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[Caso Studio] Il freeze per farle tornare...anche se hai sbagliato tutto


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Pierlu88

Questi giorni mi è capitato di pensare al freeze, dopo aver letto anche il fantastico post di Human, che ringrazio.

Ho deciso quindi di raccontarvi questa storia, dove un freeze inconsapevole ha portato risultati razionalmente impensabili.

Cercherò di essere il più breve possibile, ma la storia è lunga e travagliata, quindi mettetevi comodi.

L'inizio

Conosco questa ragazza in gita al liceo, lei è fidanzata con uno molto più grande e ha un anno in più di me. Lei si interessa spontaneamente a me e io riesco a generare attrazione con l'escalation fisica. Dopo qualche settimana arrivo al bacio, ma non riesco ad andare oltre ( ero molto scarso). Mi configuro quindi come una sorta di amante sfigato, lei cercava da me solo attenzioni e non sesso.

Anche quando si lasciò, non ne volle sapere di iniziare una storia con me. Ormai ero troppo dipendente da lei, un sottone, non avevo nessun potere. La scusa che usava per non avere una relazione con me è che io ero troppo piccolo per lei ( usciva con persone molto più grandi). E io abboccavo.

Passa quasi un anno in cui, pur avendo altre due donne, continuiamo questo rapporto di friendzone e totale dipendenza emotiva da parte mia (con pomiciate occasionali per tenermi buono). Dopo più di un'anno, dopo la seconda o terza volta che lei aveva rapporti sessuali con sconosciuti ( con me non se ne parlava ), la corda si spezza e decido di chiudere tutti i ponti.

La magia del freeze

Inizio a frequentare un'altra ragazza, ed inizio ad ignorare lei. Non l'ho più cercata, la evitavo volontariamente a scuola, senza farmi notare. Sebbene fossimo nella stessa scuola, anche molto piccola, non l'ho mai incontrata per 2-3 mesi.

Dopo 2-3 mesi, arriva un suo messaggio su whatsapp. Era arrabbiata, triste, risentita. Mi ha fatto una scenata assurda su whatsapp, e ora ero diventato lo stronzo e un pezzo di merda.

Mi ero comportato per più di anno come un totale sottone. Le chiedevo di vederci ogni giorno, e lei rifiutava sempre per scuse ridicole. La mia intera giornata a scuola era in funzione sua, e lei se ne rendeva conto.

Ma dopo un freeze VERO di 3 mesi, l'attrazione era magicamente tornata. A livelli che non avevo mai raggiunto prima, neanche i primi tempi.>

Era totalmente cotta. Voleva il cazzo. Il mio cazzo.

Ma io non volevo più lei.

Sbagliando NON si impara.

Purtroppo, la storia che mi aveva portato a freezarla finì in fretta. Lei continuava a cercarmi, e io decisi di tornare da lei.

Bene, l'attrazione sparì com'era arrivata. Istantaneamente.

Aveva percepito qualcosa, e negli incontri successivi di nuovo non riuscii a portarla al sesso. Mi aveva di nuovo in pugno.

Dopo altri 6 mesi di travaglio, ho deciso infine di chiudere definitivamente tutti i ponti.

Conclusioni

Cosa deve insegnare questa storia?

Che il Freeze può curare ogni situazione, anche quando l'attrazione è MENO DI ZERO.

Che il Freeze non ha tempi fissi: è tornata da sola, dopo 3 mesi, non so per quanto sia rimasta a ribollire.
Provo anzi ad azzardare una teoria: più l'attrazione è bassa, più hai sbagliato, più tempo serve affinchè lei torni da te. (SE TORNA: ovviamente è solo un caso studio)

Che se durante il Freeze ( o dopo il Freeze) non cambia il tuo atteggiamento verso di lei, se ne rivà all'improvviso, appena capisce che stavi solo fingendo.
(In questo caso ero cambiato durante il freeze, ma mi è bastato tornare da solo per ricadere in totale dipendenza verso di lei)



Bene, spero che questo post possa essere d'aiuto per chi sta affrontando una situazione del genere.
Un saluto











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ginobet

Bella storia!

