L'orrore...L'orrore...

[ambigramma [Partecipante] 897]

Capitansomaro, parli da uomo vecchio saggio.

[capitansomaro [Partecipante] 1272]

Capitansomaro, parli da uomo vecchio saggio.

dopo ti chiamo

[BANE [Partecipante] 6079]

Bane, visto che vuoi focalizzare l'attenzione su Internet, vorrei aggiungere qualcosa al già citato ragionamento sul fatto che Internet non è una causa, ma un mezzo amplificante.

Prova a ragionare all'inverso.

Non pensi che milioni di tenere relazioni tra uomini e donne si salvi grazie al fatto che entrambi i coniugi cerchino qualche sfogo online?

Una sega davanti ad una diciannovenne in cam per lui, e una relazione virtualharmony per lei quasi mai portano alla rottura della relazione, anzi ne eliminano le frustrazioni e la rendono migliore.

Certo, tu dirai che a volte i tradimenti passano dal virtuale al reale, ma a mio avviso poco cambia.

Conobbi una ragazza di 32 anni,sposata con figlioletto al seguito.

Dopo un mese di virtuali e semi-erotici confetti,mi comunica la sua intenzione di fare una gita di "piacere" nella mia città.

Nemmeno il tempo di capire dove voleva andare a parare,che mi illustra un magnifico piano pensato nei minimi dettagli stile Slevin - Patto Criminale.

Il mio ruolo consisteva in:

1) recarmi nel ristorante dove,sapientemente,si sarebbe fatta portare a cena dal marito,con tanto di figlioletto di 5 anni.Una splendida cena di famiglia nel luogo che lei mi avrebbe indicato.

2) guardarla,di tanto in tanto,durante la serata.

3) aspettare la sua fuga in bagno estremamente programmata.

4) seguirla tranquillamente.

5) sistemarle il posteriore in un cesso.

6) godere della scena di lei che torna dal marito colma di seme con la consapevolezza di ciò ( ci teneva tanto a questa cosa).

Ora,effettivamente non sono molto esperto in campo matrimoniale e probabilmente non saprei mandare avanti per più di 10 giorni un legame così benedetto da Dio....

...ma non capisco,sinceramente,come tutto questo possa far bene a qualcuno.

Me compreso.

P.S : no,non sono andato a quel ristorante.No,non ho approfittato delle sue meravigliose chiappe.

[Kobol [Banned] 0]

E lei di cosa si lamentava? Il suo uomo non faceva l'uomo?

[capitansomaro [Partecipante] 1272]

Bane, con tutti quei muscoli mi fai paura. provo a calibrare le parole, per non offendere nessuno.

a me non è mai successo. tu dirai, "e allora?".....e aspetta, fammi parlare.

bada che non sto dicendo che io sono meglio e tu sei peggio o viceversa. sto dicendo che le cose non succedono mai per caso. sei arrivato molto vicino alle sue chiappe perchè ti ci sei spinto. se a tutto questo tu dai il nome di ORRORE, tu sei parte di questo ORRORE.

capisco le tue parole, ma non riesco a capire come mai rimani rigidamente nel tuo punto di vista, esterno all'orrore. sei parte attiva, sei concausa. non ha senso parlare di idrogeno e ossigeno quando osservi l'acqua. l'idrogeno e l'ossigeno non esistono più nell'acqua, devi cambiare punto di vita perchè gli elementi sono diventati insieme un'altra cosa.

come ho già detto in precedenza, non considero tutto questo "orrore" e non cerco altri significati dietro le tue parole, semplicemetne perchè le accetto come realtà. quel che vorrei invece comprendere è come mai tu ti consideri una voce narrante nei racconti, esterno alle storie.

Modificato 12 Giugno 2012 da capitansomaro

[ambigramma [Partecipante] 897]

Ma...tu cosa volevi da lei?

Qual'è il momento in cui hai deciso di lasciar perdere? Quello in cui ti ha fatto una proposta del genere? (degradante e offensiva verso di te)

Sei sicuro che fosse realmente una donna?

Mi sembra più una fantasia da uomo....

E' nato tutto da lei o l'hai imboccata?

[soulboy [Partecipante] 1237]

Volevo chiedere scusa per il tono colorito usato nel post precedente.

Ripeto che ho letto solo il primo post di BANE e ogni riga che leggevo mi affioravano alla mente i periodi più bui della mia esistenza e mi è partita una vena nel cervello che mi ha fatto delirare in quelle poche righe buttate giù d'istinto.

So che ci sono passati tutti (al mio livello non so comunque) ma questo non addolcisce l'amaro che ho (tuttora) in bocca... Forse mai se ne andrà.

