Punire è Premiare

[F-Knight [Partecipante] 3199]

@piratadeicaraibi, ho letto il tuo primo intervento sul vecchio 3d di Aivia e anche gli altri.

Inizialmente, per il modo in cui scrivi e per le cose che dici pensavo fossi un ragazzo, con la reattività e l'esigenza di affermare la mascolinità tipiche di un ragazzo "che deve ancora farsi".

Poi leggo bene e vedo "Age: 44"

Boia, sei grandicello.

Quindi il mio pensiero in merito a ciò che scrivi lo taro in relazione alla tua età.

Premesso, innanzitutto, che la storia dello schiaffo alla donna se sbaglia è una cosa talmente stupida e grave che spero la tua (o quella di Screen) fosse una mera provocazione, perché abbiamo lasciato il Basso Medioevo da tempo e certe logiche uomo-donna dovrebbero ormai essere del tutto superate.

Mi sembra comunque di percepire una certa conflittualità col mondo femminile.

Ora, tutti i maschietti (o quasi) qui si sono presi qualche bel missile nel culo da qualche graziosa fanciulla che ha giurato amore eterno e poi si è lanciata senza paracadute su qualche cazzo che ha ritenuto migliore di noi, e tutti quindi abbiamo sviluppato quel certo grado di cinismo che ci permette di distinguere la realtà da Notting Hill o simili film.

Ci deve essere però, secondo me, un limite al cinismo e alla lotta di potere che si decide/vuole instaurare con la partner della LTR perché-non-voglio-soffrire-come-è-successo-con-X.

Se X te l'ha messa sonoramente nel culo, non vuol dire che anche Y, o Z o W lo farà, o lo farà allo stesso modo....

Pertanto, non è con l'ansia di farsi valere, di comandare di prevalere che si crea un rapporto di valore e duraturo. Non si può infatti prescindere dal fatto che i tempi, volenti o nolenti, sono cambiati: l'uomo che  comanda perché è l'uomo e guadagna non c'è più, caput.

E non credo solo a Milano o in altre città evolute nei costumi ma ovunque. La donna è emancipata, lavora, guadagna, ha progetti, scopi interessi e quindi si, Pirata, potrebbe non cucinare per te, non lavarti le cose, perché stanca quanto te, o di più. Ci sono le donne delle pulizie per quello, non serve che sia la tua donna a farlo; o, almeno, non  deve essere necessariamente lei. Può esserlo nel week end quando è libera, o durante le feste. Ma la donna intesa come erano le "nostre" mamme non esiste più. Punto.

E prima lo capisci e lo accetti, e ti rendi conto che anche se non lava o non cucina, la tua donna può avere altre qualità, per esempio essere un valido interlocutore e un valido alleato, un professionista da stimare e con cui confrontarsi, prima vivrai meglio il rapporto con loro (DISCLAIMER: mi sto riferendo alle donne del mio mondo, donne che sono meno casalinghe perché si dedicano al lavoro e quando non lo fanno è perché scelgono di dedicarsi ai figli. Donne con le palle. Tutto il mio discorso non si applica alle donne sanguisuga che non fanno un cazzo e vogliono essere mantenute e se ne approfittano. Non ne conosco, ma se ci fossero, per loro vale assolutamente l'approccio di Pirata).

Ciò detto, non credo sia corretto ragionare per concetti assoluti al fine di affermare la propria leadership, perché dimostri di non sapere essere autorevole ma solo autoritario.

Mi spiego:

Ci sono certe cose che ti danno fastidio, è normale e fino ad un certo punto accettabile. Ma se invece sei troppo permaloso, troppo geloso o troppo possessivo, beh il problema non è di lei ma è tuo. Ed è una clamorosa cazzata dire "se mi vuole si adegua" perché così accetti di circondarti solo di donne senza spina dorsale, che accettano in silenzio il tuo essere autoritario. Donne noiose che alla fine stufano, pure se sei un uomo delle caverne. Quello che dovresti fare è lavorare su te stesso per imparare a distinguere i "must have" dal resto. Pochi chiari punti invalicabili che lei deve rispettare, ma non con la minaccia, non per chissà che paure ma perché con la tua autorevolezza le avrai fatto "sentire" che sono cose talmente importanti e talmente scontate nel loro essere importanti da renderne il rispetto del tutto imprescindibile.

