Tecnica di apertura diretta sul target

[zlatan [Partecipante] 2]

Il bounce o "balzo" corrisponde ad un venue change, ovvero tu e lei cambiate posto assieme,è spiegato bene nel MM.

Lo spostarsi anche solo di un paio di passi è il MOVE del set, l'importante, come dice il termine, è far muovere il set...questo crea subconsciamente tante cose, perchè lei si muoverà CON te.

Zlatan

[Emperor [Partecipante] 162]

Per riassumere e dire la mia, se la sposti solo di un paio di passi non è bouncing.

Se la porti in un altra sala, all'angolo opposto della stessa su un divanetto o al bar è già bouncing.

Se la porti in un altro locale è decisamente bouncing.

Infatti il buon Elmer dice "da qui potete fare bouncing, lock-in e tutto il resto".

[Scofield [Partecipante] 3]

Il bounce o "balzo" corrisponde ad un venue change, ovvero tu e lei cambiate posto assieme

Bastava dirlo prima!!

Ora ho afferrato il concetto, grazie comunque anche agli altri. Non ero riuscito ad afferrare il giusto significato del termine, ma ora ho capito cos'è e soprattutto che valore e significato ha nel game. Grazie

[Maudit [Partecipante] 4]

Questo tipo di apertura mi è venuto spontaneo una sera in un Club con due noti pua romani, poi l'ho riprovato varie volte con ottimi risultati.

L'obiettivo è aprire un set, anche numeroso, direttamente sul target, senza perdere tempo con le CB e amog di turno (cosa che da un pò di tempo mi prefiggo di evitare). Aprendo in questo modo induciamo il target a lanciarci IOI non verbali (uno IOI indotto equivale a uno IOI spontaneo). Non necessita di wing (anche se può essere utile per distrarre il resto del set) e predispone al gioco diretto. Se fatto bene mi ha permesso di ottenere e dare attrazione in pochissimo tempo per passare poi direttamente al confort, questo andrà valutato in base al feedback.

Le fasi sono queste:

- Notate il target

- Vi avvicinate in modo che sembri casuale (io qui utilizzo la camminata all'indietro stile gambero descritta da Tantra in un suo report ) per non intimorire il set.

- Una volta che siete vicini (molto vicini) vi posizionate di fianco al target un pò indietro (in pratica alle sue ore 4)

- fate leggero kino sul braccio, sopra il gomito, lei inizierà a voltarsi verso di voi, lo farà per forza (IOI indotto)

- Mentre lei si gira iniziate a recitare l'opener che può essere quello che preferite (ricordatevi di fare pause e parlare con voce lenta e profonda). Nel frattempo dovete girarvi anche voi verso il target (premiate lo IOI) e fate un piccolo a sinistra (in modo che lei continui a girarsi dando le spalle al set) e un piccolo passo indietro, se fatto bene lei farà un passo in avanti e avrete indotto un'altro IOI.

E' molto importante la delivery, ovviamente, e lo sguardo dev'essere fisso negli occhi, tranne nelle pause nelle quali potete distoglierlo guardando in alto nel vuoto, come per raccogliere i pensieri per poi ritornare a guardarla quando parlate.

Quando funziona in genere me ne accorgo dallo sguardo con gli occhi lucidi della ragazza e dal suo modo di ridere al mio opener cocky and funny. Se ha funzionato avete fatto A2 e A3 e potete passare tranquillamente al comfort, sapete cme si fa, no? da qui potete fare bouncing, lock-in e tutto il resto.

Sono disponibile per chiarimenti.

Gradirei opinioni e field test.

Bravo Elmer, mi è piaciuto molto il tuo post.

Ora terrò presente una serie di considerazioni che ho il vago ricordo di avere fatto in passato, ma che poi per qualche strana ragione ho rimosso.

E' molto importante FISSARE le idee, anche le più banali.

Sono straconvinto del fatto che il miglior rapport sia quello indiretto (ovvero by chance) ma DIRETTISSIMO per quanto concerne il target. Senza menarsi via nel befriending degli AMOG o nell'intortamento delle varie cockblocks...

