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Lei non è più tua?!! ...Ok, andiamo a riprendercela!!!


TheItalianBull

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FlavioMB17
29 minuti fa, Luca09 ha scritto:

Il punto è questo, secondo me..

Spesso i ritorni, ma soprattutto la voglia di tornare con un ex che ci ha lasciati, sono dettati da mille fattori che con l'amore c'entrano poco:

Paura di restare soli, mancanza di alternative, dipendenza affettiva, possesso, ecc, ecc..

Per questo non credo nei ritorni, non più, eccezzion fatta per alcuni casi isolati. In passato mi è capitato di tornare con una ragazza dopo 2 settimane di rottura: la storia è andata avanti altri 20 giorni.

Con una ci siamo lasciati per 10/15 giorni, poi è tornata, è durata ancora 4 mesi.

Non ho esperienze su periodi lunghi di rottura ma, nell'ultimo mese, ho avuto un sacco di tempo per rifletterci su e mi  sono convinto che per tornare insieme (e restare) sia necessaria una grande crescita da entrambe le parti durante il periodo di lontanaza.. Purtroppo penso anche che questo non avvenga nella maggioranza dei casi.

Magari mi sbaglio ma forse è meglio tenersi un po' di sofferenza e andare avanti..se ne raccoglieranno i frutti quando sarà il momento.

Il punto è proprio in ciò che ho evidenziato.

Quanto vuoi che cambino gli schemi in 10 giorni?

Spesso ci vogliono gli anni.

E quando non cambiano è perché non c’è stata volontà, o può anche essere che uno vuole rimanere così com’è.

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Gagliardo
44 minuti fa, FlavioMB17 ha scritto:

Il punto è proprio in ciò che ho evidenziato.

Quanto vuoi che cambino gli schemi in 10 giorni?

Spesso ci vogliono gli anni.

E quando non cambiano è perché non c’è stata volontà, o può anche essere che uno vuole rimanere così com’è.

Ci siamo anzi mi ha lasciato 3 volte in 5 anni la mia storia è spara qui e la sulle varie discussioni su one itis. Da un'immagine di ragazza seria ma psicologicamente disturbata adesso ho un'immagine di banderuola al vento una foglia portata da un mare emozionale che dice tutto e il contrario di tutto e con mancanze di rispetto bugie che nelle varie rotture sono diventate sempre più gravi e grottesche.  Cosa provo x lei? A livello logico mi prenderei a schiaffi x aver solo pensato di sposarla a livello emozionale ci sono ancora sotto lei è ancora unica .... il cervello fa brutti scherzi e chi lascia ci ha mancato di rispetto nel peggiore dei modi .

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mimmo1973

sono convinto non sia facile , ma ti ci vedi con lei una vita? ... vai avanti vedrai che con esperienza ne trovi di donne con cui stare bene e speciali. non c'e solo una odnna speciale , e poi si deve essere speciale noi per noi ovvero bastarsi quando ci si basta poi è più facile avere rapporti.

 

Facile a dirsi da fuori lo comprendo :)

 

un augurio

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6 ore fa, Luca09 ha scritto:

Il punto è questo, secondo me..

Spesso i ritorni, ma soprattutto la voglia di tornare con un ex che ci ha lasciati, sono dettati da mille fattori che con l'amore c'entrano poco:

Paura di restare soli, mancanza di alternative, dipendenza affettiva, possesso, ecc, ecc..

Esatto. Vi possono essere anche eccezioni, ma se una donna ti lascia è perchè non ti considera più all'altezza delle sue aspettative sentimentali, sessuali ed emotive. Quindi se ritorna dopo mesi o anni non lo fa perchè si è pentita (il pentimento reale se c'è avviene entro poche settimane massimo qualche mese, dopo è solo come hai detto tu ....mancanza di alternative)

6 ore fa, Luca09 ha scritto:

Non ho esperienze su periodi lunghi di rottura ma, nell'ultimo mese, ho avuto un sacco di tempo per rifletterci su e mi  sono convinto che per tornare insieme (e restare) sia necessaria una grande crescita da entrambe le parti durante il periodo di lontanaza.. Purtroppo penso anche che questo non avvenga nella maggioranza dei casi.

Magari mi sbaglio ma forse è meglio tenersi un po' di sofferenza e andare avanti..se ne raccoglieranno i frutti quando sarà il momento.

