Vai al contenuto

Ma dove sono i Gay nel forum?


^'V'^

Messaggi raccomandati

Anonimo.92

Credo che in parte derivi dall'ancora radicato concetto del "maschio" virile etc. etc.

Forse fare coming out per loro è più difficile anche in un forum e sotto profilo anonimo.

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Myllek
Ma dove sono i maschi cui piacciono i maschi?

Quelli fighi e palestrati nei siti d'incontri. Di sicuro non vengono a perdere tempo qui a farsi seghe mentali astruse quando basta scrivere "me lo dai?" per aspettarsi una scopata.

Quelli meno fighi e che soffrono nel loro essere gay perché i genitori li diserederebbero se lo venissero a sapere, e che devono forzare un sorrisetto quando sentono così spesso battute sui "froci", magari anche fatte senza cattiveria... beh loro devono nascondersi.

Noi ci facciamo tante seghe mentali inutili anche SOLO sull'ansia d'approccio, che è la più grande delle stronzate. Ma noi siamo etero. Per quanto non si faccia comunemente è comunque socialmente accettato andare da una ragazza e provarci.

Ma immagina se ci fosse un ostacolo davvero difficilmente sormontabile a monte dell'ansia d'approccio stessa.

Immagina se quei pochi luoghi dove sai per certo che provarci con qualcuno siano intasati da idioti, e tu invece vuoi innamorarti, perché di partner sessuali ne hai già avuti a bizzeffe a 20 anni e col sesso ormai ti ci pulisci il culo.

Immagina fuori dai quei luoghi come potrebbe essere provarci con qualcuno senza sapere il suo orientamento sessuale, perché egli magari sta provando a camuffarlo proprio come fai tu, e per gli stessi ragionevoli motivi. O magari è un omofobo che appena fiuta odore di frocio ti mena a sangue. O magari tutti e due.

Eccoli dove stanno questi, AiViA, nell'ombra ad aspettare di poter emigrare in un qualche paese più vivibile.

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

^'V'^
Inviato (modificato)

Credo che in parte derivi dall'ancora radicato concetto del "maschio" virile etc. etc.

Forse fare coming out per loro è più difficile anche in un forum e sotto profilo anonimo.

Ho imparato molto della mia virilità da alcuni gay.

Mica significa che ad uno debbano piacere le donne.

Per esempio una volta un mio amico fermo in appostamento per lavoro ha visto uscire da dietro un cespuglio di giorno un gay che conoscevamo con un ragazzetto, e mi ha telefonato subito per dirmi... "Angelone è uno di noi, cazzo".

Rispetto.

Poi vedi uno che è etero e si sposa e si fa dire da sua moglie cosa debba fare.

Virile non ha davvero nulla a che fare con etero...

Pensa che Virile ha la stessa derivazione etimologica di Vergine... che oggi intendiamo come "imene intatto" ma che ha come significato originario "energica, sessuale, in preda a botte di ormoni" inteso come ragazza adolescente.

E considerando che tantissimi gay si fiondano di testo, vedo il termine Vir più adatto a loro che a tanti ignavi etero.

In botta di ormoni... capace di desiderio totalizzante, energico...

Il problema è che le persone credono che frocio significhi gay.

Frocio significa bamboccio, guapp 'e cartone, mezzo uomo.

Dare del mezzo uomo ad un gay è come dire che uno per essere un uomo intero debba essere etero. (!!!)

E danno quindi per scontato che Virile sia contrario di Frocio e quindi per estensione contrario di gay.

Ma si può essere gay e virili, come etero e froci.

E si può pure essere gay e femminili.

Che non vuole dire metà uomo.

Ma femminile. Punto.

Se una femmina fosse metà uomo... potremmo farci due amici maschi e avremmo risolto tutti i problemi.

Modificato da ^'V'^
  • Mi piace! 3
Link al commento
Condividi su altri siti

Anonimo.92

Purtroppo però sappiamo bene entrambi quali molteplici cause stiano dietro ai tanti "ignavi etero", che esistono e che sono in aumento.

E non vuole essere una giustificazione, quanto più una mia spiegazione dal mio soggettivo punto di vista.

L'eterosessuale medio si trova a competere nella sua ricerca (per non addentrarci anche nel terreno di separazioni disastrose per l'uomo, di affidamento di figli etc.) su un terreno molto più complicato di quello che si trova ad affrontare normalmente un maschio omosessuale.

Se già teoricamente me lo aspettassi e lo avessi letto, l'ho potuto sperimentare sulla mia pelle quando sono stato a Milano a Settembre dagli amici Magicbox e Mr.Cacciatore, e avrei potuto agevolmente, se lo avessi voluto, Fchiudere entrambi i ragazzi che ho k-chiuso senza il minimo problema.

In queste condizioni è molto più semplice sentirsi Vir.

Quando sono entrato in un locale gay a Cagliari, ho visto molto affiatamento tra loro, affiatamento che viene meno giorno per giorno tra uomini e donne che non fanno altro che insultarsi a vicenda e cercano il modo di sotterrarsi l'un l'altro. Non è una scelta consapevole, quanto più un condizionamento sociale fortissimo.

