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Circolo sociale, cioè la "compagnia"


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Come fare il sabato sera quando:

-la propria ex-ragazza-con-cui-ci-si-vede-ancora è via per lavoro

-il migliore amico tira il pacco all'ultimo momento perché è rimasto a cena col gruppo in cui suona

-si raggiunge la propria "compagnia" ma "non c'è posto in macchina" e quando vado a prendere la mia sono tutti scomparsi, facendomi passare la voglia di rincorrerli come se mi stessero facendo un piacere ad accogliermi con loro?

A parte uscire da soli che opzioni ci sono?

Creare una compagnia da zero è difficile perché devi elemosinare le presenze come se gli altri ti facessero un favore ad uscire con te piuttosto che andare con la loro compagnia; inserirsi ex-novo in una compagnia pre-esistente significa lo stesso elemosinare la loro compagnia, visto che sei un estraneo e a parte argomenti generici (calcio, macchine ecc) non hai esperienze in comune con loro..

Come si fa in questi casi? L'unica che mi viene in mente è farsi vedere portatore di passera e "piacere" per questo, oppure essere buoni intrattenitori, ma come mai è così difficile inserirsi in un gruppo?

Voi cosa fate il sabato sera se verso ora di cena le opzioni che davate per "certe" scompaiono all'improvviso?

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charlie

Beh.. io mi chiederei perchè si comportano come se fosse un favore accoglierti. Vedi se tu in passato o in questo periodo li hai trattati come "utlima spiaggia", hai tirato molti pacchi, o ti fai vivo solo quando non hai nient'altro da fare. Magari ai loro occhi hai avuto qualche comportamento per loro offensivo.. altrimenti se ne fregherebbero uno dell'altro, non vedo perchè fare "muro" solo contro di te non aspettandoti. Ipotesi. Altrimenti se è gente stronza, cambia compagnia..

Creare una compagnia da zero è un'impresa epica.. soprattutto più si va avanti con l'età. I circoli sociali si cementificano e si blindano. Nel senso che non è poi così difficile entrare in un circolo, ma lo è "estrarre" degli elementi da un circolo per metterli in un altro (la tua compagnia) (a meno che non sia la tua fidanzata ;))

Per me una buona soluzione è stata, partendo dal seguire la regola "cogli ogni occasione per ampliare il tuo circolo sociale", accettare gli inviti di ogni genere, così da conoscere le persone. Se si instaura un buon feeling con qualcuno del gruppo, poi ti inviterà. Tu rifiuta il meno possibile, se vuoi inserirti. All'inizio non chiedere subito "cosa fate stasera", irrompendo di colpo nella compagnia (no needy), ma abitua gradualmente alla tua presenza, calibra. Allo stesso tempo lavora per inserirti.

Secondo me ci vuole un periodo di nessuna richiesta da parte tua, ma operazione di "seduzione" (intesa in senso largo) su ogni membro possibile del gruppo (uomini compresi ovviamente).

Se riesci a creare rapport, e sai mantenerlo con delle ancore anche a distanza (es. il giorno dopo una serata con loro pubblichi su fb una foto di voi insieme con una frase che richiami il momento felice vissuto insieme), ti ri-inviteranno presto.

Se sai socializzare a questo modo un po' con tutti, ti ritrovi a poter frequentare più di una compagnia contemporaneamente.

Per come si fa a creare rapport, amicizia, ti potrei dire che un forte cemento sono le passioni in comune. Non si tratta di fingerle, ma basta trovarle. In genere ci sono. Se poi tu sei una persona entusiasta della vita, lasciati guidare ed insegnare nuove passioni dalla gente che conosci. Es. vedi un tipo che fa delle belle foto. Chiedigli info, come fa, perchè questo, perchè quello, perchè gli piace. Mostrati (ma funziona meglio se realmente SEI) interessato.. Rapport assicurato, e crescita e soddisfazione personale.

