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perchè il 99% della gente è viscida?


Kharma Kid

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dr.feelgood

Quando ero piccolo avevo problemi del genere, li ho risolti imparando a far ridere con battute ciniche o stupide, funzionava abbastanza bene ma poi ho capito che lo faccio a palla di continuo ed era diventata una cosa quasi patetica quindi ho smesso. Ora scherzo quando voglio e non uso più la risata come ammortizzatore sociale anche perché non ne ho più bisogno.

Le persone saranno pure viscide ma tu cosa fai per migliorarle? io non odio tutti i tipi di confronto, odio il confronto fisico e intellettivo ma approvo quello comportamentale. Mi spiego meglio. Se uno si veste male, è grasso e sempre triste è colpa del suo comportamento, se dici che è uno "sfigato" esprimi semplicemente una verità. In questo non vedo niente di positivo o negativo, se lo dico perché mi passa per la testa non lo faccio per una qualche sorta di DHV, sopratutto perché mi sembra più di dimostrare DLV dato che mi appiglio a un povero disgraziato per farmi bello, lo faccio solo per dire la mia, non voglio che nessuno rida, anzi, voglio che quelli che mi sentano riflettano su un modello negativo in modo che se si avvicinano possano scostarsi e diventare migliori.

Dovreste frequentare solo persone positive, se non ne trovate state da soli ma non generalizzate così. Tante persone sono stronze, cattive o "viscide" per problemi che hanno avuto tipo una brutta situazione familiare, valori sbagliati e così via. Il punto è che rimarranno così finché non glielo dite chiaro in faccia facendogli assaporare un pò della vostra voglia di vivere.

"Lascia le persone migliori di come le hai trovate."

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Ho letto tutto il tuo messaggio, devo dire che mi ci trovo (piu' in passato mi ci trovavo per precisione). Chi riga diritto si trovera' sempre nel percorso con gente del genere.

Qualcuno la parogona a dei lupi ma il lupo e' un animale intelligente, questa gente che mi hai descritto e' piuttosto paragonabile a un branco di animali feriti(l'animale ferito si sa, appena lo tocchi, morde cerca di offendere per difendersi)..non sono degli alpha.

Quindi nel mio caso ti ripeto mi ci trovo ma ho parzialmente trovato una soluzione: ridere, non prenderli sul serio e se esagerano mandarli a fare in culo (ridendo e non).

Quello che penso anche se non e' facile, e' che la figura del "bravo ragazzo", il ragazzo che e' bravo a UBBIDIRE, adesso come adesso non e' una buona cosa.

E' difficile rendersene conto sino a quando non te lo dice magari un genitore. Il bravo ragazzo non e' piu' una qualita'. Bisogna diventare dei lupi, con intelligenza e con una giusta impostazione mentale fermamente impostata sui scopi propri della vita {realizzare i propri sogni, avere degli hobby, scopare, riprodursi e compreso il divertirsi->implica vado a divertirmi non esci di casa per attaccar briga con qualcuno per esempio (ecco in questo caso come mi disse uno dei miei 2 migliori amici e' uno dei modi per sgonfiare molti palloni gonfiati e per evitare situazioni pericolose) } .

Non so di questo libro che ti ha consigliato Pitbull, ma potrei risponderti con:

prova a fargli sentire un senso di vergogna e di disagio come cercano di fare a te, solo che tu lo devi fare con piu' enfasi...

(loro ti tirano merda, tu la prendi e gliela ritiri indietro...) sul come, libero arbitrio: dall'essere educati all'essere brutali nel tono e nelle parole a te la scelta.

Se sai che sei meglio di loro o se sai il loro scarso valore diglielo in faccia, e dimostraglielo enfatizzando il tutto anche con delle mimiche con gente che ha una camminata o una voce buffa.

E se mi permetti di essere brutale: nessuna pieta', non sono la tua famiglia.

