L'orrore...L'orrore...

[Gainsbourg [Élite] 1574]

50 minutes ago, Giraluna said:

Penso che il nocciolo sia cosa fanno i due generi. 

Personalmente non ho ancora incontrato un maschio che si mette a sabotare come fa una figa (vedi post a sebino).

Forse un tantino propensi a fare i pavoni. Un po come certi utenti che pensano di fare i fighi su un forum di seduzione venendo qui ad insegnare anziché portare la propria esperienza. 

Non sto sostenendo che non esistano maschi acerbi, non ancora uomini come scrivi, ma che lo stile nell esserlo sia molto diverso da quello di una femmina. 

Come scrissi in un altro post, voi maschi nascete già nella giungla. Noi sulle casette in cima agli alberi, che dovete raggiungere adottando dei sistemi per neutralizzare gli altri rivali. 

Perciò già ad esempio alle elementari sapete che sarà dura. In qualche modo lo sapete anche se siete ancora piccoli per realizzarlo. 

Noi invece nascendo in quelle casette siamo fuori dai giochi finché non accade qualcosa che ci scuote. Ho scritto scuotere, ossia che ci da un attimo il sentore che la casetta non è poi così bella o forte o il luogo adatto a noi. Poi ognuna sceglie se scendere giù e stare nella giungla o rimanersene lassu. 

Ma questo (lo scossone) nel migliore dei casi accade se la tipa esce di casa a 18 anni o fa esperienze all estero in età ancora modellabile, che se non erro scade a 21 anni. 

Se fino ad allora invece è sempre rimasta in casa, la sua insolenza ed impudenza saranno proporzionate a quanto può realmente permettersi di fuggire da quella gabbia dorata e scendere nella giungla: meno ne ha più intollerante diventa. 

I maschi proprio perché non sono  tutelati come una donna, nonostante possano risultare immaturi, hanno un cip interno che li fa realizzare quanto possono permettersi di osare. 

Le donne, nella maggior parte dei casi, invece no. Fanno e disfano perché sono più tutelate ed osano molto di più.

Questa cosa a livello psicologico fa e crea un divario enormemente diverso tanto che alcune credono di poter dare consigli non richiesti ad un maschio connesso. 

Ovviamente non tutte sono così. Come non tutti i maschi sono uomini fatti e si comportano discutibilmente. Tuttavia la maggior parte che si comporta piu disfunzionalmente è la parte che può permetterselo. Non si può ignorare che sia la parte con meno responsabilità e più tutelata, anche se magari si desidera esorcizzare la cosa e portarla ad un livello paritario.

Non esiste parità quando la donna può permettersi tanta libertà e non venire almeno sgridata che poi partono tutte dinamiche che al contrario non avrebbero dato lo stesso risultato. 

Piace crederlo, ma le credenze non sono la realtà. 

voglio parlare dei maschi, e solo dei maschi,

perchè io maschio sono, e questo posso fare

 

ti riporto tre della caratteristiche che hai menzionato :

"

- aver smesso di sospettare;

- aver iniziato a sorridere come si deve;

- non avere più bisogno di attenzioni perenni;

"

 

e più le leggo più rivedo vivida, lucida

l'immagine di maschi, di tutte le età

irrisolti, frenetici, confusi

che grazie alla loro confusione hanno contribuito

a rendere confusi anche quelli che gli stanno intorno

 