Per rispondere alla tua ultima, a volte succede comunque, di non trovare nessuno con cui uscire. O di avere opzioni delle quali non ci importa nulla. In quei casi io sto a casa con me stesso. Non è poi così terribile, anzi, direi che ogni tanto ci vuole :cool2:

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Direct

charlie ha perfettamente scritto tutto quello che doveva essere detto.. non mi sento di aggiungere nulla.

Anzi.. ribadisco.. ogni tanto rimanere in casa il sabato sera non è così poi terribile, anzi, è utile ogni tanto :cool2: magari inviti gente a casa tua ;)

SARGE ON

Direct

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netcat
Beh.. io mi chiederei perchè si comportano come se fosse un favore accoglierti. Vedi se tu in passato o in questo periodo li hai trattati come "utlima spiaggia", hai tirato molti pacchi, o ti fai vivo solo quando non hai nient'altro da fare. Magari ai loro occhi hai avuto qualche comportamento per loro offensivo.. altrimenti se ne fregherebbero uno dell'altro, non vedo perchè fare "muro" solo contro di te non aspettandoti. Ipotesi. Altrimenti se è gente stronza, cambia compagnia..

Nell'ultimo periodo non uscivo con loro, ma non è che mi chiedessero di andare con loro, bensì il più delle volte ci si trovava tacitamente nel solito posto oppure ci si metteva d'accordo per messaggio, e si riceveva risposta.

Ma come mai l'amicizia tra maschi deve essere "alimentata" altrimenti preferiscono fare senza di te?

Confesso che avevo già deciso di abbandonarli perché sono un po' il contrario di me: nessuno studia a parte uno bocciato due anni, tutti senza passera a parte uno fidanzato da 3 anni con la stessa (e quando non c'è dice "sono stufo di lei") e uno che sta ancora con una dopo che questa gli ha tirato il pacco per vedersi col suo ex (e lui lo sa).

Creare una compagnia da zero è un'impresa epica.. soprattutto più si va avanti con l'età. I circoli sociali si cementificano e si blindano. Nel senso che non è poi così difficile entrare in un circolo, ma lo è "estrarre" degli elementi da un circolo per metterli in un altro (la tua compagnia) (a meno che non sia la tua fidanzata ;) )

Sembra che sia più facile sedurre una donna che sedurre un uomo.

Come si fa a sedurre un uomo fino a spingerlo a preferire di uscire con la tua compagnia piuttosto con la sua?

Ho conosciuto un ragazzo così, che era una calamita. Non scopava particolarmente, anzi abbastanza poco, ma era spericolato e pieno di soldi. Mi piacerebbe parlarne, per diventare una calamita anche io.

Per me una buona soluzione è stata, partendo dal seguire la regola "cogli ogni occasione per ampliare il tuo circolo sociale", accettare gli inviti di ogni genere, così da conoscere le persone. Se si instaura un buon feeling con qualcuno del gruppo, poi ti inviterà. Tu rifiuta il meno possibile, se vuoi inserirti. All'inizio non chiedere subito "cosa fate stasera", irrompendo di colpo nella compagnia (no needy), ma abitua gradualmente alla tua presenza, calibra. Allo stesso tempo lavora per inserirti.

Facciamo quest'altro esempio: all'università sono leader di un gruppetto, ma leader assoluto del tipo che mi guardano con ammirazione (non a caso abbiamo diversi interessi in comune). Eppure non mi è mai stato proposto di uscire con uno di loro. Che mi vedano leader dell'argomento universitario ma noioso come compagnia "generica"?

Secondo me ci vuole un periodo di nessuna richiesta da parte tua, ma operazione di "seduzione" (intesa in senso largo) su ogni membro possibile del gruppo (uomini compresi ovviamente).

Se riesci a creare rapport, e sai mantenerlo con delle ancore anche a distanza (es. il giorno dopo una serata con loro pubblichi su fb una foto di voi insieme con una frase che richiami il momento felice vissuto insieme), ti ri-inviteranno presto.

rapport con questi ragazzi c'era stato, con uno in particolare che è stato l'unico contento di vedermi, qualcosa anche con gli altri tra cui uno con cui avevamo fatto un rimorchio insieme, ma a quanto pare questo è completamente perso per il ragazzo fidanzato da tre anni.

