Cosa mi vuole dire?

[Francesco_R [Partecipante] 1330]

Ok, partite anche dal pressuposto che BANE (l'ha preso fortemente in culo da una stronZA..)

Ora in linea di massima ciò che dice è giusto. Forse alcune cose non le comprendo neach'io.. ma per il semplice fatto che la ONE-ITIS non so neache dove sta di casa.

[tizzone [Partecipante] 913]

Quello che dice Bane, seppur in termini crudissimi, è l'amara verità e regola generale. Finchè c'era la legge a garantire i vincoli, le unioni familiari erano salvaguardate, semplicemente perchè la donna non poteva fare come cazzo le pareva. Conosco amici divorziati. Sebbene fossero infelici, non avrebbero mai - per loro stessa ammissione - chiesto il divorzio. Sappiamo che le femminucce ragionano diversamente e non vogliono essere responsabili delle emozioni che provano....la colpa è sempre la nostra.

Posto che nemmeno un uomo che sia l'incrocio tra George Cloney, Sean Connery e Robert De Niro potrebbe dare emozioni in eterno (un conto è all'inizio, un altro quando c'è il mutuo da pagare, i cagamenti di cazzo al lavoro, i figli, Equitalia, la macchina da cambiare), credo che, per avere una unione che possa durare e non naufragare ai primi scazzi della donna sia necessario:

1) che l'uomo abbia molta, molta esperienza (sia stato almeno con 40/50 donne);

2) Entrambi siano maturi e abbiano fatto le loro esperienze (non considererei mai per una unione stabile una under 35);

3) Lei sia indipendente economicamente;

4) Lei sia di sanissimi principi/conservatrice e venga da una famiglia conservatrice;

5) in ogni caso non opterei per il matrimonio, almeno subito (forse lo potrei valutare una volta che lei è in menopausa). Troppi cazzi per l'uomo in caso di separazione/divorzio;

6) Entrambi devono avere l'intelligenza di capire come cazzo funzionano davvero i rapporti dopo "la favola" e "gli uccellini che cinguettano" dell'inizio: si tradisce, con il corpo e con il pensiero continuamente. Bisogna avere l'intelligenza di lasciare ad ognuno i propri spazi e di rispettare cmq e sempre l'altro, non mettendolo in condizione di sentirsi cornuto/cornuta di fronte agli altri....insomma, il tradimento una tantum con discrezione ci stà, fare i puttanieri o le zoccole, o peggio, innamorarsi di un altro/altra non esiste proprio. Se uno si è preso l'impegno - se ci sono figli- col cazzo che può fare quello che vuole.

Queste le mie idee.....in queste ultime settimane sono arrivato a una conclusione....per i prossimi anni non ho la benchè minima voglia di imbarcarmi in relazioni serie....ho già dato e, ormai, conosco abbastanza bene le donne per non fidarmi affatto di quello che dicono...

Tutto finisce, anche l'amore...niente è per sempre...bisogna però avere l'intelligenza e l'umiltà di capire che una unione con figli è sopratutto compromesso, ipocrisia e tanta fatica...se non troverò la donna che mi segue su questa linea e che può essere madre dei miei figli, tra 10 anni leggerete ancora i miei "squallidi" report...

Per l'amico del thread: attento, come dicono gli altri i segnali ci sono tutti....ti consiglio di raffreddarti e farle mancare qualche certezza....e cmq lasciala tu per primo se senti che lo sta per fare lei...

[jR89 [Partecipante] 11]

Quello che dice Bane, seppur in termini crudissimi, è l'amara verità e regola generale. Finchè c'era la legge a garantire i vincoli, le unioni familiari erano salvaguardate, semplicemente perchè la donna non poteva fare come cazzo le pareva. Conosco amici divorziati. Sebbene fossero infelici, non avrebbero mai - per loro stessa ammissione - chiesto il divorzio. Sappiamo che le femminucce ragionano diversamente e non vogliono essere responsabili delle emozioni che provano....la colpa è sempre la nostra.

