Punire è Premiare

[sebino [Partecipante] 61]

13 minuti fa, Attato ha scritto:

COme ci insegni nella famosa opera ‘contatto’, la relazione ha gli effetti una tossico-dipendenza.

Dove la trovo? Posso leggerla sul forum?

[^'V'^ [Aivia Demon] 160806]

10 minuti fa, sebino ha scritto:

Dove la trovo? Posso leggerla sul forum?

Ti linko il Thread e non la pagina di vendita ( https://www.officinadelsuccesso.com/downloads/contatto-guida-ai-primi-momenti-di-conversazione-e-di-relazione/ ) 

Per una questione di prezzo: se leggi fino al secondo post del thread capisci il senso. 

[sebino [Partecipante] 61]

54 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Sebino... non ti voglio strapazzare, e mi permetto di parlarti così in pubblico perché

 

- sei un nick e sei anonimo, non ne va della tua immagine sociale. 

- è dannatamente utile ad un sacco di altri maschi che potrebbero leggere e sentir pungere anche se non sono tirati in causa in prima persona. 

 

Le domande di questo post non sono automatiche, ma quando inizi a fartele... ecco, inizi a comportarti un po' meno da tossico. 

Non ti preoccupare, posso assorbire tutto quello che mi fa capire le cose. L'immagine sociale è irrilevante, quello che pensano gli altri definisce loro non me.

Grazie per la risorsa, poi ci darò un'occhiata. 🤙

[^'V'^ [Aivia Demon] 160806]

47 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Ovviamente Gedeone scelse quei pochi e vinse. 

Con tutte le dovute proporzioni tra un Re e questo scemotto, tra un esercito ed un branco di mananti di dozzina, mi trovai a ventisei anni ad affrontare un compito molto difficile, ingrato e di cui non ero all'altezza da solo. 

Fino a che le cose vanno bene e ci sono i soldi, è "facile" essere il capo. Dare la busta alle persone, sorrider loro... guardarti le spalle e vedere tre scenari avanti di continuo. 

Quando la proprietà del locale, per evidente crisi di clienti paganti, ti dice di scegliere cinque fissi soltanto, e altri quattro panchinari, dei diciotto uomini della sicurezza che coordini... 

Come fai a ventisei anni ad andare a dire a gente di quaranta che fa il tuo lavoro da prima di te e che ha una famiglia... "per te miss italia finisce qui"? 

Con che faccia vai da gente che ti vede come un ragazzino, a dirgli che li metti a casa? 

Con che criterio, poi, ti liberi dall'amicizia e simpatia personali, in un contesto, quello del lavoro, in cui amicizia e simpatia sono olio e il business acqua? 

Con che faccia dovevo mettermi a sollevare dall'incarico gente che sa lavorare... 

Ero davvero in difficoltà con me stesso. 

Dio è nella pioggia. 

Qualcosa mi indicò la via. 

Ci fu un improvviso e violento acquazzone, proprio durante il dinner, coi tavoli fuori, inizio estate. 

Le cameriere, ragazze e donne che, fossero belle, non farebbero le cameriere, con le loro camicette bianche insieme ai pochi camerieri maschi cercavano, fradice, di salvare il salvabile. 

Non solo sparecchiare tavoli con i cibi lasciati nei piatti e i bicchieri pieni stile Pompei, ma anche e soprattutto dovevano togliere tutte le sedie e tutti i tavoli. 

E farlo sotto uno scroscio d'acqua. 

Senza guardarmi indietro corsi a dare una mano nell'emergenza a quelle donne e a quei camerieri, visto il gesto, cinque si lanciarono dietro di me e li vidi spalla a spalla a manlevare le cameriere dal trasporto di tavoli e sedie. 

Poco a poco, altri tre o quattro vedendoci all'opera si sentirono menomati nella loro virilità e seguirono l'esempio. 

Gli altri incrociarono le braccia e stettero al riparo dall'acqua, mentre quelle donne erano fradice e dovevano portare tavoli in spalla. 

"Non siamo pagati per fare anche i camerieri", disse il loro portavoce casuale al nostro rientro al coperto, a cose fatte. 

Nessuno gli aveva chiesto nulla, era alla loro libera volontà, io ero solo partito per non restare a guardare, non avevo chiesto di seguirmi. 

"80 euro non sono nemmeno una buona paga per prendere coltellate", spiegai. 

E però a volte qui piovono coltellate, e so che quei cinque saranno spalla a spalla con me in quei casi, non perché pagati, ma perché siamo così. 

Poi ci sono gli altri tre o quattro che alla bisogna possono prendere le nostre postazioni fisse quando noi dobbiamo operare. 