Sulle altre cose, Pirata, bisogna sapere essere superiori e sorvolare, o giocare. Non credo assolutamente che una donna, col suo uomo accanto, stia a dire ad alta voce "madonna come me lo scoperei quello". Fermo restando che quella frase potrebbe perfettamente manifestarsi nella sua testolina o essere verbalizzata mentre è con le amiche, sarebbe una grave mancanza di rispetto, ne convengo. Il Must have, qui, infatti, è talmente evidente e talmente chiaro che non servono lotte. Se lei spara  una cazzata del genere si da un fermo avvertimento e alla seconda, ciaone (il ciaone può arrivare pure alla prima, dipende da cosa è successo)

Ma per cose meno gravi, suvvia....

[piratadeicaraibi [Partecipante] 1293]

2 ore fa, F-Knight ha scritto:

@piratadeicaraibi, ho letto il tuo primo intervento sul vecchio 3d di Aivia e anche gli altri.

Inizialmente, per il modo in cui scrivi e per le cose che dici pensavo fossi un ragazzo, con la reattività e l'esigenza di affermare la mascolinità tipiche di un ragazzo "che deve ancora farsi".

Poi leggo bene e vedo "Age: 44"

Boia, sei grandicello.

Quindi il mio pensiero in merito a ciò che scrivi lo taro in relazione alla tua età.

Premesso, innanzitutto, che la storia dello schiaffo alla donna se sbaglia è una cosa talmente stupida e grave che spero la tua (o quella di Screen) fosse una mera provocazione, perché abbiamo lasciato il Basso Medioevo da tempo e certe logiche uomo-donna dovrebbero ormai essere del tutto superate.

Mi sembra comunque di percepire una certa conflittualità col mondo femminile.

Ora, tutti i maschietti (o quasi) qui si sono presi qualche bel missile nel culo da qualche graziosa fanciulla che ha giurato amore eterno e poi si è lanciata senza paracadute su qualche cazzo che ha ritenuto migliore di noi, e tutti quindi abbiamo sviluppato quel certo grado di cinismo che ci permette di distinguere la realtà da Notting Hill o simili film.

Ci deve essere però, secondo me, un limite al cinismo e alla lotta di potere che si decide/vuole instaurare con la partner della LTR perché-non-voglio-soffrire-come-è-successo-con-X.

Se X te l'ha messa sonoramente nel culo, non vuol dire che anche Y, o Z o W lo farà, o lo farà allo stesso modo....

Pertanto, non è con l'ansia di farsi valere, di comandare di prevalere che si crea un rapporto di valore e duraturo. Non si può infatti prescindere dal fatto che i tempi, volenti o nolenti, sono cambiati: l'uomo che  comanda perché è l'uomo e guadagna non c'è più, caput.

E non credo solo a Milano o in altre città evolute nei costumi ma ovunque. La donna è emancipata, lavora, guadagna, ha progetti, scopi interessi e quindi si, Pirata, potrebbe non cucinare per te, non lavarti le cose, perché stanca quanto te, o di più. Ci sono le donne delle pulizie per quello, non serve che sia la tua donna a farlo; o, almeno, non  deve essere necessariamente lei. Può esserlo nel week end quando è libera, o durante le feste. Ma la donna intesa come erano le "nostre" mamme non esiste più. Punto.

E prima lo capisci e lo accetti, e ti rendi conto che anche se non lava o non cucina, la tua donna può avere altre qualità, per esempio essere un valido interlocutore e un valido alleato, un professionista da stimare e con cui confrontarsi, prima vivrai meglio il rapporto con loro (DISCLAIMER: mi sto riferendo alle donne del mio mondo, donne che sono meno casalinghe perché si dedicano al lavoro e quando non lo fanno è perché scelgono di dedicarsi ai figli. Donne con le palle. Tutto il mio discorso non si applica alle donne sanguisuga che non fanno un cazzo e vogliono essere mantenute e se ne approfittano. Non ne conosco, ma se ci fossero, per loro vale assolutamente l'approccio di Pirata).

Ciò detto, non credo sia corretto ragionare per concetti assoluti al fine di affermare la propria leadership, perché dimostri di non sapere essere autorevole ma solo autoritario.

