Sensei10
19 minuti fa, BrianBoru ha scritto:

Evidentemente ci siamo fraintesi

Questo è il tuo post.

Ho risposto che se fosse quello il racconto, non gli direi le cose che hai scritto tu ma che non si deve comportare come una femmina che pretende attenzioni. 

Se avesse bisogno di riceverne, per qualsiasi motivo, non potrebbe pretenderle, al massimo se ne trovasse un'altra.

Qual è il problema nel pretendere attenzioni da una donna? Che si ottiene il pessimo effetto di fare sentire una responsabilità che una donna accetta solo se si trova nel ruolo di madre. Con tutto ciò che ne consegue.

Sì, hai ragione, c'è stato un fraintendimento.

Ho scritto "noi" per brevità, ma oggettivamente sono le risposte più ricorrenti del forum quando a lamentarsi è un uomo.

Tornando al topic, comunque, a lui non costa nulla cambiare un po', tra l'altro è in ltr e non è una appena conosciuta che già gli rompe i coglioni. 

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Barrel of a Gun 2

Non mi sembra una ragione sufficiente per sospettare che ci sia qualcosa sotto. Magari il findanzatino della sua migliore amica le dedica più attenzione e per capriccio le vuole anche lei.

Se invece oltre a questo cambia look di colpo, si spacca di palestra per tonificare il culo, si depila la passera (cosa che non faceva da secoli), esce truccata come una baldracca da circo allora il sospetto potrebbe essere fondato.

Imho

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Fnc
Il 14/1/2023 at 12:40, BrianBoru ha scritto:

Non le dare nessuna corda. Se ti va cercala oppure no restando sempre coerente. Se non la cerchi mai, continua a non farlo, se la cerchi raramente o spesso, continua così.

I capricci non vanno assecondati, anzi ignorati.

Se un giorno, con la bocca piena di sborra di un altro te lo dovesse rinfacciare non è certo quello il motivo che l'ha fatta rompere con te

Ragazzi, ho troncato da una settimana. Ho omesso ciò nella domanda, ma ciò non cambia il succo del discorso.

Avevo il dubbio imperante che si vedesse con un altro, qualche riunione di lavoro di troppo, si curava maggiormente, era diventata più supponente, cercava il pretesto per litigare sù cose futili come sé si aspettasse e volesse che la lasciassi.

Le ultime volte in cui ci siamo visti sembrava uno sforzo che compiesse. Aggiunge e poi gli esperti mi diranno, le volte in cui ci vedevamo e lei usciva dal lavoro in una sede distaccata, aveva gli occhi lucidi e si avvicinava per carezzarmi, saranno stati " sensi di colpa"?

Mi son convinto quindi che quest' altro sia proprio in quella sede di lavoro. 

Resta il fatto che tronco, mi addossa colpe anche minime se vogliamo. Oltre a ciò, Di non essere stato presente, di avermi cercato sempre lei, di aver poco dialogo. Tutte cose che agli inizi però l' attraevano e non poco. Dopo un anno che stiamo insieme, proprio adesso vieni a sbattermi contro tutte queste cose?

Ne esce fuori un diverbio acceso.

Tronco dicendo che devo rivedere la concezione che ho di questo rapporto, se ne varrà la pena continuare Ed ho bisogno di tempo. Che potrà cercarmi se vorrà ma senza investimento.

Nega a più riprese la presenza di un altro e dice di essere esausta del mio essere poco presente, che si aspetterebbe più vicinanza e che qualche volta il cercarla partisse da me. 

Ha detto che ci tiene, ma qualora decidessi di continuare mi vuole più presente e più fiducioso verso lei.

Resta il fatto che continua a cercarmi in questi giorni.

Adesso vi chiedo: l'altro ramo (uomo) non le dà ancora certezze e cerca di tenere aperte più possibilità, oppure ho preso una cantonata?

 

 

 

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Seth44
13 ore fa, Fnc ha scritto:

Ragazzi, ho troncato da una settimana. Ho omesso ciò nella domanda, ma ciò non cambia il succo del discorso.

Avevo il dubbio imperante che si vedesse con un altro, qualche riunione di lavoro di troppo, si curava maggiormente, era diventata più supponente, cercava il pretesto per litigare sù cose futili come sé si aspettasse e volesse che la lasciassi.

Le ultime volte in cui ci siamo visti sembrava uno sforzo che compiesse. Aggiunge e poi gli esperti mi diranno, le volte in cui ci vedevamo e lei usciva dal lavoro in una sede distaccata, aveva gli occhi lucidi e si avvicinava per carezzarmi, saranno stati " sensi di colpa"?

Mi son convinto quindi che quest' altro sia proprio in quella sede di lavoro. 

Resta il fatto che tronco, mi addossa colpe anche minime se vogliamo. Oltre a ciò, Di non essere stato presente, di avermi cercato sempre lei, di aver poco dialogo. Tutte cose che agli inizi però l' attraevano e non poco. Dopo un anno che stiamo insieme, proprio adesso vieni a sbattermi contro tutte queste cose?