Giraluna, magari noi maschi nascessimo nella giungla

purtroppo non è così

non nella maggiornaza dei casi

in questa società borghese e individualista a fare schifo

coperta sepolta dal flusso incontrollato di informazioni

di immagini di modelli finti fasulli, di proeizioni

di simulacri

a noi maschi, quando siamo fortunati, non ci insegnano proprio nulla

quando siamo fortunati viviamo in una teca di vetro

fino a quando finisci di studiare, ovvero alle soglie dei 30 anni

per poi o iniziare a fare la fame seriamente

o a ridursi, alienato dalla televisione e dai cataloghi ikea,

ad essere solidatino dedito alla patria famiglia al calcio in pay per view

il sogno americato made in italy

noi maschi che oggi abbiamo 20-30-40 anni

siamo una generazione che quando va bene è stata cresciuta da donne

e che delle donne, arrivati a 20-30-40 anni

spesso succede che non sappiamo proprio nulla

perchè purtroppo, in sostanza

sappiamo poco o nulla di come è fatta la vita

di quanto sia sporca, di quanto sia vivida la vita

pulsante, grondante, sovrabbondante

e pure meravigliosamente semplice

perchè ci hanno cresciuto

perchè ci hanno insegnato

ad ingurgitare antidolorifici

a consumare le sale d'attesa degli psicoterapeuti

ad ogni ferita aperta

ad ogni segno di sanguinamento

 

cara Giraluna

io voglio parlare di me, in quanto maschio

che con fatica, con moolta fatica

sta tentando di trovare il suo posto del mondo

il suo posto di uomo

ebbene io non ho vergogna a dirmi, a volte, quando mi guardo allo specchio

che a 40 anni mi sento un mezzo fallito

se penso a mio nonno che alla mia età aveva già moglie e una figlia quasi grande

e ne aveva lasciata un'altra appena nata (mia madre)

prima di partire per la guerra

e farsi quasi 5 anni in giro per il mondo da prigioniero

mio nonno che quando è tornato si è messo a fare due lavori per tirare avanti

 

noi la guerra invece ce l'abbiamo in testa

e spesso non si tratta di scalare le casette in cima agli alberi

si tratta solo di mettere a tacere

il boato di quelle bombe

 

 

 

 

 

[Giraluna [Partecipante] 9650]

1 ora fa, Electra ha scritto:

Comunque @Giraluna lo "starsene al proprio posto" non credi possa dipendere anche dall'indole di una persona? Oltre che al vissuto ovviamente 

Bella domanda. Ci stavo giusto riflettendo ultimamente. 

Io sono figlia di un maschio. Mio padre è rimasto orfano di mio nonno all età di 4 anni. Non è stato allevato da mia madre, ma da suo fratello maggiore. 

All età di sei anni era già ad imparare la vita da strada. A 8 già lavorava ed imparava a far di conto, oltre ad aver fatto il militare. 

Solo dopo questi ultimi due anni, uno trascorso accanto a due maschi connessi e l altro ad adoperarmi per fare l escort, mi sto accorgendo di quanto lui sia simile a loro. E di come di conseguenza possa io rispettare il mio posto più di una femmina cresciuta da un maschio che è stato cresciuto da un'altra femmina. 

Si spiegherebbero alcune discrepanze fra me e gli altri notate già dai 14 anni, che poi si sarebbero amplificate dai 20. 

Mi sono posta anche una domanda cruciale: ma allora perché ho in qualche modo avuto certi comportamenti se lui non è un omuncoli addomesticato? 

Appena mi sono fatta la domanda avevo già la risposta. 

Perché sono sua figlia. Una persona a cui voglio bene mi scrisse un giorno di perdonarlo, perché i padri con le figlie femmine hanno un rapporto particolare.  

Un rapporto che sto vedendo solo ora. 

Non dico che mi avrebbe spinta a fare l escort ovviamente, ma il suo è stato il lavoro di un padre che ad un certo punto della sua vita, dopo aver scopato in lungo ed in largo, si è fermato con la donna che aveva scelto ed ha cercato di educarci tutte come meglio ha potuto. 

Un padre cresciuto da un maschio nutre un amore per le figlie femmine che forse è controverso. Sanno che dovrebbero reatarsene al loro posto come allo stesso tempo vorrebbero proteggerle da ogni ostacolo. 

Non so cosa voglia dire essere padre di una figlia come me. Ma so che sono figlia di un maschio. 