E poi ci siete voi che la pioggia ha scelto per trovare una sistemazione migliore e più consona al vostro livello superiore al nostro, che ci umiliamo al ruolo di camerieri. 

La pioggia... fece tutto. 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160806]

1 ora fa, sebino ha scritto:

Ma in fatti mi ha lasciato, proprio perché, per sintetizzare ho perso me stesso e non ero la fiamma.

 

Perché ho dovuto mettere quella canzone, Let It Go? 

 - Non è una domanda retorica, ho dovuto metterla e l'ho messa, ma razionalmente non era collegata al mio discorso. 

- Lo chiedo a te perché la conosci tu, lei. 

[sebino [Partecipante] 61]

11 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Perché ho dovuto mettere quella canzone, Let It Go? 

 - Non è una domanda retorica, ho dovuto metterla e l'ho messa, ma razionalmente non era collegata al mio discorso. 

- Lo chiedo a te perché la conosci tu, lei. 

Dai sto piano piano riuscendo a dimenticarla. Vorrei, ho sbagliato io, ha sbagliato lei. Non sono stato in grado di rimanere acceso come fiamma e l'ho fatta precipitare nel gelo. Vuoi infierire? 😔

[Maldoner [Élite] 3637]

1 ora fa, ^'V'^ ha scritto:

"Non siamo pagati per fare anche i camerieri",

Io sono uno di quelli che sarebbe uscito a dare una mano. Eppure nella vita in generale ma soprattutto nel lavoro, ho notato che paga molto di più comportarsi come quelli che sono rimasti al riparo. 

Spero che un giorno comportarsi come ho sempre fatto posso portarmi benefici come nella tua storia.

[Aeon [Élite] 1306]

8 minuti fa, Maldoner ha scritto:

soprattutto nel lavoro, ho notato che paga molto di più comportarsi come quelli che sono rimasti al riparo. 

Sulla lunga distanza ti assicuro di no.

[sebino [Partecipante] 61]

10 minuti fa, Maldoner ha scritto:

Io sono uno di quelli che sarebbe uscito a dare una mano...

Anche io.

[TADsince1995 [Élite] 10639]

1 ora fa, sebino ha scritto:

Dai sto piano piano riuscendo a dimenticarla. Vorrei, ho sbagliato io, ha sbagliato lei. Non sono stato in grado di rimanere acceso come fiamma e l'ho fatta precipitare nel gelo. Vuoi infierire? 😔

Leggere della tua "umiliazione" mi ha fatto tornare alla mente il periodo più buio che ho avuto con le donne e quella che è stata l'esperienza più significativa e trasformante della mia esistenza su questo fottuto pianeta.

Permettimi di raccontarti una storia.

Parliamo della mia ex-ex.

Una che ci provò palesemente lei una prima volta mentre ero fidanzato e le ho dato il palo. Noi prendiamo pali a nastro e ci siamo abituati, ma una donna che ci prova e prende un palo da un uomo è qualcosa che può distruggerla. Mi rivelò in seguito che quella sera meditò il suicidio.

Dopo un anno e mezzo mi lasciai, lei lo venne a sapere e ci riprovò istantaneamente e così cominciammo a frequentarci, aveva una delle caratteristiche fisiche per me più attraenti e irresistibili e così dopo un po' ci siamo messi insieme.

I primi due anni ero il suo Dio. Mi pregava di succhiarmelo e di bere il mio sperma, decise di prendere la pillola spontaneamente perché voleva essere il mio sborratoio personale regalandomi quello che probabilmente è stato il miglior sesso della mia vita ed era sufficiente anche solo citare il nome di una mia ex per farla andare in crisi di pianto e disperazione.

Tutto questo fino a quando cominciò a trattarmi un po' meno bene del solito. E io, rapito e stordito da quelle gambe allucinanti e quell'abilità sessuale, lasciai correre.

E lo scettro del potere passò a lei. Inutile aggiungere che la storia finì in tragedia.

E fu solamente colpa mia e della mia idiozia.

Se una donna oggi dovesse dirmi "zitto tu", potrebbe essere Adriana Lima, la metterei a posto subito a costo di perderla e di farmi le seghe su youporn.

La mia ex si è azzardata una volta sola a dirmi che "non ho valori" perché sono profondamente contrario al matrimonio, lo ha fatto davanti al mio migliore amico e alla sua fidanzata. Mi è bastato dirle "non ti azzardare mai più a dire una cosa del genere in presenza dei miei amici o ti mollo seduta stante", senza urlare o fare scenate, ma con freddezza e raggelante tranquillità.

Non permettere mai a una donna di mancarti di rispetto. MAI, nemmeno una volta.