Ne esce fuori un diverbio acceso.

Tronco dicendo che devo rivedere la concezione che ho di questo rapporto, se ne varrà la pena continuare Ed ho bisogno di tempo. Che potrà cercarmi se vorrà ma senza investimento.

Nega a più riprese la presenza di un altro e dice di essere esausta del mio essere poco presente, che si aspetterebbe più vicinanza e che qualche volta il cercarla partisse da me. 

Ha detto che ci tiene, ma qualora decidessi di continuare mi vuole più presente e più fiducioso verso lei.

Resta il fatto che continua a cercarmi in questi giorni.

Adesso vi chiedo: l'altro ramo (uomo) non le dà ancora certezze e cerca di tenere aperte più possibilità, oppure ho preso una cantonata?

Non saprei, io continuo a rimanere della mia idea (ovvero che ci sia un altro, intendendo con questo anche solo l'idea di un altro), e quanto dici non fa che confermarmelo... però la certezza non c'è, ovviamente.

Sta di fatto che mi sembra tutto un copione già sentito, già letto, già visto. Dovessi ipotizzare, direi che c'è qualcun altro che le interessa, solo che con lui è tutto aleatorio, ipotetico, e ancora non sa se ci sarà mai qualcosa di concreto. Quindi la certezza della tua presenza, per lei, è ancora importante, e se non c'è sente qualcosa che le manca.

Ma sono solo le parole di uno sconosciuto su un forum, prendile con beneficio d'inventario.

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Fnc
3 ore fa, Seth44 ha scritto:

Quindi la certezza della tua presenza, per lei, è ancora importante, e se non c'è sente qualcosa che le manca.

 

In altre parole? L' altro non le dà ancora le opportune certezze, è dubbiosa sé fare questo cambiamento? 

Modificato da Fnc
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Tod

Secondo me è opportuno ragionare al di là della presenza o meno di un altro, che ti deve interessare relativamente.

Sono partito commentandoti di provare a sentirla tu ogni tanto per primo, che non ti sarebbe costato nulla.

La realtà dei fatti è che è quasi impossibile per noi da qui capire se davvero sia una donna che si sente trascurata o se lo dice per preparare il terreno a una rottura perché si sta vedendo o è attratta da un altro. Possiamo ipotizzare, ma le ipotesi restano tali. Secondo me, in ogni caso, il discorso cambia poco. 

Da quel che hai scritto, è evidente come tu non fossi più soddisfatto della relazione, perché avevi di fronte una donna che ha iniziato a intraprendere comportamenti che non ti andavano per nulla a genio, quindi hai fatto bene a chiudere. Che fosse per via di un altro? Può essere, ma anche se così non fosse cambia poco la situazione.

Questo perché, per quanto riguarda il cercarla per prima o darle più attenzioni, indipendentemente se la sua fosse una scusa o meno, e dal fatto che tu potessi prendere in considerazione di cambiare il tuo modo di porti verso di lei, sono sicuro che tu ti sia comportato con lei nel modo in cui ti è venuto naturale farlo, e pertanto se questo ha portato a una rottura perché avevate esigenze diverse, tanto vale. Giusto che tu sia coerente con te stesso. 

In generale io penso che quando si comincia a scaricarsi reciprocamente colpe addosso il rapporto sia ormai alla frutta.

Altrimenti in una LTR delle cose si parla, ci si confronta, ma senza attribuirsi la colpa l'un l'altro.

In altre parole c'era qualcosa che non funzionava.

Giusto andare oltre.

Modificato da Tod
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Seth44
1 ora fa, Fnc ha scritto:

In altre parole? L' altro non le dà ancora le opportune certezze, è dubbiosa sé fare questo cambiamento? 

Come dicevo, non ci deve necessariamente essere un altro, è sufficiente che ci sia l'idea. Che so, un collega del lavoro che con lei è particolarmente gentile, affabile, che magari flirta, e da cui lei si sente (almeno un po') attratta. Questo, per contrasto, la porta a sottolineare le tue mancanze (che, a livello ideale e puramente teorico, il collega non avrebbe).

Sempre giocando con la fantasia, se la situazione fosse questa non ci sarebbe nulla di concreto, solo un interesse forse momentaneo. Che si potrebbe evolvere come no. Per questo dico che un partner vero e proprio, stabile e reale, è un'altra cosa.

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Barrel of a Gun 2
21 ore fa, Fnc ha scritto:

 

Avevo il dubbio imperante che si vedesse con un altro, qualche riunione di lavoro di troppo, si curava maggiormente, era diventata più supponente, cercava il pretesto per litigare sù cose futili come sé si aspettasse e volesse che la lasciassi.

 

 

 

 

Eccola la ... un classicissimo. Scarica la colpa su di te per alleviare i suoi sensi di colpa.

Al di la di quello, visto la porta mezza aperta, devi capire cosa vuoi tu. Anche sa farà male devi essere onesto con te stesso... la vuoi ancora? vale la pena riprovarci? 

Su questo nessuno può darti una risposta

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