La aggiungo alle altre 1000 che ho letto sul forum. Sono tutte simili e vanno tutte nella stessa direzione. Dopo il freeze tutte si fanno risentire in un modo o nell'altro, il problema più grande per riprendersele è quello di non ricadere nei comportamenti di prima e soprattutto non farsi vedere subito disponibili.

Quindi ricapitolando, durante il freeze bisogna attuare un vero e proprio cambiamento e solo quando esso sarà tale allora si potrà pensare di tornare con la lei.

Inoltre non bisogna essere disponibili sin da subito se no lei continua a pensare di averti in pugno e istantaneamente riperde tutto l'interesse acquisito.

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Dennis_Chambers

Bah.. con me il freeze non ha mai funzionato, non sono mai stato uno zerbino... e sono sincero... nessuna è mai ritornata.

Evidentemente ho avuto sfiga :D

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Bah.. con me il freeze non ha mai funzionato, non sono mai stato uno zerbino... e sono sincero... nessuna è mai ritornata.

Evidentemente ho avuto sfiga :D

Per me solo una è tornata all'attacco per più di una volta...sempre declinata ovvio. Le altre si sono dissipate nel nulla :D

Modificato da Bluxart
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TheWheyWeDoIt

Tutto sto casino pe na scopata, se non ti vuole nte merita.

Non devi cambia te ma lei si facesse i fatti suoi.

Cioè in pratica co certa gente pe avecce na relazione sembra che te deve fa schifo che n'attimo che capisce che gli piaci te la giochi.

Ma te sei pazzo, falla vive te pensa a fa i soldi.

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Onyx

Tutto sto casino pe na scopata, se non ti vuole nte merita.

Non devi cambia te ma lei si facesse i fatti suoi.

Cioè in pratica co certa gente pe avecce na relazione sembra che te deve fa schifo che n'attimo che capisce che gli piaci te la giochi.

Ma te sei pazzo, falla vive te pensa a fa i soldi.

Daje lazio

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raymond85

Bella storia!

La aggiungo alle altre 1000 che ho letto sul forum. Sono tutte simili e vanno tutte nella stessa direzione. Dopo il freeze tutte si fanno risentire in un modo o nell'altro, il problema più grande per riprendersele è quello di non ricadere nei comportamenti di prima e soprattutto non farsi vedere subito disponibili.

Quindi ricapitolando, durante il freeze bisogna attuare un vero e proprio cambiamento e solo quando esso sarà tale allora si potrà pensare di tornare con la lei.

Inoltre non bisogna essere disponibili sin da subito se no lei continua a pensare di averti in pugno e istantaneamente riperde tutto l'interesse acquisito.

A volte non vuol dire nemmeno il cambiamento.... potrebbero rimanere spaventate da esso e dal potere che hai su di lei e scappare nuovamente... per lo meno così mi è capitato

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Quasiloser

Purple, che bellissimo intervento hai scritto.

Ma devo dirti comunque, che non biasimo chi scivola in questa trappola.

È facile cadere nell'egomania, nella mania di controllo e onnipotenza sfrenata, quando si viene a conoscenza di questo mondo e delle tecniche.

L' importante e' capire bene, e tenere sempre a mente, che bisogna accettare che tante cose vanno aldilà del nostro controllo, e che spesso le decisioni degli altri poco dipendono da quello che noi abbiamo o non abbiamo fatto, tecniche comprese.

Io spesso ci cado ancora in questo tranello, poi riaccendo certe consapevolezze, ed esco di nuovo da questa trappola.

Quindi si, benvengano le tecniche, ma con la consapevolezza che siamo, e che resteremo, sempre e solo dei piccoli granelli di sabbia.

