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Il mio compagno ha un periodo stressante a lavoro: come stargli vicino?


Sonya

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Sonya

Ciao a tutti ragazzi,

Il mio compagno ha cambiato (quasi 3 mesetti fa) posizione lavorativa all'interno dell'azienda. Dal laboratorio di ricerca e sviluppo al settore acquisti. 

Cambio richiesto da lui e concesso ben volentieri dall'azienda vista la sua esperienza.

La cosa però lo sta stressando parecchio, ha paura di aver fatto una cazzata, ha cambiato colleghi, ha cambiato proprio contesto (clima lavorativo diverso) e se prima era autonomo e sicuro (tanti anni in laboratorio, si è costruito un ottimo CV) ora ovviamente deve dipendere dal capo e imparare tutto.

Torna a casa ed è spesso nervoso, io non lo stresso, gli chiedo come è andata e se vedo che "non è aria", me ne sto per i fatto miei e stop. Ieri mi ha detto che ha paura di aver sbagliato a fare questa scelta, abbiamo parlato molto di questa faccenda.

Data la situazione, come potrei fare per stargli vicino in modo "efficace ed efficiente" senza però risultare pedante?

 

Modificato da Sonya
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4 minuti fa, Sonya ha scritto:

come potrei fare per stargli vicino in modo "efficace ed efficiente" senza però risultare pedante?

Sembra scontato o dovuto ma non lo è: assicurati che sia sessualmente soddisfatto. Potrai scrivere che lo è, ma solo voi sapete se è effettivamente così. 

Quando lo vedi scazzato, stressato, scoglionato, teso, fai qualcosa per lui, boh un massaggio con happy ending tipo. Almeno sa che quando torna in base non ha ulteriori rotture di coglioni, bensì una piccola isola felice.

6 minuti fa, Sonya ha scritto:

gli chiedo come è andata e se vedo che "non è aria", me ne sto per i fatto miei e stop

Ok non stressarlo a parole, tipo "parlami", non siamo fatti per il reality sharing; se vuole parlartene, te ne parla, altrimenti non insistere e leggi sopra.

  • Grazie! 1
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Sonya
1 ora fa, RAWolf ha scritto:

 

Ok non stressarlo a parole, tipo "parlami", non siamo fatti per il reality sharing; se vuole parlartene, te ne parla, altrimenti non insistere e leggi sopra.

No infatti, chiedo semplicemente come è andata e se vedo che gira male, mi faccio gli affari miei.

 

Ma il tornare a casa stanco e nervoso non ti fa passare la voglia di fare sesso o qualsiasi altra cosa? Almeno nelle due-tre ore successive? Fino a che non si va a dormire?

 

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Gamebred

Pompini non richiesti e meno domande e rotture di palle possibili. 

  • Mi piace! 5
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12 minuti fa, Sonya ha scritto:

Ma il tornare a casa stanco e nervoso non ti fa passare la voglia di fare sesso o qualsiasi altra cosa? Almeno nelle due-tre ore successive? Fino a che non si va a dormire?

Prova a slacciargli i pantaloni appena esce dal bagno dopo una giornata di rotture di minchia e - si spera - essersi lavato, poi vieni qui a darci feedback.

  • Grazie! 4
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Back Door Man
8 ore fa, Sonya ha scritto:

Ciao a tutti ragazzi,

Il mio compagno ha cambiato (quasi 3 mesetti fa) posizione lavorativa all'interno dell'azienda. Dal laboratorio di ricerca e sviluppo al settore acquisti. 

Cambio richiesto da lui e concesso ben volentieri dall'azienda vista la sua esperienza.

La cosa però lo sta stressando parecchio, ha paura di aver fatto una cazzata, ha cambiato colleghi, ha cambiato proprio contesto (clima lavorativo diverso) e se prima era autonomo e sicuro (tanti anni in laboratorio, si è costruito un ottimo CV) ora ovviamente deve dipendere dal capo e imparare tutto.

Torna a casa ed è spesso nervoso, io non lo stresso, gli chiedo come è andata e se vedo che "non è aria", me ne sto per i fatto miei e stop. Ieri mi ha detto che ha paura di aver sbagliato a fare questa scelta, abbiamo parlato molto di questa faccenda.

Data la situazione, come potrei fare per stargli vicino in modo "efficace ed efficiente" senza però risultare pedante?

 

Non chiedere più come è andata.

Quando è a casa è festa.

🌷

🌅

 

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13 ore fa, Sonya ha scritto:

Ciao a tutti ragazzi,

Il mio compagno ha cambiato (quasi 3 mesetti fa) posizione lavorativa all'interno dell'azienda. Dal laboratorio di ricerca e sviluppo al settore acquisti. 