E si spiegherebbe come nella ricerca dei miei amanti, se un po è vera questa cosa che cerchiamo un surrogato di questo nostro genitore, allora è stato perfettamente normale per me scegliere determinati uomini che completassero quello che lui forse non poteva fare al suo meglio per un conflitto d interessi, riportandomi di fatto ad essere una donna. 

 @Gainsbourg mi ha fatto piacere questa tua apertura. Sei amareggiato. Lo capisco. Lo sono anche io per ciò che riguarda me ed il mio essere femmina che si è salvata per tempo, ma è arrivata comunque tardi. 

Stiamo tutti passando sotto quelle bombe. Ma ehi ... chi ci legge può pensare che non v è soluzione, che non si può cadere senza essere disillusi. 

Per me non è così. Anche mentre cado cercherò sempre la scintilla nel fuoco che arde dentro la gente. E scansero quella nociva. 

Perché la vita sarà pur sempre una giungla, ma non per questo se incontro balu o baghera significa che mi porteranno per forza al villaggio degli uomini. Posso stare anche con loro. Infondo loro proteggono me ed io ... Beh, posso arrampicarmi sugli alberi sopra di loro e prendere le banane mentre dormono. Così, per fargli una sorpresa al loro risveglio. 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160919]

4 ore fa, alex5511 ha scritto:

Io quanto hai descritto l'ho trovato spesso anche in maschi, non solo donne.

E le persone più empatiche che conosco, sono donne, le mie tre migliori amiche. Ciò che le accomuna è di aver sofferto tanto nella loro vita.

Non ne farei tanto una questione di uomini e donne, quanto più di comprendere quello che il prossimo sente, in base alle proprie esperienze.

 

Se inizio a parlare di maschi chiude il forum. 

Figurati che quando ho deciso per l'ennesima volta di andare in rimessa perché era urgentissimo che almeno qualcuno avesse un abbozzo di spina dorsale, e feci Escape Plan sapendo che avrei buttato tutti i soldi e sapendo che la gente voleva comprare stronzate come "Kino escalare straniere in autobus in sette semplici passi". "Le tre azioni che devi compiere nel presentarti ad una che potrebbe essere tua suocera per riuscire a svuotare la sacca scrotale gratis"... quando ho deciso di rimetterci ancora per dare vero valore e non quello che certa gentaglia avrebbe voluto comprare, invece di rendersi conto che era urgente ed importante perché ci provavano con le forummine in modi agghiaccianti, ridicoli, e non è riscrivendogli una frase che gli sistemi la spina dorsale, quelli in massa mi fecero sapere che avevo fatto bene, a fare un simile corso, perché molti altri ne avevano bisogno... 

Se continuo a parlare dei maschi il forum va a trenta iscritti. 

Non so perché usare il forum per cercare di scopare, nemmeno hanno le foto, meglio insta o tinder per questo tipo di esternazioni cattura like di femmine che non hanno capito cosa ci sia scritto. 

Se leggi bene, in fondo, ho dato dei pazzi peggio delle femmine a tutti i forummini maschi tranne direi un 2%.  Dove parlo del game che mi dà i brividi. 

Però, noi in questo thread parliamo dell'orrore della scoperta del femminile reale, rispondiamo a utenti che chiedono se siano malate a fare così, parliamo delle donne che abbiamo incontrato. 

Per cui pare ovvio che si parli di femmine e del loro modo di fare. 

Lo so che si prendono like in democrazia a dire che regali 80 euro (mentre gli togli da sotto la disoccupazione) o che si prendono like di femmine a dire "eh, ma anche dei maschi sono così, e poi io ho tre amiche che sono buone". 

Lo so, sono anni che vedo la gente fare "sei belisima game", mai ho visto qualcuno dire "eh, ma anche le femmine non hanno i coglioni, mica solo i maschi, io ho due amici con le palle", quando parlo di problemi maschili. 