Un abbraccio,

Dee

Modificato da Dee
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fay

secondo me non è un fattore istintivo come tu dici ma (almeno in larga parte) culturale, in fondo se stessimo ai tempi delle caverne sarebbe molto più vantaggioso collaborare e aiutarsi per sopravvivere, i membri della tribù sono necessari per la caccia, la difesa del territorio e i lavoretti di sopravvivenza, in fondo l'uomo si è aggregato in società per questo...

non penso neanche che l'essere cattivi sia la normalità, in fondo tu sei buono (o ti ritieni tale) e non ti piace far del male al prossimo

comunque mi stupisce che tu abbia ricevuto commenti che concordano con te, mi sarei aspettato una valanga di veterani a dire cose tipo "è solo colpa tua che ti fai trattare così blablabla qualsiasi cosa è unicamente per tua responsabilità blablabla smetti di piagnucolare e sii uomo esci e sargia", almeno c'è un po' più di solidarietà in giro vedo

io per quanto mi riguarda, l'altro giorno ero in piscina, c'era un tale che si stava tagliando le unghie in spogliatoio e gli ho detto che faceva schifo quel comportamento, mi ha risposto che dovevo stare zitto perché con la faccia piena di brufoli che c'avevo non avevo il dirtto di dire ad un altro che faceva schifo, la cosa non mi ha fatto nè caldo nè freddo perché è stata solo l'ennesima di una serie infinita di cattiverie sull'aspetto fisico e quindi ormai me ne frego, ci ho rinunciato e mi disinteresso di questi feedback (ma in realtà rinunciato proprio a tutto, non mi interessa più nemmeno sedurre ragazze ormai).

p.s. sì dal dermatologo ci sono stato

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Trovato anche io persona bastarde, anche io sono stato preso in giro tante volte e mi sono fatto pure il sangue nero per gentaglia, ma ho capito anche una cosa...molto volte me la prendevo troppo e avevo paura di rimanere da solo e quindi accettavo di tutto per stare assieme agli altri, io te la butto li: prova ad andare da uno psicologo/a, li a Milano sicuro non avrai problemi.

Forza e coraggio ;)

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qwert88

vi capisco benissimo...però bisogna andare avanti, cercando di essere felici prima con se stessi...altrimenti ci si carica di negatività e si rischia di implodere e stressarsi inultilmente

Modificato da qwert88
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Kharma Kid

taglio alcuni messaggi solo per evitare di fare un post troppo lungo, non per quotare la parte specifica del messaggio, ma li quoto in toto.

Però scusa se te lo dico Karma, ma secondo me sei come un mio amico che soffre di manie di persecuzione (si fà troppe seghe mentali cosa pensa questo??, cosa pensa quello??), ogni volta che andiamo in biblioteca mi dice gurada quello/a mi guardava ma che vogliono?? ma ce l'hanno con me? mi danno fastidio usciamo....... Queste sono tutte seghe mentali nessuno bada a te magari ti guarda si fà un idea , poi ritorna a pensare ai c.... suoi, almenochè non è qualcuno che già ti conosce allora potrebbe prendere nota e riportare, altrimenti già arrivati a casa non si ricordeanno più la tua faccia. Non a caso se prendi l'autobus spesso le facce che vedi ti sembreranno sempre nuove e invece quasi sempre sono le stesse con vestiti diversi.

in passato ero realmente così, ora non più. sto tipo si vedeva che realmente mi guardava male, la faccia incacchiata si nota...ma devo dire che non me ne frega più nulla del giudizio degli estranei, da quando ho letto il racconto di GTC sul padre, figlio e il mulo.

tanto la gente giudica e sparla sempre.

questa è un'altra cosa però che non riesce a coinvolgermi...in ogni discussione noto sempre che si finisce per sparlare di qualcuno.

per esempio un compagno di classe con cui non c'è confidenza prende tutti 30 e lode ed è in pari...e subito "eh ma questo sarà uno sfigatone senza vita sociale che sta 12 ore al giorno sui libri".

a me in genere mi viene sempre da smorzare il pettegolezzo con un "ma non possiamo saperlo, magari è realmente appassionato e si mette tre ore concentrato, e poi ha più tempo libero di te, che ne sai?".

ma noto che non smorzo nulla....quindi oramai quando partono critiche, pettegolezzi, sparlate, mi limito a muovere le spalle e dire "forse, boh".

anche se così aumento sempre di più l'immagine di quello con cui non c'è gusto a parlare, e che si isola come un autistico.

Io sono sempre uscito in comitive dove le persone erano più grandi di me di 6-7 anni.

L'alpha del gruppo mi sfotteva spesso (circa 4 anni fa) io ridevo e cambiamo discorso, un po come quando superi uno shift test, e per levarmi il peso spostai l'attenzione sul mio migliore amico, e abbiamo incominciato a sfotterlo tutti.

Mi sono pentito tantissimo, ma non ce la facevo più!