Cambio richiesto da lui e concesso ben volentieri dall'azienda vista la sua esperienza.

La cosa però lo sta stressando parecchio, ha paura di aver fatto una cazzata, ha cambiato colleghi, ha cambiato proprio contesto (clima lavorativo diverso) e se prima era autonomo e sicuro (tanti anni in laboratorio, si è costruito un ottimo CV) ora ovviamente deve dipendere dal capo e imparare tutto.

Torna a casa ed è spesso nervoso, io non lo stresso, gli chiedo come è andata e se vedo che "non è aria", me ne sto per i fatto miei e stop. Ieri mi ha detto che ha paura di aver sbagliato a fare questa scelta, abbiamo parlato molto di questa faccenda.

Data la situazione, come potrei fare per stargli vicino in modo "efficace ed efficiente" senza però risultare pedante?

 

Quanti anni avete voi due?

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Misteryoso

Innanzitutto, è importante mostrare empatia e ascoltare attentamente le sue preoccupazioni senza giudicarlo. Fagli capire che comprendi i suoi timori e che sei al suo fianco per sostenerlo. Dategli spazio per esprimere i suoi sentimenti e fagli sentire che può contare su di te come un ascoltatore attento.

Potresti anche offrirgli il tuo aiuto in modo pratico, chiedendogli se c'è qualcosa di specifico che potresti fare per supportarlo durante questa fase di transizione. Puoi offrirti di aiutarlo nello studio delle nuove responsabilità o anche semplicemente essere presente per lui quando ha bisogno di parlare o condividere le sue frustrazioni.

Sii paziente e comprensivo, perché adattarsi a un nuovo ruolo richiede tempo. Non esigere troppo da lui e ricorda che è normale sentirsi insicuri inizialmente. Cerca di creare un ambiente tranquillo a casa, lontano dallo stress lavorativo, e incoraggiatelo a trovare un equilibrio tra lavoro e vita personale.

Infine, celebra insieme i successi che sta ottenendo nella sua nuova posizione. Ci saranno altrimenti non avrebbe cambiato posizione. Sottolinea i progressi che sta facendo e fagli notare i risultati positivi del suo cambiamento. Questo lo aiuterà a recuperare fiducia in se stesso e a vedere che sta facendo progressi significativi.

Ricorda che ogni persona affronta i cambiamenti in modo diverso, quindi cerca di adattarti alla sua personalità. Mostrare un sostegno costante e sincero sarà sicuramente di grande aiuto per lui durante questo periodo di transizione.

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Sonya
7 ore fa, Kobol ha scritto:

Quanti anni avete voi due?

31 io e 32 lui

  • Abbraccio 1
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1 ora fa, Sonya ha scritto:

31 io e 32 lui

Beh intanto complimenti a lui che si è messo in gioco e tu ne devi essere orgogliosa :)

Ora, dipende dalla vostra routine che avevate prima se ad esempio uscivate il fine settimana a farvi una passeggiata oppure a casa a cazzeggiare coi giochi da tavolo.

Rimurgina spesso la scelta che ha fatto? E' un modo di fare che porta solo a seghe mentali e che potrebbero farlo entrare in un loop negativo per cui prendilo per mano fai una cosa assieme a lui anche semplice magari se lui non spiccica una parola ma già quello potrebbe aiutare. Banalmente fare qualcosa con le mani come impastare biscotti o pelare patate per fare il puré lo potrebbe aiutare a dirigere l'energia su altro.

Ha amici NON di lavoro con qui potersi bere una birra da chiamare e che magari possono dargli energia positiva? Avete amici in comune con cui avete abbastanza confidenza per uscire senza troppo impegno?

Se la vostra intimità è calata molto vedi come reagisce alle tue voglie/avance perché c'é rischio che magari non gli si alzi per il troppo stress accumulato e salta tutto. A voglia poi recuperare.

Ultima cosa ma non per importanza ricordati che siete una coppia e quindi siete in due. E' bello da parte tua preoccuparti del suo stato d'animo ma esisti anche te e hai diritto dei tuoi spazi quindi non farti deprimere se quel tal giorno è giù di corda prendi ed esci con le tue amiche. Non è cinismo o menefreghismo ma due che stanno male finiscono in un buco nero.

Non fare la pedante va bene dipende dalla tua sensibilità capire come calibrarti ora io non so da quanto tempo state assieme ma magari ha solo bisogno in questi momenti di essere preso per mano e portato via dalla negatività senza troppe domande.

Facci sapere ^^

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