Se uno ne ha incontrate tre che non sono così nella vita e ci ha fatto amicizia, o fossero anche cinque o dieci, far finta di non riconoscere lo schema e dire che si hanno amiche diverse... dai. 

Poi ripeto, le frasi che ho riportato, le api, il ghiaino, tutte quelle cose, non erano frasi di psycho, ma di persone che ho voluto accanto e che non erano affatto ossessionate o psycho. 

Non so quanti anni abbiano (rispetto al muro) le tue tre amiche ricche di sciagure che le hanno rese empatiche, né da quale cultura vengano, né se hanno avuto il mondo surreale di una  >7 giovane in cui tutto pare dovuto e concesso. 

Perché possiamo tutti stare a dire di non generalizzare perché le donne qui le donna là. Ma se la gente sta a pezzi per comportamenti psicotici, è probabile che lei fosse giovane e bella, molto attraente. 

Altrimenti non sarebbe qui a dire che è a pezzi, ma sarebbe qui a ridere che ha conosciuto un boiler over muro isterico. 

E sappiamo che parlare "di donne" non significa nulla, se alla bisogna calcoliamo anche le 40 enni sovrappeso madri divorziate sotto al sei, mentre stiamo parlando di trend psicografici tipici delle under muro over sette, con poche eccezioni. 

Gradite, ma poche. 

Ma tanto siamo in un tale relativismo, che se devono dipingere un personaggio storico come cattivo e senza cuore diranno che è perché ha passato tante sofferenze che lo hanno reso spietato, se devono magnificare un amico politico diranno che era empatico e aveva cuore perché aveva passato tante sofferenze. 

Non so perché - le tue tre migliori amiche -  ti incontri in una situazione di calamita per persone che hanno sofferto tanto nella loro vita, non so se sei tu a cercarle e ne sei affascinato per come ti fanno sentire, o se siano loro a cercare persone come te, per cui te lo chiedo:

Come ti fa sentire stare vicino a chi ha sofferto molto, cosa ritieni stia cercando - o trovando - in te chi ha sofferto? 

 

[vanhalen [Élite] 6197]

14 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

 Se continuo a parlare dei maschi il forum va a trenta iscritti. 

forse anche meno 

15 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Ma tanto siamo in un tale relativismo, che se devono dipingere un personaggio storico come cattivo e senza cuore diranno che è perché ha passato tante sofferenze che lo hanno reso spietato, se devono magnificare un amico politico diranno che era empatico e aveva cuore perché aveva passato tante sofferenze. 

Non so perché - le tue tre migliori amiche -  ti incontri in una situazione di calamita per persone che hanno sofferto tanto nella loro vita, non so se sei tu a cercarle e ne sei affascinato per come ti fanno sentire, o se siano loro a cercare persone come te, per cui te lo chiedo:

Come ti fa sentire stare vicino a chi ha sofferto molto, cosa ritieni stia cercando - o trovando - in te chi ha sofferto? 

e se consideriamo un tale relativismo , dovremmo calcolare che anche se prendi una 14 enne coi primi peli pubici , ti dirà che ha  sofferto tantissimo . 

Qualunque  donna , ti dirà che ha sofferto tanto. 

 ribadisco , qualunque! compresi i bidoni dell'umido , o i tegami della mondial casa di terza mano , ma anche le strafighe di turno. 

TUtte ti diranno " ho sofferto tanto " + mare di cazzate a piacere. 

forse sarebbe il caso di inziare a creare una scala per l'intensità di questa sofferenza.

forse sarebbe il caso di creare una scala oggettiva per determinare il quantitativo sofferenza. 

ma sapete che c'è ? 

non me ne frega un cazzo , non mi pongo nemmeno la domanda! 

sinceramente non me la sentirei di addentrarmi in questa menata delle sofferenze con le donne che è tutto un dire. 

è sempre meglio pagare in soldi quel che c'è da pagare in modo che facciano quel che devono fare senza che ti vomitino addosso le loro turbe psichiche , che nella stragrande maggioranza sono prive di fondamento logico /oggettivo.  