Posto che nemmeno un uomo che sia l'incrocio tra George Cloney, Sean Connery e Robert De Niro potrebbe dare emozioni in eterno (un conto è all'inizio, un altro quando c'è il mutuo da pagare, i cagamenti di cazzo al lavoro, i figli, Equitalia, la macchina da cambiare), credo che, per avere una unione che possa durare e non naufragare ai primi scazzi della donna sia necessario:

1) che l'uomo abbia molta, molta esperienza (sia stato almeno con 40/50 donne);

2) Entrambi siano maturi e abbiano fatto le loro esperienze (non considererei mai per una unione stabile una under 35);

3) Lei sia indipendente economicamente;

4) Lei sia di sanissimi principi/conservatrice e venga da una famiglia conservatrice;

5) in ogni caso non opterei per il matrimonio, almeno subito (forse lo potrei valutare una volta che lei è in menopausa). Troppi cazzi per l'uomo in caso di separazione/divorzio;

6) Entrambi devono avere l'intelligenza di capire come cazzo funzionano davvero i rapporti dopo "la favola" e "gli uccellini che cinguettano" dell'inizio: si tradisce, con il corpo e con il pensiero continuamente. Bisogna avere l'intelligenza di lasciare ad ognuno i propri spazi e di rispettare cmq e sempre l'altro, non mettendolo in condizione di sentirsi cornuto/cornuta di fronte agli altri....insomma, il tradimento una tantum con discrezione ci stà, fare i puttanieri o le zoccole, o peggio, innamorarsi di un altro/altra non esiste proprio. Se uno si è preso l'impegno - se ci sono figli- col cazzo che può fare quello che vuole.

Queste le mie idee.....in queste ultime settimane sono arrivato a una conclusione....per i prossimi anni non ho la benchè minima voglia di imbarcarmi in relazioni serie....ho già dato e, ormai, conosco abbastanza bene le donne per non fidarmi affatto di quello che dicono...

Tutto finisce, anche l'amore...niente è per sempre...bisogna però avere l'intelligenza e l'umiltà di capire che una unione con figli è sopratutto compromesso, ipocrisia e tanta fatica...se non troverò la donna che mi segue su questa linea e che può essere madre dei miei figli, tra 10 anni leggerete ancora i miei "squallidi" report...

Per l'amico del thread: attento, come dicono gli altri i segnali ci sono tutti....ti consiglio di raffreddarti e farle mancare qualche certezza....e cmq lasciala tu per primo se senti che lo sta per fare lei...

Niente da dire sul tuo pensiero...ma per la parte in grassetto,è proprio quello che sto facendo da 6 mesi a questa parte,da quando ho scoperto questo forum.Quindi se hai letto e capito la situazione,è proprio quello il problema,le faccio mancare qualcosa...appunto certezze...

[tizzone [Partecipante] 913]

Niente da dire sul tuo pensiero...ma per la parte in grassetto,è proprio quello che sto facendo da 6 mesi a questa parte,da quando ho scoperto questo forum.Quindi se hai letto e capito la situazione,è proprio quello il problema,le faccio mancare qualcosa...appunto certezze...

E devi continuare così....quanti anni avete??Nel momento in cui gliele dai la perdi...

[Odisseo [Partecipante] 19]

Tizzone stavolta non sono d'accordo, su questo forum c'è una specie di gregge che dice sempre le stesse cose con sfumature diverse. L'intelligenza collettiva può avere un senso in certi ambiti, ma prende molti abbagli in altri. Finchè non ti sforzi di vedere le cose da un altro punto di vista.

In concreto, se la ragazza è insicura come mi pare di capire devi stare attento in questa situazione. Lei ti sta comunicando quello che vuole sia a livello conscio (le uscite con lei), sia a livello inconscio (il ti amo). Ti dice ti amo principalmente perché vuole che tu glielo dica, non è un dono gratuito che fa al tuo ego, anche se all'inizio di può sembrare così (difatti hai detto che ti riempiva di gioia). Magari ha pure verbalizzato in questo senso, lamentandosi che tu glielo dici poco?