Per quanto mi riguarda, una cosa che mi da molta sicurezza nell'approccio è il tenere presente queste cose:

1) ATTRACTION IS NOT A CHOICE (ti accorgi abbastanza velocemente se la HB di turno ti trova o meno interessante, quindi nel caso si ejecta a velocità luce e tanti saluti);

2) devo sentirmi "PIRLA"... Ovvero devo entrare nella "fase pirla", meglio ancora. Mi spiego: l'efficacia degli opener e delle routine così come delle stories cresce esponenzialmente nel momento in cui ho voglia di ridere e coglioneggiare, più funny che cocky, non so se mi spiego.

3) Matador walk, posture rilassate e mega pause nell'eloquio

[Agent76 [Partecipante] 26]

Anche io sono per gli approcci diretti stile Bad Boy per intenderci; quello che propone il nostro amico in questo opener è una forma un po più elaborata della mia manovra avvolgente.... sono invece contrario ad approcci studiati ad arte con opener precotti..la spontaneità è importantissima nella seduzione e nel momento dell'approccio se si è troppo costruiti viene notato.

[fly [Partecipante] 0]

Anche a me piace molto il diretto ma non sempre è facile metterlo in pratica...ci vuole un inner game granitico

[o sarracino [Partecipante] 5]

Anche a me piace molto il diretto ma non sempre è facile metterlo in pratica...ci vuole un inner game granitico

Per me la parte più difficile non sta nell'approccio diettoin sè,ma nel mantenere quell'atteggiamento per tutto il game per non risultare incoerente.

[Astro [Partecipante] 0]

Questo tipo di apertura mi è venuto spontaneo una sera in un Club con due noti pua romani, poi l'ho riprovato varie volte con ottimi risultati.

L'obiettivo è aprire un set, anche numeroso, direttamente sul target, senza perdere tempo con le CB e amog di turno (cosa che da un pò di tempo mi prefiggo di evitare). Aprendo in questo modo induciamo il target a lanciarci IOI non verbali (uno IOI indotto equivale a uno IOI spontaneo). Non necessita di wing (anche se può essere utile per distrarre il resto del set) e predispone al gioco diretto. Se fatto bene mi ha permesso di ottenere e dare attrazione in pochissimo tempo per passare poi direttamente al confort, questo andrà valutato in base al feedback.

Le fasi sono queste:

- Notate il target

- Vi avvicinate in modo che sembri casuale (io qui utilizzo la camminata all'indietro stile gambero descritta da Tantra in un suo report ) per non intimorire il set.

- Una volta che siete vicini (molto vicini) vi posizionate di fianco al target un pò indietro (in pratica alle sue ore 4)

- fate leggero kino sul braccio, sopra il gomito, lei inizierà a voltarsi verso di voi, lo farà per forza (IOI indotto)

- Mentre lei si gira iniziate a recitare l'opener che può essere quello che preferite (ricordatevi di fare pause e parlare con voce lenta e profonda). Nel frattempo dovete girarvi anche voi verso il target (premiate lo IOI) e fate un piccolo a sinistra (in modo che lei continui a girarsi dando le spalle al set) e un piccolo passo indietro, se fatto bene lei farà un passo in avanti e avrete indotto un'altro IOI.

E' molto importante la delivery, ovviamente, e lo sguardo dev'essere fisso negli occhi, tranne nelle pause nelle quali potete distoglierlo guardando in alto nel vuoto, come per raccogliere i pensieri per poi ritornare a guardarla quando parlate.

Quando funziona in genere me ne accorgo dallo sguardo con gli occhi lucidi della ragazza e dal suo modo di ridere al mio opener cocky and funny. Se ha funzionato avete fatto A2 e A3 e potete passare tranquillamente al comfort, sapete cme si fa, no? da qui potete fare bouncing, lock-in e tutto il resto.

Sono disponibile per chiarimenti.

Gradirei opinioni e field test.

Dato che gradisci field report, posso dirti che poco tempo fa avevo sperimentato questo tipo di approccio per puro caso dato che il target mi dava inizialmente

le spalle; come opener mi pare di aver usato la classica richiesta di parere femminile... direi che la hb ha reagito bene dato che mi ha subito sorriso e si è messa a riducchiare... peccato che dopo un po' che ci parlavo sono arrivate le amiche a dire di andare...

Ad ogni modo, tralasciando come viene condotto poi il gioco ed il disturbo che può essere portato dalle amiche, direi che il punto forte di un' apertura del genere è che risulta molto spontanea e non premeditata e questo ci fa acquisire agli occhi dell' hb maggior valore perchè appariamo sicuri di noi, quindi è un sistema valido come lo sono tutti gli approcci che lasciano intendere quanto sopra.