Mi spiego:

Ci sono certe cose che ti danno fastidio, è normale e fino ad un certo punto accettabile. Ma se invece sei troppo permaloso, troppo geloso o troppo possessivo, beh il problema non è di lei ma è tuo. Ed è una clamorosa cazzata dire "se mi vuole si adegua" perché così accetti di circondarti solo di donne senza spina dorsale, che accettano in silenzio il tuo essere autoritario. Donne noiose che alla fine stufano, pure se sei un uomo delle caverne. Quello che dovresti fare è lavorare su te stesso per imparare a distinguere i "must have" dal resto. Pochi chiari punti invalicabili che lei deve rispettare, ma non con la minaccia, non per chissà che paure ma perché con la tua autorevolezza le avrai fatto "sentire" che sono cose talmente importanti e talmente scontate nel loro essere importanti da renderne il rispetto del tutto imprescindibile.

Sulle altre cose, Pirata, bisogna sapere essere superiori e sorvolare, o giocare. Non credo assolutamente che una donna, col suo uomo accanto, stia a dire ad alta voce "madonna come me lo scoperei quello". Fermo restando che quella frase potrebbe perfettamente manifestarsi nella sua testolina o essere verbalizzata mentre è con le amiche, sarebbe una grave mancanza di rispetto, ne convengo. Il Must have, qui, infatti, è talmente evidente e talmente chiaro che non servono lotte. Se lei spara  una cazzata del genere si da un fermo avvertimento e alla seconda, ciaone (il ciaone può arrivare pure alla prima, dipende da cosa è successo)

Ma per cose meno gravi, suvvia....

Guarda, puoi dire la tua e lo rispetto...meno le prime righe quando vai sul personale, sull'età, etc. Potrei dire anche io cosa penso di quelli che ragionano come te ma malgrado le tue accuse di autorita', e accessori, come vedi sono piu' democratico e civile di te che vai sul personale.

Hai scritto tanto ma penso che hai capito poco e nulla del mio pensiero e della mia persona. Non mi spreco a rispiegarlo, chi vuole capire ha capito e per gli altri mi metterò l'anima in pace.

Oggi come dai una sberla a un bambino chiamano il telefono azzurro, denunciano il professore!, una volta, i nonni, le maestre, lo facevano e il mondo era migliore, uomini e donne di valori(senza generalizzare). Oggi, che non siamo nel medioevo, e guai a dare un ceffone al figlio o alla moglie ecco i bimbi minchia, maestri mortificati e impotenti, e le corna e principesse sul pisello grazie a mezzi uomini che puliscono casa, cambiano pannolini ai figli, cucinano, sorvolano su molte questioni...e seguendo il tuo pensiero spendono PURE soldi per una delle pulizie.

Quindi, hai scritto la tua e ok, ma non farmi la manfrina che ho 44 anni etc, quando sinceramente e soggettivamente ritengo più uomo uno impostato come me che uno che fa come descritto poche righe sopra (non ti ho offeso, però consentimi il giudizio sul personale, visto che hai iniziato tu per primo).

Ps. nessun conflitto con le donne, casomai col rispetto dei ruoli quando alcune donne cercano di "confonderlo" in modo diretto o indiretto.

Es: tornando alla tua citazione sul post Aivia...la fidanzata del fratello di Aivia ha "confuso" il ruolo...il fratello praticamente gli ha detto: Sono io il fratello, non tu. Se il fratello si stava zitto come fanno in molti...ecco sgretolarsi le famiglie, perdi fratelli, genitori. Sai quanti ne conosco che dopo fidanzati o sposati non parlano più con i fratelli, con la madre...o li frequentano quasi zero?.

Modificato 9 Agosto 2017 da piratadeicaraibi

[Linus2016 [Élite] 2508]

7 minuti fa, piratadeicaraibi ha scritto:

Guarda, puoi dire la tua e lo rispetto...meno le prime righe quando vai sul personale, sull'età, etc. Potrei dire anche io cosa penso di quelli che ragionano come te ma malgrado le tue accuse di autorita', e accessori, come vedi sono piu' democratico e civile di te che vai sul personale.

Hai scritto tanto ma penso che hai capito poco e nulla del mio pensiero e della mia persona. Non mi spreco a rispiegarlo, chi vuole capire ha capito e per gli altri mi metterò l'anima in pace.