Di conseguenza stai attento perché se continui di questo passo (quella che qui chiamerebbero alphaness), ti stai fregando da solo se nel frattempo lei in tutto questo tempo è riuscita ad illuderti con quei suoi atteggiamenti. E molto probabilmente è così anche se a livello razionale puoi anche non ammetterlo e "fare l'alpha".

Se poi non la vuoi ti conviene lasciarla, ma penso che non lo farai quindi occhio.

Riassumendo, se invece la vuoi le certezze gliele devi dare (e questo non implica fare gli zerbini).

La vera arte e la vera difficoltà in una LTR non sta nell'applicare forzatamente le regole dell'attraction come tutti pensano qua, ma nel saper calibrare quello che volgarmente si chiama bastone e carota. Ma è un paragone molto riduttivo perché non stai a cavalcioni di un somaro (capitanSomaro? ) che puoi bastonare o dare carota solo in base ai suoi atteggiamenti più o meno collaborativi...

Se lo merita? Se le dò la mano poi si prende pure il braccio? E' falsa o genuina? Cosa vuole veramente?

Queste sono difficoltà e i dubbi che ti bloccano, altro che nel momento in cui le dai certezze la perdi. Fosse così semplice la formuletta...

Modificato 24 Maggio 2012 da Odisseo

[jR89 [Partecipante] 11]

Tizzone stavolta non sono d'accordo, su questo forum c'è una specie di gregge che dice sempre le stesse cose con sfumature diverse. L'intelligenza collettiva può avere un senso in certi ambiti, ma prende molti abbagli in altri. Finchè non ti sforzi di vedere le cose da un altro punto di vista.

In concreto, se la ragazza è insicura come mi pare di capire devi stare attento in questa situazione. Lei ti sta comunicando quello che vuole sia a livello conscio (le uscite con lei), sia a livello inconscio (il ti amo). Ti dice ti amo principalmente perché vuole che tu glielo dica, non è un dono gratuito che fa al tuo ego, anche se all'inizio di può sembrare così (difatti hai detto che ti riempiva di gioia). Magari ha pure verbalizzato in questo senso, lamentandosi che tu glielo dici poco?

Di conseguenza stai attento perché se continui di questo passo (quella che qui chiamerebbero alphaness), ti stai fregando da solo se nel frattempo lei in tutto questo tempo è riuscita ad illuderti con quei suoi atteggiamenti. E molto probabilmente è così anche se a livello razionale puoi anche non ammetterlo e "fare l'alpha".

Se poi non la vuoi ti conviene lasciarla, ma penso che non lo farai quindi occhio.

Riassumendo, se invece la vuoi le certezze gliele devi dare (e questo non implica fare gli zerbini).

La vera arte e la vera difficoltà in una LTR non sta nell'applicare forzatamente le regole dell'attraction come tutti pensano qua, ma nel saper calibrare quello che volgarmente si chiama bastone e carota. Ma è un paragone molto riduttivo perché non stai a cavalcioni di un somaro (capitanSomaro? ) che puoi bastonare o dare carota solo in base ai suoi atteggiamenti più o meno collaborativi...

Se lo merita? Se le dò la mano poi si prende pure il braccio? E' falsa o genuina? Cosa vuole veramente?

Queste sono difficoltà e i dubbi che ti bloccano, altro che nel momento in cui le dai certezze la perdi. Fosse così semplice la formuletta...

Complimenti,bravo,hai centrato in pieno la situazione.Il problema è proprio quello di calibrare "bastone e carota"...e poi non ci tengo proprio a darle certezze "gratuite",non gliele posso nemmeno dare,infatti molto spesso mi domanda se voglio stare con lei per sempre,se mi innamoro di un'altra,e tutte queste cose qui e io da bastardo le rispondo appunto che non si puo sapere cosa ci riserva il futuro,ma la rassicuro che nel presente voglio stare con lei,tutto qui.Tu dici che il suo comportamento è data dalla sua insicurezza?

E poi che nel pensi della questione del lavoro?Il fatto che io non abbia un lavoro(gia mi pesa poi anche lei me lo rinfaccia)puo influire sul suo comportamento?

