LTR finita dopo 4 anni di convivenza

[Pua1zzat0 [Lurker] 4]

La tua storia mi ha davvero colpito, per certi versi molto simile alla mia con la differenza ( non so se positiva o negativa) che tu per 4 anni c'hai condiviso tutto con questa persona, mentre la mia dopo 6 mesi di tribolazioni, di dubbi, di viaggi nella sua città (anche lei del nord io sud) è andata a convivere con un altro appena conosciuto, lasciandomi quindi anche il rimpianto di quello che poteva essere e non è stato. L'unica cosa che mi sento di dirti, visto che è passato solo un mese dall'ultima volta che vi siete visti e di non fare il mio stesso errore di chiuderti in casa e pensare a lei, io ho buttato 2 anni della mia vita così ed il tempo...quello si che non torna più.

Ti faccio i miei più sinceri auguri

Peppe

[GiacBar [Partecipante] 299]

@GiacBar: ammetto spiacevolmente di essermi comportato da zerbino al 100%. A proposito del potere contrattuale, io sono sempre stato a mio agio nelle routines. I famosi mesi di continui f-close di cui parlavo nel mio primo messaggio, rappresentavano il top della routine per me. Proprio come dici tu, il mio potere contrattuale è morto dopo un mese o due dall'inizio di tutto. Complice una visione completamente differente di ciò che riguarda il relax, le vacanze e le uscite. Mi sono dedicato al 110% a ciò che era giusto per lei, perchè volevo che lei facesse los tesso per me. Poi invece ho cominciato ad andare per la mia strada e a dirle "no", ma a quel punto pretendeva mille giustificazioni che io ovviamente non avevo ne' tempo ne' voglia di dare (se sono fatto in un certo modo, perchè mi vuoi cambiare, tr**a?). Me l'ha messa IN C**O in entrambi i casi, e nel peggiore dei modi. Non fate come me. COmunque sì, esco sempre e frequento un'altra ragazza da un po' di giorni, ma ci vado con i piedi di piombo per due motivi: uno, perchè sonouna persona molto sensibile e se dovesse succedere qualcosa ora tra me e quest'altra ragazza la farei soffrire senza dubbio e non è ciò che voglio succeda, perchè se sono ancora qui a parlare della mia ex vuol dire che quella p*****a non è ancora uscita dalla mia testa; due, voglio crescere mentalmente e con il sarge, prima, perchè così potrò puntare ad obiettivi più alti.

La tua storia mi ha davvero colpito, per certi versi molto simile alla mia con la differenza ( non so se positiva o negativa) che tu per 4 anni c'hai condiviso tutto con questa persona, mentre la mia dopo 6 mesi di tribolazioni, di dubbi, di viaggi nella sua città (anche lei del nord io sud) è andata a convivere con un altro appena conosciuto, lasciandomi quindi anche il rimpianto di quello che poteva essere e non è stato. L'unica cosa che mi sento di dirti, visto che è passato solo un mese dall'ultima volta che vi siete visti e di non fare il mio stesso errore di chiuderti in casa e pensare a lei, io ho buttato 2 anni della mia vita così ed il tempo...quello si che non torna più.

Ti faccio i miei più sinceri auguri

Peppe

Sicuramente in molti ( me compreso ) faranno tesoro delle vostre esperienze, che la dicono lunga su cosa possa comportare il dedicarsi completamente ad una donna, preoccupandosi di soddisfare i suoi bisogni e di assecondarla, credendo di ricevere qualcosa in cambio; qualcosa di diverso da un bel paio di corna, naturalmente.

Voi siete giustamente risentiti, ma sapete benissimo che se loro si sono comportate così con voi, è perchè voi stessi gliene avete dato l'opportunità.

Non sono malvage o zoccole per questo, non vogliono il nostro male; la colpa è solo di un'impostazione del rapporto sbagliata.

Non smettiamo di amarle per questo.