Oggi come dai una sberla a un bambino chiamano il telefono azzurro, denunciano il professore!, una volta, i nonni, le maestre, lo facevano e il mondo era migliore, uomini e donne di valori(senza generalizzare). Oggi, che non siamo nel medioevo, e guai a dare un ceffone al figlio o alla moglie ecco i bimbi minchia, maestri mortoficati e impotenti, e le corna grazie a mezzi uomini che puliscono casa, cambiano pannolini ai figli, cucinano, sorvolano su molte questioni...e seguendo il tuo pensiero spendono PURE soldi per una delle pulizie.

Quindi, hai scritto la tua e ok, ma non farmi la manfrina che ho 44 anni etc, quando sinceramente e soggettivamente ritengo più uomo uno impostato come me che uno che fa come descritto poche righe sopra (non ti ho offeso, però consentimi il giudizio sul personale, visto che hai iniziato tu per primo).

Piccolo OT

Mio padre, uomo molto raffinato e liberal aggiungo prima che ci si immagini l'uomo delle caverne, ogni volta che mi tirava un ceffone, sghignazzando, diceva "io gli vado nel culo alla Montessori".

 

[F-Knight [Partecipante] 3199]

4 minutes ago, piratadeicaraibi said:

Guarda, puoi dire la tua e lo rispetto...meno le prime righe quando vai sul personale, sull'età, etc. Potrei dire anche io cosa penso di te a livello personale ma non sto qui a fare il ragazzino ne' a spiegare il mio modo di vederla che tu non hai capito.

Oggi come dai una sberla a un bambino chiamano il telefono azzurro, una volta, i nonni, le maestre, lo facevano e il mondo era migliore, uomini e donne di valori(senza generalizzare). Oggi, che non siamo nel medioevo, e guai a dare un ceffone al figlio o alla moglie ecco i bimbi minchia e le corna grazie a mezzi uomini che puliscono casa, cambiano pannolini ai figli, cucina, sorvolano...e seguendo il tuo pensiero spendono soldi per una delle pulizie.

Quindi, hai scritto la tua e ok, ma non farmi la manfrina che ho 44 anni etc, quando sinceramente e soggettivamente ritengo più uomo uno impostato come me che uno che fa come descritto poche righe sopra (non ti ho offeso, però consentimi il giudizio sul personale, visto che hai iniziato tu per primo).

Nessuna offesa,

né il mio né il tuo sono giudizi "sul personale", ma espressione dei propri pensieri. La pensiamo diversamente e ci sta.

Tuttavia mi sento di correggere un attimo le tue affermazioni. Dare un ceffone al proprio figlio perché ne ha combinata una grossa e dare uno schiaffo alla propria moglie (anche se ne ha combinata una grossa) sono due cose diverse. La prima rientra nella funzione educativa/correttiva che un genitore DEVE avere verso i figli. La seconda no. Il marito non ha NESSUNA funzione educativa/correttiva verso la moglie (e viceversa). Mio padre mi ha pestato quando ho fatto delle minchiate ma non ha MAI MAI MAI alzato un dito contro mia madre. Non ti piace come fa la tua donna? fa la troia, fa la menefreghista? LA LASCI!

Finisco dandoti il mio punto di vista (da uomo, un po' più giovane di te, ma comunque grandicello) sul tema dei ruoli. La mia ultima ex era un avvocato, la penultima pure quella prima era un medico. Ora dimmi, gente che lavora 10/12 ore al giorno, a volte pure il week end dovrebbe stare a cucinare o stirare o badare alla casa al posto mio che lavoro quanto loro? No. Se volevo una che mi badasse così mi fidanzavo con una colf russa magari pure figa. Ma non avrei avuto ciò che più trovo sexy in una donna: un bel cervello, ben funzionante. 

[piratadeicaraibi [Partecipante] 1293]

40 minuti fa, F-Knight ha scritto:

Nessuna offesa,

né il mio né il tuo sono giudizi "sul personale", ma espressione dei propri pensieri. La pensiamo diversamente e ci sta.

Tuttavia mi sento di correggere un attimo le tue affermazioni. Dare un ceffone al proprio figlio perché ne ha combinata una grossa e dare uno schiaffo alla propria moglie (anche se ne ha combinata una grossa) sono due cose diverse. La prima rientra nella funzione educativa/correttiva che un genitore DEVE avere verso i figli. La seconda no. Il marito non ha NESSUNA funzione educativa/correttiva verso la moglie (e viceversa). Mio padre mi ha pestato quando ho fatto delle minchiate ma non ha MAI MAI MAI alzato un dito contro mia madre. Non ti piace come fa la tua donna? fa la troia, fa la menefreghista? LA LASCI!