Questo gli ha causato problemi, difatti ha incominciato a farsi un sacco di seghe mentali!

Adesso l'ho aiutato, non gli ho parlato di lifestyle e seduzione, gli ho detto semplicemente di incominciare a non imporsi più limiti, in 2 mesi è diventato davvero in gamba!

purtroppo è questo il punto. Non ho mai ferito nessuno non perchè non se lo meritasse (poichè un pugno sul grugno se lo meritavano), quanto per il fatto che quando in passato magari per errore ho ferito qualcuno (dopotutto siamo tutti umani), ho sempre chiesto scusa, e poi mi sono sentito una merda per una settimana, e non ci dormivo la notte.

a ferire gli altri su cose, personali, soffrirei tanto quanto farei soffrire loro.

Ho letto tutto ma non sò darti consigli. Condivido. Ma ormai sono diventato un pezzo di ghiaccio. Chiudo i rapporti con le persone fin troppo facilmente.

e fai pure benissimo. L'ideale è veramente crearsi una corazza, e sfruttare "l'amicizia/compagnia" di tutti, senza investirci con i sentimenti (a parte poche eccezioni). tanto la maggior parte delle persone ti scarica non appena può o gli conviene.

mi viene in mente il caso di due persone che conosco, amcihe da sempre, e poi quando una ha cambiato città per l'uni e lì ha iniziato a frequentare un certo giro di gente più fighetta, manco saluta più l'altra.

le amicizie vanno e vengono purtroppo...molte son per convenienza e per non rimanere soli.

KK -- disse il demonio carezzando la fronte del ragazzo ....

conoscevo solo un modo per valutare la qualità delle relazioni: "a questo lo picchio; questo invece mi picchia"

chiedi consigli e io non ne ho ...posso solo mettere qualche considerazione.

inutile dire che ci siamo passati tutti, che siamo tutti uguali, che sono i disagi della crescita dell'uomo, che sono le difficoltà di una personalità che prende forma, che sono gli sforzi per lo sviluppo interiore etc etc bla bla bla.

c'è un'ottima notizia: tutto cambia, anche ciò che sembra immutabile.

capisco quel che dici e chi ti ha già risposto riesce a capirti altrettanto bene. Oserei dire che è un comune sentire, forse più al maschile che al femminile, considerata la nostra visione più fisica e competitiva delle relazioni. ma cambierà. la tua situazione e la tua visione cambieranno, insieme con le esperienze, le frequentazioni. ma dovrai essere tu a pilotare quanto più possibile la tua crescita. adesso vedi tutto uno schifo perchè ti sei autoimmerso in una realtà di viscidume, di schifezza al 99% e, dunque, ti pare di vedere tutto marcio e ….CUT

grazie capitano, farò tesoro di questo post.

quell'1% di persone mi è capitato di conoscerle, ecerco di tenermele care.

ma spero di trovare più persone come numero in futuro postive. il problema è che attualmente non mi sento nè degno di loro, nè capace di attrarle a me. Purtroppo i fatti della vita mi hanno veramente devastato e riempito di blocchi emotivi pazzeschi. sembro veramente colpito da disturbo delle personalità multiple...dalle situazioni in cui sono con persone con cui sto a mio agio, dove sono libero e capce di sfruttare le mie capacità di linguaggio al 100%, via via al crescere della pressione sociale, divento sempre più tendente all'autistico...in passato ho vissuto situazioni come quelle descritte nell'ultimo approccio alla festa di paese da emmett, non legate al pick up...ma cmq brutte così, così brutte che vorresti sprofondare sotto terra... e ne ho vissute così tante che non potrei amnco ricordarle tutte. e nonostante magari siano passati ben 4-7 anni da esse, mi perseguitano ancora.

purtroppo ho fatto l'errore di credere al detto che "il tempo cura ogni ferita", e ho iniziato a curarmi solo nell'ultimo anno, nonostante mi possa ritenere soddisfatto dei risultati.

ora il mio unico obiettivo, è recuperare una visione positiva (per quanto realistica della vita), creare un benessere interiore che funga da corazza contro le cattiverie altrui, e recuperare a pieno la mia capacità di esprimere ciò che provo e penso, senza blocchi e inibizioni...vorrei diventare una persona migliore e carismatica, per attrarre la gente simile, e magari migliorare la gente negativa e cattiva. Ma nella mia attuale situazione è dura.

