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L'orrore...L'orrore...


BANE

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Giraluna
4 minuti fa, lucerosa ha scritto:

invito a farmele presenti.

Nella prima parte del mio post prendo il tuo secondo post. 

Nella parte finale del mio post traggo il succo di tutto, prendendo anche il tuo primo post, dove hai scritto "quattro cretini con la vita in discesa". 

7 minuti fa, lucerosa ha scritto:

poi di cosa dovrei scusarmi? 

6 minuti fa, lucerosa ha scritto:

Ho spiegato perché ho reagito in quel modo. Punto.

 

E a capo. La storia ricomincia. 

Non sto difendendo Boulevard. Lo hai citato per rispondermi ed io, volendo dare una risposta adeguata e logica a prescindere, sono andata a rileggere ciò a cui ti riferivi su di lui. 

12 minuti fa, lucerosa ha scritto:

Grazie per la tua lezioncina, comunque.

 

Di nulla. È allenamento anche per me. 

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4 ore fa, sebino ha scritto:

 

@^'V'^ come sempre provvidenziale. Sta cosa dell'epimeletico mi ha stupito. Ora capisco perché a volte è così difficile, pensavo di essere debole io. Ora sicuramente ho molta più consapevolezza. Grazie

Non è maschile o femminile, ci possono essere maschi che usano hijack et-epimeletici, e femmine che si sciolgono come crocerossine davanti al tossico da salvare o al deficiente che però ha tanto potenziale. 

Noi siamo sistemi bio psico sociali. 

A livello bio ognuno di noi ha sistemi motivazionali presenti in misura un po' differente, tentativi strategici della linea di sangue di adattarsi con maggiore fitness all'ambiente. 

In senso bio, ognuno di noi avrà più o meno di questo drive comportamentale, epimeletico o anche et-epimeletico. 

A livello sociale, allo psico ci arrivo, le pressioni dei pari e la cultura possono incidere su atteggiamenti di cura e supporto o di ricerca degli stessi. 

Se cresci in una cultura in cui tutte le donne cercano protezione in modo aperto, visibile, non manipolativo, come donna ti verrà da farlo anche se senti attrito con la parte bio. 

E' il caso del matrimonio di una che conosco, che a furia di sentirsi dire che una donna deve trovare un marito che la prenda in cura, riusciva a sentire che lei non voleva questo, non voleva rinunciare ad ogni libertà per poter diventare una badante. Poi però vide tutte le sorelle più grandi (peer pressure) farlo e non essere disperate, e questo soffocò la realtà della sua esperienza interiore, portandola all'altare dove perderà soldi, tempo, felicità e opportunità di essere soddisfatta sessualmente. 

Poi si redime e lo lascia. 

Nell'equazione però c'è anche lui, che possiamo prenderlo in giro perché non la sapeva far felice, ma di fatto lui era di quelli che credono ci si debba sposare e meritava una donna che fosse connessa in questo, non con la miss, la mente razionale, che lo vuole, e la Dea, la pancia, che lo schifa e lo odia. 

Infatti lui sono anni che cerca di riconquistarla ed è caduto in depre. 

A livello psico, è importante discernere se la nostra è motivazione hardwired (di un tipo o dell'altro) o se non stiamo cercando una codipendenza patologica per costruire un cosiddetto Triangolo Drammatico di Karpman. 

A me per esempio succede, quando sono davvero molto in deficit di status e di senso di autoefficacia, di importanza e di chance immaginate nel futuro, di essere un po' più sensibile del normale all'esca et-epimeletica. 

Perché in quei casi se trovi qualcuno più debole in cui proiettare la tua debolezza, ti senti forte e se questa persona ti fa sentire importante e speciale, ti ci riesci a sentire. 

E' un disastro se succede, finisce sempre in tragedia e drama. 

Pertanto... diciamo che la spinta motivazionale bio la senti e la riconosci quando stai bene, stai guadagnando, hai fiducia nelle opportunità del futuro, hai da scopare qualcosa che ti piace in varietà, e pure se sei centrato e in equilibrio, esiste in te una certa sensibilità ai cuccioli, a fermare la lancia se l'altro si arrende, alla fragilità di una persona, maschio o femmina che sia. 

Almeno, non esistono studi ufficiali sull'intersezione dei fattori Bio Psico e Sociali, ma riguardo a me funziona così. 

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Bozzarelly
14 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Cosa succede se si cambia il genere di chi scarica drama femminile e vittimismo a strascico? 

Non lo so, so solo che alla parola "violentata" ho avuto un moto. Sono una brutta persona.

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1 ora fa, Bozzarelly ha scritto:

Non lo so, so solo che alla parola "violentata" ho avuto un moto. Sono una brutta persona.

Hai avuto una reazione emotiva. Click. 

Un moto, è la parola esatta. Ha la stessa etimologia di E-mozione. 

Essendo un predatore opportunista, una carcassa che lamenta che chi passa di lì se ne mangia un pezzo ti fa più gola di un impala vivo che scalcia. 

Tuttavia, un vermiciattolo che lampeggia movimenti sinuosi e pare in difficoltà perché caduto in acqua, quando è posto su un amo da pesca potrebbe non essere la preda succulenta che pregusti, ma il riflesso di un pescatore che non vedi. 