Modificato 3 Gennaio 2011 da GiacBar

[King84 [Élite] 184]

@charlie: già, cioè lì per lì è proprio come se il mondo intero fosse stato dapprima rivoluzionato in meglio (credevo) per 4 anni, poi in una settimana fosse tornato (credevo) anche peggio di prima. Mi capita talvolta di fare cose nuove e belle, magari con amici, magari da solo. Beh, quando mi capita qualcosa di degno di nota, spesso il mio cervello mi dice ancora "hey che figata questa cosa! devi assolutamente dirlo a lei, perchè è la tua ragazza, ti ama, tu sei il suo ragazzo, la ami, state insieme da quattro anni! Sarà felice e contenta di condividere questa cosa con te!"... Mi fermo poi per qualche istante, come pietrificato... Perchè tanto non c'è più quel rapporto lì...quel rapporto di condivisione totale tra "innamorati" non c'è più, non lo vuole più, non mi vuole più...anzi, starà condividendo tutto con quell'altro! Realizzare questa cosa è molto pesante, ogni volta che mi capita (sempre meno, per fortuna). Comincio seriamente a pensare che ogni LTR sia paragonabile a un investimento finanziario sbagliato a priori: qualunque possa essere il suo andamento nel tempo, lo step finale è SEMPRE negativo. Per la storia delle psycho....lei certamente lo era. Dove trovo una guida dettagliata per evitarne un'altra così, come la peste, in futuro?

@pua1zzat0: ovviamente ti capisco al 100%. Ho "buttato" via circa tre settimane, personalmente. Mi sono sforzato comunque di continuare a fare tutto ciò che faceva prima, e di cercare continuamente amici e amiche e di uscire ogni sera e di ricrearmi una routina solo ed esclusivamente MIA. Non sto a entrare nel dettaglio riguardo a quanto e come sono stato male, ci sarebbe da scrivere un'enciclopedia, scommetto che vale la stessa cosa anche per te, purtroppo. Diciamo che queste tre settimane mi sono servite come "inner game" non cosciente (non conoscevo ancora questo forum). Per il resto, non voglio essere retorico, ma nessuno può sapere se il fatto che tu non abbia convissuto con lei sia positivo o negativo. Sicuramente avreste avuto mille altri "souvenirs" della vostra vita, che è positivo...fino a quando si sta insieme però. Io che sono molto "materialista in amore", nel senso che do grande importanza anche solo a un biglietto del treno preso assieme a lei, avevo accumulato quintali di cose/oggetti/fotografie/vestiti/regali/ricordi/canzoni. E' stato veramente molto difficile dovermene brutalmente (non sto a raccontarti cosa ho fatto nel dettaglio, ci vorrebbe un'altra enciclopedia) separare, ma sono felice di aver fatto questa scelta di mia spontanea volontà. E' come cambiare macchina. Per quello che riguarda me, poi, continuo sempre a girare comeuna trottola...decisamente più di prima. Mi rendo bene conto di quanto fossi stato LIMITATO da me stesso e dalla mia voglia di amare chi non lo meritava.

@GiacBar: hai perfettamente ragione quando dici che se si sono comportate così è perchè glielo abbiamo lasciato fare. Lungi da me essere misogino o maschilista. Personalmente, GiacBar, mi sono auto-fregato perchè pensavo che le favole d'amore potessero esistere per ognuno di noi, almeno una volta nella vita. Ripensandoci meglio, l'avrei dovuta mandare a c****e dopo sei mesi, quando cominciò a cambiare, rifiutarmi e tutte ste balle qua, solo perchè era, è e sempre sarà una ragazza INSTABILE e quindi non è possibile fidarsi di lei. Sicuramente nei prossimi rapporti che avrò (e credetemi, in*****to e rabbioso come sono ora so benissimo che ne avrò tanti, finito il disincanto e grazie a voi) metterò subito le cose in chiaro, cosa che avevo anche già tentato di fare in quel maledetto inverno del 2007, ma che lasciai perdere per smettere di discutere inutilmente con un muro di gomma. Amo le donne e le amerò per sempre. E spero di amarne a decine! :-)

[Pua1zzat0 [Lurker] 4]

Voi siete giustamente risentiti, ma sapete benissimo che se loro si sono comportate così con voi, è perchè voi stessi gliene avete dato l'opportunità.