[Boulevard [Élite] 1979]

1 minute ago, vanhalen said:

forse anche meno 

e se consideriamo un tale relativismo , dovremmo calcolare che anche se prendi una 14 enne coi primi peli pubici , ti dirà che ha  sofferto tantissimo . 

Qualunque  donna , ti dirà che ha sofferto tanto. 

 ribadisco , qualunque! compresi i bidoni dell'umido , o i tegami della mondial casa di terza mano , ma anche le strafighe di turno. 

TUtte ti diranno " ho sofferto tanto " + mare di cazzate a piacere. 

forse sarebbe il caso di inziare a creare una scala per l'intensità di questa sofferenza.

forse sarebbe il caso di creare una scala oggettiva per determinare il quantitativo sofferenza. 

ma sapete che c'è ? 

non me ne frega un cazzo , non mi pongo nemmeno la domanda! 

sinceramente non me la sentirei di addentrarmi in questa menata delle sofferenze con le donne che è tutto un dire. 

è sempre meglio pagare in soldi quel che c'è da pagare in modo che facciano quel che devono fare senza che ti vomitino addosso le loro turbe psichiche , che nella stragrande maggioranza sono prive di fondamento logico /oggettivo.  

Ti ADORO.

Comunque, pure io ho conosciuto donne che hanno sofferto, seriamente..(tipo cresciute con babbo alcolizzato che picchiava la mamma e che odiava pure loro) ecco, immaginatevi quanto cristo delle persone così possano essere mentalmente instabili e insicure?

Se mi posso permettere, penso che più una persona abbia sofferto (per motivi famigliari soprattutto) nella propria infanzia, più ne pagherà il prezzo da grande...e, a meno di rarità, più sarà debole...e si, magari queste fantomatiche ragazze avranno grande empatia per i poveretti in carrozzina o i barboni che dormono in strada, ma con il cazzo che l'avrà per te, che sarai al suo fianco, o chicchessia.

 

[Edo [Donna] 15305]

14 minuti fa, vanhalen ha scritto:

Qualunque  donna , ti dirà che ha sofferto tanto. 

 ribadisco , qualunque! compresi i bidoni dell'umido , o i tegami della mondial casa di terza mano , ma anche le strafighe di turno. 

TUtte ti diranno " ho sofferto tanto " + mare di cazzate a piacere. 

Qui ti posso dire che sono stata molto fortunata, non mi ritengo di aver mai sofferto particolarmente e come me altre. Il vittimismo che riscontri tu l'ho notato più nelle mie amiche over 30 ma non so perché o se si è sempre trattato di fortuna (la mia)

[^'V'^ [Aivia Demon] 160919]

Il 3/9/2019 alle 23:28 , vanhalen ha scritto:

e se consideriamo un tale relativismo , dovremmo calcolare che anche se prendi una 14 enne coi primi peli pubici , ti dirà che ha  sofferto tantissimo . 

Qualunque cosa dicano è bla bla. 

La prima con cui stetti insieme aveva trasformato nella sua fantasia un incidente in scooterino che aveva fatto a dodic'anni e in cui si era fatta male al ginocchio, in un coma. 

Poi solo due anni dopo conoscendo suo fratello che del coma non sapeva nulla, mi disse che non sapeva perché mi continuasse a dire di essere stata in coma. 

Io lo sapevo, lei no. 

In una bella intervista di Inside Mossad, c'è una ex operativa col volto oscurato che spiega come nel suo lavoro serva dire due bugie di continuo. 

Una è quella che racconti a te stessa del perché lo fai, per riuscire a tirare avanti. 

L'altra è la storia di copertura, la tua identità e storia passata fittizie. 

Ma quelle se arrivi a doverle raccontare sei saltata. 

Perché sono i tuoi gesti, comportamenti, ciò che fai e non fai, a raccontare il tuo passato, se sei una poliziotta ti comporti da tale e si capisce, non vai in giro a dire che sei una poliziotta. 