Neanche l'idea di rimorchiare insieme gli piace.. Invece li ho visti più di una volta "alzare il braccio" insieme, magari abbiamo degli obiettivi diversi incompatibili tra di loro..

Se sai socializzare a questo modo un po' con tutti, ti ritrovi a poter frequentare più di una compagnia contemporaneamente.

In passato mi sono inserito in diversi gruppi diversi ma non sono mai arrivato al punto in cui fossero loro a chiamare me chiedendomi di uscire con loro

Per come si fa a creare rapport, amicizia, ti potrei dire che un forte cemento sono le passioni in comune. Non si tratta di fingerle, ma basta trovarle. In genere ci sono. Se poi tu sei una persona entusiasta della vita, lasciati guidare ed insegnare nuove passioni dalla gente che conosci. Es. vedi un tipo che fa delle belle foto. Chiedigli info, come fa, perchè questo, perchè quello, perchè gli piace. Mostrati (ma funziona meglio se realmente SEI) interessato.. Rapport assicurato, e crescita e soddisfazione personale.

Per quanto ne so la passione che più accomuna la compagnia di ieri sera è l'alcol e io non ne bevo praticamente mai..

L'altra passione è raccontarsi di quanto le donne li respingono e di quanto sono sfortunati.

Entrambe cose che non fanno per me, decisamente..

Per rispondere alla tua ultima, a volte succede comunque, di non trovare nessuno con cui uscire. O di avere opzioni delle quali non ci importa nulla. In quei casi io sto a casa con me stesso. Non è poi così terribile, anzi, direi che ogni tanto ci vuole :cool2:

Ieri sera ho iniziato l'inseguimento quando non li ho più visti, arrivato nel paese dopo ho rallentato e mi sono girato per tornare a casa. Ero preso dalla rabbia e dalla delusione ma adesso che è tutto passato sento di aver fatto la scelta giusta.

Tornando a casa ho cancellato i loro numeri di telefono, i due a cui avevo mandato i messaggi senza ricevere risposta. Sono ancora dell'idea di aver fatto la scelta giusta..

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Phoenix82

Hai fatto la cosa giusta, ovvio. Sai spesso chi ha un po' di successo con le ragazze viene visto come una minaccia da molti... magari è anche per questo che stanno meglio se non ci sei.

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netcat

proviamo a scoprire come diventare "quello che tutti vorrebbero avere nella loro compagnia il sabato sera"?

quello che viene sempre invitato alle feste e che deve dire no a qualcuno perché non può essere in due posti nello stesso momento?

non è facile stabilire chi è con precisione, viene da dire "quello simpatico" ma il pagliaccio di corte dopo un po' stanca anche lui, oppure quello che "ci sa fare con le donne" che però potrebbe essere antipatico a qualcuno perché lo vede come un concorrente.. vi interessa la questione? ci lavoriamo un po' su?

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Direct
proviamo a scoprire come diventare "quello che tutti vorrebbero avere nella loro compagnia il sabato sera"?

quello che viene sempre invitato alle feste e che deve dire no a qualcuno perché non può essere in due posti nello stesso momento?

non è facile stabilire chi è con precisione, viene da dire "quello simpatico" ma il pagliaccio di corte dopo un po' stanca anche lui, oppure quello che "ci sa fare con le donne" che però potrebbe essere antipatico a qualcuno perché lo vede come un concorrente.. vi interessa la questione? ci lavoriamo un po' su?

Questione veramente interessante.. ma non credo sia risolvibile con una sola risposta precisa..

Ho conosciuto una persona che ho sempre considerato quello che tutti volevano alle feste, tutti lo volevano in compagnia, veniva invitato in 2-3 feste ogni finesettimana .. bene, lo invitavano e continuano a invitarlo perché è un afc all ennesima potenza da cui poi tutti scroccano drink, passaggi, e via dicendo. Si fanno fare favori e questa persona non ha mai chiesto nulla in cambio.