cavolo avrei potuto scriverlo io questo thread. grazie per la citazione, mi stamperò tutto e lo rileggerò con calma.

edit : a me spesso capita di vedere gente che organizza cene davanti a me, fanno il giro di telefonate per avvisare amici e amiche e puntualmente invitano tutti tranne me, anche se sono fisicamente davanti a loro. salvo poi venire a chiedermi favori, tanto emmett e lo stupido che se ti serve ti aiuta e una volta che ti ha aiutato puoi tornare a non salutarlo quando lo vedi e a sfotterlo alle spalle.

una volta una ragazza era credo interessata a me ( l'unica volta in vita mia ) e le ragazze del paese le parlarono così male di me che mi tolse il saluto e non mi diede mai più possibilità di chiedere se cosa cavolo le avessero detto.

capitò anche a me una volta in uni...eravamo in gruppo, e uno iniziò a dire a altri miei due colleghi, che nonostante fossimo di città diverse una sera scendeva a milano, e andavano a farsi il giro di tutti i locali con loro 2 ..questo con me che parlavo con loro, e partecipavamo alla pari..non mi ero unito per ascoltare...è il mio gruppetto solido in ambiente universitario.

a me onestamente non fregava nulla di andare con lui per locali, e tral'altro poi lui sta cosa non l'ha manco mai fatta...ma mi feriva a morte l'intenzione...si vedeva che era fatto per creare il senso di "noi facciamo così colà, e te non sei manco preso in considerazione, nonostante sei con noi a parlare da 2 ore", e che mi guardava costantemente per vedere la mia reazione.

io tra l'altro per carattere sono l'opposto del needness, quindi perchè mi parli e frequenti, se poi mi devi fare questo? mica sono io che vi seguo come un cagnolino...boh....a volte c'è proprio del sadismo da zitella acida pure nei ragazzi.

ora cmq capirai perchè ti dico spesso di non fissarti sui difetti fisici, io ci ho perso anni e sputato sangue per eliminarli tutti...ma come detto, la situazione non è per nulla cambiata.

per carità non dico che non sia stato positivo passare dai miei vecchi 115 kg di 4 anni e passa fa, a un fisico atletico....ma a saperlo avrei iniziato a lavorare contemporaneamente sulla mente.

in più facevo cose che non mi piacevano per piacere agli altri...facevo palestra, perchè è il modo migliore per ottimizzare i risultati, e poi sempre a dieta etc...quando mi accontentavo di un fisico atletico,e non mi interessa il fisico da tronista o grosso e scolpito.

appena capito ciò sono passato a fare gli sport che mi piacevano, e a non dannarmi con le diete...anzi ora vorrei pure scendere di peso un bel pò per migliorare nelle mie nuove passioni, cosa che magari 2 anni fa non avrei mai fatto, perchè poi magari passavo al caso opposto estremo e diventavo secco...e poi magari le tipe mi consideravano mingherlino, e la gente mi sfotteva.

tutte seghe mentali...uno deve avere l'aspetto che più gli piace, non quello che può piacere alla società.

Quando ero piccolo avevo problemi del genere, li ho risolti imparando a far ridere con battute ciniche o stupide, funzionava abbastanza bene ma poi ho capito che lo faccio a palla di continuo ed era diventata una cosa quasi patetica quindi ho smesso. Ora scherzo quando voglio e non uso più la risata come ammortizzatore sociale anche perché non ne ho più bisogno.

…..CUT

probabilmente è anche giusto che vadano così le cose come dici. dopotutto come dicevo è normale selezione naturale, solo che si è spostata dal fisico, all'intelligenza sociale.

il leone mangia la gazzella, e non è un ingiustizia...è la vita. prendi il mio sfogo come una lamentela della gazzella sbranata dal leone...è il ciclo della vita, ma mica la gazzella può essere felice quando viene sbranata.

mi da però solo fastidio il velo di ipocrisia del mondo...allora si riconoscesse che il mondo è così..non ci si nascondesse dietro morale, religioni, educazione etc....come detto vedere certe pugnalate, da chi fa tutto il cattolico e il santarellino e il buono, è di un ipocrisia pazzesca.

però solo per il fatto che le cose possono andare così, devono per forza andare così? ma l'uomo non si distingue dagli animali?