Non sono malvage o zoccole per questo, non vogliono il nostro male; la colpa è solo di un'impostazione del rapporto sbagliata.

Hai perfettamente ragione, da quando ho conosciuto questo forum ho capito tutti i miei errori ( ero tremandamente needy/zerbino) e considero il fatto che se n'è andata come una conseguenza naturale del mio comportamento. Quello che però non riesco ancora a capire (stavo per aprire un thread a parte sull'argomento) è dove si trova il confine tra i nostri sbaglii ed il suo essere stronza/psyco/non meritevole dei nostri sentimenti. Cioè, un conto è che l'hb si comporti bene e ci rispetti, un conto è che ne approfitti, ci usi finchè le fa comodo per poi buttarci via (come ritengo sia il mio caso). Come possiamo capire, aldilà dei nostri errori, se quella sia una persona che merita o meno il nostro amore? Io dopo due anni ancora non ci sono riuscito..

[GiacBar [Partecipante] 299]

@GiacBar: hai perfettamente ragione quando dici che se si sono comportate così è perchè glielo abbiamo lasciato fare. Lungi da me essere misogino o maschilista. Personalmente, GiacBar, mi sono auto-fregato perchè pensavo che le favole d'amore potessero esistere per ognuno di noi, almeno una volta nella vita. Ripensandoci meglio, l'avrei dovuta mandare a c****e dopo sei mesi, quando cominciò a cambiare, rifiutarmi e tutte ste balle qua, solo perchè era, è e sempre sarà una ragazza INSTABILE e quindi non è possibile fidarsi di lei. Sicuramente nei prossimi rapporti che avrò (e credetemi, in*****to e rabbioso come sono ora so benissimo che ne avrò tanti, finito il disincanto e grazie a voi) metterò subito le cose in chiaro, cosa che avevo anche già tentato di fare in quel maledetto inverno del 2007, ma che lasciai perdere per smettere di discutere inutilmente con un muro di gomma. Amo le donne e le amerò per sempre. E spero di amarne a decine! :-)

Certo, già quando siamo piccoli, la mammina ci dice di trattarle come fossero principesse ( ma non sul pisello però...); i cartoni della Walt Disney dove l'amore è un incantesimo che nasce dallo scoccare della ''scintilla'' ( chissà poi cosa sarà mai...forse qualche reazione chimica, metafisica, chissà...); le favole d'amore delle solite commedie romantiche da quattro soldi, dove sono abilmente mostrate tutta una serie di improbabili peripezie di lui, che è romantico, gentile, sempre disponibile, generoso, sensibile e simpatico (tutto, meno che UOMO), per conquistare lei ed alla fine, dopo mille difficoltà, si presenta sotto casa sua con un bel mazzo di fiori; lei scende giù, si corrono incontro e si danno un meraviglioso ed appassionatissimo bacio sotto la pioggia.

Nel frattempo, lo stronzo che le stava dietro è in galera.

Terribile vedere questi flirt cinematografici senza che ci sia mai del gioco, del contatto fisico, ma solo parole, parole, parole...sguardi più o meno sensuali durante la cena al ristorante di lusso del primo appuntamento. Naturalmente paga lui.

Se si aggiungono a questa spazzatura, tutte le stronzate che vengono propinate dalle televisione, ''Uomini e Donne'' prima tra tutte, il quadro più penoso è completo: così, la donna sta sul piedistallo, guarda dall'alto i corteggiatori, tra i quali alla fine sceglierà il migliore.