Chiedo nuovamente scusa a tutti. Le mie parole sono state frutto dell'istinto e non della ragione. Ma ragazzi fa male... Cazzo quanto fa male...

[BANE [Partecipante] 6079]

E' un argomento che ricorre anche su molti forum incentrati sulle relazioni (utenze miste, o prevalentemente femminili).

Chat erotiche, siti di incontri, pornografia immediatamente disponibili stanno rovinando molte relazioni. (o forse no?)

BANE, quale pensi che sia il cuore del problema?

L'ingenuità, ovvero l'approcciarsi ad internet come se qualsiasi cosa dall'altra parte dello schermo fosse un gioco, una curiosità innocua, e non saper tracciare un limite?

O semplicemente la maggiore disponibilità di occasioni, materiale, persone con cui interagire?

Approccio giustificativo (come dire che chi tradisce solo perchè c'è internet è un immaturo irresponasbile che non pensa) o approccio cinico (come dire che se togli internet resta l'intenzione...quindi internet è solo lo strumento, sono le persone a fare cagare).

Secondo te c'è un modo per prevenire il problema?

Un modo per vivere la relazione a tre - lui, lei e la Rete - in modo sano?

p.s. il risvolto positivo dell'averti flammato è che mi sono resa conto che, reagendo emotivamente al tuo tono cinico, mi ero finora persa la possibilità di apprezzare il tuo stile ricco di humor. Perdita notevole.

Buongiorno tesoro,

cerco di rispondere punto su punto per esigenze di chiarezza,anche se preferirei mischiare un pò le carte per godere dei tuoi sfoghi emotivi che non mi lasciano per niente indifferente...

1) "chat erotiche,siti incontri,pornografia estremamente disponibile,stanno rovinando le relazioni?"

R1) per quanto mi riguarda e per quello che vedo,sicuramente si.La pornografia,nell'accezione specifica,è quello che ha divorato la mia persona,per tenerla sul personale e non effettuare generalizzazione alcuna.Il porno è un qualcosa di contrario a qualsiasi legge di mercato.E' gratis e ce ne è in abbondanza.La domanda per esso è praticamente infinita,continua a rimanere gratis e ti viene sbattuto in faccia in ogni dove.Perchè?Non lo so.Rovina le relazioni?Assolutamente si.Come?Facile a dirsi: conosci una bella ragazza,condividi emozioni con lei,sentimenti mai fuori moda.Lei,dopo mesi di avances (il tempo è condizione variabile),cede al tuo corteggiamento e,sexy come non mai,scende diabolicamente sulla tua persona.Al primo dente che graffia pensi "cosa diavolo sta facendo?".Il pensiero è immediatamente seguito dal "ok,iniziamo le danze".I vostri corpi si mischiano.Tu,invece di godere di quel momento di unione intima (la forma più intima),pensi una cosa del tipo "sbrighiamoci a lubrificare per bene il viale così possiamo darci alla pazza gioia da tergo".Arrivi al fatidico momento in cui pretendi la pecorina,poichè ti sei stufato dei suoi occhi che ti guardano pieni d'amore e vuoi solo cavalcarla come un harley,la giri e lei comincia a dirti cose del tipo "fai piano....sii delicato...ho l'utero retroverso...". In quel preciso momento ti ricordi il filmato di Nikky Benz ammirato appena due giorni prima in cui,vestita da infermiera,si faceva trapanare ogni singolo orifizio stile bonobo anfetaminico,strizzando testicoli e gridando oscenità degne della bambina dell'esorcista e pensi "ma cosa sto facendo io qui con questa tizia uscita per direttissima da The Walking Dead?". Tra una spintarella e l'altra (nessuna sculacciata perchè durante l'azione lei ti dice che ha i capillari fragili e non vuole segni sul popò) realizzi che effettivamente sarebbe meglio accendere il pc con l'amata Nikky ad aspettarti e raggiungere il piacere in 38 secondi.

Tutto questo,dal primo incontro sessuale.Figurati in una relazione.Immagina la reazione di un fruitore di vecchia data,erotomane fino al midollo,all'esclamazione della sua bella che dopo 2 anni di fidanzamento gli dice ancora "no,il culetto no...".

Per carità.L'esempio della pornografia credo riguardi più un problema maschile di confronto,in merito.Siti di incontri,chat erotiche credo siano più fruiti da single/arrapati cronici,magari scevri da relazione (ma chiaramente c'è anche il contrario...).Credo siano più pericolosi normalissimi forum per eventuali tradimenti/evidenziatori anali.

2) "BANE, quale pensi che sia il cuore del problema?

L'ingenuità, ovvero l'approcciarsi ad internet come se qualsiasi cosa dall'altra parte dello schermo fosse un gioco, una curiosità innocua, e non saper tracciare un limite?"