L'uomo che ci prova non è più un Don Giovanni, spesso nemmeno tra i maschi, ma un "morto di figa".

La donna che ci prova (esistono?) non è una Femme Fatale come sosteneva l'autrice di un topic di qualche giorno fa, ma più spesso una "troia" o una "cagna".

Questo stesso condizionamento sociale, impone il concetto di virilità al maschio eterosessuale, giusto o sbagliato che sia, io questo non l'ho affermato.

Da questo inferivo che per un maschio omosessuale, per quanto le cose stiano cambiando rapidamente, è più difficile sentirsi a suo con la sua sessualità, di fronte a se stesso e di fronte agli altri.

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

^'V'^

Ma noi siamo etero. Per quanto non si faccia comunemente è comunque socialmente accettato andare da una ragazza e provarci.

Sappiano, i nostri amici gay, che "socialmente accettato" per alcuni qui è un'offesa gravissima.

Tipo per me.

Se una cosa è talmente idiota da essere accettabile per la società di maggioranza, mi svilisce e mi umilia.

Misantropodemocrazia mode on.

  • Mi piace! 4
Link al commento
Condividi su altri siti

Farfall1

Diamo davvero l'impressione di essere così giudicanti e spinosi in questo forum?

O ignoranti?

O.... e qui mi pizzica tanto il naso che ho starnutito... addirittura... religiosi? (oddio che schifo, l'ho detto.)

Forse insensibili ai sentimenti di chi non è identico alla maggior parte degli utenti?

Beh.

#iono

Penso che sia proprio quella l'impressione.

Avevo già notato in altre discussioni che, riferendoti a certi comportamenti, li definivi "da froci", ed avendo letto parecchi dei tuoi interventi precedenti, avevo capito che con la parola "frocio" probabilmente non intendevi indicare un gay.

Ma chi entra per la prima volta nel forum può facilmente fraintendere.

Link al commento
Condividi su altri siti

^'V'^

Questo stesso condizionamento sociale, impone il concetto di virilità al maschio eterosessuale, giusto o sbagliato che sia, io questo non l'ho affermato.

Lo so, lo so, che non l'hai affermato.

Mi scagliavo contro l'uso che si fa del termine in giro, non con te che ne sei ambasciatore per denunciarlo.

Il fatto è che questo condizionamento sociale non l'ho autorizzato e quindi mi fa senso possa esistere.

Non so, mi sento insultato.

Ti pare che tra 7 colombe e 3 falchi debbano decidere le colombe cosa pensare perché sono di più? Ma che è, un romanzo di Orwell?

A parte il presente distopico in cui siamo, e fino a che non potremo condizionare la società - per quel che me ne frega del loro destino - l'invito è a non autorizzare dentro di sé, condizionamenti da parte delle pecore al pascolo.

Pensare con la loro testa e poi venire qui a scrivere che "le donne sono irrazionali" "le donne seguono la società" è paradossale.

E' da frocio.

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

^'V'^

Penso che sia proprio quella l'impressione.

Avevo già notato in altre discussioni che, riferendoti a certi comportamenti, li definivi "da froci", ed avendo letto parecchi dei tuoi interventi precedenti, avevo capito che con la parola "frocio" probabilmente non intendevi indicare un gay.

Ma chi entra per la prima volta nel forum può facilmente fraintendere.

Sì, e pure quando dico puttana c'è chi si risente e chi insorge.

E io che dovrei fare, contestarmi, che sono per metà una puttana e per metà pappone?

E come glielo spiego che puttana è il nome di Dio sulle mie labbra?

E quando dico schiavo/schiava? Ahah Subito a pensare ai neri nei campi, alle schiave forzate, alla sottomissione. E come glielo spiego che coloro che servono sono i più grandi tra i figli di Adamo e destinati alla grandezza poiché hanno un cuore immenso? - Cuore che qualcuno per fortuna ha ancora occhi per vedere -

Ma i misunderstanding più belli del forum nascono quando qualcuno usa la parola "Amore".

Poi magari ti scrivono "coniugato" sulla carta d'identità e non capisci che ti stanno oltraggiando a livello societario.

Le parole... sono tagliole a scatto, a volte.

Pensa che ho fatto sentire ad una tipa una canzone che ho fatto incidere per il Clan che è un'ode alla bellezza in senso totale, e potrebbe tranquillamente essere un canto di chiesa nel culto del femminile.

In questa canzone ad un certo punto si sente "ho visto oltre la sua faccia da puttana...".

Come ha reagito la tipa alla canzone?

Ah ah è scattata sulla keyword "puttana" ed ha capito che fosse una canzone maschilista, manifesto di un messaggio di odio e di terrorismo intergender.

A volte... sembra che l'unica parola universalmente comprensibile...sia... un bel Vaffanculo col braccio alzato.

  • Mi piace! 8
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...