Finisco dandoti il mio punto di vista (da uomo, un po' più giovane di te, ma comunque grandicello) sul tema dei ruoli. La mia ultima ex era un avvocato, la penultima pure quella prima era un medico. Ora dimmi, gente che lavora 10/12 ore al giorno, a volte pure il week end dovrebbe stare a cucinare o stirare o badare alla casa al posto mio che lavoro quanto loro? No. Se volevo una che mi badasse così mi fidanzavo con una colf russa magari pure figa. Ma non avrei avuto ciò che più trovo sexy in una donna: un bel cervello, ben funzionante. 

Ragazzi, però i post dovrebbe essere letti prima di scrivere cose ovvie su cui concordo.

Se vai a leggere il mio post sottolineo: L'80% delle donne porta un introito minore del marito (spesso perchè lavora meno ore) o casalinghe pure. 

Quindi, mi riferisco a tali donne che rappresentano la maggior parte delle situazioni in Italia o che almeno io vedo tra i miei numerosi amici e conoscenti conviventi o sposati.

Ovvio che se una ti lavora 12 ore....contribuisci o ti fai la governante...Ovvio.

Io penso che una lettura più attenta eviterebbero, almeno, le incomprensioni sulle questioni ovvie.

Detto ciò rimaniamo di opinione diverse sul ceffone ai ragazzini (quello per te educativo) e quello al partner inutile (alla fine spiegherò il mio pensiero diverso).

Anche qui....non è che intendo ceffone il doverla picchiare ogni giorno, OVVIO CHE DAI UNA SBERLA IN CASO DI MANCANZA GRAVE E POI ALLA SECONDA LA LASCI, MICA POSSO VIVERE COSI' E NEMMENO L'ALTRA.

Lo schiaffo non è mandarla al pronto soccorso, sottolineo, è uno schiaffo di rabbia, che non penso risolva problemi, ma CREDIMI molto meglio dell'indifferenza/sorvolare/sembrare superiori, e del portarsi tutto dentro.....in Gomorra Ciro diceva: un persona quando sta male accumula accumula e o se libera o sfoga o muore....per questo il terremoto fa bene alla Terra, il terremoto è volere di Dio. (beh, io la penso uguale).

Ps: nella mia vita ho subito anche schiaffi dalle mie donne....sinceramente non ne ho mai fatto un problema o richiami al medioevo...le ho comprese...E SE NON SERVONO A CORREGGERE....PERO' MI HANNO FATTO RIFLETTERE SU DI LEI E COSE CHE NON AVEVO PRESO IN CONSIDERAZIONE...E QUINDI SERVE E COME PER CAPIRE CHE QUALCOSA NON E' PIU' DA SORVOLARE MA DA CAMBIARE O MODIFICARE PER IL BENE DELLA COPPIA SE UNO CI TIENE.

 

Modificato 9 Agosto 2017 da piratadeicaraibi

[Mickey mcqueen [Banned] 16]

Il 8/8/2017 alle 21:23 , piratadeicaraibi ha scritto:

Hai colto il succo della questione che riassumo in modo succinto per come la vedo io e per l'ennesima volta visto che a volte sono stato frainteso:

a) se a uno/a gli stanno bene le esternazioni del partner il problema non si pone, siamo tutti felici.

Il problema che stiamo discutendo è quando non fanno piacere le esternazioni, e come reagire, e qui troviamo due opinioni diverse degli utenti che si dividono in:

1) fare l'indifferente, fare l'ironico, etc......per non perdere VALORE, non darle potere, etc

2) quelli come me che dicono: se una cosa non mi sta bene o non mi fa stare bene LO FACCIO PRESENTE....e me ne sbatto se può svalutarmi, se gli do potere. Non penso (sarei sciocco) che la mia donna non guarderà più nessuno ma evita di dirmelo, semplicemente perchè non me ne fotte di sentire queste minchiate. PERCHE' DEVO FARE L'IRONICO O INDIFFERENTE QUANDO NON LO SONO?. Se mi ama e ci tiene si allinea (non sto chiedendo di cambiare lavoro o città)...altrimenti mi trovo un'altra per le mie caratteristiche...questo è un comportamento di uno che ha valore (secondo me), non uno che si tiene quella che esterna battute, e ci sta male o rosica, e poi si pone con l'essere ironico, sorvolare, etc...per non perdere valore, per non dargli potere...perchè dopo lo lascia!. 