R2) Credo che,alla fine,la maggior parte delle persone una "guida all'uso" l'abbiano avuta,in merito.Vuoi siano i genitori,vuoi sia la tv o lo stesso internet,tutti sappiamo che il "gioco internet" può essere gioco pericoloso...In merito,ragionandoci un attimo,posso solo dire che è sicuramente più facile vedere i difetti,la noia e il dramma nella persona che frequentiamo magari 24 ore al giorno,con cui siamo fidanzati da anni,piuttosto che quelli del biondo surfista 24enne con i pettorali scolpiti e una dialettica da pornoharmony (citazione bellissima) che umidifica il nostro mondo.A quel punto,la curiosità,la novità,l'eccitazione è talmente tanta che diventa dura non pensarci ogni singolo istante...Il limite non credo ci sia,a questo punto.

3) "O semplicemente la maggiore disponibilità di occasioni, materiale, persone con cui interagire?

Approccio giustificativo (come dire che chi tradisce solo perchè c'è internet è un immaturo irresponasbile che non pensa) o approccio cinico (come dire che se togli internet resta l'intenzione...quindi internet è solo lo strumento, sono le persone a fare cagare)."

R3) La maggiore disponibilità occasionale ti concede solamente maggiori chances di conoscere il suddetto surfista o l'universitaria ossessionata dall'evidenziatore anale.La storiella "se uno vuole tradire,tradisce ovunque e comunque" è sempre di moda.Quanto sia mera giustificazione o mera realtà,non spetta a me dirlo.L'approccio giustificativo è in realtà "giudizio giustificativo",ed emettere giudizi è sempre un campo minato.Troppe possibilità,troppe varianti,troppi casi individuali e diversi dall'altro.Troppo giudizio personale.Tralasciare la conclusione che "chi tradisce su internet è solo un immaturo irresponsabile che non pensa" è mero giudizio colmo di emotività e privo di attenta analisi.Ritengo personalmente sia sbagliato.L'approccio cinico,invece,è il classico caso di chi vuole stuzzicarsi in continuazione il dente che duole,di chi vuol pensar male per star bene.Forse,dipende dai casi.Di certo l'intenzione,fin quando non si semplifica nel mondo esteriore.è veramente dura da decifrare.

4) "Secondo te c'è un modo per prevenire il problema?

Un modo per vivere la relazione a tre - lui, lei e la Rete - in modo sano?"

R4) Il problema si previene parlandone.Il punto è che si peggiorano le cose.Esempio spicciolo: se vado dalla mia compagna e le dico "cara,ma lo sai che Nikky strizza i testicoli,bestemmia durante la copula e supplica lo stallone di turno di sollazzarle l'ano con un manganello...ecco...perchè non mi chiedi le stesse cose?",cosa pensi mi risponda la poveretta.Pensi si prevenga il problema?Sono malato io a desiderare ciò che vedo (che se fatto a livello consenziente è sicuramente pratica lecita e divertente) in qualche film porno e stuzzica la mia fantasia o è malata lei che non è in grado e nemmeno vuole sforzarsi di raggiungere determinate vette erotiche?

Del resto,se la mia compagna venisse da me dicendomi "sai caro,io ti voglio bene,però ti ammetto che ho un desiderio irrefrenabile di fare una cosetta a tre con un muratore e un macellaio che ho conosciuto su badoo mentre tu filmi il tutto e mi chiami porca...",con ogni probabilità me la darei a gambe.Quindi dove c'è eventuale prevenzione,è sicuramente prevenzione contraccettiva che porterà quasi sicuramente alla fine del rapporto.La verità non è fatta per questo mondo.

Un modo per vivere il rapporto Lui,Lei e la Rete in modo sano?Secondo me non c'è,o almeno cerco un esempio della sua esistenza,altrimenti non avrei aperto tale post

5) "p.s. il risvolto positivo dell'averti flammato è che mi sono resa conto che, reagendo emotivamente al tuo tono cinico, mi ero finora persa la possibilità di apprezzare il tuo stile ricco di humor. Perdita notevole."

R5) Niente è perduto,cucciola.Lo sanno tutti che gli sfoghi emotivi delle splendide donzelle sono da me assai graditi e,perchè no,desiderati.L'unica cosa che mi spaventa (mi fa una paura del demonio) su questa terra è la minchia di Mastermind e dei suoi parenti.Anche questo,lo sanno tutti.

Un bacetto.

[BANE [Partecipante] 6079]

E lei di cosa si lamentava? Il suo uomo non faceva l'uomo?

Non conta.

Una donna,qualsiasi donna,anche quella di Johnny Depp o del fidanzato più presente/assiduo del mondo ha qualche lamentela da presentare in conto.