Quindi mi verrebbe da dire che la persona ben voluta da tutti è automaticamente quella che si mostra gentile e brava con tutti, che segue sempre e non conduce mai. quella che accetta tutto e non rifiuta mai nulla. quella che se proponi una cosa anche se non gli interessa va comunque perché si sente in dovere di andare, spinto da un destino che è per lui incontrollabile. Anche perché poi ogni tanto si crolla anche fisicamente facendo certi ritmi.. ;)

Dal mio punto di vista ognuno dovrebbe/potrebbe suddividersi vari gruppi/compagnie a seconda del "clima" della serata.

cioè puoi uscire ad esempio con gli utenti di IS per sargiare, ma con gli extra-afc-amici-tuoi-di-vecchia-data non uscirai mai se non per parlare di figa, di calcio e ubriacarti. Potrai uscire con gli amici palestrati e bodybuilders che però poi la sera vanno a dormire tardi e quindi non ti appoggiano nei tuoi piani di far la notte bianca.. ecc ecc

anche perché se una persona ha diversi interessi nella sua vita non potrà mai avere solo e sempre un solo punto di riferimento, a meno che non ha poche capacità sociali, e a quel punto si accontenta di quel che trova..

SARGE ON

Direct

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charlie
Come si fa a sedurre un uomo fino a spingerlo a preferire di uscire con la tua compagnia piuttosto con la sua?

Penso che dipenda dalla flessibilità personale. Purtroppo la maggior parte delle persone sono abitudinarie e vivono in zona comfort. Perchè uno dovrebbe abbandonare la sua compagnia per la tua? Personalmente non trovo più motivo nè di cercare di farlo, nè per quale vantaggio poi.. è molto più divertente se sei tu, quello flessibile che hai più di una compagnia ma in realtà non sei di nessuna.. perchè chiudersi in una compagnia sola, anche se la "formi" tu? Sbattimento inutile ed improduttivo. Le compagnie sono già fatte, non c'è bisogno di crearne di nuove.

Facciamo quest'altro esempio: all'università sono leader di un gruppetto, ma leader assoluto del tipo che mi guardano con ammirazione (non a caso abbiamo diversi interessi in comune). Eppure non mi è mai stato proposto di uscire con uno di loro. Che mi vedano leader dell'argomento universitario ma noioso come compagnia "generica"?

Beh, ci vorrebbero più elementi per capire.. ma ammirazione non è detto che sia amicizia, o che ci sia rapport. Se uno poi viene visto troppo "in alto" rispetto a se stessi, lo si ammira, ma ci si può sentire a disagio accanto a lui, perchè troppo migliore di te, e quindi "spiacevole" perchè ti ricorda che tu "vali di meno".

Per il resto dici che ti senti opposto alla gente che frequenti, che non c'entri nulla con loro.. ed allora non può esserci rapport! Come fai a sentirti legato a gente con la quale non hai nulla in comune? Con gente che in cuor tuo consideri degli sfigati o inutili o stupidi? Per quanto tu pensi che forse non si veda.. son cose che si sentono..

Questione veramente interessante.. ma non credo sia risolvibile con una sola risposta precisa..

Ho conosciuto una persona che ho sempre considerato quello che tutti volevano alle feste, tutti lo volevano in compagnia, veniva invitato in 2-3 feste ogni finesettimana .. bene, lo invitavano e continuano a invitarlo perché è un afc all ennesima potenza da cui poi tutti scroccano drink, passaggi, e via dicendo. Si fanno fare favori e questa persona non ha mai chiesto nulla in cambio.

Quindi mi verrebbe da dire che la persona ben voluta da tutti è automaticamente quella che si mostra gentile e brava con tutti, che segue sempre e non conduce mai. quella che accetta tutto e non rifiuta mai nulla. quella che se proponi una cosa anche se non gli interessa va comunque perché si sente in dovere di andare, spinto da un destino che è per lui incontrollabile. Anche perché poi ogni tanto si crolla anche fisicamente facendo certi ritmi.. :)

Beh questo è opportunismo di massa... :) Non è la posizione giusta però. Si può essere ammirati, simpatici, ironici, anche facendosi comuque rispettare e conservando la propria indipendenza di fondo. C'è uno scambio di valori e di emozioni, non di FAVORI.