Perchè schematizzando per lei la situazione è cosi:Non ho un lavoro-->non mi impegno a trovarlo-->quindi di conseguenza non ci tengo a costruire un qualcosa con lei--->conclusione:non voglio stare con lei.

[Odisseo [Partecipante] 19]

Guarda servirebbero più dettagli di contesto per approfondire (situazioni familiare sua e tua, passato, cultura, valori, etc. etc. etc.) ma in linea di massima si, lei vuole la sicurezza a lungo termine e vede che tu non gliela stai dando. Come ho già detto fare "l'alpha" in questo caso (il bastardo come dici tu) non ti aiuterà ancora per molto. Per dirla nuda e cruda alla Bane, se tu continui con questo atteggiamento indeciso il rapporto finirà e lei si troverà uno che vuole darle queste sicurezze. In questo senso c'è poca poesia e romanticismo, in linea a ciò che dice Bane. Tutto sta in che modi e tempi questo avverrà e non è un dettaglio da poco.

Quindi ascolta il consiglio, chiediti se ne vale la pena. La risposta è no? Lasciala senza ripensamenti. La risposta è si? Comincia a darle più sicurezza in maniera concreta su tutti i fronti, gradualmente ma non far passare troppo tempo.

Se tu le definisci "gratuite" queste sicurezze, vuol dire che consciamente e/o inconsciamente (e qui sta tutto il nocciolo della faccenda, devi sbrogliare questo punto) tu ritieni che non ne valga la pena. Senti che lei ti stia dando poco o effettivamente è come dice lei che la trascuri?

Prova a cambiare punto di vista: le indicazioni (o richieste) che ti dà (fa), fanno bene anche a te indipendentemente da lei? Tralasciando per un attimo il pensiero che lei ti voglia in realtà solo come appoggio e sicurezza per il futuro, o per dirla alla Bane ti vuole usare. Ti fa bene in questo momento cercare un lavoro perché ti giri solo i pollici? Lei invece ce l'ha un lavoro o che fa?

Dimmi, si è mai lamentata del fatto che le dici poco ti amo?

Tu come sei nella relazione veramente, attivo passivo? Prova ad analizzare le cose dall'alto con occhio di falco, cioè quanto più obiettivamente possibile e in profondità. Hai chiesto consiglio qua e già è un passo, ma ci vorrebbe anche qualcuno a conoscenza di tutti i dettagli della relazione. In ogni caso se segui il mio consiglio penso proprio che ne trarrai giovamento: chiarisciti le idee in fretta.

Modificato 24 Maggio 2012 da Odisseo

[tizzone [Partecipante] 913]

Tizzone stavolta non sono d'accordo, su questo forum c'è una specie di gregge che dice sempre le stesse cose con sfumature diverse. L'intelligenza collettiva può avere un senso in certi ambiti, ma prende molti abbagli in altri. Finchè non ti sforzi di vedere le cose da un altro punto di vista.

In concreto, se la ragazza è insicura come mi pare di capire devi stare attento in questa situazione. Lei ti sta comunicando quello che vuole sia a livello conscio (le uscite con lei), sia a livello inconscio (il ti amo). Ti dice ti amo principalmente perché vuole che tu glielo dica, non è un dono gratuito che fa al tuo ego, anche se all'inizio di può sembrare così (difatti hai detto che ti riempiva di gioia). Magari ha pure verbalizzato in questo senso, lamentandosi che tu glielo dici poco?

Di conseguenza stai attento perché se continui di questo passo (quella che qui chiamerebbero alphaness), ti stai fregando da solo se nel frattempo lei in tutto questo tempo è riuscita ad illuderti con quei suoi atteggiamenti. E molto probabilmente è così anche se a livello razionale puoi anche non ammetterlo e "fare l'alpha".

Se poi non la vuoi ti conviene lasciarla, ma penso che non lo farai quindi occhio.

Riassumendo, se invece la vuoi le certezze gliele devi dare (e questo non implica fare gli zerbini).

