milk [Partecipante] 1 Inviato 9 Marzo 2009 Condividi Inviato 9 Marzo 2009 Ho letto solo gli ultimi post di questo lunghissimo thread e posso dire la mia esperienza sul campo. Personalmente in questo periodo della mia vita sto evitando le compagnie... Perché? Da un punto di vista del sarging sono una perdita di tempo... Le HB le ho sempre conosciute da solo.... nelle compagnie le gelosie, le gerarchie implicite ed esplicite, le antipatie/simpatie sono troppo di ostacolo. Sono uscito in compagnia per anni e non riuscivo a fare un day2. Da solo mi riusciva una volta su tre... Guardatevi attorno, di hb é pieno il mondo. Ne ho conosciute in treno, al lavoro, in viaggio, in negozio, ex compagne di classe... Con quelle conosciute in compagnia non ho mai combinato nulla.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
maxcavezzi [Partecipante] 219 Inviato 10 Marzo 2009 Condividi Inviato 10 Marzo 2009 (modificato) IMHO la verità è che un vero seduttore è e rimane un single player: entra ed esce dai circoli sociali a suo piacimento, ne frequenta diversi, ha delle alternative, si concede con parsimonia ad ognuno di essi,la sua presenza non deve mai essere data per scontata. Questo nel libro degli ideali.. la nostra realtà è spesso + triste: la solita compagnia di amici AFC con cui si fa la bevuta il venerdi' sera, qualche circolo sociale con diverse HB con cui abbiamo fatto già timidi tentativi infruttuosi.. Avete mai fatto un viaggio da soli? io l'ho fatto 2 volte(max 3/4 giorni) e come esperienza la consiglio a tutti,anche se rimanere tante ore da soli col proprio cervello puo' diventare devastante, ma ti spinge ad iteragire + possibile con chiunque capiti a tiro perchè l' uomo è un animale sociale. Secondo me come in tutte le cose è necessario trovare un buon compromesso: -mantenere i circoli sociali che abbiamo perchè non è semplice crearne dei nuovi,specialmente finita l' età scolare e universitaria. Spesso questi circoli non ci soddisfano piu'.. pazienza li terremo per tappare i buchi. -non temere di rimanere da soli.. megli soli che male accompagnati -se il programma della serata del circolo sociale è tale per cui al 100% ci ritroveremo a tavola con 5 AFC a commentare le fighe del tavolo a fianco senza fare nulla.. declinare l' invito e uscire da soli. Quando i miei amici parlano di serata tranquilla.. di bere qualcosa.. perchè sono stanchi (dico io MOLLI).. declino subito l' invito.. me ne vado in solitaria alla serata latina.. mal che vada non concludo niente ma iteragisco tutta la sera con l'altro sesso, al contrario di loro che coltivano la lievitazione delle loro pance a suon di alcolici. -la seduzione non è un gioco di squadra..come pensano gli AFC, è uno sport individuale -cercare di avere + circoli sociali possibili -imparare a stare bene anche da soli.. ci farà apprezzare ancora di + lo stare in compagnia. Modificato 10 Marzo 2009 da maxcavezzi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Oasis [Partecipante] 91 Inviato 11 Marzo 2009 Condividi Inviato 11 Marzo 2009 Stare soli è bellissimo,sereno e rinforzante..non c'è niente di meglio che stare da soli seduti a pensare.. Però quando questa solitudine diventa lunga si finisce per odiarla.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
jack80 [Lurker] 0 Inviato 12 Maggio 2009 Condividi Inviato 12 Maggio 2009 sinceramente si. La solitudine non mi spaventa, almeno me ne rendo conto. Ma, ma sto' per dire che preferirei una ragazza al mio fianco, perchè molte volte, non mi sento completo restando solo. E non sto' parlando si sesso. Sto' parlando, di compagnia, di discorsi con il sesso opposto e di complicità. Restare soli, certo aiuta a raggiungere l'autonomia. Ma, in compagnia si stà sempre meglio. A risentirci Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
neomao [Partecipante] 9 Inviato 17 Maggio 2009 Condividi Inviato 17 Maggio 2009 Diciamo chiaramente che preferisco stare in compagnia che da solo. Ma ogni tanto mi piace anche riflettere sui miei cambiamenti, su quello che voglio fare, su quello che ero, quello che sono e quello che sarò. Mi piace riflettere sul passato, vedere i miei progressi e visualizzare il mio futuro. Non mi spaventa la solitudine, anche perchè io sono solo quando voglio stare solo, fortunatamente i cambiamenti che ho avuto negli ultimi mesi mi hanno dato la possibilità di scegliere. Per questo ogni tanto la sera in settimana me ne esco di casa e vado a farmi una passeggiata in riva al lago, per assaporare per un attimo qualche momento tutto mio, dove posso con calma contemplare i miei pensieri e le mie elucubrazioni. Secondo me la solitudine ricercata a volte aiuta a comprendere meglio noi stessi, l'importante è che sia una scelta. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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