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Pierlu88

Ciao, mi sembra giusto puntualizzare che in questo caso il freeze è stato inconsapevole e senza secondi fini, semplicemente non ce la facevo più.

Il post comunque è solamente un tentativo di analisi a posteriori

Sono d'accordo sulle tue critiche in generale, sul fatto che non tutto dipende da noi , etc...ma credo che in questo caso il tipo di interazione che c'è stata sia molto vicina alla realtà.

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  • 6 anni dopo...
MaxT1996
Il 22/1/2016 at 16:31, purple pill ha scritto:

come fai a dire che voleva il cazzo, se di fatto non te l'ha data?

Non è più logico pensare che non volesse altro che le tue attenzioni?

non volermene, ma nel tuo post c'è un concentrato di tutte le distorsioni di pensiero che più spesso si ritrovano in questo forum:

- determinismo e positivismo sfrenati.

- convizione che esistano dei trucchi, delle combo segrete che se eseguite correttamente fanno capitolare qualsiasi donna.

- convinzione che le azioni altrui siano il prodotto delle nostre, come se gli altri non avessero una propria agenda. Esempio (appena letto in un'altra discussione): sii indipendente, non darle tutto, non renderti scontato... e a lei non verrà voglia di tradirti. LOL, certo, come se al mondo ci foste solo tu e lei.

un piccolo esempio di tutto ciò:

disse il tizio che non la trombò.

il problema di questo genere di pensiero (diciamo ego-riferito) è che va a strutturare una personalità molto infantile.

Per i bambini è normale credere che ogni fatto esterno a loro sia il prodotto di qualcosa che hanno o non hanno fatto.

- Papà sembra arrabbiato, quindi non mi vuole bene, quindi forse se faccio x o y tornerà a sorridere e a volermi bene.

- Se fai i compiti e sei un bravo bambino ti compro il gelato.

- Non l'ho scopata, quindi il freeze non era fato bene/abbastanza lungo/abbastanza corto/ben calibrato

- Mi ha tradito, quindi di certo ero diventato scontato/zerbino/così/cosà...dipende da me e da qualcosa che ho fatto

il problema di questo genere di pensiero, è che nasconde un ossessivo bisogno di controllare gli altri attraverso le nostre azioni.

e questa è esattamente la forma mentis dei bambini. Ma i bambini fanno così perché dipendono dagli adulti: hanno bisogno degli adulti per mangiare, per nutrirsi, per essere al sicuro, per vivere.

ora, noi viviamo in un mondo che cerca in ogni modo di indurci a ragionare così.

Perché, oltre alla testa dei bambini, così è strutturata anche quella del bravo consumatore.

Anche una gran parte del materiale Pua finisce per spingerci a ragionare così, e per le stesse identiche ragioni.

la verità è che questo genere di pensiero, e tutte le azioni che si porta dietro, spesso funzionano.

E' vero che facendo x o y, a volte si riesce ad attrarre delle donne e a portarsele a letto.

Ma quell'attrazione non l'avete creata da zero. C'era già, e per ragioni che spesso sono pure diverse da quelle che ci immaginiamo

ma il problema non è questo.

Il problema è che questo bisogno di controllare gli altri per ottenere qualcosa da loro nasconde una mentalità che - presto o tardi - porta solo dolore: bisogno d'approvazione, bisogno di conferme, senso di inadeguatezza, scarsa fiducia nelle proprie capacità di dominare sull'ambiente.

Roba che prima o poi, inevitabilmente, è destinata ad esploderci in faccia. E che ci rende burattini anche (e soprattutto) mentre crediamo di essere burattinai.

Credo che semplicemente il freeze abbia senso in alcuni casi. Se una è attratta di base e poi abbiamo fatto errori ha senso un freeze. Il freeze comunuqe non deve essere fatto per riattrarre, ma per noi stessi. Dobbiamo staccarci da una persona che ci fa male e se poi questa torna striscinado tanto meglio

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