La vera arte e la vera difficoltà in una LTR non sta nell'applicare forzatamente le regole dell'attraction come tutti pensano qua, ma nel saper calibrare quello che volgarmente si chiama bastone e carota. Ma è un paragone molto riduttivo perché non stai a cavalcioni di un somaro (capitanSomaro? ) che puoi bastonare o dare carota solo in base ai suoi atteggiamenti più o meno collaborativi...

Se lo merita? Se le dò la mano poi si prende pure il braccio? E' falsa o genuina? Cosa vuole veramente?

Queste sono difficoltà e i dubbi che ti bloccano, altro che nel momento in cui le dai certezze la perdi. Fosse così semplice la formuletta...

Odisseo, guarda che sono pienamente d'accordo...ero proprio indeciso se scrivere bastone e carota per spiegarmi meglio...anche nelle LTR bisogna affidarsi, cmq, all'istinto, e l'istinto del nostro amico dice che qualcosa non va......

Il fatto è che secondo me confondi i piani: quando lei dice "ti amo" è la sua parte razionale a parlare, ma credo che per lei sia già accanimento terapeutico...che questo sia dovuto a troppo o troppe poche sicurezze non lo possiamo sapere...cazzo ne sappiamo di quello che passa in testa alla gente??? Quello che conta è come si sente lui...e lui sente che c'è qualche cosa che non va....e quando inizia così, lerrore che si fa è di assecondare le parole di una donna.

Va bene dare più sicurezze se ce lo chiedono....ma se ce lo chiedono non a parole, ma lo subcomunicano...insomma, empatia e calibrazione...il consiglio mio e anche di Bane è quello di non perdere tempo dietro alle verbalizzazioni....quando si verbalizza e si fanno i discorsi "seri" per capire dove si è, si è già a un passo dalla fine....

[jR89 [Partecipante] 11]

Guarda servirebbero più dettagli di contesto per approfondire (situazioni familiare sua e tua, passato, cultura, valori, etc. etc. etc.) ma in linea di massima si, lei vuole la sicurezza a lungo termine e vede che tu non gliela stai dando. Come ho già detto fare "l'alpha" in questo caso (il bastardo come dici tu) non ti aiuterà ancora per molto. Per dirla nuda e cruda alla Bane, se tu continui con questo atteggiamento indeciso il rapporto finirà e lei si troverà uno che vuole darle queste sicurezze. In questo senso c'è poca poesia e romanticismo, in linea a ciò che dice Bane. Tutto sta in che modi e tempi questo avverrà e non è un dettaglio da poco.

Quindi ascolta il consiglio, chiediti se ne vale la pena. La risposta è no? Lasciala senza ripensamenti. La risposta è si? Comincia a darle più sicurezza in maniera concreta su tutti i fronti, gradualmente ma non far passare troppo tempo.

Se tu le definisci "gratuite" queste sicurezze, vuol dire che consciamente e/o inconsciamente (e qui sta tutto il nocciolo della faccenda, devi sbrogliare questo punto) tu ritieni che non ne valga la pena. Senti che lei ti stia dando poco o effettivamente è come dice lei che la trascuri?

Prova a cambiare punto di vista: le indicazioni (o richieste) che ti dà (fa), fanno bene anche a te indipendentemente da lei? Tralasciando per un attimo il pensiero che lei ti voglia in realtà solo come appoggio e sicurezza per il futuro, o per dirla alla Bane ti vuole usare. Ti fa bene in questo momento cercare un lavoro perché ti giri solo i pollici? Lei invece ce l'ha un lavoro o che fa?

Dimmi, si è mai lamentata del fatto che le dici poco ti amo?

Tu come sei nella relazione veramente, attivo passivo? Prova ad analizzare le cose dall'alto con occhio di falco, cioè quanto più obiettivamente possibile e in profondità. Hai chiesto consiglio qua e già è un passo, ma ci vorrebbe anche qualcuno a conoscenza di tutti i dettagli della relazione. In ogni caso se segui il mio consiglio penso proprio che ne trarrai giovamento: chiarisciti le idee in fretta.