sai io ieri vedendo la scena del ragazzo che raccontava la storia del coppino al tizio sfigato, mi prudevano le mani da morire. a seguire i miei istinti naturali mi sarei alzato e l'avrei gonfiato di botte fino a farlo piangere davanti tutti i suoi amici e amiche.

avrei potuto farlo? ma solo perchè sono in grado devo? potere= dovere? boh...spero di essere un pò superiore agli animali che prevaricano tramite gli istinti. tu mi dirai che il ferire con l'intelligenza sociale e le parole è più nobile e evoluto dell'usare le mani. io dico che per me non c'è differenza, e sono solo diversi strumenti in possesso.

poi ti dò ragione sul fatto che sarebbe bello cambiare gli altri, e renderli più positivi.

ma serve un carisma, una sicurezza, una personalità e un frame forte e coinvolgente, che purtroppo per il corso degli eventi non possiedo.

da persona curiosa, divertente, sociale, che si esprimeva liberamente, sono diventato sempre più l'opposto con il tempo, e non per scelta, quanto per processi autonomi nella mente.

Ho letto tutto il tuo messaggio, devo dire che mi ci trovo (piu' in passato mi ci trovavo per precisione). Chi riga diritto si trovera' sempre nel percorso con gente del genere.

Qualcuno la parogona a dei lupi ma il lupo e' un animale intelligente, questa gente che mi hai descritto e' piuttosto paragonabile a un branco di animali feriti(l'animale ferito si sa, appena lo tocchi, morde cerca di offendere per difendersi)..non sono degli alpha.

Quindi nel mio caso ti ripeto mi ci trovo ma ho parzialmente trovato una soluzione: ridere, non prenderli sul serio e se esagerano mandarli a fare in culo (ridendo e non).

…..CUT

condivido.

spero un giorno di riuscire a farlo, ma prima devo recuperare il mio equilibrio pisco-fisico, ora non sono fisicamente in grado di reagire.

secondo me non è un fattore istintivo come tu dici ma (almeno in larga parte) culturale, in fondo se stessimo ai tempi delle caverne sarebbe molto più vantaggioso collaborare e aiutarsi per sopravvivere, i membri della tribù sono necessari per la caccia, la difesa del territorio e i lavoretti di sopravvivenza, in fondo l'uomo si è aggregato in società per questo...

non penso neanche che l'essere cattivi sia la normalità, in fondo tu sei buono (o ti ritieni tale) e non ti piace far del male al prossimo

…..CUT

ti invidio. vorrei avere io la tua capacità di fregarmene delle offese altrui.

ecco però cosa intendo, uno fa un azione che non si fa, e anzichè scusarsi, cerca subito il potenziale modo di ferire l'altro.

come se mi mettessi a cagare per strada, uno mi riprende, e anzichè vergognarmi per la mia azione, cerco subito di attaccarlo dove so che può ferirlo e annichilirlo. boh.

Trovato anche io persona bastarde, anche io sono stato preso in giro tante volte e mi sono fatto pure il sangue nero per gentaglia, ma ho capito anche una cosa...molto volte me la prendevo troppo e avevo paura di rimanere da solo e quindi accettavo di tutto per stare assieme agli altri, io te la butto li: prova ad andare da uno psicologo/a, li a Milano sicuro non avrai problemi.

Forza e coraggio ;)

già facendo, ma da poco tempo...spero veramente di diventare, non la persona che piace agli altri o alla società come volevo in passato, ma di diventare come vorrei essere, vivere come vorrei ed esprimermi liberamente senza farmi fermare da eventi illogici che dovrebbero scivolarmi addoso, poichè non rappresentano un reale attacco fisico alla mia persona.

ma un pò ho l'ansia del tempo perduto, e del tempo che perdo, e che non recupererò mai...ma me ne faccio un ragione...pensarci su me ne farebbe sprecare dell'altro.

grazie a tutti quelli che stanno partecipando.

Modificato da Kharma Kid
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già facendo, ma da poco tempo...spero veramente di diventare, non la persona che piace agli altri o alla società come volevo in passato, ma di diventare come vorrei essere, vivere come vorrei ed esprimermi liberamente senza farmi fermare da eventi illogici che dovrebbero scivolarmi addoso, poichè non rappresentano un reale attacco fisico alla mia persona.

ma un pò ho l'ansia del tempo perduto, e del tempo che perdo, e che non recupererò mai...ma me ne faccio un ragione...pensarci su me ne farebbe sprecare dell'altro.

grazie a tutti quelli che stanno partecipando.