E alla fine, naturalmente, gli uomini persuasi da questo modello malato ed impostati di strutture mentali sbagliate, finiscono per soffrire. E le donne diventano zoccole, furbe, spietate e ''aliene''.

Ma lo stronzo scopa ancora...

[ambigramma [Partecipante] 897]

Ragazzi, per favore, cercate di non scaricare sull'intero genere femminile, sulla Walt Disney e sui fratelli Grimm i comportamenti di merda delle singole donne.

Non serve a niente, se non ad accrescere la frustrazione e la sfiducia e ad alimentare quel circolo vizioso per cui le donne sono tutte stronze, gli uomini sono tutti inaffidabili, i gatti di notte sono tutti grigi e i cretesi sono tutti bugiardi.

King84, dopo aver anch'io passato la mia dose di notti a piangere ininterrottamente chiedendomi "perchè?", non posso che esprimerti la mia assoluta solidarietà.

La conclusione a cui sono arrivata è che spesso il perchè è proprio lì sotto i nostri occhi e non lo vediamo semplicemente perchè... siamo troppo vicini (nel tempo) agli eventi che ci hanno fatto stare male. E perchè cerchiamo una risposta complessa quando ne basterebbe una molto più semplice.

Se stai cercando intensamente una formica in mezzo all'erba, ci metterai un po' a notare il pachiderma sul prato. (che tutti gli altri hanno già visto prima di te)

Se stai cercando l'ago nel pagliaio, non noterai l'enorme cartello luminoso sul tetto del fienile (visibile dall'autostrada vicina in una notte di nebbia).

Quando sarai uscito dal fienile perchè non ti interesserà più cercare l'ago, ecco che - *sbam!* - noterai il cartello (che recita immancabilmente cose perfettamente banali come "lei si è comportata male perchè si è comportata male". eccolo, il tuo perchè...) e ti chiederai "come ho fatto a non vederlo prima?".

(a posteriori siamo tutte linci!)

Invece che chiederti perchè potresti chiederti (è solo un consiglio personale) quando ti saresti dovuto accorgere che qualcosa non andava. Tornerà utile per la prossima relazione.

Hai fatto IMO bene a rimandarle la sua roba e "cancellare le tracce". Adesso ti serve tempo, spero non troppo.

[GiacBar [Partecipante] 299]

Ragazzi, per favore, cercate di non scaricare sull'intero genere femminile, sulla Walt Disney e sui fratelli Grimm i comportamenti di merda delle singole donne.

Non serve a niente, se non ad accrescere la frustrazione e la sfiducia e ad alimentare quel circolo vizioso per cui le donne sono tutte stronze, gli uomini sono tutti inaffidabili, i gatti di notte sono tutti grigi e i cretesi sono tutti bugiardi.

Onestamente penso che tu non abbia capito una sola parola del mio intervento.

[ambigramma [Partecipante] 897]

Onestamente penso che tu non abbia capito una sola parola del mio intervento.

Io penso che tu non abbia capito parte del mio... probabilmente per colpa mia(avrei dovuto articolare maggiormente la parte che hai riportato),

però potremmo fare così:

io spiego meglio cosa intendevo dire e tu mi aiuti a capire dove ho sbagliato nell'interpretare il tuo post.

Il riferimento alla walt disney e ai fratelli grimm in effetti trae ispirazione dal tuo post (quello al prendersela con il genere femminile, invece, no).

Non è la prima volta che sento qualcuno sostenere che favole e film possono dare una visione distorta di come dovrebbe essere una relazione (se non intendevi questo, allora davvero non ho capito un accidente). Lo trovo un modo di pensare poco salutare (indipendentemente da come stiano davvero le cose e da quanto gli stereotipi falsati proposti dai media ci possano davvero influenzare) in quanto "giustifica" alcuni atteggiamenti maschili e femminili.

Ho senz'altro postato di getto, ma sotto la spinta della stessa reazione istintiva che ho con i miei amici quando sostengono che le donne si sono fatte rovinare dai libri harmony o che ho con me stessa quando mi rendo conto di stare incolpando i film porno per alcuni atteggiamenti dei miei partner precedenti.