Se una donna non ti considera alla sua altezza, quando ti lascia non ha bisogno o esigenza di cambiare o crescere, perchè per lei il solo a non funzionare nella relazione eri tu. Lei nella sua opinione non deve cambiare o migliorare nulla. E' necessaria una enorme dose di maturità (molto difficile da trovare nelle persone di oggi) per capire che la colpa è sempre e comunque di entrambi. Quindi è evidente che in caso di suo ritorno lei continuerà ad avere i suoi schemi mentali precedenti, tu hai 2 strade: se sei migliorato e cresciuto il secondo round finirà perchè adesso sarai tu a sentirti stretto con lei, e quindi finirà tutto perchè lo vorrai tu. Viceversa se sei rimasto quello di un tempo, le premesse saranno sempre le stesse e la storia finirà sempre allo stesso modo (lei ti molla e ti lascia in one itis).

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SEBA72

bisogna valutare le situazioni...mi spiego meglio

la mia ex mi ha lasciato mesi fa e adesso, anzi, quasi subito, stava con uno pieno di soldi....

ma non me la sento di giudicarla perchè è separata con due bambini, non ha un lavoro, e con i soli soldi del suo ex marito paga a malapena mutuo, cibo, mensa della scuola.....poi ci sono le bollette, l'auto, gli imprevisti .....così è un disastro!!! Non che voglia giustificarla, ma io non ho uno stipendio tale da mantenere due famiglie (pure io sono separato con due bambini) e di fatto non potevo aiutarla. Per me lei è una donna molto speciale che porterò nel mio cuore per sempre e se un giorno dovessero cambiare certe cose, dovesse tornare lei o darmi dei cenni di interesse, io probabilmente un pensiero a riprovarci ce lo farei, sempre che sia solo....

nel frattempo, in pieno freeze sono tornate due ex, di molti ma molti anni fa, che viste le mie foto su FB si sono rifatte avanti......e io me le sono rifatte (avanti e non...)....proponendomi addirittura di lasciare i rispettivi mariti, perchè a detta di loro, ancora affascinate da me come anni fa......io gli ho risposto "calma, non lasciate nessuno, intanto scop....e poi vedremo....." Queste si presentano dopo anni dal nulla, come se nulla fosse e vogliono sostituire mariti con te che di casini ne hai già fin troppi con una facilità/semplicità disarmante.

Quando ad una donna le piaci, le piacerai sempre, a meno che tu non abbia fatto cose gravissime o tu l'abbia picchiata......queste tornano, tornano sempre, quasi tutte, poi li sta a noi......c'è chi merita una chance e chi no....

con più ex ho riprovato, ma è sempre finita male........poi nella vita non si può mai sapere

 

 

Modificato da SEBA72
.
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Luca09
2 minuti fa, alexg80 ha scritto:

Esatto. Vi possono essere anche eccezioni, ma se una donna ti lascia è perchè non ti considera più all'altezza delle sue aspettative sentimentali, sessuali ed emotive. Quindi se ritorna dopo mesi o anni non lo fa perchè si è pentita (il pentimento reale se c'è avviene entro poche settimane massimo qualche mese, dopo è solo come hai detto tu ....mancanza di alternative)

Se una donna non ti considera alla sua altezza, quando ti lascia non ha bisogno o esigenza di cambiare o crescere, perchè per lei il solo a non funzionare nella relazione eri tu. Lei nella sua opinione non deve cambiare o migliorare nulla. E' necessaria una enorme dose di maturità (molto difficile da trovare nelle persone di oggi) per capire che la colpa è sempre e comunque di entrambi. Quindi è evidente che in caso di suo ritorno lei continuerà ad avere i suoi schemi mentali precedenti, tu hai 2 strade: se sei migliorato e cresciuto il secondo round finirà perchè adesso sarai tu a sentirti stretto con lei, e quindi finirà tutto perchè lo vorrai tu. Viceversa se sei rimasto quello di un tempo, le premesse saranno sempre le stesse e la storia finirà sempre allo stesso modo (lei ti molla e ti lascia in one itis).

Terza strada, sei talmente fortunato da trovare un persona che cresce così come hai fatto tu, capace di vedere le cose in maniera obiettiva, disposta a rimettersi in gioco, e state insieme finché scampate..

Situazione, non dico impossibile, ma quasi.. Per i motivi da te elencati.

Quando io e la mia ex ci siamo lasciati mi sono sentito dire le solite frasi "tipo": il problema è mio, tu non hai colpe, ecc..

Salvo poi, nei giorni seguenti, quando lei si era "liberata del peso", sentirmi scaricare addosso vagonate di "con me non lo facevi, adesso lo fai". Quasi a voler suggerire che l'ho costretta a lasciarmi perché non ero all'altezza.

mai una volta che ho sentito uscire dalla bocca di una mia ex una frase del tipo: "ok, forse in certe situazioni avrei potuto comportarmi diversamente"

Io personalmente, sia da "vittima" che da "carnefice", ho sempre cercato di analizzare gli errori di entrambi(soprattutto ultimamente) quasi da persona esterna, magari alla fine della giostra non sarà servito a niente (purtroppo non sai mai chi ti troverai di fronte finché non ci sarai "in mezzo"), ma almeno sono consapevole che tutte le mie esperienze sono servite a qualcosa: A migliorare me stesso. 