Provo a darti qualche risposta e ragionare insieme a te.Per la domanda in grassetto si,si è lamentata eccome,come si è lamentata anche per il fatto che non le do attenzioni fisiche,tipo abbracci,baci,ATTENZIONE io lo faccio ma non come vorrebbe lei, ma cazzo stiamo insieme da 6 anni e passa,non è come l'inizio e chi ha una storia cosi lunga puo capire,e poi non sono nemmeno il tipo che sta appicciccato alla donna come una cozza allo scoglio,che sta sempre li a dare bacetti e abbracci,da questo punto di vista sono piu passivo,mi piace piu ricevere.

Il fatto delle certezze gratuite,io lo dico per il semplice fatto che dandole quello che vuole,comportandomi come vorrebbe lei,siamo sicuri che sia la cosa migliore?Vi racconto un periodo della storia in cui successe una cosa simile,lei si lamentava di me di ogni cosa,troppo geloso,troppo questo,troppo quello,veramente si lamentava per ogni cosa mia,e dopo vari tira e molla(anche sotto influenza delle amiche)ci lasciammo per 5-6 mesi.Motivo della rottura,sotto sua confessione anni dopo,era proprio il fatto di volrsi divertire con le amiche(avevamo 18 anni).in questo periodo single si divertiva,andava qua,andava la,aveva gli zerbini dietro che non le facevano mancare niente,però nonostante avesse tutto quello che si desiderava,tornò da me!Tornò da me proprio perchè le mancava il mio carattere,il mio modo di fare e il mio modo di essere.Questo per riallacciarmi a quello che dicevo prima,comportandomi come vorrebbe lei,è la scelta giusta?E qui che entra in gioca la "regola" bastone e carota,secondo me.

Odisseo, guarda che sono pienamente d'accordo...ero proprio indeciso se scrivere bastone e carota per spiegarmi meglio...anche nelle LTR bisogna affidarsi, cmq, all'istinto, e l'istinto del nostro amico dice che qualcosa non va......

Il fatto è che secondo me confondi i piani: quando lei dice "ti amo" è la sua parte razionale a parlare, ma credo che per lei sia già accanimento terapeutico...che questo sia dovuto a troppo o troppe poche sicurezze non lo possiamo sapere...cazzo ne sappiamo di quello che passa in testa alla gente??? Quello che conta è come si sente lui...e lui sente che c'è qualche cosa che non va....e quando inizia così, lerrore che si fa è di assecondare le parole di una donna.

Va bene dare più sicurezze se ce lo chiedono....ma se ce lo chiedono non a parole, ma lo subcomunicano...insomma, empatia e calibrazione...il consiglio mio e anche di Bane è quello di non perdere tempo dietro alle verbalizzazioni....quando si verbalizza e si fanno i discorsi "seri" per capire dove si è, si è già a un passo dalla fine....

Si ritorna sempre li secondo me,non mi va di comportarmi in una maniera perchè me lo dice lei,non sarebbe nemmeno giusto,credo che debba pensare prima a me stesso.Le certezze conto di dargliele con i fatti,stando con lei.

[Odisseo [Partecipante] 19]

Lo avevo immaginato, il suo ti amo lo devi tradurre con "cerca di essere più affettuoso e dimmelo anche tu".

Ascolta, secondo me ci tieni ma la tua ultima frase è pericolosa. Anch'io ho avuto questo maniera di ragionare da premio e va bene ma va calibrata. Non dare niente per scontato.

Ok non devi comportarti in una certa maniera perché te lo dice lei ma se vuoi tenere su il rapporto e migliorarlo ci devi mettere anche del tuo, per questo dico di accontentarla (visto che comunque le sue non sono pretese assurde) gradualmente.

Non ti vuoi inzerbinare e questo è giustissimo e probabilmente è anche perché (nella migliore delle ipotesi) sei onesto e non vuoi cedere a ipocrisie, o semplicemente sei orgoglioso o per altri motivi ancora. Ti dico solo di non tirare troppo la corda, a causa di emozioni e pensieri contrastanti che sicuramente avrai.

Modificato 24 Maggio 2012 da Odisseo