Bravo ;) Abbi solo la pazienza e la costanza perché queste cose hanno bisogno del loro tempo, fidati ;)

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Sensei

mmmh allora!

sono cose su cui non ragiono molto,faccio tutto dal contesto..

La realtà è adattamento!

se mi prendono in giro,non me ne frega,non scendo dall'autobus per prenderlo a pugni,sti cazzi,chi se lo caga!

Però se lo vedo in giro,beh,li laa cosa cambia!

Lo stesso,con gli amici non mi faccio il duro,ma comunque faccio capire in un modo o nell'altro che sono un qualcosa che devono guadagnare anche loro

a dir la verità non riesco nemmeno a spiegarlo..

Se li hai davanti guardali con faccia totalmente rilassata,fino a quando non abbassano lo sguardo,e passaci affianco!

testa dritta,collo in vista,schiena dritta

Credimi,funziona!

poi,se alzano le mani,hai la possibilità di farli male e fargli capire come funzionano le cose!

Ti consiglio di studiare arti marziali

Io sto studiando il wing tsung,credimi,è una bomba!!!

Anche perchè è filosofia applicata!

Sensei

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saimon

KK sembra che il post lo abbia scritto io e solo dicendoti questo, come lo dicono molti altri, ti fa capire il grado di sintonia che c'è tra noi utenti di IS. Forse è come hai detto tu per la sensibilità comune o il senso ipersviluppato dell'osservazione altrui.

Come risolvere il problema? Io ho 18 anni, non posso dire di avere esperienza come un tizio trentenne che posta in questa discussione, ma sicuramente ho molte esperienze comuni alle vostre. Il bulletto del momento, il galletto del gruppo etc.

C'è un punto che volevo far notare. Prendi un gruppo di persone, senza accorgersene eleggeranno un capo branco, un alpha. Ammettiamo a questo punto che ci sia un alpha e il resto siano tutti gregari che si fanno sottomettere, stracoglioni. Quando l'alpha se ne va che succede? Un coglione audace prende in mano la situazione e diventa un sostituto alpha. Questo per dire che ci sono anche diversi gradi di sfigataggine. C'è lo sfigato (come me) che quando va via l'alpha coinvolge tutti a diventare alpha di se stessi e non del gruppo e chi subito brama il potere.

Detto ciò boh. Io quando ci sono i tipi così li lascio perdere, è come se si materializzasse (o almeno vorrei che fosse sempre così) un enorme bolla che fa scivolare via tutto quello che dicono. Si parla tanto di panta rei in filosofia, del tutto scorre, ma qua non scorre mai un cazzo. La cosa che mi da più fastidio però non sono questi coglioni di per sé, loro possono anche esistere ed essere così, ma mi danno fastidio tutta la mandria che si portano dietro. Una massa di automi che da loro ragione, che autorizza i loro atti rendendoli inconsciamente più autorevoli socialmente. Riprendiamo la scena dell'autobus che hai detto. Anche le ragazzine che ridono e che ritengono figo uno così, a me fanno sinceramente schifo. Se cerchi un piacere, un godere più elevato, devi solo aprire le ali e volare via. Avere una ragazza anche strafiga ma con questa mentalità mi farebbe decisamente cagare. Certo, me la tromberei, ma basta. E' questo il punto, che troppa gente da potere a questi coglioni e che troppi coglioni si sentono fighi con poco.

Poi io sono un malato mentale. Della serie "sisi fai tanto il figo, ma se stavamo nel medioevo ti avevo già accoltellato mentre dormivi o tagliato in due con la katana"

vedere cessi ambulanti, ciccioni brufolosi, schifidol, personaggi inventati dalla shelley farsi belli di fronte alla gente mi da decisamente fastidio.

Un altro punto non è l'affrontare la situazione li per li, ma affrontarla dentro di noi. Perchè noi iperanalitici bonaccioni ci riempiamo di spippamenti mentali, mentre LORO non si farebbero problemi del genere. Più che asociali come dici tu qui si dovrebbe parlare di apatici che vanno avanti a prescindere senza provare nulla.

Concludendo. Io sono stato educato con certe idee e le rispetto. Se tu vuoi passare al lato oscuro passaci pure, ma tradirai te stesso.

Di cure non ne ho. Non resta che vivere setacciando bene chi vive vicino a noi.

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