Alla luce delle mie considerazioni non credo che i ritorni siano sempre un errore, ma se mi rifaccio a questa discussione ed al suo titolo sono decisamente "contrario",quel "andiamo a riprendercela", quando non c'è niente che vada "ripreso".

Se il destino vorrà (e so che è una frase del cazzo, ma non so chi altro incolpare) sarete abbastanza fortunati ed intelligenti da "riprendervi".

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Gagliardo
16 ore fa, Luca09 ha scritto:

Terza strada, sei talmente fortunato da trovare un persona che cresce così come hai fatto tu, capace di vedere le cose in maniera obiettiva, disposta a rimettersi in gioco, e state insieme finché scampate..

Situazione, non dico impossibile, ma quasi.. Per i motivi da te elencati.

Quando io e la mia ex ci siamo lasciati mi sono sentito dire le solite frasi "tipo": il problema è mio, tu non hai colpe, ecc..

Salvo poi, nei giorni seguenti, quando lei si era "liberata del peso", sentirmi scaricare addosso vagonate di "con me non lo facevi, adesso lo fai". Quasi a voler suggerire che l'ho costretta a lasciarmi perché non ero all'altezza.

mai una volta che ho sentito uscire dalla bocca di una mia ex una frase del tipo: "ok, forse in certe situazioni avrei potuto comportarmi diversamente"

Io personalmente, sia da "vittima" che da "carnefice", ho sempre cercato di analizzare gli errori di entrambi(soprattutto ultimamente) quasi da persona esterna, magari alla fine della giostra non sarà servito a niente (purtroppo non sai mai chi ti troverai di fronte finché non ci sarai "in mezzo"), ma almeno sono consapevole che tutte le mie esperienze sono servite a qualcosa: A migliorare me stesso. 

Alla luce delle mie considerazioni non credo che i ritorni siano sempre un errore, ma se mi rifaccio a questa discussione ed al suo titolo sono decisamente "contrario",quel "andiamo a riprendercela", quando non c'è niente che vada "ripreso".

Se il destino vorrà (e so che è una frase del cazzo, ma non so chi altro incolpare) sarete abbastanza fortunati ed intelligenti da "riprendervi".

Concordo sul fatto che loro nel lasciarti pensano di valere più di te di meritare di più ...è in un certo qus

 senso hanno ragione. Mi spiego q io tenevo le redini del ns rapporto io mi sentivo di valere più di lei sotto ogni profilo poi man mano ho incominciato a pensare che lei fosse la madonna è meglio di me. Tutto questo non è comunque sano ai fini di un rapporto. Loro possono anche tornare X il nostro rinnovato valore ma non ci vedo nulla di poetico ai fini di una relazione felice. La mia è stata dopo di X 2 mesi con un ragazzo più giovane più bello di me ...io sono entrato nel loop del confronto facendomi del male da solo. La ne storia è talmente compromessa che niente di questo mondo potrebbe riportare fiducia complicità passione tenerezza le mancanze di rispetto le menzogne e le accuse post rottura non lo consentono EPPURE UNA PARTE DI ME ANCORA OGGI VORREBE POTER STARE QUI CON LEI IN QUESTA GIORNATA DI PIOGGIA IN CASA A FARE QUALCOSA DI SEMPLICE. MENTRE PENSO QUESTO UNALTRA PARTE MI RICORDA CHE LEI È STATA DI ALTRI IN QUESTE ROTTURE CHE HA DECISO LEI E CHE LO RIFARÀ ANCORA PERTANTO UN EVENTUALE RITORNO NON AVREBBE NULLA DI POSITIVO TRANNE LILLUSIONE DEL MOMENTO

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Luca09
1 ora fa, Gagliardo ha scritto:

Concordo sul fatto che loro nel lasciarti pensano di valere più di te di meritare di più ...è in un certo qus

 senso hanno ragione.

Capisco cosa vuoi dire, lo stesso è stato per me, durante il primo periodo mi sentivo la parte "forte" della coppia, tutte le sue attenzioni erano rivolte a me. Poi la situazione si è ribaltata, lei per me è diventata "tutto" e le correvo a dietro come un cagnolino finché, per lei, sono diventato niente.

Cosa determini questo spostamento di equilibri non me lo sono ancora riuscito a spiegare, ma di una cosa sono certo: Non mi lascerò mai convincere di non essere alla sua altezza, può pensare quello che vuole, può pensare di meritarne uno più bello, più intelligente, con 10 cm in più nei pantaloni,ma io alla sua altezza ci sono eccome, Anzi.