"Non mi guardi più come una volta/Non mi porti a cena fuori/Non parliamo mai di noi/Hai il cazzetto/Non sei geloso di me/Voglio uscire il weekend con le amiche/voglio andare in vacanza in Jamaica ma non per una questione di big bamboo bensì per il mare/Non mi porti mai da Ikea/Non mi compri la borsa di Luis Vuitton/Vai sempre allo stadio/Basta questa PlayStation te la brucio/Non mi baci mai/Mi usi come una vacca etc etc etc".

Non c'è catarsi,ci riguarda tutti.

Nel caso specifico,si lamentava perchè vedeva poco il marito che,disgraziato e pessima persona,doveva lavorare 12 ore al giorno per mantenere lei e il figlioletto.

Padre pessimo ed essere umano ignobile.

[BANE [Partecipante] 6079]

Bane, con tutti quei muscoli mi fai paura. provo a calibrare le parole, per non offendere nessuno.

a me non è mai successo. tu dirai, "e allora?".....e aspetta, fammi parlare.

bada che non sto dicendo che io sono meglio e tu sei peggio o viceversa. sto dicendo che le cose non succedono mai per caso. sei arrivato molto vicino alle sue chiappe perchè ti ci sei spinto. se a tutto questo tu dai il nome di ORRORE, tu sei parte di questo ORRORE.

capisco le tue parole, ma non riesco a capire come mai rimani rigidamente nel tuo punto di vista, esterno all'orrore. sei parte attiva, sei concausa. non ha senso parlare di idrogeno e ossigeno quando osservi l'acqua. l'idrogeno e l'ossigeno non esistono più nell'acqua, devi cambiare punto di vita perchè gli elementi sono diventati insieme un'altra cosa.

come ho già detto in precedenza, non considero tutto questo "orrore" e non cerco altri significati dietro le tue parole, semplicemetne perchè le accetto come realtà. quel che vorrei invece comprendere è come mai tu ti consideri una voce narrante nei racconti, esterno alle storie.

Grandissimo Capitano,sei da sempre spunto ottimo di lettura e di pensiero.

Ora immagina un corridoio lungo ed oscuro.Stretto.Tu vedi solo l'entrata e l'uscita.Non vedi le pareti che ci sono ai lati.Non sai effettivamente nemmeno se ai lati di questo corridoio ci siano pareti,perchè è talmente buio che non vedi nulla,tranne l'entrata e l'uscita.Ti ci spingono dentro,in questo corridoio.Una volta che sei dentro senti dei rumori orrendi ai tuoi lati.Rumori,versi,grugniti,ringhi che potrebbero appartenere a mostri enormi,della peggior specie,pelosi e tentacolari.Ma tu non vedi nulla,li senti,lo sai che sono lì e a quel punto l'unico modo che hai per uscire dal corridoio è il percorso da dove ti trovi a dove ne uscirai.In fondo.Ti avvi nel corridoio e dentro di te,agghiacciato,pensi a quello che hai ai lati.A quei rumori orrendi.Te la fai sotto dalla paura,come quando da bambino tuo padre ti portava nella casa degli orrori.Cammini,corri a perdifiato.Verso l'uscita.

Ora,puoi essere talmente fortunato che quei rumori orrendi,quei mostri che si trovano ai tuoi lati ti lasciano passare indenne,non riescono a prenderti,perchè tu non ti sei girato o perchè,semplicemente,la sorte è stata dalla tua parte.Esci da quel tunnel e,sentendoti vivo come non mai,ricordi per brevi istanti la paura provata.Ma non saprai mai cosa c'era lì dentro,al buio,con te.Dopo poco te ne dimentichi,perchè sei al sicuro,fuori dal tremendo tunnel.Ti convinci che alla fin fine,non c'era nulla.Erano macabri versi atti solo a spaventarti.Innocui.

Ma cosa succede se,mentre sei a metà di quel tunnel,un enorme tentacolo ti prende la gamba,trattenendoti,o un fottuto licantropo esce dal buio e ti lacera le carni?

Quanto può cambiare il concetto di "quello che hai cercato" da "quello che ti ha trovato"?

Insomma,mettiamo che la mia volontà era semplicemente quella di uscire da quel cavolo di tunnel,spaventato a morte ma indenne,con la scelta di dimenticarmi per sempre di quei rumori e di quei mostri immaginari,e invece sono stato attaccato durante la tremenda passeggiata da un enorme ragno che mi ha fatto conoscere la consistenza della sua mortale ragnatela.

Sicuramente,non avrò la fortuna che ha il sopravvissuto indenne e coccolato dal fato nè la possibilità di scordarmi di certe cose.

Non sempre i mostri te li cerchi.

A volte ti trovano.O,per dirla alla King,a volte ritornano.

E sono sempre di moda.