Ognuna ti racconterà di aver subito abusi mai avvenuti, di aver patito miserie mai patite, se lo fanno e continuano a farlo si vede che a livello economico gli frutta attenzioni, qualcuno che ci casca c'è sempre. 

Proprio tre giorni fa mi raccontavano di come una si sia presentata con le valigie piangendo a casa di uno che l'aveva scopata, dicendogli di avere paura a dormire nella pensione in cui era alloggiata perché il proprietario aveva cercato di prenderla con la forza (che poi era quello che cercava in realtà nei maschi e ne faceva uno al giorno beccato in chat).

Il tutto facendone un dramma, lui non la voleva per casa, poi però le ha chiesto di entrare a parlare perché si vergognava dei vicini che sentivano una ragazza piangere e chiedere aiuto e lui dire vattene...

Te la faccio breve, ora hanno una figlia e si sono sposati.

Quello che dicono è nulla. 

Però... Quando Yubi ha fritto non ricordo cosa a casa mia e poi con un automatismo ha filtrato con lo scottex l'olio usato mettendolo in un barattolo per riutilizzarlo, questo gesto spontaneo e silenzioso è valso più di mille parole di donna sull'aver vissuto in povertà con una madre sola, il padre morto e tre o quattro sorelle. 

Non c'è bisogno di parlare. Basta vivere. 

È un dialogo continuo.

Alcune sere fa ho preso a pinzetta/coccola il coppino di una tipa che non mi piace però c'è feeling e simpatia, quando ci vediamo ci abbracciamo e ci stringiamo più secondi e con più calore di qualsiasi formalità. 

Volevo sorriderle a mio modo con quel contatto rassicurante da mamma gatta. 

Lei ha fatto uno scatto appena toccata da dietro... Che conosco benissimo, troppo bene. 

E quello valeva più di mille parole di schizzate #metoo che oggi se non dici che ti hanno violata non sei nessuno. 

Allora lei mi ha guardato come se potesse avermi offeso, ha aperto bocca per spiegare, le ho appoggiato il dito sulle labbra, l'ho abbracciata e le ho baciato la testina. 

Lo so, lo so.

E non devo andare più indietro di una settimana per altri aneddoti, ma il concetto è già chiaro. 

Quattro minuti seduti di fronte ad una donna occhi negli occhi - a parte che io al minuto due o tre di solito sto piangendo a dirotto - ma quattro minuti e non c'è mai più bisogno di una parola. 

In quei quattro minuti c'è tutto, da prima della sua nascita, c'è pure suo nonno prigioniero in Russia, c'è sua nonna con due figli e due patate, c'è pure l'orrore. 

Qui nella foto sono impassibile perché sono in posa per l'autoscatto. 

Ma quando giorni prima era stato per davvero, singhiozzavo, sgocciolavo lacrime sulle gambe, e me ne son scese due adesso a pensarci. 

Chissà se, senza una parola da parte mia, abbia capito. 

[Human [Élite] 10600]

6 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Come ti fa sentire stare vicino a chi ha sofferto molto, cosa ritieni stia cercando - o trovando - in te chi ha sofferto? 

Non era una domanda per me, ma vorrei cogliere questa domanda, come un petalo che vedo fluttuare portato dal vento, per elogiare la bellezza di chi ha sofferto...

Per quanto mi riguarda...

Trovo una bellezza allucinante nelle persone che hanno sofferto, che hanno l'anima graffiata, che hanno sputato sangue nella vita, navigato nella merda e fatto a botte con questa puttana chiamata Vita...

Chi ha sempre camminato in discesa nella vita, non mi affascina quasi per niente, mentre amo chi risorge dalle ceneri...

Amo i sorrisi che continuano a persistere anche nelle tempeste più forti, le anime ruvide e chi ne ha viste di tutti i colori ma è ancora li, a muso duro, davanti alla vita...