Ogni cosa che vedi quando apri un social, è click bait o like bait. 

Come si fa a farti cliccare? 

Serve innescarti una reazione emotiva toccando "il cuore sotto la spada". 

Ad esempio leggi che gli immigrati vogliono l'iphone 9 che gli italiani non hanno. 

E provi indignazione. 

Non stai valutando cosa c'è scritto con la lama affilata di un pensiero critico, ma stai reagendo con un'emozione. 

Le persone che hanno studiato quel trafiletto sponsorizzato desideravano esattamente indurti quell'emozione affinché tu compissi un'azione: click. 

In fondo lo sai che il bigattino sarebbe nascostissimo da te, se non fosse attaccato ad un amo per pescarti. 

Lo sai come puoi immaginare che una donna che conosco da due anni e che mi ha sempre raccontato tutto, compreso suo marito che mi ha raccontato cose che non aveva mai raccontato, e che lo facevano vergognare tantissimo... la settimana scorsa a furia di vederle la gamba tremolare quando passavano due bimbe dei vicini che mi salutavano, le ho dovuto raccontare io quello che non mi aveva mai raccontato. 

Ho dovuto raccontarle cose con protagoniste due tipe che ho conosciuto in italia, due storie vere, ma isomorfe alla sua. 

E alla fine ha creduto di non avere scampo perché facevo sharking tutt'attorno e ha detto tutto d'un fiato che per lei fu davvero brutto, perché aveva pochi anni e ha sentito male e non lo diceva a nessuno per timore di non essere più desiderata. 

Lo sapevo, non so perché, ma dati tre punti tracciare un triangolo non è così geniale. 

Però almeno ha fatto un bel respiro completo dopo e invece di farle sputare la pietra gliel'ho fatta digerire e si è potuta nutrire di tutti quei micronutrienti integrandoli in ogni cellula, che avere roba indigesta sullo stomaco da 50 anni è pesa.

Le ho descritto l'altra parte, quello che avevo provato io facendolo. 

Io inteso tutti gli dei, le dee, gli umani e le bestie, il pirata e la bambina. 

Le ho narrato quello che invidiarono i serafini, i male informati, ingenui serafini dalle nobili ali.

Perché quel bigattino stava nascondendosi, ed è diverso da quando lo vedi vibrare e muoversi invitandoti a provare qualcosa e a reagire di conseguenza. C'è un amo, quando fa così. 

In lei non c'erano ami, il suo cuore era pulito, non cercava reazioni, ma al massimo una guida su come reagire, come digerire un peso segreto. 

E tu vedi un post di cinesi cattivi che frollano i cani vivi a bastonate sul naso prima di mangiarli, e provi un'emozione forte che ti porta a compiere un'azione, cliccare. 

E vedi un cerbiatto che premendo su una piccola ferita lascia una scia di sangue impressionante, sembra zoppicare... e sei preso all'amo. Hai l'acquolina in bocca. Ed agisci in qualche modo. 

Ma se fai un passo indietro, prima dell'azione, c'era un'emozione. 

E se quell'emozione non l'hai decisa tu, ma ti è scattata in reazione a qualcosa che lei ha mostrato, dimostrato, detto... 

Allora esiste la possibilità che quell'azione che tu stai per compiere, o che desideri compiere, l'abbia decisa lei. Il click. 

E tu ti senti una brutta persona, e lei ha detto nei messaggi di essere diventata una brutta persona. 

E tu sei appena diventato una cassa di risonanza. 

E provi un'emozione che non hai deciso, che ha deciso lei con quell'evocazione, che non è passata a fil di spada sul tuo pensiero critico per poi decidere l'emozione appropriata, ma ha toccato le emozioni e sono emozioni che ti hanno insegnato dovrebbero farti sentire in colpa. 

E quando ti senti in colpa diventi più attento e premuroso, più presente e fai pure regali, quasi cercassi assoluzione o di scacciare i sospetti, ma dai anche vicinanza, perché quello che ha detto è miele, miele di un barattolo senza coperchio dal quale potresti uscire quando ti pare, ma non vuoi. 

E allora. 

Lei che cosa voleva? 

Appiccicare a sé il target, ricevere da questi attenzioni e premure, forse anche regali, e vicinanza paziente, come quella pazienza che ha solo chi sta nascondendo il suo vero fine o chi si sente in colpa per qualcosa, perché quando sei chiaro e a carte scoperte hai una pazienza di secondi per i giochetti. 

E sarà sempre un caso, che l'emozione che casualmente e segretamente ti scaturisce dalle sue narrazioni, ti porti a cliccare proprio le azioni che la mettono a te in culo e danno a lei ciò che voleva? 

E' lì, il vermiciattolo, appare così indifeso, è caduto in acqua poverino... avviciniamoci con l'atteggiamento di chi vuole aiutare e vediamo che succede... 

C'è un amo, non si vede, ma i vermiciattoli non scodinzolano vulnerabili in faccia ai pesci gatto nel real world. 

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Bozzarelly
14 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Lei: sono libera lunedì, ok

Quindi tu i lunedì ti fai i 4some.

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Giraluna
11 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

ho saputo che in ita vi hanno coglionati con la democrazia di nuovo. Lunga vita al Re di Spagna. 

Oggi c è stato il giuramento. Altro orrore che si perpetua. 

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