Ho letto un bell'esempio di non ricordo chi, in inglese:

Sei in macchina con un tipo, state andando verso le montagne. Lui dice

"Wow! Guarda che belle montagne!"

Se tu rispondi "Si.. quelle della Valle D'Aosta però sono molto più alte e impressionanti" rompi il rapport. Perchè di fatto lui non vuole descriverti le montagne, ma CONDIVIDERE un'EMOZIONE.

Se tu rispondi "Già, fenomenali!" invece crei rapport, perchè hai raccolto ed amplificato la sua emozione (che è anche la tua).

In sostanza chi se ne frega di quello di cui si parla, che siano montagne o macchine. Ci si sente VICINI agli altri se si è sulla stessa lunghezza d'onda rispetto alle emozioni che si CONDIVIDONO.

Altro esempio.

Ti dice

"Guarda che bella giacca che ho, e indovina quanto l'ho pagata!"

Se tu spari una cifra più bassa di quello che lui ha speso, rompi il rapport, perchè spezzi la sua emzione positiva del piacere di aver fatto un'affare, e di credere di aver indosso un oggetto di valore. Tu non devi indovinare la cifra, non è quello il senso della comunicazione.. il senso della comunicazione è che lui sta cercando di condividere con te il piacere di aver pagato poco, una cosa di valore. Per cui è meglio se spari una cifra alta :lookaround:

"300 euro" (> confermi che è bella e di valore)

"No.. pensa.. solo 150!!"

"Ma dài!! Ha fatto proprio un affare!!" Eccoti in rapport sul suo sentimento, condiviso ed amplificato ;)

Dal mio punto di vista ognuno dovrebbe/potrebbe suddividersi vari gruppi/compagnie a seconda del "clima" della serata.

cioè puoi uscire ad esempio con gli utenti di IS per sargiare, ma con gli extra-afc-amici-tuoi-di-vecchia-data non uscirai mai se non per parlare di figa, di calcio e ubriacarti. Potrai uscire con gli amici palestrati e bodybuilders che però poi la sera vanno a dormire tardi e quindi non ti appoggiano nei tuoi piani di far la notte bianca.. ecc ecc

anche perché se una persona ha diversi interessi nella sua vita non potrà mai avere solo e sempre un solo punto di riferimento, a meno che non ha poche capacità sociali, e a quel punto si accontenta di quel che trova..

Concordo.. e direi anche che più uno ha alternative, più diventa capace di apprezzare ogni varietà del genere umano per quello che è. Se sei costretto, faccio un esempio, a frequentare solo bodybuilder per mancanza di alternative, li "odierai" di più, che se tu potessi frequentare loro, ma anche pua, intellettuali, pagliacci e via dicendo ;)

SARGE ON

Direct

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satira

Ciao, è un tema interessante.

In generale le compagnie si mantengono tra persone che sono "uguali". Uguali come interesse, come cultura, come posizione sociale, come valore e come valori.

Io sono molto selettivo con le amicizie e tendo ad allontanare dal mio gruppo chi non mi piace. Ovviamente ci sono vari modi di farlo. Se non voglio frequentare qualcuno smetto di chiamarlo e dopo un po' capisce. Per natura cerco di evitare di umiliare le persone (dato che chi cerca di umiliare gli altri è probabilmente perchè è stato umiliato parecchio a sua volta), per esempio non ho mai fatto quello che hai descritto: darsi appuntamento con la macchina e poi andarcene. La trovo una cosa veramente triste.

In ogni modo, anche da come li hai descritti, oltre a non voler loro passare il tempo con te, sembra che tu non lo voglia passare con loro. Quindi trovati persone con cui passi piacevolmente il tempo, e non il gruppetto di conoscenti (come hanno in molti) che si frequenta solo perchè non si vuole uscire da soli. :lookaround:

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