...così acquista maggiore senso?

[GiacBar [Partecipante] 299]

Io penso che tu non abbia capito parte del mio... probabilmente per colpa mia(avrei dovuto articolare maggiormente la parte che hai riportato),

però potremmo fare così:

io spiego meglio cosa intendevo dire e tu mi aiuti a capire dove ho sbagliato nell'interpretare il tuo post.

Il riferimento alla walt disney e ai fratelli grimm in effetti trae ispirazione dal tuo post (quello al prendersela con il genere femminile, invece, no).

Non è la prima volta che sento qualcuno sostenere che favole e film possono dare una visione distorta di come dovrebbe essere una relazione (se non intendevi questo, allora davvero non ho capito un accidente). Lo trovo un modo di pensare poco salutare (indipendentemente da come stiano davvero le cose e da quanto gli stereotipi falsati proposti dai media ci possano davvero influenzare) in quanto "giustifica" alcuni atteggiamenti maschili e femminili.

Ho senz'altro postato di getto, ma sotto la spinta della stessa reazione istintiva che ho con i miei amici quando sostengono che le donne si sono fatte rovinare dai libri harmony o che ho con me stessa quando mi rendo conto di stare incolpando i film porno per alcuni atteggiamenti dei miei partner precedenti.

...così acquista maggiore senso?

Naturalmente, il mio intervento non si riduceva a descrivere in modo così banale ciò che porta le persone a gestire in un determinato modo le relazioni interpersonali.

Non è tantomeno una condanna alla Walt Disney o alle storie d'amore mostrate nelle commedie romantiche.

Non c'è nessun intento distruttivo in ciò che ho scritto, né un tentativo di giustificare determinati comportamenti, ma solo un'illustrazione di come le persone vengono plagiate negativamente da determinati modelli diffusi attraverso i mezzi che tutti conosciamo.

Non c'è alcun dubbio che la ''cultura di massa'' porti le persone a cercare inconsciamente di riprodurre determinati modelli di comportamento, spesso del tutto distorti, che vengono continuamente diffusi dai media, film e quant'altro...

E da tutto questo, nascono tutta una serie di problematiche relazionali, di rapporto con l'altro sesso e tutto il resto.

Nel caso specifico, ciò che porta di solito gli uomini a fallire in fatto di donne, con tutte le incomprensioni che ne derivano, è un' idea assolutamente MALATA della seduzione, secondo cui fanciulla sta sul piedistallo in attesa di scegliere il pretendente tra i corteggiatori.

Ovviamente, in tutto questo c'è anche una forte influenza del contesto familiare in cui si è cresciuti: il rapporto con la madre, i rapporti tra i genitori, così come l'aver avuto o meno sorelle, e tutto il resto.

Il discorso è molto più complesso del semplice fatto di incolpare Lady Oscar della cultura gay.

[shantaram [Partecipante] 144]

Quindi un uomo, anche il più intelligente che possa esistere, prima o poi cederà alle pressioni (infantili e capricciose) di una donna, perchè altrimenti non si scopa più.

posso tranquillamente dire che questa frase racchiuda la chiave di lettura del tuo caso

la tua ragazza ha capito che rompendoti le palle avrebbe potuto ottenere tutto ciò che voleva da te visto che per farla contenta avresti fatto qualsiasi cosa

ovviamente se tu premi una donna quando si comporta male, continuerà su quella strada ripresentando con più frequenza il comportamento da te premiato

e non puoi lamentarti se poi ti lascia

ti sei fatto addomesticare, ed il rapporto è andato in malora esclusivamente per colpa tua

mai permettere ad una donna di usare il Sesso come ricompensa per esservi fatti addomesticare

tu sei un uomo cazzo!

e sono sicuro che da oggi in poi sarai una roccia. inflessibile ed imperturbabile ad ogni cambio d'umore femminile