Purtroppo, da quello che racconti, il suo andare e tornare (e non sicuramente per amore) non ti garantirà mai una relazione stabile, non c'è niente di poetico, non c'è niente di sano in tutto questo.

23 ore fa, Gagliardo ha scritto:

Ci siamo anzi mi ha lasciato 3 volte in 5 anni la mia storia è spara qui e la sulle varie discussioni su one itis. Da un'immagine di ragazza seria ma psicologicamente disturbata adesso ho un'immagine di banderuola al vento una foglia portata da un mare emozionale che dice tutto e il contrario di tutto e con mancanze di rispetto bugie che nelle varie rotture sono diventate sempre più gravi e grottesche.

Insomma sei veramente convinto di non essere alla sua altezza? Quando avrai superato il momento capirai che non sei tu che ci stai perdendo qualcosa. Non te lo dico per esperienza, ci sono in mezzo anche io fino al collo, ma perché me ne sto convincendo.

1 ora fa, Gagliardo ha scritto:

MENTRE PENSO QUESTO UNALTRA PARTE MI RICORDA CHE LEI È STATA DI ALTRI

Questo è relativo..Lei è stata di altri anche prima di conoscerti, probabilmente, eppure non la pensavi così quando avete iniziato ad uscire. 

Ma soprattutto lei non è di nessuno, sto iniziando a pensare che l'idea di possesso che si viene a creare dopo una rottura sia la fonte principale dei problemi di chi sta in One itis.

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Gagliardo
52 minuti fa, Luca09 ha scritto:

Capisco cosa vuoi dire, lo stesso è stato per me, durante il primo periodo mi sentivo la parte "forte" della coppia, tutte le sue attenzioni erano rivolte a me. Poi la situazione si è ribaltata, lei per me è diventata "tutto" e le correvo a dietro come un cagnolino finché, per lei, sono diventato niente.

Cosa determini questo spostamento di equilibri non me lo sono ancora riuscito a spiegare, ma di una cosa sono certo: Non mi lascerò mai convincere di non essere alla sua altezza, può pensare quello che vuole, può pensare di meritarne uno più bello, più intelligente, con 10 cm in più nei pantaloni,ma io alla sua altezza ci sono eccome, Anzi.

Purtroppo, da quello che racconti, il suo andare e tornare (e non sicuramente per amore) non ti garantirà mai una relazione stabile, non c'è niente di poetico, non c'è niente di sano in tutto questo.

Insomma sei veramente convinto di non essere alla sua altezza? Quando avrai superato il momento capirai che non sei tu che ci stai perdendo qualcosa. Non te lo dico per esperienza, ci sono in mezzo anche io fino al collo, ma perché me ne sto convincendo.

Questo è relativo..Lei è stata di altri anche prima di conoscerti, probabilmente, eppure non la pensavi così quando avete iniziato ad uscire. 

Ma soprattutto lei non è di nessuno, sto iniziando a pensare che l'idea di possesso che si viene a creare dopo una rottura sia la fonte principale dei problemi di chi sta in One itis.

Sono d'accordo con te solo che in questi 5 anni le ha avuto un evoluzione in termini di studio concorso lavoro io invece mi sono cullato sugli allori e devo convincermi con i fatti che lei non è meglio di me la mia vista sta in stallo anche con il lavoro se non cresci una parte di me penserà persino che ha fatto bene a lasciarmi

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F-Knight

@Luca09 non ricordo quanti anni hai ma, se sei giovane, ti faccio i complimenti per la capacità di analisi e la maturità concettuale. Vedo più lucidità in te che in me. Questo è un dono, sappilo e non sprecarlo, mai. 

Come hai detto resta un tassello da inserire, una stele da decifrare: perché si inizia da alpha e si finisce da beta? Premetto che può valere per entrambi i sessi. Io ho avuto una ragazza che era alpa al 100 per cento e poi si è pian piano resa mansueta. Detto ciò, e notando inevitabilmente che spesso il maschio alfa esce da una LTr trasformato in beta (me compreso) credo che la ragione stia nel fatto che sul lungo periodo la donna (biologia, psicologia, who knows) riesce a mantenere i nervi più saldi e come un abile ragnato aspetta attaccata alla sua bella ragnatela del cazzo che la mosca provi a divincolarsi sempre di più fino a rimanere inesorabilmente impigliata. Insomma prima la donna abile sta ai giochi del uomo, si tu comandi tu hai la clava io sono indifesa e ti corro dietr ... poi quando L uomo è davvero coinvolto e finito nella tela, ecco che cambia L atteggiamento. Perché la donna 'è  programmata per rendere L uomo più malleabile al fine di assicurarsene la presenZa quando figlierà.... è un abilita' innata. E quando tu diventi family man, se ti va bene avrai solo del sesso più monotono. Se ti va male, beh sono 50 sfumature di lividi sul cuore....

 

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