Punire è Premiare

[marco92 [Élite] 125]

Aivia, in un post ho letto che avevi intenzione, appena possibile, di approfondire l'argomento "ipnosi dinamica" o comunque di approfondire un po' delle teorie benemegliane, come va?

Inoltre volevo sapere se hai scritto, hai letto da qualche parte un buon articolo su come comportarsi con gli uomini.

Modificato 7 Giugno 2013 da marco92

[^'V'^ [Aivia Demon] 160668]

Aivia, in un post ho letto che avevi intenzione, appena possibile, di approfondire l'argomento "ipnosi dinamica" o comunque di approfondire un po' delle teorie benemegliane, come va?

Purtroppo quella è una mia vecchia passione mai approfondita, ma ho avuto davvero troppe cose più urgenti ed importanti sulle quali concentrarmi, e temo sarà così ancora per diverso tempo.

Inoltre volevo sapere se hai scritto, hai letto da qualche parte un buon articolo su come comportarsi con gli uomini.

Non sono certo di aver compreso bene la domanda, me la riformuleresti?

[marco92 [Élite] 125]

Purtroppo quella è una mia vecchia passione mai approfondita, ma ho avuto davvero troppe cose più urgenti ed importanti sulle quali concentrarmi, e temo sarà così ancora per diverso tempo.

Non sono certo di aver compreso bene la domanda, me la riformuleresti?

Ok.

Sulla domanda in effetti sono confuso anche io, lo chiedevo per il discorso del mio collega, che tra l'altro e' pure simpatico, ma e' di un arroganza... e mi scredita spesso davanti ad altra gente, non mi era mai successo prima di avere un problema del genere.

[Massimo12 [Élite] 473]

Non mi è chiara una cosa della "regoletta": punire è premiare.

Si applicherebbe sempre? Dai comportamenti banali ai gesti che possono essere considerati più gravi (per esempio il tradimento)? Cioè si lascia sempre correre ed è morta lì?

[^'V'^ [Aivia Demon] 160668]

Non mi è chiara una cosa della "regoletta": punire è premiare.

Si applicherebbe sempre? Dai comportamenti banali ai gesti che possono essere considerati più gravi (per esempio il tradimento)? Cioè si lascia sempre correre ed è morta lì?

Si applica... Quando hai tempo.

[Massimo12 [Élite] 473]

Si applica... Quando hai tempo.

Quando hai tempo?

[^'V'^ [Aivia Demon] 160668]

Quando hai tempo?

Il tempo è denaro, è vita, è un investimento.

Se vuoi investire tempo in quella persona, allora puoi metterti a premiare, ignorare, ecc. Stai investendo nel rapporto.

Ma se non hai tempo per lei, next.

Se tu avessi mangiato una pillola magica che ti permettesse di far infatuare di te qualsiasi donna semplicemente toccandola, staresti lì a premiare e ignorare, o andresti subito in strada?

[dickinson1 [Partecipante] 2640]

Quando si tiene a qualcosa ,che sia una persona o una passione,il tempo lo si trova sempre.

A conti fatti deve valerne la candela,pero'.

Viviamo in un mondo dove siamo sempre di corsa,non ci fermiamo mai a rifiatare o a riflettere.

Ma forse non perche' realmente non ne abbiamo il tempo...ma perche' non ce lo creiamo.

In fondo se crediamo che spendere del tempo per una donna o non spenderlo ,e' comunque giusto.

Perche' lo pensiamo con la nostra testa

[Massimo12 [Élite] 473]

Il tempo è denaro, è vita, è un investimento.

Se vuoi investire tempo in quella persona, allora puoi metterti a premiare, ignorare, ecc. Stai investendo nel rapporto.

Ma se non hai tempo per lei, next.

Se tu avessi mangiato una pillola magica che ti permettesse di far infatuare di te qualsiasi donna semplicemente toccandola, staresti lì a premiare e ignorare, o andresti subito in strada?

Ora che l'ho capito, il tuo ragionamento non fa una piega.

[^'V'^ [Aivia Demon] 160668]

Se tu avessi mangiato una pillola magica che ti permettesse di far infatuare di te qualsiasi donna semplicemente toccandola, staresti lì a premiare e ignorare, o andresti subito in strada?

Nessuno di noi ha la pillola magica. Però lo studio e la pratica dei vari orientamenti della seduzione-attrazione-dating hanno proprio il piacevole effetto collaterale di renderti più libero.

Meno schiavo della singola donna.

Questo significa che se uno studia seduzione non si potrà sposare o fidanzare, ma solo fare collezionismo?

No, significa che, diversamente dal 90% dei mortali, non finirà sposato o fidanzato per bisogno con la prima di cui si innamora, ma potrà avere la forza per nextare, e trovare così, un next dopo l'altro, una persona più accordata a lui senza rinchiudersi in un rapporto avvilente, castrante, lesivo di entrambi come la maggior parte dei rapporti a lungo termine.

A ben pensarci è lo stesso superpotere che ha qualsiasi donna carina e giovane.

Loro hanno la capacità di far infatuare qualsiasi uomo semplicemente toccandolo e guardandolo.

Per questo sono così libere, e tre giorni dopo essersi lasciate son già in buona compagnia.

Cosa impedisce loro di farlo continuamente?

La loro "pillola magica" ha una data di scadenza.

Il suo potere tocca il picco dai 16 ai 26, per poi calare velocemente.

Devono stregare qualcuno di importante il prima possibile, e poi tenerselo col PNP ben calibrato.

Per noi è diverso.

Dai 16 ai 26 non abbiamo alcun potere, dobbiamo lavorare duro per crearci la pillola magica, per cui in questa fascia d'età sembra logico cercare di imparare come controllare il comportamento femminile attraverso le attenzioni.

Ma se il tuo kung fu* è forte, crescendo puoi lasciar andare questo bisogno di controllo, perché avrai la calda pulsazione della magia, quella che ti permette di essere, a 30 anni, come la ragazza di 20: libero.

Libero dalla paura che persa lei non ne troverai un'altra.

Libero di uscire di casa e trovarne altre due.

E quindi, anche libero di decidere che vale la pena investire su questa puntando l'attenzione, il focus, su ciò che fa di bello oppure puntandola su altro se ciò che fa è indesiderato e magari non ecologico per lei.

E questo, signori, è un investimento che nasce dall'amore e dalla libertà. L'altro, quello che ci ha contraddistinti più o meno tutti e che contraddistingue la maggior parte delle coppie, è un investimento che nasce dalla paura, dal bisogno, dal controllo.

*kung fu: quando scrivo che il tuo kung fu è forte non mi riferisco al Wu Shu, l'insieme delle arti marziali cinesi, ma al significato originario di kung fu, ovvero "duro lavoro", i risultati che si ottengono con la dedizione, la tenacia, la perseveranza.

Quando in Cina qualcuno vede un calzolaio esperto che confeziona un bellissimo paio di scarpe, rende omaggio alla sua vita dedicata a migliorare come calzolaio da quando, ragazzino, puliva la bottega del mastro calzolaio fino ad ora che l'esperienza e la dedizione lo hanno portato a padroneggiare l'arte, dicendo che il suo kung fu è forte.

Modificato 10 Giugno 2013 da ^'V'^