Rose che nascono dal cemento...

Ed è vero, ce ne sono poche di ragazze che hanno toccato anche solo con mano queste ombre, questo abisso, spesso perchè anche solo nascere donna e mediamente carina ti apre il mondo ed una strada per allontanare la sofferenza che ti viene servita...

Ma alcune, hanno avuto passati così pesanti che creano una dicotomia inimmaginabile con la loro bellezza fisica, un contrasto unico...

Lo stesso per tutti quegli uomini che nascono in un mondo in cui, in quanto uomini, ognuno ti vuole fottere, dove devi guardarti le spalle da tutti e nessuno è pronto ad allungarti una mano perchè sei un competitor e non hai certo un dolce buco tra le gambe... e che oltre a questo hanno sofferto pure le vessazioni della sofferenza per altri motivi, nella Vita...

E ci vedo bellezza nei loro sorrisi...

Amo circondarmi di uomini che sanno cosa sia il dolore, che l'hanno assaporato fino al vomito, e che si sono temprati e forgiati in quegli abissi...

E mi innamoro delle donne che hanno un passato disastrato, per davvero, ma che continuano a sorridere, belle in volto quanto graffiate nell'anima... 

Persone rare, rarissime... con cui il mio animo vibra e risuona alla perfezione in una sinfonia dannatamente aromonica e fottutamente dicotomica di violenta dolcezza.

[lucerosa [Partecipante] 1569]

Fatemi capire dunque... 

Una donna con lutti familiari seri alle spalle, malattie, ecc, dovrà anche sentirsi dare della debole e insicura da quattro cretini con la vita in discesa? 

Mi ricorda tanto un'affermazione di una provincialotta della mia città che diceva più o meno "no ma quella è sicuro squilibrata, ha avuto la mamma malata" 

Dalla provincialotta posso anche accettare una tale generalizzazione, da un forum come questo no. 

Grazie ❤️

[what_else [Élite] 1460]

11 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Se inizio a parlare di maschi chiude il forum. 

Figurati che quando ho deciso per l'ennesima volta di andare in rimessa perché era urgentissimo che almeno qualcuno avesse un abbozzo di spina dorsale, e feci Escape Plan sapendo che avrei buttato tutti i soldi e sapendo che la gente voleva comprare stronzate come "Kino escalare straniere in autobus in sette semplici passi". "Le tre azioni che devi compiere nel presentarti ad una che potrebbe essere tua suocera per riuscire a svuotare la sacca scrotale gratis"... quando ho deciso di rimetterci ancora per dare vero valore e non quello che certa gentaglia avrebbe voluto comprare, invece di rendersi conto che era urgente ed importante perché ci provavano con le forummine in modi agghiaccianti, ridicoli, e non è riscrivendogli una frase che gli sistemi la spina dorsale, quelli in massa mi fecero sapere che avevo fatto bene, a fare un simile corso, perché molti altri ne avevano bisogno... 

Se continuo a parlare dei maschi il forum va a trenta iscritti. 

Non so perché usare il forum per cercare di scopare, nemmeno hanno le foto, meglio insta o tinder per questo tipo di esternazioni cattura like di femmine che non hanno capito cosa ci sia scritto. 

Se leggi bene, in fondo, ho dato dei pazzi peggio delle femmine a tutti i forummini maschi tranne direi un 2%.  Dove parlo del game che mi dà i brividi. 

Però, noi in questo thread parliamo dell'orrore della scoperta del femminile reale, rispondiamo a utenti che chiedono se siano malate a fare così, parliamo delle donne che abbiamo incontrato. 

Per cui pare ovvio che si parli di femmine e del loro modo di fare. 

Lo so che si prendono like in democrazia a dire che regali 80 euro (mentre gli togli da sotto la disoccupazione) o che si prendono like di femmine a dire "eh, ma anche dei maschi sono così, e poi io ho tre amiche che sono buone". 

