Ragazzi dell'est

[^X^ [Partecipante] 4943]

avete riuppato un thread di 7 anni fa...

Vabbeh ma la discussione è più attuale che mai.

[ambigramma [Partecipante] 897]

Visto che avete rinverdito questo vecchio thread, mi date una opinione?

Ho l'impressione che tra gli uomini dell'est la prassi di farsi mantenere dalle compagne, o pesare comunque in qualche modo sulle loro spalle, sia più diffusa che tra gli uomini italiani.

E' solo un mio pregiudizio?

Grazie.

[^X^ [Partecipante] 4943]

Visto che avete rinverdito questo vecchio thread, mi date una opinione?

Ho l'impressione che tra gli uomini dell'est la prassi di farsi mantenere dalle compagne, o pesare comunque in qualche modo sulle loro spalle, sia più diffusa che tra gli uomini italiani.

E' solo un mio pregiudizio?

Grazie.

Ho visto spesso situazioni di questo tipo dove vivo io, in centro Europa, e altrettante ne ho sentite raccontare dalle mie amiche bulgare, rumene, lituane ecc..

È un dato di fatto che le donne dell'est sono più scolarizzate dei loro uomini, e quindi emigrano molto più facilmente.

Una situazione comunissima qui è che queste donne emigrano già sposate con il marito a traino; peccato che poi i suddetti mariti non trovino assolutamente nulla lavorativamente parlando (sono meno che sottoqualificati) e quindi passino la giornata ciondolando tra palestre e bar. Fino all'inevitabile calcio nel culo, visto che nel frattempo le donne imparano a conoscere uomini meno "virili" forse, ma più capaci di vivere nel contesto occidentale e adatti al luogo.

Altre amiche mi raccontano di convivenze passate nei paesi di origine in cui comunque succedeva lo stesso, ma li l'uomo ha talmente potere sociale da poterselo permettere.

[aiace08 [Partecipante] 49]

Vorrei dire alcune cose, avendo conosciuto qualche ragazzo/a dei balcani (albania, macedonia ecc.).

Per certi versi, mi ricordano i ragazzi del sud per l'attaccamento alla famiglia, a certi valori come il rispetto, la dignità, ma soprattutto la "legge del più forte".

Sono cresciuti in ambienti difficili (anche in Italia qualcuno di noi c'è cresciuto cmq!!!), sono meno mammoni di noi (o forse non lo sono affatto) e molto diffidenti verso gli italiani. In genere detestano chi parla troppo, chi si vuole mettere in mostra, chi si pavoneggia, chi è invadente o eccessivamente indiscreto. Preferiscono mantenere sempre le dovute distanze su certe cose. A parte questo, credo abbiano qualche complesso di inferiorità nei nostri confronti ed è per questo che non perdono occasione per sfotterci, accusandoci di essere mammoni, scansa fatiche, mantenuti, lamentosi ecc.

Con le hb non mi pare siano dei gran latin lover, presi singolarmente non sono superiori a noi, né hanno le palle quadrate da provarci con hb 9 davanti a tutti e in un contesto tutt'altro che favorevole! la loro manovra è decisamente più subdola..alcuni di loro, poi, ma suppongo fossero degli afc totali facevano un lavoro di lecchinaggio insopportabile con le italiane, guardando storto e con diffidenza i possibili among. Ma un punto di forza devo riconoscerlo a loro: girano spesso in gruppo e buona parte di loro sono messi bene fisicamente, incutono un certo timore e hanno l'aria di essere sempre pronti a menare le mani..sanno di essere temuti dagli italiani perché in gruppo, e in genere non si tirano indietro, né scappano quando qualcuno li offende..ma hanno anche meno pressione sociale di noi! un italiano che fa rissa il sabato sera verrà socialmente visto peggio rispetto a uno di loro, vedrà molti amici non salutarlo più o allontanarsi...chi è del posto certe cose le soffre...

dicevo, il fatto di essere in gruppo, e non parlo di un gruppo di ubriaconi come molti italiani del nord o di fighette tutte piastrate e impomatate, li rende attraenti agli occhi delle hb che sentono che mettendosi con uno di loro, saranno automaticamente protette da tutto il branco...ed è ciò che accade...