Adesso...uno può pensarla A) e quindi non si pone proprio il problema, mentre, per chi si pone il problema, ed è questo di cui discutiamo....io sono per reagire come al punto 2)........poi c'è chi pensa sia meglio il punto 1)..........tutto qui.

Io ho detto la mia......POI, OGNUNO LIBERO DI FARE QUELLO CHE VUOLE

Non è che hai sbagliato nick name?Forse  era meglio toro scatenato,perché tra ceffoni e gelosia morbosa sembri jack la motta sputato . Certe menate assurde su begli uomini o donne posso ancora capirle da parte di quest ultime.Quasi tutto il loro valore di mercato si basa sulla bellezza e sono molto piu' portate a farsi menate e seghe mentali inesistenti.Capire, di certo non giustificare o peggio avvallare.Pero' un uomo che s incazza perché la propria donna dice che tizio è un bell'uomo per me e' pura follia.La bellezza è oggettiva e non vedo perché uno non dovrebbe essere più in grado di riconoscerla da innamorato o fingere che non sia così per non sconvolgere il partner.Ognuno fa quello che vuole ma uno cosi insicuro e fissato per me dovrebbe lavorare su se stesso,perché semplicemente è troppo assurda come cosa.Lo dice uno geloso eh,ma non è che si può giustificare tutto dicendo che è la propria indole.Vale ancora di più per chi è infastidito dalla cosa ma fa il superiore,ovviamente

Modificato 4 Settembre 2017 da Mickey mcqueen

[MFornac9 [Élite] 68]

Lette tutte le 52 pagine del 3D.

Oro colato. 

 

[Steven81 [Élite] 63]

Il Saturday, December 05, 2015 alle 02:45 , ^'V'^ ha scritto:

Confermo

E' un tipo di addestramento che impiega molto tempo a dare frutti solidi, non comporta modifiche veloci (ma volatili) del comportamento.

Inoltre, non ha alcuna attinenza col rimorchio o col piacerle o portarla a letto, ha a che fare con la sua educazione all'interno di una LTR.

Il fatto che richieda tempo, dedizione ed investimento, lo rende uno strumento da dedicare a donne su cui vogliamo, investire. E del cui comportamento sul medio-lungo periodo ci interessi qualcosa.

V Scusami se torno su questo vecchio thread perché una mia opinione MI SEMBRA andare contro quello che dici in questo post.

La mia opinione è questa : non solo nelle ltr ma ANCHE quando si deve rimorchiare,portare a letto una donna o si è in una relazione ma comunque più easy come ad esempio una breve scopamicizia bisogna premiare con attenzione etc i suoi comportamenti che gradiamo mentre bisogna ignorare completamente ogni suo comportamento che non gradiamo (shit test etc), dirigendo l'attenzione su altro e poi si continua come se nulla fosse successo.

Oppure è sbagliato quello che penso?
Grazie mille:)

[^'V'^ [Aivia Demon] 160917]

Il 22/12/2017 at 14:07, Steven81 ha scritto:

V Scusami se torno su questo vecchio thread perché una mia opinione MI SEMBRA andare contro quello che dici in questo post.

La mia opinione è questa : non solo nelle ltr ma ANCHE quando si deve rimorchiare,portare a letto una donna o si è in una relazione ma comunque più easy come ad esempio una breve scopamicizia bisogna premiare con attenzione etc i suoi comportamenti che gradiamo mentre bisogna ignorare completamente ogni suo comportamento che non gradiamo (shit test etc), dirigendo l'attenzione su altro e poi si continua come se nulla fosse successo.

Oppure è sbagliato quello che penso?
Grazie mille:)

Non è che "bisogna". 

Però l'obiettivo di tanto sbattimento è educare, quantomeno non diseducare, una persona che frequentiamo. 

Se il tuo scopo è portarla a letto, delle abitudini automatiche che avrà introiettato fra sei mesi non te ne frega nulla. 

La parola bisogna ha senso usarla solo in vista di un obiettivo chiaro. 

Tipo: voglio portarla a letto pertanto se usciamo BISOGNA che abbia la logistica pronta. 

Il che non significa che se esci con una BISOGNA che sia in link logistico con la camera dove scopare. Magari il tuo obiettivo è altro, come parlare e accordarvi per rivedervi, o fare i bacini e dirvi ti amo. 