Lo so, sono anni che vedo la gente fare "sei belisima game", mai ho visto qualcuno dire "eh, ma anche le femmine non hanno i coglioni, mica solo i maschi, io ho due amici con le palle", quando parlo di problemi maschili. 

Se uno ne ha incontrate tre che non sono così nella vita e ci ha fatto amicizia, o fossero anche cinque o dieci, far finta di non riconoscere lo schema e dire che si hanno amiche diverse... dai. 

Poi ripeto, le frasi che ho riportato, le api, il ghiaino, tutte quelle cose, non erano frasi di psycho, ma di persone che ho voluto accanto e che non erano affatto ossessionate o psycho. 

Non so quanti anni abbiano (rispetto al muro) le tue tre amiche ricche di sciagure che le hanno rese empatiche, né da quale cultura vengano, né se hanno avuto il mondo surreale di una  >7 giovane in cui tutto pare dovuto e concesso. 

Perché possiamo tutti stare a dire di non generalizzare perché le donne qui le donna là. Ma se la gente sta a pezzi per comportamenti psicotici, è probabile che lei fosse giovane e bella, molto attraente. 

Altrimenti non sarebbe qui a dire che è a pezzi, ma sarebbe qui a ridere che ha conosciuto un boiler over muro isterico. 

E sappiamo che parlare "di donne" non significa nulla, se alla bisogna calcoliamo anche le 40 enni sovrappeso madri divorziate sotto al sei, mentre stiamo parlando di trend psicografici tipici delle under muro over sette, con poche eccezioni. 

Gradite, ma poche. 

Ma tanto siamo in un tale relativismo, che se devono dipingere un personaggio storico come cattivo e senza cuore diranno che è perché ha passato tante sofferenze che lo hanno reso spietato, se devono magnificare un amico politico diranno che era empatico e aveva cuore perché aveva passato tante sofferenze. 

Non so perché - le tue tre migliori amiche -  ti incontri in una situazione di calamita per persone che hanno sofferto tanto nella loro vita, non so se sei tu a cercarle e ne sei affascinato per come ti fanno sentire, o se siano loro a cercare persone come te, per cui te lo chiedo:

Come ti fa sentire stare vicino a chi ha sofferto molto, cosa ritieni stia cercando - o trovando - in te chi ha sofferto? 

 

Partendo dal presupposto che su Tinder se becco una carina a più di 20km di distanza non ci metto neanche il like, figurati che interesse ho a scrivere falsità per vedere gli occhi a cuoricino di quattro donne mai viste che girano su questo forum.

Ho riportato quello che ho vissuto, che è molto diverso da ciò che hai scritto, che per le donne over 7 si tratta tutto di un gioco in cui fare più danni possibili.

Mentre di mentecatti che si divertono a sopraffare i più deboli, ne vedo tutti i giorni, e il desiderio di vederli soffrire come dei cani torturati, lo so riconoscere bene.

Non ho mai conosciuto nessuna che mi abbia detto frasi come quelle riportate da te, forse perché come tu stesso hai scritto, molto probabilmente veniamo da contesti e ambienti diversi.

Sei l'utente con la massima credibilità qua dentro, e andare a dire in giro che le donne over 7 provano a fare più danni possibile perché per loro è come stare in un videogioco, facendola passare per una generalizzazione verosimile... Ma dai. Poi c'è gente che leggendoti ti crede davvero.

Che poi, sempre in base alla mia esperienza, tante di queste over 7 sono ben consapevoli della vita senza problemi che potrebbero condurre, eppure te le ritrovi, per esempio, a lavorare 10 ore al giorno in ospedale, perché vogliono sentirsi qualcosa di più di una fortunata a cui tutto è dovuto per essere nata così.

Ci sarebbe da scrivere pagine a pagine sulla miriade di sfumature delle singole persone, che nessuna generalizzazione potrà mai afferrare.

 

  

 

 

Modificato 4 Settembre 2019 da alex5511