Parimenti, per portare a letto una non è affatto detto che BISOGNA premiare il gradito e ignorare lo sgradito, ma anche sì. Non è molto influente, perché lo scopo di questa accortezza è evitare la maleducazione automatizzata sul medio lungo periodo premiando con attenzioni ciò che rovina il rapporto e che potrebbe oggettivamente evitarsi. 

E ciò che premi con attenzioni, in un sistema che si nutre di attenzioni, tenderà a ripetersi.

Pensa a tutti i vittimismi, le cazzate circa abusi - quelli inventati - subiti in famiglia, le sviolinate da piccola fiammiferaia: Inizia ad abbracciarla in questi momenti e diventerà sempre peggio.

Avrà registrato a livello profondo che il modo per avere amore e attenzioni è quello di inventare carnefici e problemi.

Fino a che un domani dirà di te che la picchiavi per avere abbracci altrui, e 20 anni dopo andrà a dire che l'hai molestata, convinta che sia tutto un gioco per fare tenerezza ed essere confortata. 

Una scopamicizia è certamente più importante e foriera di belle sensazioni che una rottura di palle univoca, se lo scopo non è che duri un mese, ci sta benissimo che si agisca nell'interesse di entrambi evitando di condizionarla a fare del male a se stessa e a te per avere attenzioni. 

Se lo scopo è portare a letto una, che è comunque uno scopo elevatissimo, la gestione delle attenzioni date, fatte assaggiare, tolte, ha più a che fare con il push and pull che con l'educazione a stare al mondo verso una persona per sua indole condizionabile con le attenzioni. (Anche i maschi lo sono in qualche misura).

Insomma, quello che è il flirt segue dinamiche diverse da quello che è poi lo svolgersi della relazione. 

Se durante tutta la relazione state a flirtare e scassarvi il cazzo coi tira e molla, diventa un lavoro, bisogna essere pagati per lavorare.

Però puoi benissimo ignorare gli shit test e premiare i suoi feedback positivi o i momenti in cui segue o esprime se stessa in verità. 

Il problema è più a monte. 

Il fatto è che nel flirt, il momento in cui non le dai attenzioni non ha una dimensione educativa sul lungo periodo, ma attrattiva sul presente. 

Ossia, se tu le piaci, e lei vuole pertanto le tue attenzioni, tu la ignori leggermente e lei si trova davanti ad un trivio. 

- nexta, dice che l'uva è marcia, rifiuta per paura di essere rifiutata. Game over. Può essere perché le piaci ma ha una bassa autostima, o può essere perché ti vede troppo in alto per lei e non vuole ferirsi cercando di nuovo attenzioni e venendo ignorata. Le cerca altrove. 

- molla il colpo, perché non le piaci, quindi quando la ignori lei dovrebbe rilanciare e venire a vedere, ma invece folda. 

- segue. Ossia, ricuce la distanza cercando di nuovo attenzioni, a quel punto sta investendo e andrebbe premiata. Ma è un premio che ha un effetto di sensazione positiva sul presente, non è che sia calibrato in un'ottica di rami verdi e rami secchi. 

 

Ad esempio, può accadere il paradosso per cui nel flirt tu ignori un comportamento sgradito, lei invece di foldare e dire che sei gay, sta al banco e viene verso di te. Però lo fa in un modo che a te non piace molto. 

- la premi (perché è venuta verso) ---> scopate. 

- la ignori di nuovo (per il modo che a te non fa impazzire, ma lei che cazzo ne sa) ----> la scopa il tizio al tavolo accanto che sta parlando coi suoi amici e sul quale hai fatto battute per mostrarti figo. 

[Steven81 [Élite] 63]

26 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Se lo scopo è portare a letto una, che è comunque uno scopo elevatissimo, la gestione delle attenzioni date, fatte assaggiare, tolte, ha più a che fare con il push and pull che con l'educazione a stare al mondo verso una persona condizionabile con le attenzioni. 

Insomma, quello che è il flirt, segue dinamiche diverse da quello che è poi lo svolgersi della relazione. 

Ti ringrazio molto V per la risposta esauriente! Quindi se dici che nel flirt si parla piuttosto di push and pull... quando bisogna fare Push e quando bisogna fare pull?

(se esiste una risposta a questa domanda...)